Racconti Erotici > Prime Esperienze > Il matrimonio.
Prime Esperienze

Il matrimonio.


di pisellone69
20.11.2016    |    3.253    |    0 6.7
"Laura è una donna di 50 anni, riccia e rossa di capelli, era da parecchio tempo che non la vedevo e la mattina del matrimonio quando la vidi mi colpì subito,..."
Mi è sempre piaciuto andare ai matrimoni, in quanto posso osservare le donne come sono vestite e soprattutto le loro scarpe.
Settimana scorsa sono andato al matrimonio della figlia della vicina di casa di mia madre, al matrimonio era stata invitata anche una coppia Pino e Laura che diversi anni fa abitavano nel condominio.
Laura è una donna di 50 anni, riccia e rossa di capelli, era da parecchio tempo che non la vedevo e la mattina del matrimonio quando la vidi mi colpì subito, indossava un completo nero con una camicia bianca, collant velati neri e sandali aperti con un tacco 10.
Ero attratto dai sui piedi velati in una maniera oscena, con la scusa di fare foto ricordo cercavo di fotografarli il più possibile,
Appena giungemmo al ristorante andai in bagno dove mi feci una sega guardando le foto che avevo fatto e poi dopo aver sborrato tornai dagli altri invitati,
Con mia gioia scoprì che eravamo stati assegnati allo stesso tavolo, e durante il pranzo ogni tanto mi abbassavo per spiare i suoi piedi sotto il tavolo, e ad un certo punto mi sembrò di vederle le mutandine, ebbi una erezione incredibile e con la scusa di dover andare a fare la pipi mi alzai dal tavolo
"Luca aspetta che devo andarci anche io ma non so dove sono " mi disse la Laura
"ok"
mentre raggiungevamo i bagni parlammo del matrimonio
"Si sono belli ma sono troppo lunghi, e poi questi sandali mi stanno uccidendo i piedi, ma sai in queste situazioni bisogna sempre mettersi in "tiro""
"immagino ma cmq stai benissimo"
Dopo aver fatto pipi, anche se in reltà il mio scopo era quello di farmi una sega, tornammo al tavolo
Terminammo il pranzo e finalmente tornammo a casa.
Una decina di minuti dopo suonò il citofono ed erano Pino e Laura, salirono con la scusa di prendere un caffè e ci accomodammo in salotto,
"Scusatemi ma io mi devo togliere le scarpe, ho i piedi che chiedono pietà "
"certo con le scarpe nuove purtroppo si ha sempre questo effetto" rispose mia mamma,
Parlammo del matrimonio del pranzo e andai a preparare il caffè e in quello della Laura aggiunsi un pò di grappa non so il motivo, mentre bevevamo il caffè suono il cellulare di mia madre era una vicina di casa che abitava nella scala di fronte che aveva un problema in casa e chiedeva l'aiuto di Pino , mia madre e Pino andarono dalla vicina e io rimasi solo con Laura.
"Scusa Luca mi gira un pò la testa posso sdraiarmi"
"certo fai pure"
I suoi piedi erano vicini alla mia gamba, li osservavo e la mia erezione crebbe.
Li dovevo toccare e azzardai
"Laura se vuoi ti faccio un massaggio ai piedi"
"certo grazie"
Misi i suoi piedi sulle mie gambe e iniziai a massaggiarle il piedi sinistro, sentire il nylon e toccare i suoi piedi mi stava facendo esplodere il cazzo, poi con il piede sinistro si appoggiò sulla mia erezione
"Dai che aspetti tiralo fuori non vedi che stai esplodendo"
"Ma Laura che dici" risposi in preda all'imbarazzo
"cosa pensi che non abbia notato che è da questa mattina che sbavi sui miei piedi non sapevo di fare questo effetto,ma è una bella sensazione vedere che faccio andare in tiro il cazzo di un uomo" mentre parlava mi massaggiava il mio cazzo,
"Dai su tiralo fuori e sparati una sega,fammi vedere come sborri , dai fammi vedere il tuo cazzo duro e fammi vedere la tua sborra,dai su prima che tornino gli altri, dai svuotati i coglioni"
Quel linguaggio scurrile mi fece aumentare l'erezione, tirai fuori il mio cazzo e lo scapellai,
"uao che cazzo duro, dai sborra per me, dai su segati per me sui miei piedi, sulle mie calze, dai oggi quante seghe ti sei fatto pensando ai miei piedi"
L'eccitazione era a mille e mi sparai una sega e dopo pochi istanti due schizzi di sperma finirono sul tavolino
"bravo il mio Luchino, che bella sega ti sei fatto" poi con un dito raccolse lo sperma e se lo mise in bocca,
"dai ora vatti a pulire in bagno, cmq la tua sborra non è male"
Dopo pochi istanti dal mio ritorno in salotto si aprì la porta di casa e rientrarono la mamma con Pino
"Dai Pino andiamo a casa che mi sento stanca" disse la Laura e ci salutammo, e poco prima di uscire la Laura mi sussurrò all'orecchio "mi ha eccitato molto sapere e vedere che un uomo si è masturbato per me"
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 6.7
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Il matrimonio.:

Altri Racconti Erotici in Prime Esperienze:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni