La suocera.

Quando i genitori di mia moglie vanno in ferie sono solito passare dopo il lavoro a casa loro per controllare che tutto sia a posto e per ritirare la posta.
Mia suocera ha 65 anni, bionda con un fisico ben tenuto ( tutti i giorni va in piscina), alta 1.65 e un bel seno.
Spesso mi sono trovato a casa loro a mangiare e le scrutavo il sedere e cercavo di sbirciare il seno quando si chinava.
Finalmente un giorno ci comunicarono che il lunedi seguente sarebbero partiti per due settimane in sardegna,
Il lunedi seguente alla sera passai a casa loro per controllare che tutto fosse in ordine, ma in realtà il mio scopo era quello di trovare il cassetto dell'intimo di mia suocera.
Cominciai ad aprire tutti i cassetti ma nulla, poi aprì l'armadio e i cassetti all'interno e bingo trovai i completi intimi e le calze (mannaggia erano solo i gambaletti), ma l'eccitazione mi fece avere un'erezione, comincia ad annusare gli slip e tirai fuori il cazzo e cominciai a spararmi una sega, immaginavo il contatto degli slip sulla vagina della suocera e mi venne l'idea di asciugare la cappella del mio cazzo con i suoi slip, cacchio guardai l'orologio si stava facendo tardi, presi un paio di gambaletti li misi in tasca e usci.
Arrivato a casa dopo aver salutato mia moglie, andai in bagno e mi sparai una sega annusando i gambaletti della suocera.
Passai tutte le sere a casa dei suoceri per guardare l'intimo della suocera.
Passarono le due settimana e i suoceri tornarono a casa e andammo a cena da loro qualche giorno.
La sera della cena , quando arrivai dopo il lavoro, venne ad aprirmi la suocera, indossava la ciabatte, calze velate di color carne, una gonna (!stranissimo, in casa era solita indossare la tuta), una camicia.
iniziò la cena, e la mia voglia di guardarle le gambe crebbe, quindi feci cadere il tovagliolo per terra e mi chinai per raccoglierlo e con mia gioia vidi, che la suocera aveva le gambe divaricate e potei vedere che indossava gli slip bianchi.
Finita la cena, tornato a casa andai in bagno e via con una bella sega.
La settimana seguente ero in ferie, mentre mia moglie lavorava, una mattina mi squilla il cellulare e vedo che è il numero di mia suocera
"ciao Paolo, sono Piera ho un problema con la memoria dove mi hai messo i film, non riesco a farla funzionare, so che sei in ferie ma se trovi un attimo e puoi passare sarei contenta"
"ok Piera, quando vai in piscina oggi ?"
"alle 14"
guardai l'orologio erano le 10, "ok se non hai impegni vengo adesso"
Arrivai e venne ad aprirmi, stesso abbigliamento della sera della cena, solamente che questa volta indossava calze nere.
Sistemai il problema della memoria, mentre Piera rassettava casa, e io le sbirciavo il sedere,
"Paolo, scusa ti posso chiedere una cosa?"
"dimmi"
"ma mi trovi attraente ?"
"beh Piera non sei una brutta donna"
"no sai, te lo chiedo in quanto durante la nostra assenza ho trovato che sulle mie mutandine erano presenti delle gocce (pensai cacchio mi ha sgamato e ora...) e sono scomparsi un paio di gambaletti"
Parlava dinanzi a me con voce calma , ma mi fissava
"volevo sapere se tu ne sapevi qualche cosa, perchè immagino che il responsabile sia tu, e infatti ti ho provocato la sera della cena e ora e ho visto la tua erezione nei pantaloni (mannaggia mi ha fregato)"
"non ti preoccupare no ho intenzione di dire nulla a nessuno, ma volevo sapere che cosa hai fatto"
"beh, Piera, è inutile mentire, si i gambaletti li ho presi io e si anche le mutande le ho sporcate con il mio pene, scusami"
"ok, lo immaginavo, e ti masturbi pensando a me vero ?"
"si è capitato una sola volta (si col cazzo non sai quante seghe mi sono fatto pensando a te, ma chiaramente non lo dissi"
"quindi sei un feticista" disse mentre si tolse le ciabatte rimando scalza, e si tolse la gonna mettendo in mostra le sue gambe avvolte dai collant neri sotto i quali indossava slip bianchi
la mia erezione fu immediata, e lei se ne accorse,
"quindi mi hai immaginato così,"
"si"
poi iniziò a slacciare i bottoni della camicia "su dai tira fuori il cazzo dai pantaloni e masturbati"
"Piera non penso sia il caso"
"tanto lo hai già fatto e questa volta piuttosto di sognare mi vedi dal vivo" e nel frattempo era rimasta solo con l'intimo, la ma eccitazione aumentò e mi tirati fuori il cazzo e iniziai a farmi una sega.
"allora ti faccio questo effetto" e iniziò a massaggiarsi le tette e con una mano la figa.
dopo qualche minuto sborrai sul pavimento,
"bravo Paolo, ti è piaciuto?"
"scusa ma si tanto"
dai ora torna a casa