La Laura mette le regole

Ieri mattina prima che suonasse la sveglia per Giuseppe, l'ho svegliato con un pompino

"uh sei vogliosa"

ho annuito e ho continuato con il pompino, mentre mi sditalinavo, poi dopo qualche minuto mi sono infilata il cazzo nella figa e ho iniziato a scoparlo

"oh si che bel risveglio"

Tempo cinque minuti ho sentito il suo cazzo pulsare e riempirmi la vagina di sperma caldo, sono scesa, ho preso in bocca la cappella e dopo averla ripulita

"Bene ora puoi andarti a fare la doccia e dopovai al lavoro e cerca di essere a casa per le 13 che devo dirti una cosa importante"

"mi devo preoccupare?"

"no no"

Ho atteso che fosse uscito di casa e sono salita da Antonio

"ciao Antonio"

"ciao Laura vuoi una bella ripassata?" mi ha messo due dita nella figa

"no direi che hai appena scopato"

"si vieni giù per le 13 e devi essere puntuale che devo dirti una cosa"

"ok ok, dopo vengo ma ora non mi fai venire?"

mi sono inginocchiata, gli ho abbassato i pantaloncini e le mutande e ho preso in bocca il suo cazzo

"minchia sei infoiata"

Dopo una decina di minuti ho sentito il suo cazzo pulsare e riempirmi la bocca di sperma caldo, gli ho ripulito il cazzo e sono scesa.

Ho aspettato le 10 e sono entrata nella camera di Fabio, gli ho accarezzato il cazzo da sopra le mutande, poi le ho abbassate e ho iniziato a spompinarlo

"Ma mamyyyyyyyy, oh che bello "

"shhhhh fammi spompinare"

"ahh siii spompini da Dio"

Dopo circa cinque minuti, mi sono fermata l'ho guardato

"amore della mamma vuoi la figa o il culo?"

"mi dai la figa?"

"certamente"

Mi sono stesa ho allargato le gambe

"dai amore della mamma, fammi godere e dammi la tua sborra"

Fabio ha iniziato a pomparmi e una decina di minuto mi ha riempito la vagina della sua sborra. Gli ho ripulito il cazzo

"Tesoro riesci alle 13 ad essere a casa devo dirti una cosa"

"Si mamy, ho fatto qualcosa ?"

"no no"

Poi sono andata in camera, ho indossato un vestitino a fiori, un paio di sandali e sono uscita, mi piaceva sentirre uscire la sborra dalla mia figa, sono andata dalla Sonia ho citofonato e mi ha fatto salire

"Ciao maiala"

"ciao Sonia"

"Come mai sei qui ?"

"per un caffè"

Siamo andate in cucina e mi ha preparato il caffà

"Sonia riesci a passare da me per le 13 devo dirti una cosa"

"si dovrei"

"ok sii puntuale"

"perfetto ora devo andare a dopo"

Alle 12:00 sono tornata a casa, non c'era nessuno, mi sono fatta la doccia e poi ho indossato un paio di autoreggenti nere, un vestitino binaco che avevo appena comprato molto corto mi sono leggermente truccata e mi sono messa a fumare una sigaretta.

Poco prima delle 13 è rientrato Fabio

"uao mamy che sexy"

"grazie amore mio"

Squilla il citofono era la Sonia la faccio salire

"uao Laura che gnocca"

"grazie, mettiti sul divano"

dalla porta entra Antonio seguito da Giuseppe

"ammappa che gnocca"

"grazie andate in sala, che ci siamo tutti"

Li raggiungo in sala

"bene vi comunico delle cose, allora Antonio per quella cosa che mi hai chiesto va bene questo outfit potrebbe andare bene?"

"si si"

"seconda cosa, domani vado in agenzia e rassegno le dimissioni, quindi Sonia se a te va bene potresti sostituirmi tanto il lavoro lo sai fare!"

"ma ma ma "

"zitti"

"No scusami , ma preferisco rimanere in pizzeria"

"ok mi sembrava corretto proportelo"

"terza cosa, la bomba..." dico mentre faccio cadere per terra il vestito , lasciandomi completamente nuda ad eccezione delle autoreggenti

"Vi siete abituati a vedermi così, a farvi i vostri porci comodi con il mio corpo"

"ma ma ma"

"ho detto zitti! Entravate in casa tiravate fuori i vostri cazzi, succhia qui, mi scopavate a vostro piacimento e anche con i vostri amici, mi avete rotto il culo e non ho mai detto nulla fino ad ora!"

"si ma ti piaceva"

"non ho detto questo, ma la cosa vi è scappata di mano, mi avete usata per i vostri comodi, un discorso è fare un orgia di mia volontà ma se ci pensate ultimamente non mi chiedete nulla, se non ciuccia qui prendilo nel culo prendilo nella figa, sono peggio di una troia di strada"

"ma non è vero?"

"Parli proprio tu? L'altro giorno da quanti tuoi amici mi hai fatto scopare, quante volte mi fai salire da te e dopo avermi scopato con i tuoi amici mi rimandi a casa senza vestiti addosso? Passiamo a te Giuseppe? manche tu mi hai fatto scopare dai tuoi amici te lo ricordi?"
Passiamo a te Fabio ? Volevi che scopassicon i tuoi amici dell'università!"

"si mamy ma ti ho spiegato"

"si certo, e ti sei preso una punizione"

"Beh scusami Laura in effetti ultimamente ho esagerato"

"Ultimamente! Non so mi hai scopare da tutti i tuoi amici !"

"Scusa"

"E tu Giuseppe?"

"scusa sono uno stupido"

"bene da oggi la storia cambia! Visto che mi avete trattato da troia ora per scoparmi dovete pagare! 100 euro per persona e per scopata, chiaramente Fabio tu non mi devi pagare e Giuseppe tu hai una scopata in omaggio al mese. E' chiaro!"

"ammappa"

"ammappa cosa, mi sono stufata, se volete scoparmi dovete pagare"

"eh ma per il lavoro come fai?"

"ho affittato un'appartamento in un paesino in una zona isolata e li ricevo i "clienti""

"ma così diventi una prostituta"

"beh cosa cambia da adesso, poi prostituta non mi piace come termine meglio dire una escort"

"ma questo vale anche per me?"

"Si Sonia, se vuoi fare una orgia mi devi pagare, mentre se vuoi avere un rapporto con mio figlio o con me no"

"E con Walter?"

"si anche con lui, non mi metto a fare distinzioni, c'è solo una regola, se vuoi un pompino o infilare il cazzo dentro di me devi pagare! Ora siete al corrente e ne dovete prendere atto, ah la scopata di questa mattina non te la conteggio, in quanto queste regole sono in vigora da ora"

"ma non ti sembra eccessivo?"

"Ahh Antonio no!E ora fora de ball" mi son abbassata e mi sono rimessa il vestito, mentre Antonio usciva.

"su ora possiamo mangiare che dai Sonia rimani?"

"si se non disturbo, mi devo riprendere da questa bomba"

"ma per te non cambia nulla, cambia qualcosa per Giuseppe, ma questo perdiodo di "punizione " ci sta, cambia molto per Antonio, ma come detto ultimamente potevo contare i minuti in cui non avevo un cazzo davanti!"

"scusami amore, ma mi sono lasciato prendere la mano"

"su andiamo in cucina che vi preparo la pappa