trio
La Laura conosce il tipo della Sonia

11.08.2022 |
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""Dai mettiti anche l'altro e vediamo come cammini"
Il tizio dopo aver sfilato il sandalo dal piede della Sonia me lo infila ripetendo il..."
Questa mattina, quando sono rientrata dal lavoro, mi sono fatta la doccia e mentre mi stavo asciugando è entrato in bagno Fabio e mi ha detto di seguirlo in sala.Siamo andati in sala e si è seduto sul divano, poi mi ha indicato il suo cazzo, era moscio, allora l'ho preso in mano e ho iniziato a segarlo, mentre con la lingua gli leccavo le palle
"Brava mamma, me lo hai fatto diventare subito duro, ora spompinami come si deve"
Ho iniziato a leccargli la cappella e poi ho iniziato a succhiarlo
"si bravissima, sai da quando ho inculato la Elena... ho voglia di mettertelo nel culo anche a te!"
L'ho guardato "amore ma l'ho hai già fatto e sai che se vuoi te lo do!"
"si mamma lo so, ma con te non occorre fare attenzione, nel senso che sei aperta e ti posso sborrare anche dentro, mentre con la Elena devo stare attento e... non mi piace"
"amore tua sorella è alle prime armi deve fare esperienza, io ne ho da vendere, poi ultimamente passo quasi tutto il tempo libero con cazzi in mano e che mi sfondano, per questo sono aperta, poi per il fatto di sborrare nella figa, sai nonostante la pillola c'è la possibilità di rimanere incinta e tua sorella è giovane e infine per lo sperma è amaro e ti deve piacere, lo so che a voi maschietti vi fa impazzire poterci sborrare in bocca..."
"si si mamma non parlare piuttosto siediti sul mio cazzo, che ti voglio inculare mentre ti lecco le tette"
Mi sono messa a cavalcioni su mio figlio, con la mano ho guidato il suo cazzo nel mio sedere e ho iniziato a muovermi, mentre mi ciucciava i capezzoli
"Amore ti è sempre piaciuto ciucciarmi i capezzoli sin da piccolo, non ti volevi mai staccare!"
L'inculata è durata qualche minuto per poi terminare in una copiosa sborrata
"amore mi hai riempito il sedere, ma sei durato poco come mai?"
"sai mamma è tutta sera che ti penso"
"dai ora fatti ripulire e poi vai a nanna"
"grazie mamma"
Mentre stavo fumando una sigaretta prima di andare a dormire mi arriva un whatsapp da parte della Sonia.
"Ciao maialona, domattina se sei a casa passo per farti conoscere il mio tipo, fammi sapere"
Gli rispondo
"minchia che tempismo, sono appena arrivata a casa, dalle 9 sono sola in casa"
Mi arriva una foto, la apro e vedo che una sua foto mentre ha in bocca un cazzone nero le rispondo
"Vedo che sei impegnata, buona scopata.Io ho già dato!"
mi risponde "che porca che sei"
e vado a letto appena mi sdraio sento la mano di Giuseppe accarezzarmi il seno
"Giuseppe dormi che sono stanca"
"ma "
"ma un cazzo buona notte!"
Mi sveglia il suono del citofono, apro gli occhi guardo la sveglia sono le 9:01, cazzo la Sonia, mi alzo vado ad aprire, apro la porta di casa e corro in camera per indossare qualche cosa, li sento entrare
"Buongiorno Laura!possiamo?"
"si si un attimo e arrivo, fai come se fossi a casa tua, anzi accendi la macchina del caffè"
La Sonia entra in camera da letto mentre cercavo qualche cosa da mettermi
"Maialona mia, sempre nuda"
"si mi hai svegliato e si vede che la Elena ha fatto la lavatrice ieri non trovo nulla"
Sento la mano della Sonia che entra nella mia figa, mentre mi mordicchia l'orecchio e mi sussura
"eh si la mia maialona si è fatta scopare e non ha pensato di prepararsi per oggi"
"si come te con il negro"
"Scusatemi il caffè è pronto"
"cazzo quel rompipalle" la Sonia si allontana,e apre un cassetto e mi butta una maglia e una gonna sul letto, mi giro la guardo era splendida indossava una maglietta rosa con uno scollo a V che risaltava il suo seno,un gonna che arriva all'altezza del ginocchi e un paio di sandali neri
"che figa che sei!"
"Grazie ti piaccio!!dai mettiti questi tanto quello non si accorge di nulla"
"il caffè si fredda"
"si arriviamo"
"dai muoviti"
"aspetta l'intimo"
"non c'è tempo poi anche io non lo indosso, dai mettiti quei vestiti" si solleva la gonna e mi mostra la figa e dalla scollatura si tira fuori una tetta "visto?"
Usciamo dalla camera e andiamo in cucina.La Sonia fa le presentazioni.
"su accomodiamoci in sala che siamo più comodi"
"Visto che non sono l'unica a girare scalza in casa e ora mi tolgo i sandali"
Mi guardo i piedi e vedo che sono scalza. Beviamo il caffè e parliamo del più e del meno
"ho preferito fare questo incontro per farvi conoscere, sai lui lavora in un negozio di scarpe e ha sconti molto vantaggiosi e siccome in passato mi hai sempre aiutato mi pare giusto, poi sai sua figlia ha lo stesso numero e si scambiano le scarpe"
"Si scambiano ? no, quelle che compro io se le piacciono se le prende lei e mi lascia solo quelle che a lei non piacciono, no mamma non ti stanno bene, che brutto colore e cosi via"
"Si sa sono i figli"
"bello lo smalto che hai messo"
"grazie"
La Sonia si alza e mi porta una scatola, la apro e dentro c'è il paio di sandali che volevo comprare
"erano questi giusto?"
"si"
"provali allora"
"ascolta ma come si slaccia il cinturino?"
Il tipo si alza e viene davanti a noi
"non siete proprio del mestiere, questo è il gancio per evitare che le persone possano rubare o scambia"
"Ascolta non raccontarci tutta la divina commedia, falle provare la scarpa, anzi siccome mi piaccione facciamo cosi' una a lei e una a me"
Il tizio, forse per deformazione professionale, mette un ginocchio a terra e prende il piede destro della Sonia
"eh no, non sono mie prima alla proprietaria"
"scusatemi"
Con una mano lo accerrezzo sulla testa.Prende il mio piede sinistro, mi accarezza la pianta, e poi lo infila dolcemente nel sandalo, mi tocca le dita dei piedi con la scusa di sistemare il laccio, poi si avvicina per allacciarmi il laccio alla caviglia, sento il suo respiro sul tallone, poi si sposta sul piede della Sonia, e ripete la procedura
"si sono belli, mi piacciono"
"devo farli sparire altrimenti questi me li requisisce la Elena"
Ridiamo tutti.
"Dai mettiti anche l'altro e vediamo come cammini"
Il tizio dopo aver sfilato il sandalo dal piede della Sonia me lo infila ripetendo il procedimento di prima, quindi mi alzo e mi metto a camminare in sala
"si sono proprio belli, amore me li porti a casa anche per me? Laura puoi portare delle calze sono curiosa di vederli anche con quelle"
"si domani te li porto"
"Dimmi il costo che mentre ti recupero le calze ti porto i soldi".
Vedo il tipo che prende la scatola guarda il prezzo e dice
"costano 135 Euro, lo sconto è del 60%, quindi sono 81 euro, 135 - 81 fa 54 dammi 50"
"perfetto"
"bravo il mio amore"
E vedo che la Sonia gli aveva messo un piede in faccia.
"ok vado a prenderli"
Guardo nello specchio e vedo che il tizio le stava leccando il piede. Vado in camera prendo i soldi e due paia di collant nere, aspetto un pochino e poi torno in sala e mi siedo accanto alla Sonia, do i soldi al tizio
"OK ora toglile i sandali che li proviamo con le calze!"
mentre mi sfila i sandali
"Ma Laura sono collant non calze"
"E allora?"
"no niente, c'è le infili?"
La Sonia da le collant al ragazzo, che le prende i piedi e inizia ad infilargliele, arrivato all'altezza del ginocchio, la Sonia lo ferma, si alza la gonna mostrando la figa, e si sistema le collant e poi si risiede.
"ok ora mi puoi infilare i sandali"
Viene eseguito lo stesso procedimento di prima, terminato la Sonia inizia a camminare per la sala
"si sono perfetti anche con le calze si si"
Poi si risiede e il tizio le sfila i sandali, e le massaggia i piedi"
"Laura provali anche tu no?"
"ma no ho visto come stanno a te..."
"non sarai senza mutandine e ti vergogni? Tanto questo chissà in negozio quante fighe vede e non me lo dice!Dai dagli i collanti che te li infila!"
"ma no dai"
"Su su"
gli do i collant, stesso procedimento di prima e giunto al ginocchio mi alzo sollevo la gonna mostrando la figa e mi sistemo i collant
Mentre mi infila i sandali
"Visto non è morto nessuno"
Mi alzo e cammino
"si stanno proprio bene, sono perfetti"
Mi giro e vedo che la Sonia ha appoggiato un piede sul pacco del tizio
"Laura sai quanti uccelli faremo tirare?Vero amore? Mi sembra che tu sia eccitato"
"non mi pare il caso"
"Oh madonna,un'altro che fa storie, tirati fuori sto cazzo e masturbati, mica muore nessuno, ma prima rimettiamo via i sandali"
Torno a sedermi sul divano e il tizio mi sfila i sandali e li sistema nella scatola.
"Bravo amore, ora libera il tuo uccello"
Lo vedo abbassarsi i pantaloni e liberare il cazzo.
"Bravo ora lecca i piedi della amica mentre io ti massaggio il cazzo con i miei piedi "
il tizio si stende e inizia a leccarmi i piedi, mentre la Sonia con i suoi stimola il suo cazzo. Dopo una decina di minuti ci invertiamo.e poco dopo il tizio sborra come un torello sulle mie gambe.
"Bravo il mio amore, ora possiamo andare, ma prima sfilaci i collant e dai un ultima leccata ai piedi della Laura"
"Bravo, ora se la vedi entrare in negozio sai come trattarla, Laura le calze te le riporto la prossima volta pulite ok?"
"ma va tienile, tanto ne ho tante, anzi tieni anche queste, sempre se le vuoi"
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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