La nuova vicina.

Questa storia è capitata ieri sera,
Da qualche periodo i vecchi vicini, che erano dua persone anziane accudite dalla figlia 50 enne, non li vedevo ne sentivo.
Ieri sera essendo a casa da solo, in quanto mia moglie era uscita a cena con le sue amiche, e stavo guardando un film porno mentre mi stavo sparando una sega, aspettando il ritorno di mia moglie per scoparmela quando mi suona il campanello dela porta,
Metto in pausa il film porno, cerco di ricompormi ma avevo il cazzo in tiro e indossati i pantaloncini andai ad aprire la porta.
Guardando dallo spioncino vidi una ragazza bionda
"chi è?"
"mi scusi sono la nuova vicina, sono la nipote dei signori che abitavano qui"
Aprì la porta e rimasi estasiato, una giovane ragazza bionda alta 1,70 due tettone (penso una 5) , indossava un vestitino bianco a fiori che metteva in risalto quelle fantastiche tette,
Ero attratto da quelle tette e lei se ne accorse
"Mi scusi sono Paola, mi fa entrare e mi scusi per l'abbigliamento ma mi sono appena trasferita"
"ah si entra pure io sono Luca"
Notai che il suo sguardo era rivolto al mio ventre, infatti l'erezione era ben visibile e io cercai di nasconderla con la mano
"accomodati pure sul divano, dimmi cosa hai bisogno e diamoci pure del tu, vuoi qualcosa di fresco da bere?"
"Si una coca, grazie"
"Sicura non vuoi una bella birra fresca?"
"ok vada per la birra"
Mentre ero in cucina a prepare le birre.
"Sai mi volevo scusare per il disagio che vi ho arrecato con il trascloco, i miei nonni li abbiamo fatti ricoverare in una clinica, la situazione era diventata insostenibile e io ho deciso di andare a vivere da sola"
Tornai in saloto e potei ammirare il suo splendido stacco di coscia, infatti aveva accavvallato le gambe
"Purtroppo sono i problemi degli anziani di oggi, spero tu ti possa trovare bene in questo condominio"
"se hai bisogno di qualunque cosa chiedi pure io e mia moglie saremo disponibili"
"ah sei sposato ?"
"Si ma stasera è fuori con le sue amiche"
"Scusa ti posso chiedere se hai un barattolo di sugo, non ho fatto la spesa e me ne sono accorta solamente ora"
"certo cosa preferisci?"
"Indifferente"
Tornai in cucini presi un paio di sughi e dopo averli riposti in un sacchetto tornai in sala e li diedi a Paola.
"ok grazie mille, ma mi sento a disagio come posso sdebitarmi?"
"ma per piacere i rapporti di buon vicinato servono proprio per questo"
"beh un modo ci sarebbe, ho visto che ti faccio un certo effetto" disse indicando la mia erezione
Si abbassò le spalline del vestito e le sue tettone furono libere. erano chiaramente rifatte.
"beh ti piacciono?Io mi sono messa in libertà ora fallo anche tu"
"si molto" risposi mentre mi abbassavo i pantaloncini mettendo in libertà il mio cazzo
"Beh hai un bel cazzo, ce ne diresti se ti faccio un pompino per pareggiare con il favore che mi stai facendo ?"
"se hai voglia fallo pure"
Si inginocchiò ai miei piedi e inizià a leccarmi la cappella e poi a ciucciarla,ogni tanto lo metteva in mezzo alle sue tettone e mi faceva una spagnola, dopo una decina di minuti mentre mi stava spompinando
"sto per venire"
"ok ok sborrami sulle tette"
quattro copiosi getti di sperma le finirono sulle tettone
"uao"
"sei molto brava"
Andai in cucina a prendere uno scottex e Paola dopo essersi ripulita dal mio sperma, si ricompose e dopo avermi dato un casto bacio sulla guancia tornò a casa sua.