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Gay & Bisex

Facendo la spesa.....


di pirlino
29.12.2024    |    4.545    |    8 9.2
"Erano settimane che gli ronzavo attorno, poi finalmente credo che avesse capito le mie intenzioni nei suoi riguardi, infatti viene "Ehi, buonasera, ..."
Un giorno ero al supermercato dopo il lavoro quando ho visto un uomo molto sexy che lavorava nell'area ortofrutta. Era di colore, alto 1,88 m, probabilmente 40/45 anni. Aveva un pizzetto sale e pepe, molto attraente, i primi due bottoni della sua camicia lasciavano intravedere dei peli scuri e ricci sul petto e indossava un grembiule. La sua targhetta con il nome diceva "Walter". Ho cercato di non fissarlo mentre lo guardavo scaricare sacchi di patate da una scatola sugli scaffali espositivi.
Anche attraverso il grembiule potevo vedere che Walter aveva un sedere duro come la roccia e la parte superiore del corpo piuttosto in forma. Walter mi colse di sorpresa mentre mettevo gli ingredienti per un'insalata nel carrello della spesa. Erano settimane che gli ronzavo attorno, poi finalmente credo che avesse capito le mie intenzioni nei suoi riguardi, infatti viene
"Ehi, buonasera, come va?". Il suo sorriso era luminoso e forse ci stavo leggendo dentro, ma emanava un'aria maligna.
"Abbastanza bene, grazie. Un'ottima selezione di prodotti oggi. I cetrioli sono così enormi oggi", ho risposto scherzosamente.
"Sono sicuro che ti piacciono i cetrioli enormi. Hai visto le rape dolci? Scommetto che ti piacerebbero anche quelle."
Walter stava flirtando con me in mezzo al reparto ortofrutta in quel modo. Non me l'aspettavo affatto.
"Perché non mi fai vedere le rape dolci, così magari riesci a sceglierne qualcuna per me?"
Walter mi ha guidato verso gli scaffali e dopo averne maneggiati alcune, ne ha tirato fuori una grossa. Questo esemplare in particolare era perfetto, poi prende un cetriolo bello grosso e lungo e mi dice..
"Sono sicuro che questo sarebbe buono per te. Oh, mi dispiace, intendevo dire che ha un buon sapore."
" Cosa ti fa pensare che sia buono per me?"
"Vedo centinaia di persone che passano di qui ogni giorno. Ho una buona conoscenza delle persone, l' ho capito subito quando ti ho visto accarezzare i cetrioli."
"Beh, non mentirò. Mi è stato detto che emetto vibrazioni gay prima di oggi. Sono un bersaglio facile."
"Finisco il turno tra qualche minuto. Mi piacerebbe continuare questa conversazione in un ambiente più privato. Vivo a pochi minuti da qui, se vuoi passare più tardi?" "Walter, ci provi con tutti i clienti?"
"No, solo quelli carini come lo sei te. Ecco il mio indirizzo, passa verso le 7 se vuoi". Walter infilò la mano nella tasca del grembiule e lo scrisse su un piccolo blocco note e me lo mise in mano. Quando le nostre mani si toccarono, la mia pelle formicolò e capii che non potevo dire di no. "Ok, vado a casa, mi cambio e ci vediamo verso le sette."
Walter mi fece l'occhiolino e mi diede una pacca sul sedere, poi finii di fare la spesa e tornai a casa.
Ho fatto la doccia e il lavaggio anale nel caso in cui Walter volesse il mio culo, ma chissà quali erano le sue motivazioni?
Avvicinandomi alla porta d'ingresso della casa di Walter, mi sono innervosito un po' e le mie mani sono diventate sudate, così come le mie ascelle, e la mia bocca si è seccata. Non so perché fossi così ansioso. Mi ero trovato in situazioni simili centinaia di volte prima. Walter mi accolse con quel suo sorriso malizioso e mi invitò a entrare. Indossava una maglietta nera con scollo a V che gli fasciava bene il suo torace. Sono sicuro che tutti quegli anni di lavoro nel settore ortofrutticolo abbiano contribuito a creare il suo fisico. Indossava jeans e ora avevo una visuale del suo sedere rotondo e del suo rigonfiamento.
Walter mi abbracciò forte e mi palpò il sedere. "Sono così contento che tu sia potuto venire stasera."
"Grazie per avermi invitato", dissi timidamente.
"Posso offrirti un bicchiere di vino? Io stesso ho un bicchiere di bianco, ma se preferisci puoi prendere anche del rosso."
"No, il bianco è perfetto." lo vidi prendere la bottiglia di Santa Margherita e versarlo nel bicchiere da vino e me lo porse.
"Ai nuovi amici", e abbiamo brindato.
Abbiamo chiacchierato un po' mentre sorseggiavamo il nostro vino sul divano. Walter era un uomo sicuro di sé e si è avvicinato sempre di più a me sul divano, finché le nostre ginocchia non si sono toccate.
"Allora, accarezzi sempre i tuoi cetrioli prima di comprarne uno?", chiese scherzosamente.
"Sì, deve avere un certo spessore ed essere lungo almeno 25 cm. per essere scelto. Sono molto esigente."
"Vorrei chiederti: stai mangiando questi cetrioli o... qualcos'altro?" "Walter, sei diretto. A volte mangio i cetrioli, altre volte no."
"Non lo fai? Dimmi allora, cosa ne fai?" Nel frattempo ci aveva versato un secondo bicchiere e le mie inibizioni diminuivano a ogni sorso. "Beh, visto che me l'hai chiesto e sono già un po' ubriaco, te lo dico. I cetrioli sono un ottimo sex toy. Possono essere sodi e fanno un ottimo lavoro nell'allargare il mio buco. Inoltre, con un po' di grasso scivolano dentro e fuori piuttosto facilmente." "Huh. Wow, non sarò mai più in grado di guardare i cetrioli allo stesso modo. Ti immagino ora, di schiena, mentre ne infili uno grosso e grasso nel buco del culo."." Mi stai già immaginando nudo mentre mi do piacere con un cetriolo!" "Cazzo sì, mi piacerebbe vederlo per davvero. Sai, stasera mi è capitato di portarne a casa uno speciale e grosso, se ti interessa mostrarmi esattamente come lo fai. Voglio vedere il tuo buco allargato e avvolte attorno a esso."
Walter si è sporto per baciarmi. Sapeva di vino e quando le nostre labbra si sono unite, mi sono sciolto dentro e ho capito subito che mi aveva stregato e che avrei fatto tutto quello che voleva. "Sì, ok, lo farò. Hai del lube? che funzioni bene."
"Ho il lube, ma ho anche olio, se preferisci?" "Portali entrambi", dissi mentre ci dirigevamo verso la camera da letto.
Walter stese degli asciugamani sul letto. Si sedette su una sedia di fronte al letto e mi guardò mentre mi spogliavo fino al mio sospensorio nero da palestra. "Sei così fottutamente eccitante. Togliti il ​​tuo jock, voglio vederti nudo!"
"È fottutamente eccitante vederti nudo con il buco del culo all aria! Quando ti ho visto ho capito che eri un passivo, ma non avevo idea che fossi un tale frocio. Cavolo, stasera ho fatto jackpot. Da quanto tempo sei frocio?"
"Per la maggior parte dai 14 anni."
"Cavolo, santo cielo! Adoro i frocetti giovani come te. È così divertente giocarci. Ora mi fai vedere una bella cosa, vero?"
"Sì. Per prima cosa, ungerò questo tesoro". Ho immerso le dita nell'olio e l'ho distribuito tutto intorno al cetriolo, lasciando la parte inferiore pulita per una buona presa.
Misi un cuscino dietro la testa e tirai su le gambe. Girai i fianchi verso la sedia in modo che Walter avesse un posto in prima fila per vedere il mio culo. Per prima cosa, infilai un dito bagnato dentro e lo usai per fare dei cerchi attorno al mio buco.
Walter era eccitato nel vedermi giocare, il che mi eccitava. Ora immergevo tre dita e iniziavo ad aprire ancora di più le labbra, lavorando le dita nel mio buco, sentendolo allentarsi piacevolmente.
"Oh, non farmi aspettare. Non prendermi in giro, dai, fammi vedere come cavalchi quel grosso cetriolo!"
Afferrai la base del cetriolo con la mano sinistra e portai l'altra estremità al mio anello anale. Spinsi lentamente dentro e lasciai uscire un leggero gemito di piacere quando i primi cm. erano dentro di me. Lo tirai indietro e lo spinsi di nuovo dentro aggiungendo altri 4/5. Era un cetriolo spesso quanto un polso. Mi presi il mio tempo lavorandolo dentro di me finché l'intera larghezza non mi entrò comodamente. Scivolò facilmente nel mio culo e iniziai ad andare più veloce, gemendo rumorosamente ora che era fantastico.
Ho visto Walter abbassarsi gli shorts e cominciare a masturbarsi il suo cazzo lungo venti centimetri.
Ero perso nel mio piacere e non mi accorsi che Walter aveva lasciato momentaneamente la stanza. Quando aprii gli occhi, era seduto sul letto accanto a me. Mi spinse via la mano e cominciò a fottermi lui stesso con il cetriolo.
"Ti piace, frocio? Vedo il tuo piccolo cazzo che perde!" "Ohhh cazzo sì, mi piace tantissimo", ho sbottato.
"Ho qualcos'altro per te. Chiudi gli occhi, è una sorpresa!" Walter tirò fuori il cetriolo e sentii qualcosa di diverso spingere attraverso il mio buco. Era leggermente più ruvido e sentii il mio buco diventare sempre più largo.
"Ohhh cazzo, cos'è? È fottutamente enorme! Oh cazzo!!"
Walter si fermò per un minuto con il mio buco spalancato sopra quell'oggetto ."Dai, fatti fottere e poi ti faccio vedere cosa ho nel tuo culo", Mi ha fottuto per circa 5 minuti. Poi me l ha mostrata, era una melenzana. Poi me l'ha rimesso dentro, il mio buco si è aperto bene e siamo quasi arrivati ​​alla parte più larga.
"Guarda quel culo aperto. Devi avere fatto un sacco di pratica a infilare cose grandi nel tuo buco del culo."
"Uhhh huh" dissi mentre gemevo. Anche il mio cazzo stava perdendo così tanto a questo punto.
"Fanculo, Walter. Voglio sentire il tuo cazzo nel mio culo!"
Walter si tolse la maglietta. Aveva un bel corpo, cazzo, si accarezzò il cazzo duro un paio di volte. Si librò su di me mentre ero ancora sulla schiena, mi mise i piedi sui pettorali e spinse dentro.
"Oh cazzo, quel buco è bagnato e caldo. Scopare è così bello. Sapevo che ti avrei scopato stasera, frocio. Sapevo che saresti stato sdraiato nel mio letto con il mio cazzo sepolto nel tuo culo!"
Guardare la faccia sexy di Walter mentre mi scopava dentro era uno spettacolo da vedere. Sapeva come usare il suo cazzo per darsi piacere, roteando lentamente i fianchi durante la spinta verso il basso. La sua virilità era spessa e dura e le mie labbra del culo avvolgevano tutti i suoi centimetri con entusiasmo.
"Oh cazzo Walter, ti sento così bene dentro di me. Voglio sentirti venire. Vieni per me, tesoro"
Walter mi baciò forte e i suoi fianchi andarono in overdrive. Scopandomi come un coniglio, il suo respiro divenne più affannoso. Avvolsi le mie braccia attorno alla sua schiena forte e sentii i suoi muscoli tendersi. Walter stava respirando pesantemente nella mia bocca ora. "Grrr, uhhh, sto per venire, tesoro!"
Walter mi baciò di nuovo forte mentre sentivo il suo cazzo spruzzare il suo seme nelle mie viscere, continuò a scoparmi lentamente finché le sue palle non si svuotarono.
Quando si è girato, il suo cazzo era così bagnato, un sacco di lubrificante mescolato allo sperma. Ho preso un asciugamano e l'ho pulito, poi l'ho baciato.
Era una sera infrasettimanale, quindi non dovevo tornare a casa, ho ringraziato Walter per il momento fantastico. Era assonnato, ma ha detto che anche lui si è divertito molto e ci siamo appisolati..
La mia mente era piena di pensieri mentre lui dormiva accanto a me. In qualche modo passammo dalla mia testa sul suo petto che si sollevava al suo braccio che mi abbracciava la schiena, che era pelle a pelle sul suo petto. Cominciai a chiedermi come sarebbe stato essere il frocio personale di Walter 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni all'anno. Era così inverosimile. Mi rimproverai per aver pensato queste cose e tentai di calmare il mio cervello abbastanza da riuscire a dormire un po'.Walter dormiva ancora profondamente alle sette del mattino. In qualche modo ho capito come sollevargli il braccio da me così da poter andare in bagno a pisciare. Ho notato la pipì nel water e ho dedotto che doveva aver pisciato a tarda notte e non voleva svegliarmi. Ho anche notato uno spazzolino da denti ancora nella sua confezione sul mobiletto, che premura. Non pisciavo da ore, quindi c'era molto da estrarre dalla mia vescica e, per quanto possa sembrare disgustoso, il carico che Walter mi aveva scaricato nel culo è uscito.
Mi lavai i denti e pensai a come avrei potuto rendermi utile al mio nuovo uomo. Mi inginocchiai sul lato del letto. Sembrava così in pace. Non ero sicuro se iniziare a preparare il caffè, o la colazione, o semplicemente aspettare. Di sicuro, avrebbe dovuto fare una pipì mattutina, ed ero più che disposto a fungere da suo orinatoio personale.
Walter finalmente aprì gli occhi e sbatté le palpebre. Sembrava che mi stesse cercando e poi girò la testa per vedermi inginocchiato, in attesa delle sue istruzioni. "Buongiorno, frocio", disse. "Buongiorno, caro!" "Hai dormito bene?"
"Sì signore, grazie, e te?" "Ho dormito come un principe. Devo proprio pisciare. Te la voglio fare in faccia e in bocca."
Walter si alzò dal letto completamente nudo e mi porse il cazzo. Aprii la bocca e lui fece un passo avanti così che il suo intero membro fosse nella mia bocca e le mie labbra formarono una tenuta molto stretta. Dopo un paio di secondi, mi mise una mano sulla testa e lo sentii sospirare, poi la sua urina mattutina cominciò a scorrere pesantemente nella mia gola come una cascata. Poi a meta' pisciata me lo tolse di bocca e mi lavo' la faccia con il resto della piscia calda.
Ahhhhh, cazzo", ha detto. "Potrei abituarmi ad avere un frocio per pisciare accanto al mio letto ogni mattina. È bello."
si pulì il cazzo sulla mia faccia e disse: "Ti e' piaciuto? era quello che volevi?." "Sì, grazie-".
."Vai a farci un caffè mentre mi rinfresco."
Sono andato a preparare il caffè, mi ha raggiunto in cucina e si è seduto su uno degli sgabelli del bancone con un paio di boxer a quadri. Sembrava così sexy la prima cosa al mattino. Gli versai del caffè e gli chiesi se voleva latte o zucchero.
"No, lo prendo amaro". Poi si mise a leggere un quotidiano e dopo qualche minuto "Tira fuori il mio cazzo", disse mentre leggeva.
Gli tirai fuori il cazzo dalla fessura dei boxer. Ne fissai la maestosità. Questo perfetto pene marrone scuro attaccato all'uomo più perfetto che conoscerò mai.
"Frocio, cosa ti è preso? Devo disegnarti una mappa stradale? Metti la tua bocca da succhiacazzi sul mio cazzo!"
Mi sono lanciato in avanti. Ho ingoiato tutto quel cazzo, sentendo il mio mento contro i suoi testicoli di toro rasati, mi ha afferrato i lati della testa e ha usato la mia faccia come una figa. Ho rilassato il collo mentre la mia testa si muoveva su e giù a capriccio di Sir. Sapevo che quando si fosse alzato avrei ricevuto un'altra bella gola, e ancora una volta mi sono aggrappato alle sue cosce per impedirmi di staccarmi, e ho spinto la testa in avanti, questo cazzo che spingeva ancora più in basso nella mia gola. La mia bava mi stava spruzzando sulla faccia ora e i suoi testicoli avevano smesso di oscillare, erano stretti e alti. Ho sentito il cazzo gonfiarsi solo un po' di più e poi si è scatenato con torrenti di seme mentre gemevo su di lui, usando la mia lingua per mungere fino all'ultima goccia e ingoiandola tutta, senza mai sprecare un boccone.
"Grazie, e' gustosa."
"Di niente, frocio. Hai una bocca così dolce. Voglio dire, ti mando un messaggio quando ho bisogno di sborrare, ma se fossi qui tutto il tempo, non dovrei farlo. Tutto quello che farei è schioccare le dita e saresti sul mio cazzo a leccarlo!"
"Sì. Sembra bello", dissi dolcemente. Era quasi ora di ritornare lui al lavoro ed io in ufficio ma volevo ancora un poco di cazzo. cosi mi avvicinai a lui e gli cominciai a toccargli il pacco, "Sono il tuo frocio, ho bisogno di cazzo!"
“Molto bene, molto bene. Fammi vedere quel culo, piegati per me.”
Mi sono chinato proprio davanti a lui, si è leccato il dito e me l'ha infilato nel culo, cominciò a farlo roteare nel mio buco..
"Dimmi cosa vuoi piccola troia". "Voglio il tuo cazzo nel culo ora".
"Dillo, dimmi che il tuo culo è mio da scopare. Voglio sentirtelo dire forte e chiaro, frocio!"
"SIGNORE, IL MIO CULO È TUTTO TUO DA SCOPARE," "Esatto! Che gran frocio che sei, scopero' bene questo culo!"
Avevo ora due dita nel culo, ho provato a fare qualche respiro profondo e sembrava funzionare. Walter ha inserito un terzo dito e le ha girato a mulinello, gonfiandomi le labbra del culo, si alzò e mi spinse dietro la poltrona reclinabile. Mi tenni alla schiena e spinsi fuori il culo, prese un po' di quell'olio e ne versò un po' nel palmo della mano, poi si ricoprì il cazzo, si sporse in avanti e usò le dita per allargarmi su ogni lato come una maniglia mentre mi penetrava.
La saliva cominciò a scorrere sul mio mento perché non riuscivo a chiudere la bocca. Gemevo mentre il suo grosso cazzo martellava il mio culo. Mi ha martellato il culo per circa una quindicina di minuti, poi, come un cratere ha eruttato sborra calda nel mio intestino. Si e' fermato dentro di me, credevo volesse aspettare che si ammosciasse, invece mi ha pisciato dentro.
Quando si è tirato fuori mi sono girato velocemente e mi sono inginocchiato. Gli ho lucidato il pomello per bene.
"Oh, cazzo, seriamente, posso abituarmici. Te la cavi così bene, frocio. Continua così e forse potrai passare tutti i weekend qui a servirmi. Ti piacerebbe?" "Oh, sì,! Lo farei, lo farei davvero!"
"Continua a fare un buon lavoro e a compiacermi e vedremo come va. Ti dico una cosa, quasi quasi cerchero' anche qualche bel cazzone grosso come il mio ,cosi ti scoperemo in due, ok per te?." “Sì signore. tutto quello che vuoi fare con me".
Era arrivata l ora di andare via, andai in bagno a lavarmi e vestirmi.
Quando ho finito, Walter stava facendo un pisolino nella sua poltrona reclinabile. Ho deciso che sarebbe stato un buon momento per andare. Ho scritto un biglietto e l'ho lasciato sul tavolino, pregandolo di chiamarmi quando ne aveva voglia..
Nemmeno 3 giorni dopo mi ha chiamato chiedendomi di andare al negozio che aveva una voglia atta del mio culo..
Sono praticamente corso al negozio, consapevole di dover prendere un altro carico di Walter su per il culo, ed ero emozionato che mi considerasse il suo frocio personale.
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