Gay & Bisex
il nostro docente ci incula entrambi
di pirlino
02.01.2024 |
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"Mi ha leccato e leccato dentro, poi ha premuto tutta la bocca sul mio culo e ha iniziato a succhiare, sondare..."
Un giorno ero alla fermata dell'autobus quando il mio docente universitario si avvicinò e mi offrì un passaggio.Ho accettato con gratitudine, A, aveva iniziato a piovere e B, avevo comunque una cotta per lui.
Avevo ventidue anni e lui era un cinquantenne calvo e peloso con il sorriso sexy. La sua barba e i suoi baffi mi eccitavano davvero e presumevo che avesse anche un petto peloso, il che era eccitante. Giravano molte voci sul suo essere omo, e che alcuni studenti del mio stesso anno erano stati con lui. Cmq a me piaceva e quindi ci avrei provato anche io.
Abbiamo chiacchierato con lui per tutto il viaggio chiedendomi del mio lavoro al corso ma all'improvviso ha dovuto frenare forte perché dal nulla è sbucato un ciclista.
Per fortuna nessuno è rimasto ferito ma il colpo improvviso ha fatto aprire il portadocumenti e mi e' caduto in grembo una rivista gay. La copertina mostrava una foto esplicita di un uomo anziano che succhiava un giovane cazzo.
Il mio docente arrossì e si scusò, prendendo la rivista e rimettendola nel vano portaoggetti.
"Immagino che il mio segreto sia svelato adesso", ha detto. "Mi dispiace, spero che non ti sia offeso".
Gli ho detto che non ero minimamente offeso e che avevo una scorta di riviste simili a casa.
L'auto era ancora ferma e gli diede il tempo di guardarmi dritto negli occhi, aveva un look stranito e basito..
"Mi piacerebbe vedere la tua collezione di riviste qualche volta", ha detto. "Sembra che ci piacciano le stesse cose".
"Che ne dici adesso" dissi, prendendomi coraggio "Il mio compagno di casa è in Francia per un mese quindi non ci sarebbero problemi".
Ho aspettato pazientemente la sua risposta. Non disse nulla, accese il motore e mi accompagnò a casa. Arrivati, disse
"Bene, entriamo?"
Appena dentro mi stava strappando i vestiti e baciandomi appassionatamente. Una volta che mi ha messo a nudo mi ha detto di sdraiarmi sul divano e di tenere le gambe ben aperte. Era ancora vestito ma c'era un promettente rigonfiamento nei suoi pantaloni.
Ero sdraiato sul divano completamente nudo e per nulla timido. Ho spalancato le gambe in modo che potesse vedere il mio buco del culo e ho aspettato la sua prossima mossa.
"Ora" ha detto "sei il tipo di studente a cui mi piace insegnare" e ha infilato la testa nel mio buco e ha cominciato a leccarmi il culo. I suoi baffi e la sua barba insieme alla sua lingua mi facevano impazzire.
"Oh! Signore! Cosa mi stai facendo?" Ho detto.
Gemevo profondamente, la sensazione della sua lingua che lavorava sul mio buco del culo era incredibile. Mi ha leccato e leccato dentro, poi ha premuto tutta la bocca sul mio culo e ha iniziato a succhiare, sondare. Ero in assoluta estasi quando mi ha leccato il culo, poi ha lavorato sulle mie palle e le ha succhiate ciascuna a turno prima di ingoiarle entrambe in bocca. Le sue dita mi accarezzarono il buco del culo mentre mi succhiava le palle, poi tornò a succhiarmi il buco e ad affondare la lingua dentro, la sua faccia pelosa aumentava il mio piacere.
Il mio cazzo pulsava forte e lui l'ha afferrato mentre continuava a leccarmi il culo, masturbandomi lentamente e facendomi allargare di più le gambe.
Una volta che ha iniziato a succhiarmi il cazzo ha iniziato a togliersi la giacca e la camicia, tenendo il mio cazzo in bocca per tutto il tempo. Mi ha fatto piacere vedere un bel petto peloso sotto di essa e l'ho osservato attentamente mentre si slacciava i pantaloni per tirare fuori il cazzo.
Che bel pezzo di carne si è rivelato, lungo, spesso e rigido con una succosa testa grassa che mi ha fatto venire l'acquolina in bocca.
Tornato sul mio buco, ci ha sbavato sopra un sacco di saliva, leccandomi e rimettendo dentro la lingua. Si è alzato e ha spinto il suo cazzo contro il mio culo e il mio buco si è aperto per il suo grosso elmetto.
"Oh! Signore! Spingi il tuo cazzo dentro di me" ho detto. "Oh! Te lo farò entrare dentro con le palle", rispose.
"Avrei dovuto scoparti settimane fa, quando eri stressato per gli esami".
Ho sentito il mio buco aprirsi e poi la spinta del suo cazzo mentre faceva scivolare metà del suo cazzo dentro di me. Faceva caldo e sia il cazzo che il culo pulsavano insieme. "Datemelo fino alle palle, signore. Lo voglio tutto dentro".
Una spinta forte e ho avuto quel cazzo fino al tetto del culo. "Questo è quello che voglio" disse "Il tuo buco caldo e sensuale attaccato al mio cazzo". "Fottimi bene, signore, fottimi bene e forte, sono stato un pessimo studente, signore. Ho imbrogliato all'esame, quindi chiavami a morte".
L'autorità di Giulio come insegnante ha assunto una nuova personalità mentre mi scopava così dannatamente forte. Le sue palle pelose mi schiaffeggiavano il culo mentre affondava il suo grosso cazzo nel mio buco del culo.
"Gli studenti cattivi hanno bisogno di una bella scopata, quindi questo è quello che otterrai, ragazzo".
Di sicuro sapeva come scopare un buco del culo volenteroso come il mio e sapeva quali brividi mi stava dando nel farlo. Essendo stato scopato molte volte prima dal mio compagno di casa, essere scopato da un uomo più anziano esperto è stato dannatamente fantastico e io gemevo e piagnucolavo come un buono a nulla.
Quando Giulio cominciò a venire, urlò come una belva, spingendomi il suo sperma su per il culo in cinque scosse del suo cazzo.
Mi sono aggrappato a lui mentre si scaricava, le mie mani afferravano le sue chiappe e il mio cazzo raggiungeva l'orgasmo mentre si prosciugava le palle. Il mio buco si stava contraendo mentre arrivavo anche io, i muscoli del culo che mungevano il suo cazzo. Finito di sborrare, ha tolto il cazzo dal mio culo e mi ha baciato in bocca, "Devo andare", disse.
Ci siamo vestiti in silenzio. C'era un senso di colpa per quello che avevamo fatto, ma poi mi chiese se il mio compagno di stanza fosse Carlo, un altro studente del college, cosa che confermai. "Ti scopa?" chiese.
Ho annuito di sì e mi sono chiesto dove stesse conducendo la conversazione.
"Credi che vorrebbe unirsi a noi per un po' di sesso a tre? Anche a me è sempre piaciuto togliergli i pantaloni".
Fu così che la settimana successiva io, Carlo e il nostro docente peloso e sexy, eravamo nudi e sul suo letto a casa sua.
"Allora miei bravi ragazzi, avete imbrogliato entrambi agli esami?" chiese Giulio afferrando entrambi i nostri cazzi duri.
Avevamo capito il suo gioco ed entrambi ammettemmo che avevamo imbrogliato.
"La vostra punizione allora è che dovete leccarmi il buco del culo peloso". Giulio si è sdraiato su un cuscino sul letto, il suo grosso cazzo in tiro mentre apre le sue chiappe per mostrarci il suo buco peloso.
"Leccatemi ragazzi, infilate quelle lingue nel mio buco finché non vi dico di smetterla", ha detto.
Sono stato io il primo a leccarlo, molto lentamente e colpendo nervosamente l'apertura pelosa con la lingua. Giulio gemette e io questa volta leccai più forte cominciando a godermi l'esperienza. In un batter d'occhio mi sono ritrovato a leccare e leccare il culo di una troia arrapata e Giulio gemeva per tutto il tempo con assoluta gioia.
"Forza amico, lasciami provare," disse Carlo, quasi spingendomi via. Ho visto lui andare dritto a succhiare il bel culo peloso di Giulio, i peli ora erano all'indietro e incorniciavano bene il buco. Evidentemente Carlo si stava godendo il buco di Giulio ed entrambi eravamo piuttosto contenti di questa punizione esemplare.
Mi sono avvicinato al buco dall'alto mentre Carlo infilava la lingua dal basso. Entrambe le nostre lingue ora potevano godersi il caldo buco del culo, immergendosi dentro e fuori e leccandolo ferocemente. Giulio belava come un agnello, il suo buco del culo si contraeva a ogni leccata e succhiata mentre lo leccavamo fino all'estasi.
"Oh! Ragazzi, adesso leccate il culo come dovrebbero fare tutti i bravi studenti. Voglio che mi mettete un dito o due nel buco bagnato". Carlo ed io eravamo entrambi sorpresi e non ci aspettavamo quella richiesta, tirò fuori un barattolo di una specie di crema dal comodino e gli disse di usarla come lubrificante. Ha adottato la stessa posizione sul cuscino e ci ha detto di andare avanti. Sia io che Carlo abbiamo spalmato la crema sulle dita e poi ne abbiamo applicata un po' sul buco del culo di Giulio spingendo le dita dentro per far penetrare il lubrificante.
"Lasciami andare per primo" disse Carlo, la sua mano già accarezzava il buco del culo. Ha fatto scivolare due dita nel culo e il nostro arrapato docente ha gemuto forte e basso. Carlo ha fatto entrare e uscire le dita, aprendo il buco peloso e anch'io sono riuscito a infilare due dita nel culo di Giulio. Abbiamo scopato con le dita il buco per una decina di minuti
Ho cercato il grosso cazzo di Giulio e ho scoperto che colava sperma mentre Carlo continuava a scoparlo con le dita. Gli ho masturbato l'uccello mentre Carlo iniziava a spingere le dita nel buco del culo spalancato
"Dammi il tuo cazzo da succhiare ragazzo, ho bisogno di succhiare un po' di cazzo duro adesso" disse dimenando il culo contro la mano di Carlo. Mi sono inginocchiato davanti la sua testa, e lui ha fatto scivolare il mio cazzo tosto nella sua bocca, alleviando la sua eccitazione con un bel succhiotto.
Anche guardare la bocca baffuta di Giulio succhiare il mio cazzo è stato piuttosto arrapante e il mio sperma erutto' nella sua bocca e lui lo stava bevendo come un assetato. Carlo ha tirato fuori le dita e mi ha detto di muovermi di lato.
Ci siamo scambiati di posto e ho iniziato a scavare nel culo di Giulio mentre lui succhiava il grosso cazzo duro di Carlo.
In meno di 5 minuti fece sborrare anche Carlo nella sua gola. Giulio si alzo' dal letto e disse" Ragazzi siete due studenti brillanti e avete sicuramente superato gli esami orali". "Tutto ciò di cui abbiamo bisogno ora" disse Carlo "è farci leccare il culo e scopare entrambi", "Bene" disse Giulio "dovrò sistemare la cosa, non credete?" Poco dopo Giulio aveva messo Carlo sdraiato sulla mia schiena, entrambi i nostri culi alla sua mercé e entrambi i nostri buchi che si contraevano per la sua lingua. Il rimming che ci ha fatto era fuori dal mondo, leccando dal culo di Carlo al mio e viceversa. La sua barba e i suoi baffi ci facevano impazzire di lussuria mentre leccava i nostri buchi. Poi agitava la lingua dentro il mio e poi dentro quello di Carlo. Il suo succhiare il mio buco mi ha fatto gemere di pura estasi e Carlo ha aspettato pazientemente il suo turno per avere il culo succhiato e leccato dalla sua lingua.
Entrambi ora stavamo piagnucolando mentre ci ha tenuti nella stessa posizione vulnerabile per scoparci entrambi.
Carlo ricevette per primo il cazzo rigido di Giulio con un colpo che fece schiantare le palle di Giulio contro il suo sedere. Carlo gridò e continuò a guaire, mentre gli scopava il buco stretto prima di abbassare il cazzo per darmi una bella botta. Mi ha piantato il cazzo dentro bene e con forza e anch'io ho cominciato a urlare mentre sbatteva il cazzo a casa. Andava avanti e indietro da un culo all'altro, sentendo il suo cazzo più grande e più rigido ogni volta che penetrava nei nostri buchi. Poi mi ha scopato e ha leccato Carlo, mentre allo stesso tempo le sue mani cercavano il mio cazzo per segarmi.
I nostri orgasmi sono arrivati dannatamente veloci, tutti noi sprizzavamo uno dopo l'altro. Ho avuto la fortuna di riempirmi il buco del culo con il succoso carico di sperma di Giulio, ma Carlo si è preso il cazzo cremoso nel culo pochi secondi dopo. Cominciai a schizzare dappertutto mentre Giulio cercava di contenere il mio carico in mano. Carlo arrivò terzo, sparando il suo sperma ovunque. Giulio cercò nuovamente di contenere l'orgasmo con l'altra mano. Entrambe le mani ora sono cremose di sperma, il nostro arrapato docente ci ha fatto leccare tutto unendosi a noi in una leccata di sperma.
"Cosa potremo fare noi tre dopo?" chiese Giulio mentre ci insaponavamo a vicenda sotto la doccia.
"Sono sicuro che ti verrà in mente qualcosa" risposi.
Carlo mi sorrise con le dita insaponate dirigendosi verso il mio buco del culo, voleva incularmi anche lui.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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