Adescato al bar

A 4 ore dalla lezione successiva, avevo lasciato la classe e andai in centro a guardare le vetrine. Dopo aver vagato per alcuni negozi, mi sono ritrovato seduto fuori a un bar a prendere una tazza di caffè. Poco dopo il mio arrivo, i tavoli hanno cominciato a riempirsi e in poco tempo non c'era più un altro posto disponibile da trovare. Quindi non sono rimasto sorpreso quando un uomo di mezza età in giacca e cravatta mi ha chiesto se poteva sedersi sull'unica altra sedia al mio tavolo. Ho detto di sì per due ragioni. La prima è che sono stato educato per essere gentile. La seconda ragione era che era davvero bello e ho sempre avuto un debole per gli uomini più anziani. Essere cresciuto senza un padre probabilmente aveva qualcosa a che fare con questo. Ma le probabilità che quest'uomo amasse i ragazzi in età universitaria sembravano molto remote. L'ho immaginato come un uomo felicemente sposato con alcuni nipotini piccoli a casa.Sorrise graziosamente e si sedette. Presto iniziò a chiacchierare, sembrava dominare la conversazione e seguì con una domanda dopo un'altra. Ogni domanda sembrava pensata e richiedeva più di una semplice risposta sì o no. Avevo l'impressione che fosse un terapista o che fosse veramente interessato a me. Non mi importava davvero, mi stavo davvero godendo l'attenzione. Ho risposto sinceramente alle sue domande, non sembrava esserci motivo per mentire. In meno di un'ora ha conosciuto la mia infanzia, la mia educazione, i miei momenti più memorabili, i miei amici, la mia vita. Quest'uomo ha imparato di più su di me in 60 minuti rispetto ad alcuni amici che avevo da anni. Non so perché sono stato così aperto con lui. Sembrava semplicemente naturale.Quando ha chiesto delle mie relazioni, il bar era quasi vuoto. La gente passava per strada, ma erano tutti troppo coinvolti nelle loro vite per accorgersi di noi due seduti lì. Mi sono avvicinato a lui dall'altra parte del tavolo e ho sentito l'odore della sua colonia. Puzzava come un uomo maturo istruito e mi fece dimenare un po 'sulla sedia. Gli ho confessato che ho avuto relazioni con ragazzi e uomini
maturi nella mia vita.Con un ampio sorriso, ha proseguito con alcune domande sulle amiche. Ha avuto difficoltà a credere che fossi stato solo con una ragazza essendo io cosi' bello. Ma dopo averlo confermato più volte, ha finalmente accettato il fatto.
Poi ha chiesto "Allora, con i tuoi ragazzi, ti piace lanciare, prendere o entrambi?"Non c'era un solo sport che mi piacesse giocare o guardare. Quindi mi ci sono voluti alcuni secondi per capire cosa stava chiedendo. Ho riso un po 'quando finalmente me ne sono reso conto. Questa volta mi sono avvicinato ancora di più a lui e mentre lo guardavo dritto negli occhi gli ho sussurrato: "Prenderlo".Mentre era ancora vicino, i nostri nasi a pochi centimetri l'uno dall'altro, fece una serie di domande sui ragazzi con cui ero stato. Gli ho parlato di ognuno di loro. I loro nomi, che aspetto avevano, come li avevo incontrati, che tipo di ragazzi erano e come ogni relazione è finita. Quando ho finito la cronologia, in qualche modo eravamo ancora più vicini l'uno all'altro. La vicinanza mi stava facendo impazzire, non credo di essere mai stato così eccitato in un luogo molto pubblico.In modo molto casuale, ha chiesto: "Allora dimmi, che genere di cose brutte ti hanno fatto questi ragazzi?"
Sapendo che quest'uomo adulto stava ora sfacciatamente flirtando con me, sono arrossito un po 'e scherzosamente ho chiesto: "Cosa intendi per' cose brutte '?"
Scosse la testa e rise un po ', poi mi disse che sapevo esattamente di cosa stava parlando. Gli ho detto che mi piaceva fare pompini e penetrazioni anali. Ha chiesto informazioni sulle seghe. Ridacchiai e annuii, dicendogli che mi era stato detto che anch'io do una buona sega. Con un sorriso di approvazione sul viso, ha poi chiesto delle cose sessuali che mi piaceva avermi fatto.Per qualche motivo, questo è il punto in cui ho cominciato a sentirmi in imbarazzo. Parlargli delle cose che gli altri mi avevano fatto era una cosa. Ma entrare nei dettagli delle cose sessuali che mi piacevano mi ha fatto venire voglia di evitare la domanda.Non ha insistito sull'argomento, ma in qualche modo mi ha fatto aprire il mio animo. Gli ho detto che alcuni dei ragazzi con cui ero stato non mi toccavano affatto il pene. Ho spiegato che pensavo che avrebbero potuto evitare il fatto di essere con un ragazzo. So di aver iniziato a balbettare e alla fine ho smesso di parlare. Sorrise e fece la stessa domanda: "Che tipo di cose cattive mi piace che vengano eseguite a mio vantaggio?"Ho distolto gli occhi dai suoi e gli ho detto che mi piaceva essere toccato. Mise un dito sotto il mio mento e sollevò dolcemente i miei occhi per incontrare i suoi. "Quindi ti piace farti scopare. E orale?" Mi morsi il labbro, abbassai di nuovo gli occhi e sussurrai: "Penso che mi piacerebbe".Mettendo di nuovo il dito sotto il mio mento, i miei occhi si alzano per incontrare il suo sguardo. Chiese: "Nessuno di questi tuoi fidanzati ha mai fatto di più che scoparti? Questo è un crimine. Una dolce metà come te merita di essere viziata e trattata come una principessa".Mi pulsava il cazzo nei pantaloni quando lo diceva.
Dopo aver lasciato quell'affermazione finale da sola per qualche istante, ha chiesto: "Sei pronto per un'ultima domanda?"Con tono timido e un po 'spaventato, gli ho detto che lo ero.Con il dito sotto il mio mento, assicurandosi di mantenere il contatto visivo, ha chiesto: "Se te potessi fare qualsiasi cosa con qualcuno, in questo momento, quale sarebbe?"
So di essere arrossito profondamente, ma alla fine gli ho detto: "Penso che tu sappia esattamente con chi mi piacerebbe stare e cosa mi piacerebbe che facessero in questo momento"."No, non lo so. Per favore, illuminami."Ho continuato, non più imbarazzato, avendo la sensazione che fosse eccitato quanto me. Nel più sommesso dei sussurri per evitare qualsiasi attenzione indesiderata da parte dei passanti, "In questo momento, mi piacerebbe essere nudo, a cavalcioni sulle tue ginocchia, baciarti e sentire il tuo cazzo scivolare dentro di me."Appena ho finito di parlare, si è sporto per il resto della strada tra noi e le nostre labbra si sono incontrate. Proprio lì per strada, quest'uomo che avevo appena incontrato, che era abbastanza grande per essere mio padre e piu', mi baciò appassionatamente. Un bacio umido, sciatto e rumoroso che minacciava di farmi schizzare in quel momento. È stato un bacio con cui confronterò tutti gli altri primi baci per il resto della mia vita. Mi ha lasciato formicolio dappertutto.Proprio quando le nostre labbra si aprirono, sussurrò: "Spero che ti piacciano quelli grandi".Ho piagnucolato: "Quanto è grande?"Mi ha detto: "È piuttosto grande. Perché non vieni qui e senti per te stesso".
Mi alzai con cautela, aggiustando la mia modesta erezione. Sorrise quando vide la delicata protuberanza nei miei pantaloni. Feci i due passi per stare accanto a lui e mentre fingevo di guardare qualcosa sul suo telefono, lasciai cadere la mia mano sulla sua coscia vicino alla piega in grembo. Il suo cazzo premette contro la mia mano e lo sentii pulsare, forte. Gemetti dolcemente nel suo orecchio, "Mio dio! Non è solo grande, è enorme."
E con voce bassa, ha detto, "Va bene tesoro. Lo faremo lentamente. Non ti farò del male. Ma dovresti sapere, che se lo facciamo,poi quei cazzi piccoli dei tuoi amici potrebbero non essere mai in grado di fartelo sentire dentro. "Mi limitai a piagnucolare mentre le mie dita impastavano ritmicamente il suo cazzo.Poi guardandomi negli occhi, ha detto: "Ho un appartamento a pochi passi da qui. Fammi chiamare il mio ufficio per far sapere alla mia segretaria che sarò fuori per il resto della giornata."Decisi di seguirlo,e dopo nemmeno 10 minuti eravamo a casa sua.Un bellissimo appartamento non lontano dal centro con una bellissima vista sul fiume Arno.Appena entrati ,mi ha baciato in bocca portandomi di peso in salotto."Fammi vedere come sei bravo a fare i bocchini,cosi' come mi ha detto".
Mi sono girato di lato e gli ho chiesto: "Vuoi provarlo?" In risposta si alzò e scalciò via le scarpe, poi iniziò a slacciarsi i pantaloni. Ho seguito il suo esempio e mi sono alzato per rimuovere anche il mio. È stato imbarazzante da morire e sono finito con me seduto sul pavimento nudo dalla vita in giù, e lui seduto sul divano allo stesso modo. Non credo che nessuno di noi sapesse esattamente cosa fare dopo, quindi siamo rimasti seduti per un minuto o due. Alla fine ho detto: "Fanculo, comincio". e si spostò sul pavimento fino a dove era seduto. Sono divertenti le cose che ricordi, ma non dimenticherò mai quanto fosse calda la sua gamba sinistra quando ci ho messo una mano per separarle. Quando l'ho fatto mi sono ritrovato a circa un palmo di naso di distanza dal suo cazzo,bello e piu' grosso che avessi mai visto. Era semi-duro e ho visto che la testa era abbastanza grande rispetto all'asta. Alzai lo sguardo su di lui e vidi l'entusiasmo sul suo viso e l'istinto prese il sopravvento. Mi chinai in avanti e lo presi in bocca più profondamente che potevo.
È stato un po 'sorprendente quanto si sentisse piena la mia bocca, ma quando i suoi occhi si sono rotolati all'indietro e si è lamentato ad alta voce sono stato contento. Ho amato la sensazione e il sapore del suo cazzo e ho iniziato a succhiare sul serio, usando la mia lingua per lavarlo mentre diventava rapidamente più duro. In un lampo divenne rigido come il ferro e trovai un ritmo naturale, risucchiandolo più che potevo, poi di nuovo fuori, leccando la testa e le dolci gocce di precum che stavano colando. Le sue dita si intrecciarono tra i miei capelli e mi tenne la testa mentre i suoi fianchi si muovevano in avanti, cercando di seppellirmi tutto nella mia bocca. Era abbastanza ovvio che non fosse stato succhiato per molto tempo e mi dava una sensazione meravigliosa sapere che stavo dando a lui un piacere che gli era stato a lungo negato. Non c'è niente come farsi succhiare il cazzo da qualcuno a cui piace farlo, vero?. Dopo circa cinque minuti della mia succhiata entusiastica si è lamentato: "69!" Con riluttanza ho lasciato andare il mio nuovo giocattolo e lui è scivolato sul pavimento, sdraiato sulla schiena. Sono strisciato su di lui in posizione e sono stato ricompensato dalla straordinaria sensazione di avere il mio cazzo in una bocca calda e bagnata mentre guardavo in basso il cazzo duro che mi stava fissando in faccia. L'ho ingoiato ancora una volta e ho fatto del mio meglio per succhiarne ogni centimetro in profondità nella mia gola mentre lui stava facendo lo stesso con me, i miei pensieri di giusto e sbagliato erano volati via dai venti della lussuria. Ci siamo divorati a vicenda come uomini affamati per un po 'fino a quando improvvisamente ho capito che stavo per venire. Mi sono lamentato ad alta voce e ho iniziato a venire, le onde di piacere mi martellavano il corpo mentre gli riempivo la bocca con il mio seme caldo. All'inizio fu sorpreso, ma lo prese con calma e ingoiò ogni goccia mentre le mie palle si sentivano come se stessero andando proprio attraverso la fine del mio cazzo. Ansimando, ho liberato la sua verga dalla bocca e sono strisciato via, cercando di riprendere fiato.
Davide,questo il suo nome, si è seduto e mi ha messo una mano sulla schiena e mi ha chiesto se stavo bene. Ho riso tremante e gli ho assicurato che stavo bene, godendomi solo la sensazione di un bel pompino. Poi ha detto: "Voglio scoparti". Mi ha sorpreso un po ', ma ero così preso da quello che stavamo facendo che ho accettato e gli ho detto di prendere della vaselina. Lo ha fatto, poi si è posizionato dietro di me mentre mi sdraiavo sul divano e gli ho offerto me stesso e il mio culo ansimante. Ricordo di aver pensato: "Santo cielo, mi farò scopare da questo tronco!" mentre si ungeva il cazzo e poi usava il dito per lubrificarmi il buco del culo, facendomi scivolare la punta dentro. Quando eravamo entrambi lubrificati e pronti, si è avvicinato e ha messo la grande testa del suo cazzo contro il mio buco del culo e ha iniziato a spingere delicatamente in avanti.O ero troppo stretto o l'eccitazione era diventata troppo per lui, ma il risultato è stato che ha iniziato a perdere il suo coraggio, e più cercava di scoparmi più si sentiva frustrato. Ben presto divenne chiaro che non sarebbe successo, e si sedette sul pavimento con un'espressione di disappunto sul viso. Il mio cuore ha pianto per lui e gli ho detto: "Va 'a lavare quella roba e ti succhierò di nuovo". Con un enorme sorriso balzò in piedi e scomparve nel bagno. Quando è uscito di nuovo era morbido ma pulito dalla vaselina e gli ho detto di sedersi sul divano e rilassarsi. Si è seduto e si è appoggiato allo schienale, separando le gambe in modo che potessi raggiungere facilmente il mio premio, e sono tornato con entusiasmo a quello che ora sapevo di amare fare. Ho guardato l'espressione di piacere sul suo viso mentre ho preso il suo cazzo morbido completamente in bocca e ho iniziato a succhiare, facendo del mio meglio per dargli il miglior pompino che avesse mai avuto. In un minuto si irrigidì di nuovo, spingendosi avidamente in avanti nella mia bocca affamata, e gli tenni i fianchi tra le mani mentre succhiavo il cazzo come una puttana. Non ci volle molto prima che ansimasse, il suo cazzo si contrasse e mi saltasse in bocca e sapevo che era quasi arrivato. Gemette "Sto per venire!" e ho appena canticchiato una risposta, senza mai perdere un colpo. Mi afferrò di nuovo i capelli e gemette rumorosamente, il suo cazzo mi sussultò in bocca mentre scaricava un'enorme quantità di sperma caldo sulla mia lingua. Deglutii avidamente mentre ogni spruzzo mi colpiva la parte posteriore della lingua, succhiando forte per ogni goccia. Volevo prosciugarlo completamente e ho continuato a succhiare, anche dopo che aveva finito di venire. Tutto il suo corpo tremava per l'intensità del suo orgasmo, il suo respiro si bloccava mentre tornava dall'apice del piacere. Diventò rapidamente troppo sensibile perché potessi andare avanti e riluttante liberai il suo membro addolcito dalla mia bocca e mi sedetti, godendomi lo sguardo di massima soddisfazione che giaceva sul suo viso.In seguito, con mia sorpresa, non ci fu nessun imbarazzo o imbarazzo con nessuno di noi. Sapevamo entrambi quanto ci fosse piaciuto quello che avevamo fatto e ci siamo riposato un po' sul divano,poi e' andato in cucina ed e' ritornato con due lattine di birra e me ne diede una , poi ne prese una per sé. Gli ho chiesto: "Non è un po 'presto?" e lui rispose: "Stiamo andando da qualche parte?" Abbiamo riso entrambi e ci siamo seduti assieme sul divano. Ha tirato fuori delle sigarette e ne abbiamo fumata una,mentre sia io che lui giocavamo con i nostri cazzi barzotti.Finito di fumare,mi alzai e posai la mia lattina vuota sul tavolino, poi dissi: "Salto sotto la doccia . Fuori fa fottutamente caldo". Gli ho sorriso e gli ho voltato le spalle, mi chinai per prendere i miei pantaloni,dandogli una bella vista del mio culo, poi lentamente mi rialzai e mi voltai per affrontarlo.Quello che ho visto mi ha fatto sorridere ma non l'ha mai saputo. Gli occhi di Davide erano fissi sul mio corpo, mostrato così inaspettatamente e sfacciatamente, e lo sguardo sul suo viso era pura fame di culo.Lo amavo."Sarò fuori tra poco," ho detto, poi mi sono voltato e sono andato in bagno. Ho iniziato la doccia al caldo, poi sono entrato senza guardare per vedere se mi avesse seguito. Avevo lasciato la luce spenta e la porta aperta, quindi il bagno era semi-buio e la tenda della doccia traslucida mi mostrava una sagoma dalla porta aperta.Mi sono lavato il corpo, poi i capelli, prendendomi il tempo necessario e chiedendomi se avesse intenzione di avere le palle ed entrare. Mentre stavo sciacquando lo shampoo ho percepito un cambiamento nella luce, poi ho sentito la tenda della doccia che si agitava di nuovo sul bastone per tende. Non appena entrò nella vasca, mi girai verso il soffione della doccia per sciacquarmi il sapone dagli occhi. Mi sono avvicinato per farlo ed è stato allora che ho sentito le sue mani iniziare ad accarezzarmi il culo.
Il mio battito accelerò quando distolsi il viso dall'acqua che cadeva. Ho inclinato leggermente il soffione della doccia finché lo spray non è stato contro il mio petto, poi ho premuto i palmi contro il muro della doccia e ho aspettato di vedere cosa avrebbe fatto.
Non ho dovuto aspettare a lungo.Davide ha continuato a massaggiarmi il culo per un minuto o due, poi ha fatto scivolare le mani lungo i lati del mio corpo e intorno al mio petto. Il mio cazzo è salito all'erta quando mi ha pizzicato delicatamente i capezzoli. Sì signore, lo adoro tanto quanto lo fanno a me.Gemetti involontariamente e mi spinsi un po 'indietro finché non fui premuto contro la parte anteriore del suo corpo. Si chinò per riposizionare il suo cazzo, premendolo per tutta la lunghezza tra le mie natiche come l'hot dog che riempiva il panino, poi mi tirò vicino, un braccio attorno al mio petto e l'altra mano avvolgendo la barra d'acciaio che era diventato il mio cazzo. Mi accarezzò lentamente mentre faceva scivolare il suo membro pulsante su e giù per la mia fessura, e il mio cuore saltò un battito mentre lo sentivo premere contro il mio buco del culo. Era chiaro che voleva scoparmi, ma devo ammettere che avevo la mia trepidazione su come si sarebbe sentita quella grossa testa di cazzo quando alla fine me l'avesse messa dentro. Sì, ero nervoso ma allo stesso tempo ero deciso a lasciarmi avere nel modo più intimo, soprattutto perché era ovvio che era qualcosa che voleva davvero, ma anche perché io ' Mi ero sempre chiesto come si sentiva una donna con un enorme cazzo nel culo.
Continuammo così per diversi minuti finché, a fatica, mi alzai e mi voltai per affrontarlo. Lo sguardo sul suo viso era impagabile e qualcosa che non dimenticherò mai.Con uno strascichio di piedi siamo riusciti a cambiare posizione così lui era sotto la doccia. Ho preso il bagnoschiuma e me ne sono versato un po 'nelle mani, poi ho cominciato a lavarlo. Stava passivamente di fronte a me, una mano sul muro e l'altra tenendo leggermente l'asta della tenda della doccia mentre gli lavavo la parte superiore del corpo. Mi presi il mio tempo ed esplorai mentre le mie mani gli toccavano e pulivano ogni parte del suo petto, poi allungai la mano e gli lavai la schiena mentre mi fissava negli occhi, ancora con quello sguardo di meraviglia sul viso.Mi versai altro sapone nelle mani, poi mi inginocchiai davanti a lui. Con amorevole cura l'ho lavato, facendogli scivolare le mani intorno alle gambe e al culo, e ho riso mentre continuava a girarsi per gradi, puntando sempre il suo cazzo furioso verso la mia bocca. Come se avessi bisogno di un suggerimento, giusto?
Quando ho finito di lavare tutto il resto, ho finalmente preso il suo cazzo nella mano destra. Inciampò leggermente mentre lo stringevo nel mio pugno scivoloso, poi molto lentamente gli accarezzò la lunghezza. La testa gonfia del suo cazzo sembrava ancora più grande dell'ultima volta, e ho avuto un altro dubbio momentaneo sul fatto che si sarebbe davvero adattato a me e come si sarebbe sentito. Avevo già deciso di farlo, ma ancora mi ha sconvolto quando ci ho pensato come qualcosa di più di un concetto astratto. Lo volevo, penso, tanto quanto lui, ma comunque ... Voglio dire, immagina di essere piegato con un cazzo cosi' grosso sepolto fino in fondo nel tuo buco del culo.Ho continuato ad accarezzarlo con una mano e con l'altra mi sono dato da fare lavando e accarezzando delicatamente le sue palle. Il suo sacco era ben teso nonostante il calore dell'acqua, e questo mi ha detto che era decisamente vicino a farmi una doccia di sua creazione.
Rilasciando i miei nuovi giocattoli con rimpianto, gli presi i fianchi tra le mani e lo girai per sciacquarlo. Mentre l'acqua saponosa scorreva lungo il suo corpo, feci scivolare un dito tra le sue guance e gli misi la punta contro il buco. Ho iniziato a prenderlo in giro con colpi delicati e sondaggi finché non l'ho sentito gemere di piacere.Non volendo sprecare ciò che stavo aspettando, lo voltò di nuovo per affrontarmi ancora una volta. Alzai lo sguardo e lo vidi fissarmi estasiato, il suo cazzo che ondeggiava davanti alla mia faccia. Ho incrociato gli occhi con lui e ho preso quella grossa testa in bocca. Mi fissò meravigliato mentre scivolavo in avanti, inghiottendolo lentamente un centimetro alla volta finché non sentii quel leggero riflesso del vomito quando spingeva contro la parte posteriore della mia bocca, poi lentamente indietro finché solo la testa era dentro le mie labbra. Ho morso delicatamente e leggermente raschiato il suo cazzo con i denti, facendolo gemere e raggiungermi mentre spingeva in avanti.Mi ha tenuto la testa e ha iniziato a scoparmi lentamente la faccia mentre la mia lingua premeva saldamente lungo la parte inferiore del suo cazzo. Ho preso le sue palle in mano, strofinandole delicatamente mentre gli davo piacere con la bocca. L'ho succhiato con gioia, assaporando il gusto e la sensazione di avere le mie labbra tese di nuovo intorno al suo cazzo, sapendo quanto fosse bello per lui mentre scivolava dentro e fuori dalla pressione calda della mia bocca avida. Il suo respiro era accelerato mentre mi guardava divorare il suo bene più prezioso e ho dovuto avvolgere la mia mano attorno alla sua asta per trattenerlo dal cercare di ficcarmela tutta in gola.Gli carezzavo le palle gonfie con una mano mentre allattavo avidamente il suo cazzo palpitante, il sapore della sua sborra che trasudava sulla mia lingua risuonava a livello primordiale da qualche parte nel profondo di me. In quel momento non volevo nient'altro che succhiare, solo succhiare finché la mia voglia di sperma non fosse soddisfatta.Ma volevo anche assaporarlo il più a lungo possibile e dare a Davide un giorno che avremmo ricordato entrambi per sempre, quindi con un sentimento di rimpianto mi sono tirato indietro, succhiando forte come ho fatto finché non ho tenuto solo la grande testa a posto con la mia labbra. Ho sondato la sua piccola fessura con la lingua un'ultima volta, poi mi sono tirato indietro di nuovo, facendo uno schiocco mentre la testa gonfia mi scivolava dalle labbra.
Lo guardai e sorrisi allo sguardo che vidi sul suo viso, il suo desiderio quasi disperato che il piacere continuasse fino al suo finale definitivo. Gemette mentre lo ingoiavo un'ultima volta, poi sospirò mentre indietreggiavo e mi alzavo."Roba buona, eh?" Ho chiesto con un sorriso. Abbiamo riso entrambi. Poi, prendendo il mio cazzo rigido in mano, mi ha chiesto: "E tu?""Asciughiamoci e vediamo, ok? Penso che stiamo finendo l'acqua calda", ho riso.
Ci siamo risciacquati un'ultima volta, poi ho chiuso l'acqua e siamo usciti. Mi porse un asciugamano mentre ne prendeva uno per sé e ci asciugammo velocemente, entrambi i nostri membri rigidi dondolavano nell'aria fresca. Ero affascinato dal suo come ovviamente lo era dal mio dato che fissavamo entrambi avidamente e dovevo chiedermi:
Dopo aver appeso gli asciugamani siamo tornati in cucina nudi e ci siamo seduti a tavola. David prese altre due birre dal frigorifero e si accese un altra sigaretta, poi me le passò insieme a una birra.Abbiamo fumato, bevuto e ci siamo rilassati per qualche minuto, senza dire molto. Era una scena totalmente surreale: ero nudo con un uomo appena conosciuto al bar, anche lui nudo, fumando e bevendo birra al tavolo della sua cucina."Ora voglio il tuo culo"disse guardandomi negli occhi."Andiamo," dissi piano, poi mi voltai e mi avviai verso la camera da letto.Mi ha seguito dentro e ho fatto un cenno verso il letto. Si sdraiò obbediente e io strisciò verso di lui. Con entrambe le mani ho spostato le sue ginocchia e mi sono accoccolato tra le sue gambe, il suo cazzo pulsante e gonfio davanti al mio viso. Lo presi in mano e lo carezzai lentamente. "Non venire ancora, ok?" Ho chiesto. "So quello che vuoi ... e lo voglio anche io, ma prima lo voglio succhiare un po'."Uno sguardo di gioia gli riempì il viso quando lo presi di nuovo in bocca. Mi sono preso il mio tempo, assaporandone ogni pezzetto.Gemette piano mentre mi occupavo della sua virilità, succhiando e mordicchiando per tutta la lunghezza, poi deglutendo ogni centimetro mentre si scuoteva involontariamente.Era altrettanto buono come la prima volta. Potevo sentire il sangue pulsare nel suo cazzo caldo mentre facevo del mio meglio per prenderlo più profondamente che potevo. Sapevo che non sarei mai stato in grado di ingoiare quel grosso fungo, ma di sicuro ho passato molto tempo a succhiarlo in modi diversi. Avrei potuto andare avanti per un'ora ma il suo respiro iniziò a diventare affannoso e sapevo che doveva essere presto o lo avrei perso nel piacere.Ho lasciato andare il suo cazzo e mi sono spostato al suo fianco, rimanendo sulle mie mani e sulle mie ginocchia, e credimi, sapeva quello che volevo. Davide si è mosso rapidamente dietro di me e l'ho sentito armeggiare con il lube. Rimasi senza fiato mentre ne spargeva un po 'sul mio buco del culo, ricordando troppo tardi che era stato nel frigorifero ed era freddo!
"Infatti, NO?" disse con un sorriso nella voce. "Avrei dovuto riscaldarlo." Il suo dito l'ha riscaldato abbastanza velocemente, il che dice qualcosa su quanto eravamo caldi entrambi. Ha sondato delicatamente, facendo scivolare il dito dentro di me fino alla prima nocca e lubrificando il mio culo stretto per la mia prima scopata. Il mio respiro si bloccò e la mia mente vacillò. Lo stavo davvero facendo. Stavo davvero per prendere il suo grosso cazzo nel mio culetto.Davide si è avvicinato a me, una mano sul mio fianco, e ho sentito la grande testa del suo cazzo premere di nuovo contro il mio buco del culo. Non si è spinto in avanti, sapendo che era troppo grosso per me, ed ero grato che mi avesse lasciato prendere l'iniziativa. O forse aveva bisogno che lo facessi per poter farlo restare dentro, permettendo lentamente al mio culo di allargarsi ed adattarsi alla sua taglia. Si è mosso solo un po ', aiutandomi a ottenere l'angolo giusto, poi all'improvviso era dentro! Con un sussulto ho sentito l'enorme testa del suo cazzo scivolare oltre il mio buco del culo indifeso e fermarsi un paio di centimetri all'interno. Cazzo, l'ho fatto, l'ho preso!
Davide ha chiesto: "Stai bene?", E io ho annuito, incapace di parlare. Ho afferrato uno dei cuscini e l'ho avvolto con le braccia, appoggiando la testa su di esso mentre mi abituavo lentamente alla sensazione di lui che invadeva il mio buco del culo che si arrende lentamente. All'inizio è stato un po 'doloroso, ma sorprendentemente non proprio quello che avevo temuto. Ha iniziato a piacermi abbastanza rapidamente.Davide è rimasto fermo, tenendomi i fianchi e aspettando che mi muovessi per primo, ed è proprio quello che ho fatto. Mi premetti di nuovo contro di lui molto lentamente e rimasi stupito, sentendo ogni centimetro del suo cazzo mentre scivolava più a fondo dentro di me, facendomi sospirare in segno di resa.Afferrò i miei fianchi quasi dolorosamente mentre gemeva a tempo con i miei suoni di piacere, poi iniziò molto lentamente a ritirarsi, quasi completamente ... ecco ... ecco fatto ... poi di nuovo dentro, fino in fondo finché le sue palle premettero contro di me, il suo intero cazzo seppellì profondamente dentro.Se il succhiare il suo cazzo era il paradiso, allora questo era qualcosa al di là di questo. Mai nella mia vita mi sono sentito così desiderato e completo come in quel momento. Sapere che stavo dando a questo uomo qualcosa che desiderava disperatamente, qualcosa di così incredibilmente personale che non può essere descritto, è stata una sensazione meravigliosa e ne stavo amando ogni minuto.Non poteva trattenersi, immagino che non potessimo entrambi, e in poco tempo mi stava scopando costantemente. Lunghi colpi lenti che sondavano dentro di me, facendomi sentire cose che non avrei mai immaginato. Ho dato tutto quello che ho potuto dare, premendo all'indietro su ogni colpo, incoraggiandolo a usarmi, scoparmi, prendermi e volendo che esplodesse dentro di me. La grande testa del suo meraviglioso cazzo mi strofinava ogni centimetro del culo mentre scivolava dentro e fuori, la testa della mia stessa carne turgida sfiorava la coperta e mi dava un ulteriore brivido.In quel momento non ho mai voluto nient'altro.Davide si sporse in avanti e afferrò il cuscino che stavo tenendo e lo fece scivolare indietro, sotto il mio cazzo infuriato, e poi mi spinse in avanti. Ho fatto scivolare le ginocchia all'indietro e divaricate, mi sono sdraiato su di esso, il mio culo sollevato e il suo meraviglioso cazzo ancora sepolto dentro. Si è abbassato sulla mia schiena e mi ha fatto scivolare un braccio sotto il petto, tenendomi forte mentre ricominciava a scoparmi. Potevo sentire il suo respiro caldo sul mio collo mentre diventavamo un unico organismo, progettato per nient'altro che piacere, che si muoveva a ritmo l'uno con l'altro.I nostri corpi tremavano insieme mentre mi teneva, il suo petto premuto contro la mia schiena e il suo cazzo furioso che possedeva il mio culo. Lo stavo adorando, spremendo una o due lacrime di pura lussuria dai miei occhi mentre lo incoraggiavo con i miei gemiti di piacere, aspettando di sentire l'esplosione che sapevo sarebbe arrivata presto.Eravamo entrambi così eccitati che non poteva durare a lungo, e abbastanza presto ha esclamato, "Cosa ... cosa devo fare?""Vieni dentro di me!" Ho gemuto, "Per favore, vieni dentro di me!".Con un enorme brivido e un grido animalesco di lussuria, lo fece. Ho sentito la sua grande testa di cazzo gonfiarsi ancora di più, poi ha iniziato a sussultare così profondamente dentro di me. I suoi gemiti di bisogno risuonavano nelle mie orecchie mentre sentivo il calore bollente del suo seme pulsare, sussultare, spruzzare le mie viscere mentre mi premeva nel letto, dandomi il suo sperma.
È crollato su di me per un minuto, il suo respiro aspro nel mio orecchio, poi si è ritirato delicatamente dal mio culo ormai non più vergine. Rotolò via da me e di lato, poi sussultò: "Voltati, per favore!".Ero più che pronto, credimi, e ho fatto proprio come aveva chiesto. Senza preliminari ha succhiato il mio cazzo gocciolante nella sua bocca, ha avvolto una mano intorno al mio albero e ha iniziato a succhiare come un pazzo.La combinazione della sua bocca selvaggia e il piacere che si irradia dal mio culo ben usato è stata più che sufficiente e in meno di un minuto stavo sborravo come mai prima. Sembrava che la mia anima stesse schizzando dalla fine del mio cazzo, era così fottutamente bello.
Davide non perdeva mai un colpo, inghiottendo ogni goccia mentre sparavo ancora e ancora nella sua bocca calda e avida, contorcendomi sul letto in assoluto piacere. Ho dovuto fermarlo mentre l'intensità cresceva oltre quello che potevo sopportare. Mi lasciò riluttante, poi strisciò su e si sdraiò accanto a me."Wow." Era tutto quello che potevo dire."Lo so. E non è ancora mezzogiorno." disse con un sorriso.Quel giorno non sono ritornato per la lezione e lui non e' ritornato in ufficio.In quel momento sapevo che sarebbe stato una lunga giornata.Ma prima, un'altra doccia ...