il semestre dal nonno

È iniziato quando mio madre e' dovuta trasferirsi per lavoro in Inghilterra per un intero semestre. Non volendo andare a vivere con mio padre,che non mi piaceva affatto,ha deciso di mandarmi da mio nonno,il suo patrigno,che io ho sempre chiamato nonno per rispetto, per finire il liceo.Mio nonno era un uomo grande, robusto e molto mascolino. Mio madre pensava che mi avrebbe fatto bene a passare del tempo con un uomo,cosi' da non farmi mancare l'affetto di mio padre. Mio nonno viveva in una piccola villetta appena fuori citta'. La mia stanza era sul retro,ed anche molto spaziosa.Era molto contento di avermi con lui e al mattino mi accompagnava a scuola,per poi viziarmi con deliziosi manicaretti,essendo bravo in cucina,e mi comprava anche delle belle snickers e abiti. Il liceo era distante a circa mezzora di bus e potevo dire che non ero l'unico gay lì.Al mio compleanno,mi ha portato fuori a cena per una bella pizza e mi ha regalato un bello orologio,mi voleva proprio bene insomma. Il giorno dopo era domenica e ho dormito fino a tardi. Mi sono alzato dal letto verso mezzogiorno e sono andato in cucina per mangiare qualcosa. Il nonno era seduto al tavolo quando entrai. Stava bevendo il suo solito caffè.
"Hai dormito bene?"."Si grazie,e grazie per la pizza ed il regalo,ti voglio bene,nonno".detto questo,l'ho abbracciato e baciato sulle guance."Senti un po',lo sai che con me ti puoi aprire,anche se sono vecchio,sono aperto di mentalita',puoi confessarti con me,non aver timore".Rimase allibito a cio' che mi aveva appena detto."Scusa nonno,cosa dovrei confessarti?"."Sai,il paese e' piccolo e la gente dice di sapere che te sei un po' frocio e' vero?,se e' cosi' non ho nulla di cui rimproverarti,anche io ho avuto le mie esperienze da giovincello,e ancora adesso a volte mi viene la voglia".Il caffe' mi ando' di traverso,ma essendo oramai sgamato,non feci altro che rispondere"Si,nonno,ti confesso che mi piacciono gli uomini,ma ti prego,non dire niente a mamma,ne morirebbe."
"Allora, sei un frocio?" disse così categoricamente che fu come uno schiaffo in faccia.
"Uhm, sì." Sono rimasto lì. Mi guardo' sorridendo,e poi disse ."Allora, ti piace succhiare il cazzo eh?"Ero già stanco di questo, "Sì, e lo prendo anch'io nel culo.""Veramente?"
"Sì."Annuì e sorseggiò il caffè. Si alzò e si avvicinò per mettersi di fronte a me. "Quindi mio nipote è una troia?"Non ero per niente come gli uomini della mia famiglia. Ero snello e liscio, ho lasciato crescere i miei capelli e ancora non avevo peli sul corpo. "Sì, sono un vero frocio,se proprio lo vuoi sapere." Pensavo di essere sul punto di essere preso a calci in culo."Mettiti in ginocchio ragazzo."Che cosa?""FALLO!"Sono caduto in ginocchio per la paura. Mio nonno era un omone di 64 anni,vedovo da molti anni,non ricco,ma agiato. Si slacciò i pantaloni e tirò fuori il suo cazzo semi-eretto. "Succhia questo." Mio nonno era un uomo molto peloso e stavo guardando il suo grosso pene che mi fissava da una foresta di peli pubici salati e pepati. Mi ha afferrato la testa e l'ha tirata in avanti in modo che la testa del suo cazzo mi urtasse il naso."Succhialo!".Ho allungato la mano e ho afferrato la sua asta principalmente per togliere i peli di mezzo e ho preso la testa nella mia bocca, avvolgendovi le labbra attorno e toccando la parte inferiore con la mia lingua. L'ho succhiato con decisione e l'ho sentito crescere in bocca, esplodendo come un fungo. Dopo un momento faccio scorrere le mie labbra più in basso lungo l'asta finché il mio naso non ha toccato il suo pube. Ha tenuto i lati della mia testa e ha iniziato a scoparmi la faccia, i suoi fianchi si sono mossi leggermente mentre succhiavo il suo cazzo. Completamente eretto era di media lunghezza, leggermente superiore alla media. Erano passati mesi dall'ultima volta che ero stato con qualcuno e per quanto fosse strano succhiare mio nonno, mi sentivo di nuovo così bene avere un cazzo in bocca. Ho chiuso gli occhi e mi sono goduto l'odore dell'inguine di un uomo e il suono umido delle mie labbra che succhiavano un'asta eretta. La sensazione di quel cazzo che mi scivola quasi fuori dalla bocca poi,Il nonno gemette la sua approvazione e i suoi fianchi accelerarono. Lo sentivo ansimare mentre mi impastava i capelli e ho sentito la testa del suo meraviglioso cazzo gonfiarsi appena prima che stringesse la presa e me lo mettesse completamente in bocca e iniziasse a venire. Ho quasi soffocato mentre il suo sperma mi schizzava nella parte posteriore della gola, ne ho ingoiato la maggior parte ma un po 'mi gocciolo' sul mento. Ha fatto scivolare il suo cazzo dentro e fuori dalla mia bocca desiderosa, finendo il suo orgasmo. Continuai a succhiargli il cazzo e quando me lo tirò,ancora duro, dalla bocca lo accarezzai con la mano mentre lo guardavo. Mi ha sorriso."Sai davvero come succhiare un cazzo, ragazzo. Non ci hai messo molto a tirarmi fuori."Gli ho sorriso mentre mi asciugavo la crema da uomo dal mento. Ho continuato ad accarezzarlo mentre mi accarezzava i capelli. "Hai un ottimo sapore."Dissi."Bravo,sei davvero bravo a succhiare,ora spogliati,che voglio vederti nudo,tutto nudo."Feci come mi era stato detto, e stavo in piedi nudo e duro di fronte a lui. Il nonno mi ha accarezzato le spalle e il petto, poi il mio stomaco e poi il mio cazzo duro. Era visibilmente più piccolo del suo. Mi prese le palle e le strinse delicatamente. Poi mi abbracciò e fece scivolare le mani sul mio culo rotondo e lo strinse mentre mi schiacciava contro di lui. Ho avvolto le mie braccia intorno al suo collo e l'ho abbracciato sentendo il suo cazzo solido premuto contro il mio stomaco. Mi baciò forte, costringendomi ad aprire la bocca e la sua lingua in profondità. Sono stato costretto ad aprirmi e a sottomettermi per evitare di ammaccarmi. Mi ha baciato a lungo prima di rompere la presa su di me ed entrambi abbiamo ansimato per aria. Si è rapidamente allontanato da me e mi ha spinto verso il tavolo dicendomi di chinarmi. Ho fatto come mi era stato ordinato.Il nonno si è messo dietro di me afferrandomi i fianchi e allargando le mie chiappe con i pollici. Ha strofinato la testa del suo cazzo lungo la mia fessura e soprattutto il mio buco rosa. Potevo sentire il suo caldo precum sul mio buco. L'ho sentito sputargli in mano, poi ho sentito la pressione mentre spingeva la testa nel mio culo. Mi rilassai come potevo e ansimai mentre la testa si spingeva oltre l'anello e dentro di me.Mi ha accarezzato le chiappe, spingendo il suo cazzo in me, fino a quando i suoi fianchi premevano contro il mio culo. Ero in paradiso con il mio buco allargato da un cazzo duro, sentendo il suo cuore battere dentro di me attraverso la sua virilità pulsante.
Afferrò saldamente i miei fianchi e iniziò ad accarezzarmi dentro e fuori. All'inizio ancora lentamente. Si tirò fuori finché la testa quasi scivolò fuori, poi la spinse indietro dolcemente, ogni entrata dentro di me mi faceva riprendere fiato e mi stringeva il petto. Il suo ritmo iniziò ad aumentare di velocità e grugnì di piacere. Ansimavo ad alta voce a ogni spinta dentro di me. La sua presa si fece più stretta."Ti piace eh?""Sì."
"Dimmi quanto vuoi il mio cazzo nel tuo culo! Implorami di sborrarti nel culo!"
"Lo adoro, ne ho bisogno. Ne ho bisogno così tanto. Fottimi il culo,ti prego!" Stavo spingendo indietro contro le sue spinte godendomi il suono delle palle che schiaffeggiavano le mie chiappe, e quel cazzo duro che mi martellava il culo. Ho sentito le mie palle stringersi al mio corpo, e nel mio cazzo sembrava che ci fosse una carica elettrica che lo attraversava. "Per favore, vieni dentro di me. Riempimi il buco. Nessuno mi ha mai chiavato come te. Riempimi il culo!"Sapere che volevo la sua crema nel mio culo lo ha spinto a pompare dentro di me più velocemente e più forte costringendomi a gemiti e sussulti. "Oh cazzo nonno,fottimi,fotti la tua troietta!"Si spinse completamente dentro di me affondando le sue dita nei miei fianchi e grugnì tenendosi profondamente dentro di me. Ha iniziato a spruzzarmi le viscere con il suo sperma caldo. Lo sentivo dentro di me. Il pensiero che ero appena stato scopato da mio nonno e che lui fosse il primo a spalmarmi le viscere senza preservativo era folle e sono venuto sul pavimento. Le mie ginocchia cedettero e lasciai che il tavolo sostenesse il mio corpo.Quando la mia mente si schiarì e riuscii a pensare di nuovo, capii che il nonno aveva ancora una presa sui miei fianchi e li aveva sollevati leggermente e stava ancora pompando dolcemente il mio culo. Il suo sperma era un super lubrificante e si era ristretto un po ', ma quel membro ancora duro mi stava facendo il buco come se stesse lavorando per tornare di nuovo."Dannazione, nonno, per quanto tempo puoi andare ancora?""Con un culo così stretto posso andare ancora per un po '.""Per quanto mi piaccia questo, e il tuo cazzo dentro di me, sarebbe possibile finire con il tuo cazzo dentro di me in un posto più confortevole?" Si premette completamente contro di me e sentii la testa gonfiarsi leggermente. "Ok." Si trattenne in me per un momento più a lungo poi e' uscito e mi ha portato con se'. Siamo entrati nella sua camera da letto e io sono salito sul letto sdraiato sulla schiena a gambe aperte per lui."Ti piace cosi'?." Ho sorriso.Sorrise mentre strisciava sul letto e sopra di me. Mi prese le gambe e le premette di nuovo su entrambi i lati del petto facendo rotolare il mio buco usato fino a una posizione accessibile. Ha premuto in avanti e ha fatto scivolare quel cazzo ancora duro dentro di me. Potevo sentire la testa gonfiarsi mentre mi accarezzava dentro e fuori. Ha abbassato il suo peso su di me e mi ha baciato profondamente spingendo la mia bocca a spalancarsi e sottomettermi a lui. Bloccato in quel bacio, con lui che sbatteva tutto il suo corpo dentro di me, gemevo nella sua bocca ad ogni spinta. Ero completamente sotto il suo controllo. Ho perso la cognizione del tempo, non so per quanto tempo abbiamo scopato in quel modo. Baci e ansimanti, grugniti e sudorazione, ma all'improvviso lui stava premendo in profondità dentro di me, venendo di nuovo e anch'io. Ho gridato di piacere e l'ho tenuto stretto a me.Passarono diversi minuti prima che rotolasse via da me e facemmo la doccia insieme prima di sdraiarci sul suo letto. Abbiamo fatto un pisolino e guardato un po 'di TV. Più tardi,dopo cena, quando il suo cazzo si è risvegliato, l'ho lasciato venire di nuovo nella mia bocca e abbiamo scopato di nuovo e questa volta siamo andati a dormire con lui dentro di me. Non mi importava piu' degli amici, perché tornavo a casa ogni sera per fare sesso con qualcuno che mi amava e che mi soddisfaceva.Andavo oramai a letto con mio nonno da quasi una settimana. Tornare a casa da scuola per venire inculato era per me una gioia. A 64 anni mio nonno era semi-pensionato, possedeva una proprietà che aveva affittato e aveva degli investimenti. Non era ricco ma stava bene e aspettava a casa che tornassi ogni pomeriggio per il pranzo preparato da lui. Ero sull'autobus e guardavo fuori dal finestrino perso nel mio mondo. Sapendo che stavo tornando a casa per farmi scopare e giocare con il suo cazzo.Il nonno di solito non iniziava nulla la mattina a causa di quanto tempo gli piace scopare e non voleva che perdessi nessuna scuola o dormissi durante le mie lezioni.Una mattina però qualcosa lo ha svegliato, e lui mi ha svegliato,mettendosi dietro di me, si è spinto dentro di me facilmente a causa del fatto che ero troppo stanco per alzarmi la notte prima e il mio buco era ancora lubrificato con sborra e lubrificante. Mi tenne stretto e scivolò lentamente dentro e fuori dal mio culo, baciandomi il collo e tenendomi il cazzo eretto nella sua mano.Con una mossa ben praticata, ha fatto scivolare il suo cazzo duro come una roccia fino in fondo, poi di nuovo fuori, fino a quando la testa non era pronta a scivolare oltre il mio anello anale di muscoli e poi di nuovo in profondità. Mi ha stretto il petto a ogni spinta e ha lasciato una sorta di sensazione di vuoto mentre si allontanava, quella sensazione che si prova quando un giro in un parco di divertimenti scende molto velocemente. Stavo gemendo e ansimando piano. Era così bello, davvero bello. Non mi stava accarezzando,stava solo tenendo saldamente il mio cazzo, ma il mio cazzo stava formicolando, così come le mie palle. Il suo ritmo accelerò e il suo respiro era più acuto nel mio orecchio, e di tanto in tanto mi ficcava la lingua dentro.
Si spinse con forza dentro di me e gemette nel mio orecchio mentre veniva nel culo con forza. La mia stessa sborra macchiava le lenzuola mentre la sua sgorgava, calda, dentro di me.Mi accarezzò, finendo il suo orgasmo, poi premette in profondità ancora una volta, prima di rilassarsi. Ero ancora infilzato sul suo cazzo duro e ora mi stava massaggiando dolcemente il respiro del petto sul collo."Dio dannazione ragazzo, hai un culo fatto per essere chiavato 24 ore al giorno." Mi strinse a lui e spinse quel meraviglioso cazzo indietro dentro di me il più lontano possibile,dandomi un brivido attraverso le palle e su per il mio cazzo e attraverso il mio petto."Grazie nonno.""Sei la benvenuta piccola troia mia '."
Sono tornato a dormire per quasi un'ora fino a quando non ha suonato la sveglia. Mi sono svegliato nella stessa posizione; purtroppo il nonno era diventato molle ed era scivolato via da me."Avrò una sorpresa per te quando torni a casa oggi dopo la scuola." Ha chiuso la porta prima che potessi dire qualcosa. Sono stato distratto per tutto il giorno. Mi chiedevo cosa potesse essere la mia sorpresa.Quando sono sceso dall'autobus ho camminato come qualsiasi altro adolescente finché l'autobus non è stato fuori dalla vista, poi sono corso a casa a tutta velocità. Sono entrato e ho gettato la mia borsa dei libri in una delle sedie al tavolo della cucina e sono andato a cercare mio nonno. Stava aspettando in soggiorno con una scatola regalo appoggiata sul tavolino."Ci sono delle cose per te in quel pacco,voglio che tu li indossi d'ora in poi quando sei in casa o quando sei nudo. E neanche il codino,solo i capelli sciolti,come una ragazzina."Ho subito tirato fuori la camicia e l'elastico che teneva i miei capelli a codino. I miei capelli erano appena oltre le mie spalle e un po 'ricci. Mi tolsi i vestiti e rimasi lì per un momento,sentivo gli occhi di mio nonno vagare sul mio corpo. Dai miei capelli biondi e occhi azzurri, alla mia pelle chiara e al corpo liscio, ai peli pubici tagliati al mio inguine. Non ero per niente come gli uomini della mia famiglia, ero decisamente più come il lato di mia madre.Ho aperto la scatola e ho tirato fuori dei pacchetti di calze lunghe fino a sopra il ginocchio, bianche, nere, viola, verdi e un paio che erano nere con la parola "troia"scritta dappertutto in grandi lettere rosse gotiche. C'erano succinti mutandine di seta a colori abbinati alle calze. C'erano anche camiciole e materiale trasparente degli stessi colori. Erano una specie di camicie tagliate da uomo, magliette del pigiama immaginavo. Il mio cazzo si fece duro a pensare al nonno che mi scopava indossando questa roba.Ho strappato un pacchetto di calze verdi e me le sono infilate. Sono arrivate appena sopra le mie ginocchia, poi ho indossato una stringa e una maglietta verde. Ho solo abbottonato un pulsante, uno dall'alto. "Com'è questo?""Perfetto,sei proprio carina '"Potevo vedere il suo cazzo tendersi contro il materiale dei suoi pantaloni, quindi mi avvicinai lentamente e mi inginocchiai tra le sue gambe. Gli ho aperto la cerniera dei pantaloni, li ho aperti e abbassati insieme ai suoi boxer e ho preso il suo cazzo. L'ho accarezzato e gli ho preso le palle in mano prima di baciarle. Mi sono sporto in avanti e ho preso la punta in bocca e l'ho succhiata facendovi scorrere la lingua intorno e facendo scorrere la punta della lingua lungo la sua apertura, assaporando le prime gocce amarognole di pre-cum. Lo feci finché non iniziò ad accarezzarmi la parte posteriore della testa, poi aprii la bocca un po 'di più e scesi lungo il suo albero finché il mio naso non gli toccò il pube. Ho stretto la bocca e la lingua sul suo cazzo e ho succhiato mentre andavo su e giù su di esso. Usando una mano per accarezzargli il cazzo e l'altra per giocare con le sue palle pelose.Gemevo intorno al suo cazzo e facevo le fusa mentre succhiavo. Il nonno gemette e mi tenne i capelli. "Sì ... succhialo tesoro, succhialo bene. Mmmm,sì, fammi venire tesoro, così posso scopare quel tuo culo per un bel po ' di tempo dopo."
Ero in ginocchio con la schiena leggermente arcuata in modo che potesse guardare sopra la mia testa e vedere il mio culo con il sottile cordoncino di seta verde che passava tra le guance. La sua mano ha afferrato la mia testa e ha spinto il suo cazzo nella parte posteriore della mia bocca e ha sparato il suo sperma in gola. Stavo migliorando, non ho vomitato e ne ho ingoiato la maggior parte.Gli ho leccato il cazzo per pulirlo e ho continuato ad accarezzarlo mentre gli posavo la testa sulla coscia e lui mi faceva scorrere le dita tra i capelli."Dannazione, cara, mi fai venire così forte."Gli ho solo sorriso e gli ho baciato leggermente le palle. Ho continuato ad accarezzarlo, baciarlo e leccargli le palle e il cazzo finché non sono stato sicuro che fosse pronto a scopare. Gli ho sbottonato la camicia e l'ho aiutato a togliersi i pantaloni. Mi strofinai contro il suo cazzo mentre mi facevo scivolare sul suo corpo. Mi misi a cavalcioni sul suo inguine e mi sporsi in avanti per baciarlo. Ho allungato la mano e ho giocato con la punta del suo cazzo. L'ho strofinato contro il mio buco e l'ho sentito gonfiarsi leggermente mentre inspirava. Mi sono abbassato sul suo cazzo, il respiro mi si è bloccato in gola mentre mi entrava. Ho chiuso gli occhi mentre scivolava in profondità dentro di me finché il mio culo non si è appoggiato alle sue cosce. Gli ho messo le braccia al collo e l'ho baciato. Mi ha baciato di nuovo sondandomi profondamente la bocca con la lingua, le sue mani sono scivolate giù per afferrare il mio culo, che ha impastato rudemente e ha iniziato a sollevarmi e abbassarmi mentre pompava i suoi fianchi spingendo il suo cazzo dentro e fuori di me.Quella sensazione di oppressione e caduta mi riempì il petto. Era incredibile, quasi buono come quando era sopra di me, il mio corpo e il mio cazzo che si sfregavano contro il suo corpo peloso, il suo cazzo duro che scivolava dentro e fuori di me, le sue braccia mi avvolgevano,mi stringevano il culo. Tutto il mio corpo tremava per l'eccitazione. L'ho baciato furiosamente e lui mi ha baciato ancora più forte, scopandomi più velocemente. Potevo sentire il suo cazzo gonfiarsi in risposta alle mie spinte verso di lui. La sua presa divenne schiacciante e stava spingendo su di me più forte che poteva, venendo dentro di me gemendo profondamente per l'estasi.
Dopo pochi minuti ho sentito la sua sborra riempirmi il culo,ed io ho schizzato la mia.
"Vieni piccola troia mia,che ti ho preparato il pranzo,ma voglio che resti vestito cosi',che appena ne ho voglia ti inculo,in qualsiasi momento.""Si,nonno,saro' la tua servetta a casa ok?puoi prendermi quando vuoi."Pranzammo e poi ho lavato i piatti,mentre lui mi metteva le dita nel culo e giocava con le mie palle e cazzo. Dopo di che siamo andati a letto e siamo rimasti nudi e abbiamo scopato un altra volta.La sera,dopo cena,ci siamo addormentati. La mattina dopo ero ancora in calze e immagino sia stato abbastanza per eccitarlo, perché mi ha afferrato mentre andavo in bagno a pulirmi. Mi ha piegato sul lavabo, mi ha afferrato i fianchi e si è spinto dentro di me. Rimasi senza fiato di piacere mentre mi fotteva. Ci sono voluti solo pochi minuti per venire dentro di me, premendomi profondamente come faceva sempre.Dopo aver fatto la doccia e vestito, ho salutato il nonno con un bacio, è stato appassionato e profondo e ha reso duri entrambi i nostri cazzi. "Mi chiedevo se mi faresti un enorme favore?"Chiese."Certo, farò qualsiasi cosa per te."
"Ho un amico, Benito, che vorrebbe provare il sesso gay con un bel ragazzino come te. Abbiamo provato un po 'a palpeggiarci l'un l'altro, ma sembra tutto sbagliato. Siamo entrambi top e lui vuole dare il cazzo . Ero speranzoso che tu sia disposto a condividere quel tuo favoloso culo,ci saro' anche io,mi farebbe molto piacere se te dicessi di si'. "
Ero un po 'scioccato e anche un po' eccitato. Il nonno voleva condividermi con il suo amico. Amavo mio nonno e il sesso con lui era fantastico, ma mi stava offrendo come una troia,ed era un po 'strano per me.Poi ci ho pensato su' ed ho detto "Uhm, certo, nonno,lo faro' solo per te.""Bene. Grazie. Sarà qui per quando torni a casa. Mettiti il ​​vestito bianco, le calze e le mutandine,penso che gli piacerai di più, poi vai in camera tua e dagli un regalo da ricordare per sempre,voglio essere fiero di te.""Posso farlo." Sono andato a scuola ma è stato un altro giorno in cui ero distratto. Durante il viaggio di ritorno a casa ero nervoso. La macchina del nonno non c'era quando sono arrivato, ma una macchina che non sapevo di chi fosse. Sono entrato e c'era un biglietto sul tavolo che mi ricordava di cambiarmi. Sono andato direttamente in bagno e ho fatto una doccia veloce, poi mi sono asciugato i capelli. Mi sono vestito con una camicia bianca trasparente e una minuscola mutandina e calze di seta. Feci un profondo respiro nervoso e andai in camera mia.Seduto sul mio letto c'era un uomo più anziano, probabilmente più del nonno; aveva ancora una folta chioma ingrigita ai lati. Era un uomo di corporatura solida un po 'più alto del nonno. Era bello in un modo rude. Ero nervoso sulla soglia. Si alzò e sembrava anche lui un po 'nervoso."Sono Benito." Disse con un leggero cenno del capo. "Vieni,sei bellissimo,davvero bello."Mi guardò per un momento, poi fece un mezzo passo di lato e tornò a sedersi. "Sediamoci e parliamo per un minuto."Mi sono seduto accanto a lui, abbastanza vicino che le nostre gambe si toccavano. Potevo vedere il rigonfiamento nei suoi pantaloni. Sembrava doloroso. Non si era davvero preparato per questo momento. Aveva lasciato il suo cazzo puntato verso il basso in modo che non potesse andare da nessuna parte quando diventava duro. Gli ho sorriso.
"Tuo nonno dice che sei proprio bravo.""Grazie.""Non sono sicuro di come iniziare con te,voglio tanto inculare un ragazzino della tua eta' a te piacerebbe?."Si,mi piacerebbe farlo con te." Gli ho fatto cenno di mettersi di fronte a me. Quando lo fece, gli slacciai i pantaloni e glieli portai alle caviglie. Il suo cazzo saltò fuori dal suo corpo. Era più lungo e un po 'più grosso del nonno. Si tolse la camicia e si tolse i pantaloni. Li abbiamo messi da parte. Ho fatto scorrere le mani sulle sue cosce e sulla pancia, poi ho accarezzato quel cazzo duro. Il pre-cum stava già fuoriuscendo dalla punta. Gli sorrisi furbescamente e mi misi solo la punta in bocca leccando la sua apertura per ottenere il fluido chiaro. Ansimò silenziosamente di piacere.Ho fatto scivolare la bocca un po 'più in basso lungo l'asta e ho lavorato con la lingua dalla parte inferiore della testa verso l'alto. Mi sono fatto strada lentamente e in modo scherzoso lungo il suo albero finché non l'ho avuto quasi tutto in bocca."Oh Dio,"Ho succhiato e gli ho lasciato scopare la mia faccia. Ha pompato il suo cazzo dentro e fuori dalla mia bocca solo per pochi minuti prima di venire. Quando ha finito l'ho leccato e ci ho giocato mentre si sdraiava sul mio letto.Mi alzai, "Torno subito". Sono andato in bagno e mi sono sciacquato la bocca. Quando sono tornato nella mia stanza ho lasciato cadere la maglietta e mi sono arrampicato su di lui strofinando il mio petto contro il suo cazzo. Ho baciato e succhiato i suoi capezzoli prima di baciarlo fino alla bocca. All'inizio mi baciò esitante, poi si tuffò dentro. La sua lingua esplorò la mia bocca e io mi sottomisi a lui. Fece scorrere le sue mani lungo il mio corpo fino al mio culo, lo strinse e lo impastò saldamente facendo scorrere le dita sotto il cordoncino di seta per solleticare il mio buco."Faresti meglio a prendere il lubrificante,ragazzino.Sono rotolato via e ho afferrato il KY dalla cassettiera.Ne ho messo un po 'sul mio buco e un sottile strato sul suo cazzo dalla testa alle sue palle. L'ho accarezzato per un minuto prima che mi dicesse di mettermi sulla schiena. L'ho fatto e ho tenuto le gambe su e indietro per lui. Benito spostò il pezzo di seta e strofinò la testa del suo cazzo intorno al mio buco del culo, poi premette saldamente dentro. Mi allargò e scivolò oltre la mia apertura e la maggior parte di lui lo seguì rapidamente. Gemetti, un po' di dolore,e un po' di piacere, mentre mi trafiggeva con il suo cazzo. La sensazione di piacere questa volta mi è arrivata fino alla gola.
Aveva le braccia sotto le mie gambe in modo da poterle trattenermi mentre iniziava a scoparmi. Premendosi contro di me fino a quando i suoi fianchi furono contro il mio culo tenendolo fermo per un momento,poi tirando fuori e tornando dentro. Ansimava e mi guardava con un desiderio affamato, come se fossi un pasto e lui stesse morendo di fame. Ha pompato quel cazzo duro dentro di me più velocemente facendo il suono di uno schiaffo, mentre i suoi fianchi incontravano il mio culo. Alzai la testa e le spalle in modo da poter vedere il suo cazzo scivolare dentro e fuori di me. La sensazione è stata fantastica. Essere usato da un uomo che non avevo mai incontrato che mi stava fottendo con così tanta energia, desiderio e bisogno. Non ha detto una parola, mi ha solo sbattuto il culo con il suo cazzo.I miei occhi continuavano a rotolare indietro con piacere, concentrarmi per guardarlo mentre mi scopava. "Oh Dio sei così fottutamente grande! SÌ SÌ! Fanculo a me dannazione, fottimi! Dannazione, chiava il mio buco! Possiedilo!fallo tuo!" Stavo facendo quel che potevo per tornare indietro dalla mia posizione. Continuava a scoparmi forte e profondo, facendomi urlare. Il suo cazzo si è gonfiato ancora mentre mi scopava. Ho solo emesso forti gemiti a ogni spinta dentro di me.Il cazzo di Benito si gonfiò di nuovo leggermente e il suo ritmo divenne irregolare, il mio cazzo vibrava per l'eccitazione e le mie palle erano strette al mio corpo in attesa di venire. All'improvviso si è tirato fuori e ha premuto la testa del suo cazzo contro le mie palle e il primo flusso del suo sperma è rimbalzato indietro per coprire la testa del suo cazzo, ha premuto il suo cazzo caldo e il flusso successivo è andato sul mio cazzo e sul mio stomaco. L'ultimo schizzo e' andato sui miei peli pubici. Benito mosse la testa spalmando il suo sperma sulla mia pelle prima di farlo scivolare di nuovo giù nel mio buco e poi dentro. La mia schiena si inarcò per il piacere. Mi accarezzò lentamente, un po 'tremante. Ero venuto sulla mia pancia ma non me ne ero accorto mentre guardavo il suo cazzo venire su di me.Si abbassò abbastanza da poterci baciare e mi fissò mentre continuava a scoparmi. "Dannazione ragazzo, era meglio di qualsiasi figa che io abbia mai scopato."Mi ha baciato profondamente e io gli ho succhiato la lingua mentre riprendeva il suo ritmo. Mi ha scopato con quel cazzo che mi martellava il buco del culo dolorante per altri dieci minuti. Mi baciò e rimase vicino premendo il suo peso su di me mentre mi cavalcava. È venuto,dandomi ancora un po' di sborra, con un gemito che mi ha fatto venire di nuovo.Restammo lì per un po 'prima che notasse l'ora. "Dannazione. Tempo scaduto."Si è tirato fuori lentamente da me ancora solido. Abbiamo fatto la doccia e il suo cazzo è rimasto duro."Pensi di poter venire di nuovo?" Dissi voltandogli le spalle e mettendo le mani sulla parete della doccia allargando leggermente le gambe."Ci proverò,ma non credo,pero' voglio leccarti il culo sicuramente." Mi ha afferrato i fianchi e mi ha allargato le chiappe,per poi leccarmi il buco del culo,mi ha infilato due dita dentro,fino a toccarmi la prostata."Vieni con me,che forse con un po' di tempo,ti posso inculare di nuovo".Andammo in salotto,dove mi fece sedere a gambe larghe sul divano e ricomincio' a leccarmi il buco del culo.Passo' a leccare il buco del culo per circa mezzora,ero sull'orlo di sborrare,quando all'improvviso mi ha rimesso il cazzo dentro. Gemevo e mi godevo la sensazione dei suoi fianchi che mi schiaffeggiavano il culo mentre mi picchiava. Le mani di Benito vagavano per il mio corpo tenendomi a lui mentre mi scopa. Mi ha scopato con un disperato bisogno il più velocemente possibile. Stavo già venendo quando il suo sperma mi ha riempito le viscere. Quando ebbe finito si tirò fuori e mi fece voltare premendomi contro il divano e baciandomi forte.Mi sono mosso fino a prendere il suo oramai flaccido cazzo in bocca per ripulirlo,quando comparve il nonno."Vedo che la troietta si e' messa all'opera,ti ha fatto divertire?"."Si ,cazzo e' troppo bravo,una vera troietta,grazie per avermela fatta scopare.""Brava,troia,ora leccagli un po' il culo,fagli sentire la tua lingua sul suo buco del culo".Benito si sedette lui sul divano a gambe all'aria,ed io mi tuffai tra le sue chiappe.Ho tenuto la mia faccia incollata alla sua fessura mentre il nonno si metteva in posizione dietro di me.Benito si sistemò per una lunga e lenta succhiata, passandomi una mano tra i capelli come se accarezzasse un cane, toccandomi il viso, lungo la guancia. Ogni tanto mi toglieva la testa dal suo culo e mi infilava un dito in bocca. Era tutto così fottutamente sporco e sexy! Ho succhiato e succhiato.“Troia, è ora che ti apra il tuo culetto. Ci prenderemo il nostro tempo. Quando avremo finito sarai più largo di un cratere. Punta il culo verso il soffitto e preparati per quello che il nonno ha per te. "La mia schiena oscillava mentre la mia bocca rimaneva impalata tra le chiappe di Benito. Potevo sentire il caldo respiro del nonno sulla carne così tenera del mio buco.“Be ', guarda cosa abbiamo qui! Così piccolissimo, così rosa e così spanato. Piccolo grazioso culetto che ha sempre voglia di cazzo, ed eccoti qui, piccolo culo-fighetta, tutto allo scoperto e senza protezione. Che piccola cosa carina che sei. Parla con nonno, piccolo frocio. Che cosa farai per il migliore amico del nonno? Hai un odore così buono, fresco e infantile."La lingua del nonno iniziò a leccare e stuzzicare il mio buco. Mentre mangiava, sgranocchiando e rosicchiando le mie morbide labbra rosa, iniziò ad aprirsi come un fiore, per la sua bocca avida.“Ecco qua, piccola cosa! Bello e morbido, più facile da inculare ora, eh?, piccola fighetta! Stai per farti scopare, vero? Diventerai il piccolo frocetto del nonno." mettendomi due dita dentro .Presi il cazzo di Benito nella mia bocca, ho smesso di succhiare per un momento sentendo le dita toccarmi la prostata. Rimasi scioccato." Un dito mi colpì di nuovo il buco, prima di arrivare alla mia bocca accanto al palo di Benito.Sbirciando, ho visto Benito che era in una trance sessuale, fissando quasi perplesso sopra la mia testa il nonno e la sua implacabile campagna per prendermi il culo. Sono caduto in uno stupore dal succhiare, tutto è scomparso tranne la carne in bocca e la gioia della lingua che girava intorno al mio posteriore."Menati il cazzo, strappa un altro po' di sborra dal tuo uccellino e mettilo nella mia mano, piccoletto."
Ho iniziato a pompare il mio cazzo come un demonio, tenendo le mie labbra sul cazzo di fronte, spostando la mia attenzione sui folli cambiamenti nel mio culo. Il tamburellare nel mio buco riscaldato non si è mai fermato.Infine ho sborrato nella mano tenuta sotto il mio uccello.«Sei un bravo ragazzo. Mi hai appena procurato un po 'di grasso per il palo che ti mettero' nel culo, piccoletto.IL nonno apparentemente non poteva fare a meno di gemere un po 'mentre spalmava il suo cazzo con il mio sperma. Poi l'ho sentito. La dura asta nel mio buco. Nessuna pressione,entro' come una lama nel burro.Il mio buco si congelò, chiudendosi più forte che poteva attorno al cazzo. Una mano si allungò e mi afferrò leggermente le palle.Alzai lo sguardo e vidi Benito che fissava con gli occhi spalancati il nonno da sopra le mie spalle.Il nonno spinse ancora un po 'di più. La mano sulle mie tenere noci si strinse un po '.Piagnucolai.Il mio buco piagnucolò."Cazzo, che bella inculata" Alzai lo sguardo e vidi Benito che fissava il nonno con ammirazione. "Sei il miglior dannato rompiculo del mondo, lo sai?""Sì amico, è quello che so fare meglio."
I due continuavano a parlare sopra le mie urla di gioia e dolore, come se fossi nell'altra stanza. La mazza nella mia fighetta non stava andando da nessuna parte, e nemmeno io.
"Mettigli qualcosa in bocca, il ragazzo ha bisogno di qualcosa da fare mentre lo scopo."
Benito ha diligentemente bloccato di nuovo la sua carne in bocca e ha iniziato a massaggiarmi leggermente le spalle e il collo, scivolando verso il basso per pizzicarmi i capezzoli. Li tirava come fossero le zinne di mucca, poi le torceva. Diavolo, quest'estate lavoreremo questo ragazzo finché non cade. Voglio scopare questo frocio fino a quando ne avro' voglia. Lo faro' scopare da chi mi pare buono a rompergli questo culetto.Quest'estate, ho pensato, l'intera fottuta estate? !!!!! "Cominciavo a sentirmi un po 'puttana. Un po 'spaventato, in realtà. In cosa mi ero cacciato? In pochi giorni con il nonno e avevo già avuto due uomini anziani che mi ficcavano i loro cazzi dentro! E adesso cosa?
“Fai una pausa, ragazzo, ridacchiò nonno. "Te la sei guadagnata. Ricorda che adesso sei la nuova lavacazzi qui intorno a casa mia. Avrai bisogno di tutto il riposo che puoi. "
Mi alzai con fatica e zoppicai verso il bagno. Fissando le mie labbra gonfie e gli occhi rossi, sembrava che il mio viso avesse subito un massaggio di tre ore. Piccole tracce di sperma si stavano asciugando all'angolo della mia bocca, un globo mi era arrivato in qualche modo su un lato del naso, lungo il mento e il petto, e attraverso la foresta inguinale fino alla mia spaccata.Il telefono squillò nell'altra stanza. Riuscendo a scappare (beh ... zoppicando, davvero) ho risposto.Potevo sentire i vecchi ridere e vederli grattarsi l'inguine come se stessero recitando tutto ciò che era appena successo. "... e hai visto l'espressione sul viso del ragazzo quando ... che fighetta calda abbiamo fino a quando la mamma ritorna! ... il mio cazzo vuole così tanto scoparlo di nuovo" Disse Benito."Ciao mamma. Sì, va bene. No, va tutto bene. No, forse sono ancora assonnato da un'intera giornata di scuola e TV. Anche la gola è un po 'dolorante. Sì, sto assumendo molti liquidi, molte proteine. No, sto bene. Beh, forse solo un po 'malato di casa. "Le voci nell'altra stanza tacquero. Potevo vedere le loro ombre appena fuori dalla porta.“No, mamma, te l'ho detto che va tutto bene. Il nonno ha tutto sotto controllo mamma ... davvero. Sì mamma, anche io. Ti voglio bene anche io, ciao. "Tornai in salotto,dove il nonno mi chiese se fosse mia madre.Si era lei e ti saluta."Allora vieni qui vicino a me" disse mentre pesava il suo cazzo in una mano e le sue palle nell'altra. "Torna a cenare. Sii un bravo ragazzo! Mangia tutto ciò che nonno ti mette davanti. "Dopo che l'ho succhiato ancora una volta, nonno si è appoggiato allo schienale del divano e sembrava un po 'assonnato ... forse un po' felice, forse contento.“Ora, mi succhierai il buco del culo. Inizia, maialino! ".Ha alzato le gambe e mi sono messo all'opera. Benito disse che doveva andare a pisciare,al che il nonno mi disse di accompagnarlo in bagno e di tenergli il cazzo,mentre pisciava,cosi' che non lo facesse al di fuori della tazza.Lo guardai sbalordito,ma poi dissi,"Qualunque cosa tu dica, nonno, qualunque cosa tu voglia,te l'ho promesso" Benito sembrava un po 'scettico, anche un po' spaventato credo.Arrivati alla tazza,gli ho preso il cazzo in mano e ho aspettato che iniziasse a pisciare,e dopo pochi minuti di attesa,potei sentire il flusso ed il calore del piscio attraverso le mia dita.Fu un esperienza molto erotica e nuova per me.Morivo dalla voglia di provare il suo piscio in faccia,ma non ebbi il coraggio di farlo.Finito di pisciare glielo scrollai e ritornammo dentro in salotto.Cercai di sedermi al suo fianco,ma il nonno mi fermo'.
"Che cosa fai?siediti sul mio cazzo che devo ancora sborrarti dentro, piccoletto. "
Sedendomi lentamente sul suo cazzo,Benito mi ha dato il suo da succhiare,sapeva ancora di piscio e di culo,e cio' mi ha eccitato molto, mi sono reso conto che mi piaceva avere un cazzo in bocca appena pisciato e lo stavo adorando. Mentre saltellavo sul cazzo del nonno, potevo sentire Benito parlare a voce bassa e sommessa, quasi un sussurro.
“Bravo troia. Stai andando alla grande". Disse il nonno,poi ha afferrato i capelli dietro la mia testa e mi ha tirato via dal cazzo di Benito, le mie labbra continuavano a cercare per qualcosa da succhiare.“Gli daremo una piccola pausa dopo, mettiti al lavoro, Benito. Voglio vedere il tuo cazzo scopare il suo culo finché non ti dico di sborrargli dentro. "Benito era ora un uomo con una missione.Il nonno sogghignò mentre mi sollevava il viso contro il suo. "Apri", ha detto. Aperto l'ho fatto. Ho sentito la sua bocca iniziare a lacrimare mentre lavorava con la lingua e la mascella. Sapevo cosa stava arrivando.Ha increspato le labbra e mi ha sparato il suo caldo sputo in bocca ..“Chiudi e deglutisci. Mostrami come mangi quello che ti do ".Deglutii due o tre volte, mi lacrimavano gli occhi e cominciavo a correre dalla mia posizione contorta."Lacrime di felicità, piccoletto?"In sottofondo, Benito iniziò ad ansimare e ringhiare mentre mi penetrava il culo. Suoni morbidi e rapidi provenivano dalle sue palle che suonavano il tom-tom sul bordo delle mie chiappe."Apri", disse di nuovo la bocca,troia. Ho aperto.Lavorando su più saliva fusa, improvvisamente sputò di nuovo nella mia gola."Tieni aperto!, Benito,sputagli dentro! " nonno mi ha voltato la testa all'indietro e Benito mi anche lui sputato in bocca, poi il nonno ha afferrato le mie palle,stringendole forte.“Fai schifo, sei proprio una puttana,zoccola,proprio come piace a me!"“Benito, devi contare fino a 20 per sborrargli dentro,dai,riempilo che poi lo riempio pure io insieme a te".
Gli occhi del nonno sono diventati grandi, ha iniziato a scoparmi la faccia come se fosse rinchiuso in una stanza allagata e stesse martellando per uscire.Ho succhiato come un pazzo."5 ... 6..7..8 ..."Benito ha iniziato a gemere, basso e lento, poi sempre più veloce. Ho succhiato ancora di piu.9 ... 10 ... 11"Benito ora stava strillando come un maiale. Potevo vedere le nocche del nonno iniziare a sbiancare per lo sforzo.Ha iniziato prima il nonno che
ha iniettato un enorme flusso di lava ardente nel mio gargarismo mentre sbuffavo, bevevo e succhiavo ancora. La sborra ha anche fatto marcia indietro e ha iniziato a colarmi dal naso.Poi Benito mi ha riempito le visceri con la sua,anchessa calda e devo anche dire,abbondante.“Bel lavoro, piccolo,adorato nipotino mio. Sapevo che potevi farcela !. Avevo una scommessa con me stesso ... e vinco sempre.Ti insegnero' ad essere troia come non mai. "Detto cio',il nonno mi abbraccio' a se',baciandomi in bocca,assaporando il suo stesso sperma,che avevo sia in bocca che sotto alle narici."Benito,mi offri' il suo bel cazzone da ripulire e fatto questo,siamo andati tutti e tre in bagno,dove il nonno ha voluto che gli tenessi il cazzo mentre pisciava,promettendomi di farmela in faccia nel vicino futuro.
Ci siamo lavati e.Benito ha detto al nonno che ero tutto ciò che gli era stato detto che ero e altro ancora. Sono usciti e hanno parlato un po' tra di loro. Più tardi, mi ha detto che Benito sarebbe ritornato,forse con un amico e mi avrebbero sfondato. Ma quello' lo raccontero' in un altro episodio.