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Gay & Bisex

a pesca con amici


di pirlino
20.07.2022    |    4.454    |    5 9.8
"Ero al primo liceo e un sabato mattina, non avendo lezioni, sono uscito di casa presto dopo aver informato mia madre sui miei piani: andare a pescare con Leo,..."
Una delle cose più belle dell'avere amici più grandi di te è che puoi fare cose che normalmente i ragazzi delle scuole superiori non riescono a fare. Viaggi, pesca, birra... tutte cose che rendono pazzesco un buon sabato durante un'estate calda e afosa.Ero al primo liceo e un sabato mattina,non avendo lezioni,sono uscito di casa presto dopo aver informato mia madre sui miei piani: andare a pescare con Leo,un universitario di 24 anni e un paio di suoi amici, per poi passare la notte a casa sua, per non svegliarla. Leo, essendo il bravo ragazzo, incontrato in chiesa,all'oratorio, è stato ulteriormente approvato da mia zia che lo conosceva,la mamma non ha avuto problemi a farmi uscire con lui e permettermi di passare la notte a casa sua.Eravamo al molo presto con il pranzo, le birre e l'attrezzatura da pesca caricata nella barca.C'era anche Riccardo,un altro suo amico,e Timoteo che aveva la barca,anche lui loro amico.Era una calda giornata estiva e il mare era calmo, la pesca fu pessima. Nemmeno un morso dopo 4 ore. Ci fermammo in spiaggia e ci godemmo il pranzo e bevemmo qualche birra. Decidendo di continuare a pescare,ma niente abboccava,allora ci siamo spogliati e siamo andati a nuotare. Entrare e uscire dall'acqua fu bellissimo,all'imbrunire,abbiamo caricato la barca e siamo tornati all'appartamento di Leo, dove tutti si sono fatti la doccia e si sono ripuliti. Con un leggero ronzio in testa,dovuto alla birra, ho iniziato ad addormentarmi. Strisciai sul materassino che avevo preparato in camera da letto, infilai solo le mutande e andai a dormire. Leo dormiva accanto a me sul pavimento,Timoteo nel suo lettino e Riccardo nell'altra cameretta.A un certo punto nel cuore della notte, sono stato svegliato dal tocco morbido di una mano sulla mia vita. Fingendo di dormire ho pensato di aspettare e vedere dove fosse arrivato. Potrebbe essere stato solo un incidente di sonno... una mano sbattuta. Le mie speranze erano, tuttavia, che fosse stato un tocco intenzionale. Morbido, gentile,eccitante. Rimasta sola, la mano continuava a muoversi con movimenti piccoli e misurati. Su per la vita... sopra l'anca e poi dolcemente... molto lentamente... sotto l'elastico degli slip. Nonostante il mio gioco di opossum, i miei nervi hanno fatto del loro meglio per tradirmi. Mi sono sentito rabbrividire, anche se leggermente, esattamente come la pelle sotto le mie dita quando ho sentito un numero qualsiasi di compagne di classe. Non ero mai stato in questa posizione prima, ma non era affatto spiacevole. La mia mente correva chiedendomi dove stesse andando. Non ho dovuto aspettare molto prima di sentire un solo dito toccare il mio cazzo, che stava appena iniziando a indurirsi. Percependo nessun allarme o pericolo, il resto delle dita si unirono scivolando sul mio cazzo. Mentre la mano si avvolgeva attorno al mio membro indurito, non potevo più trattenere il debole gemito che mi sfuggiva di bocca.Il mio gemito fece fermare la mano errante, e ci fu una chiara pausa mentre aspettava un segno cosi' che continuasse. Ho fornito quel segno girandomi leggermente verso la mano e allargando leggermente le gambe per rendere il mio cazzo e le mie palle più disponibili. Il messaggio deve essere stato ricevuto chiaramente poiché la mossa successiva della mano del predone è stata quella di sollevare i miei slip dai fianchi e di tirarli giù sotto il mio culo. Ho sollevato leggermente il sedere per permettere ai pantaloncini di essere abbassati. Avere i miei slip intorno alle cosce, invece che fino in fondo, ha avuto una sensazione strana ma meravigliosa al riguardo. Un po' sottomesso era il messaggio che il mio cervello stava ricevendo. Se fosse stata la stessa cosa che avevo fatto a una manciata di ragazze a scuola quando mi stavo preparando a toccarle. Mi piaceva la sensazione di essere messo al loro posto.Il mio giovane cazzo aveva ormai raggiunto il suo pieno potenziale e il mio essere sveglio non poteva più essere nascosto. La mano si avvolse di nuovo intorno al mio cazzo e sentii il peso di Leo spostarsi verso di me. Pochi secondi dopo il suo viso era alla mia vita, baciando e leccando la pelle morbida sopra il mio cazzo e la leggera infarinatura di peli lì sotto. Qualche istante dopo ho sentito la testa del mio cazzo entrare nella sua bocca. Solo un po. Solo una leggera pressione di risucchio sulla testa. Sicuramente un tentativo esitante e senza cuore di succhiare un cazzo. La mia curiosità aveva avuto la meglio su di me e ho allungato la mano per ricambiare con il cazzo di Leo. Ho trovato l'elastico dei suoi slip e ho raggiunto l'interno. Quello che ho trovato lì mi ha fatto rimanere senza fiato. Il cazzo di Leo era parecchi cm. più lungo del mio, e considerevolmente più spesso. Inoltre, aveva la forma a banana più pronunciata che avessi mai immaginato. Il suo cazzo aveva raggiunto il pieno essere tosto quando l'ho trovato e volevo impressionarlo con la mia disponibilità a partecipare con lui. Mi sono girato un po' per prendere il suo cazzo in bocca e ho iniziato a lavorare l'asta il più lontano possibile nella mia bocca. Le mie azioni devono averlo paralizzato mentre lasciava la presa sul mio cazzo e si sdraiava. Lavorando duramente per non fare rumore e svegliare l'altro nel letto sopra di noi, ho iniziato a muovere la testa su e giù sul suo cazzo... ricoprendolo di saliva e gradualmente cercando di farla scendere di più in gola. La mia mano libera ha cullato le palle di Leo, strofinandole delicatamente e massaggiandole.Mi ero messo in ginocchio, di fronte ai piedi di Leo con l'idea che quella fosse l'unica angolazione in cui il cazzo a forma di banana avrebbe piegato la mia gola. Con i miei slip ancora appesi in modo remissivo sulle mie cosce, ho sentito il primo dito bagnato salire sul mio culo e nella mia fessura. Quel dito iniziò a girare dolcemente intorno al mio buco. Girare in cerchio, immergersi un po' e tirarlo fuori creava una sensazione piacevole che non avevo mai provato. Quasi d'istinto, mi sono sentito indietreggiare contro quel dito. Improvvisamente mi sono reso conto... eccomi lì, sulle mani e sulle ginocchia, la schiena arcuata, il cazzo in bocca, la biancheria intima avvolta intorno alle cosce. Ero in posa e facevo le cose che avevo sempre voluto che una ragazza facesse, ma non avevo abbastanza esperienza per arrivarci. Ho sentito la punta del dito all'ingresso del mio culo e l'ho spinto indietro, seppellendolo fino alla seconda nocca. La sensazione era incredibile. Ho ruotato un po' il culo per migliorare la sensazione... riuscendo a respingere ancora di più. Questo doveva essere il segno che Leo stava aspettando mentre tirava fuori il dito, scivolava fuori da sotto di me e si posizionava dietro di me. Si sporse in avanti e spinse delicatamente la mia testa sul giaciglio su cui ci trovavamo e poi portò le sue mani, lentamente e in modo seducente al centro della mia schiena, creando l'arco familiare che avevo immaginato. Fino a questo punto... non era stata detta una parola. lentamente e in modo seducente fino al centro della mia schiena, creando l'arco familiare che avevo immaginato. Dopo pochi istanti ho sentito una buona quantità di sputo atterrare sul mio buco del culo e il suo cazzo, ancora coperto dalla mia stessa saliva, ha iniziato ad allinearsi con il mio culo rotto. Il lungo cazzo iniziò a scivolare lentamente e ritmicamente su e sopra il mio buco diffondendo efficacemente la saliva dappertutto. In pochi istanti ho sentito la punta del cazzo raddrizzarsi all'ingresso del mio culo. Leo era lento, gentile, attento a non farmi gridare. Sapevo che stava arrivando il dolore perché potevo iniziare a sentirlo, ma ero curioso e eccitato, e questo era così lontano dalla mia zona di comfort. Mi sono spinto un po' indietro per far andare le cose e la testa del fungo è spuntata dentro. Con un sussulto ho smesso di muovermi e ho permesso alla sensazione di stabilizzarsi. Ho sentito la mano di Leo, che aveva guidato il suo cazzo dentro di me, muoversi verso il mio fianco, rispecchiando la mano dall'altra parte, iniziò un lento movimento a dondolo, gradualmente un po' alla volta di quel cazzo dentro di me. Quando ha raggiunto la sezione spessa nel mezzo del suo cazzo, l'allargamento mi ha fatto sussultare... solo un po'... ma abbastanza per cambiare la situazione."Che cosa abbiamo qui?" venne una voce dalla mia destra. Quello era il letto in cui si trovava Timoteo e apparentemente si era svegliato con i suoni del sesso e il profilo dei corpi di fronte a lui nella stanza buia.“Solo un po' di divertimento” rispose Leo, apparentemente sollevato dal fatto che la quiete fosse stata interrotta. Con ciò ha applicato un po' più di forza per spostare dentro di me quello che sembrava un altro poco della parte spessa. La mia risposta è stata di spingere indietro per ottenere il resto e arrivare alla parte più piccola alla base del suo cazzo. La sensazione di essere pieni era incredibile. Quasi più di quanto potessi elaborare in quel momento. Leo rimase fermo per un momento per lasciare che tutto si assestasse e potevo sentire l'umidità nel mio culo crescere e il cazzo che si sentiva sempre più scivoloso,poi si tirò fuori un po' e tornò dentro. Ho piagnucolato un po' da terra su cui avevo la testa china. Il suono deve averlo motivato mentre poi tirava fuori il suo cazzo quasi completamente e poi tornava lentamente alla base. Sono quasi crollato per il dolore e il piacere che stavo provando. Il feeling per lui deve essere stato buono, così come il pompaggio è iniziato sul serio... all'inizio lentamente, fino all'uscita e al ritorno. Questo è durato alcuni minuti fino a quando la velocità ha iniziato a salire, consentendo solo metà di quel magnifico cazzo per entrare e uscire. A questo punto mi stavo spingendo liberamente contro di esso mentre sentivo che toccava il fondo dentro di me. Il mio cazzo, ancora duro come una roccia, penzolava sotto di me aspettando il suo turno. Ci sono voluti solo pochi minuti dopo l'inizio di questo ritmo che Leo era pronto a venire. Il suo respiro divenne affannoso, il battito molto più forte, e poi finalmente il rilascio. Sono rimasto stupito dal calore che ho sentito dallo sperma mentre mi schizzava dentro. Avrei voluto che non finisse mai, ma è finita. Ho sentito Leo tirare fuori il suo cazzo esausto dal mio culo e sono caduto in ginocchio. ero coperto di sudore, respirando profondamente e sentendosi soddisfatto. Se quella fosse stata la fine... sarei stato un ragazzo felice. Ma non era la fine.Leo si alzò, presumibilmente per andare a pulirsi, e io mi sdraiai a pancia in giù, crogiolandomi nei buoni sentimenti di appagamento. Fu proprio in quel momento che sentii una mano sulla mia testa, che delicatamente mi afferrava saldamente i capelli e guidava la mia testa dal suo luogo di riposo. La seguii velocemente per evitare di farmi strappare i capelli e mi ritrovai di nuovo in ginocchio. Nel buio pesto ho allungato le mani per trovare un paio di ginocchia, appartenenti a Timoteo che si era sistemato sul bordo del letto. Sapevo, istintivamente, che stava tirando la mia testa verso il suo cazzo. Non ha dovuto tirare troppo forte perché l'esperienza fino a questo punto era stata, almeno, motivazionale. Ho sentito la testa del suo cazzo colpire le mie labbra e aprire la mia bocca per prenderlo dentro. Fortunatamente, questo cazzo era più piccolo e più maneggevole e potevo tenerlo tutto in bocca mentre iniziava a crescere... cosa che non ci volle molto. In pochi istanti ha raggiunto la sua piena lunghezza e con un po' di lavoro sono riuscito a mettermi tutto in gola.Poi ha iniziato a guidare la mia testa su e giù. Si è rilassato per fare più spazio alla mia testa mentre oscillava su e giù. Nel frattempo, Timoteo, di cui mi ero dimenticato, era entrato in camera ed era sdraiato a letto a vedere tutto quello che facevamo. Lo sentii arrampicarsi fuori dal letto e verso di me da dietro. Si è avvicinato e ha fermato Riccardo dalle sue attività e mi ha tirato indietro. Successivamente, ho sentito Timoteo alzarsi in piedi e poi tirare su anche me. Fui spinto in avanti e sdraiato sul letto che Riccardo aveva evacuato. Le mani mi hanno afferrato le braccia e le gambe e mi hanno fatto rotolare sulla schiena, con la testa che pendeva dal bordo del letto. Un cuscino è stato infilato sotto il mio sedere per sollevarlo e le mie gambe sono state sollevate sulle spalle di Timoteo. Riccardo, che era stato in piedi sul letto accanto alla mia testa ha lasciato cadere il suo cazzo sulla mia faccia e ho aperto la bocca per riceverlo. Iniziò a scoparmi lentamente la faccia con un'angolazione perfetta per permettermi di entrare in gola senza soffocarmi. Momenti dopo,con il cazzo di Riccardo in bocca, ho sentito quello che avrebbe potuto essere un cazzo di cavallo iniziare a giocare intorno all'ingresso del mio culo. Timoteo era, sembrava, straordinariamente dotato e il mio culo era la figa che stava per usare. Sentendo che non c'era modo di fermarmi ora, ho afferrato le lenzuola su entrambi i lati di me e mi sono preparato per l'assalto. Ho sentito una mano sul mio cazzo a questo punto. Indovinando che Leo fosse tornato con un qualche tipo di lubrificante, ho sentito una quantità generosa di gel fresco che mi veniva lavorato intorno al culo, sul cazzo e sulle palle. Poi ho sentito che il cazzo del cavallo di Timoteo veniva lubrificato. Quando ho sentito la punta di quel cazzo entrare in contatto con il mio buco del culo e iniziare a farsi strada, ho trattenuto il respiro e mi sono preparato per il dolore. Non c'era un'applicazione graduale della pressione, solo la ferma determinazione di un giovane dedito a seppellire il suo cazzo enorme in un buco. Riccardo ha tirato fuori il suo cazzo dalla mia bocca per permettermi di gridare (o per paura di essere morso, in entrambi i casi). Quando quel cazzo si seppellì fino all'elsa nel mio culo e io mi sistemai, il cazzo rientrò nella mia bocca e per la prima volta in assoluto, fui doppiamente penetrato. I ragazzi in qualche modo sono riusciti a lavorare insieme creando un ritmo dentro e fuori che ha permesso loro di prendere velocità. In poco tempo sono stato chiavato avanti e indietro e usato come una bambola di pezza. Ne stavo amando ogni minuto. Prossimo, Ho sentito il terzo paio di mani afferrare il mio cazzo e lasciarlo passare tra le sue dita mentre mi muovevo avanti e indietro sui due cazzi. Avevo tre uomini arrapati che mi lavoravano contemporaneamente e mi stavo avvicinando a soffiare il mio stesso carico. Prima che potessi, però, ho sentito il cazzo in bocca iniziare a sussultare e gonfiarsi, preparandosi a svuotarsi dentro di me. Mi sono preparato per lo schizzo che doveva venire. Una volta iniziato, mi ha soffocato con la sua quantità e ho sentito la mia bocca riempirsi e il premio cremoso che scorreva fuori dalle mie labbra. In pochi istanti ho anche sentito il cazzo di cavallo che mi riempiva il culo iniziare a svuotare il suo carico nel profondo del mio intestino. Un colpo dopo l'altro ha riscaldato le mie viscere e quella sensazione aggiuntiva è stata sufficiente per spingere il mio cazzo oltre il bordo - con Leo che punta il mio cazzo verso la mia bocca e dirige il flusso di sperma oltre le mie labbra. Per il momento, era come se il tempo si fosse fermato. A poco a poco, il cazzo mostruoso nel mio culo è stato tirato fuori e sono stato girato dritto nel letto e coperto con un lenzuolo. In pochi minuti ero caduto nel sonno più profondo della mia vita.La mattina,al risveglio,andai in cucina,e vi trovai Leo che stava a fare il caffe'.Mi avvicinai a lui e subito mi prese tra le sue braccia e mi bacio' sulle labbra,dicendomi"Hai un culo di burro,grazie per avercelo fatto provare,Riccardo e' dovuto andare via,ma Timoteo e' rimasto e credo che anche lui come me abbia voglia di provarlo di nuovo".Lo guardai un po' pauroso,avevo il culo che mi doleva ancora,e questi due volevano chiavarmi di nuovo:"Ti prego,fammi riposare un poco il culo,poi vedremo se posso". Mentre ero a bere il caffe' entro' in cucina Timoteo,completamente nudo,con quel bel cazzo che gli pendeva fra le gambe.A quella vista il sangue mi sali' alla testa,e lui accorgendosi della mia reazione,venne da me,e me lo mise in mano.Era ancoro moscio,ma bello carnoso e caldo. "Appena preso il caffe',voglio che me lo tieni in mano mentro piscio,che poi te lo mettero' di nuovo nel culo".Non risposi,ma Leo intervenne dicendo"Si dai,voglio che te faccia lo stesso per me,sai che bello deve essere".Infatti dopo che bevvero il caffe',mi portarono in bagno,io avevo ancora il cazzo di Timoteo nella mia mano,e lo indirizzai nella tazza,e dopo pochi secondi,potei sentire il flusso di piscio sotto le mie dita che andava a finire nel cesso.Il suo cazzo pulsava come un cuore mentre rilasciava potenti getti di urina.Leo era dietro di me e mi mise un dito nel culo,facendomi sobbalzare."Che bello,dai fallo pure per me".Gli presi il suo cazzo in mano,e come con il suo amico,indirizzai il suo getto di piscio nella tazza.Nel mentre, Timoteo,ne approfitto'per pisciarmi su per le cosce con i suoi ultimi spruzzi.La sua piscia era calda e mi fece inveire contro di lui,ma loro si misero a ridere e Leo lo copio' pisciandomi anche lui sull'altra coscia.Finito di pisciare,vollero che gli pulissi i loro cazzi con la lingua.potei cosi' assaporare le ultime gocce di piscio.Era buona e non mi disgusto'. Presto la mia bocca si riempì di cazzo fresco pisciato ed eccomi lì godendomi con gioia il gusto e l'odore di urina, assaporando e stuzzicando i loro prepuzi rendendoli duri di nuovo,Timoteo si giro' su se stesso e mi diede il suo buco del culo da leccare.Mi misi subito all'opera stuzzicando e assaporando il suo buco,poi sentivo Timoteo con la sua lingua mangiare il mio buco, succhiare, leccare finché non fummo pronti per la doccia."Voglio scoparti di nuovo". disse Leo"Dove lo facciamo?" chiese Timoteo, in piedi con il cazzo in mano che gocciolava ancora di piscio."Beh, forse il letto sarebbe una buona idea,qui si sta stretti. ha suggerito Leo. Mi hanno portato sul letto, e mi sono preparato per la mia chiavata nel culo - io a quattro zampe, a gambe larghe per accogliere il cazzo palpitante di Leo, sentendolo deliziosamente trovare la sua posizione preferita e spingerlo dentro mentre chiudevo gli occhi e prendevo il suo cazzo forte e duro nel culo. Timoteo mi si piazzo' davanti,dandomi da mangiare il suo bel cazzone.E per tutto il tempo lo abbiamo passato a succhiarci, assaggiarci e leccarci l'un l'altro ovunque, mi aspettavo una nuova scopata dentro di me, la scopata di Timoteo e la sensazione di avere il suo cazzo nel culo mi faceva formicolare mentre lo strinsi a me e lo sculacciavo, amavo il modo in cui lui contorto per farmi leccare il lato interno della coscia finché non ho sentito la mia faccia soffocare nella sua cavita' anale, per tutto il tempo Leo mi fotteva il culo come un matto.Poi è arrivato il momento per i due ragazzi di cambiare, il sentire il cazzo di Timoteo che mi spaccava il culo alla fine ha smosso il mio essere,poteva darmi delle sensazioni che Leo non poteva. Poi ha detto che mi avrebbe preferito sulla schiena con le gambe intrecciate intorno alla sua schiena, che questa scopata sarebbe stata speciale, ho fatto per lui come voleva, ma prima è sceso tra le mie cosce e mi ha fatto il più meraviglioso bocchino, il modo in cui mi stuzzicava e mi spingeva il culo era magico ed ero ben pronto per la sua scopata - gli urlai di scoparmi stupido, trovai il cazzo di Leo mentre si manovrava nella giusta posizione sulla mia faccia mentre Timoteo,fu presto dentro di me, spingendo via come un motore a pistoni, scopandomi come se fossi una cavalla, le sue mani molto forti si strinsero saldamente sui miei fianchi per la massima leva, una mano si contorse e mi girò il culo secondo i suoi bisogni,Tutto il tempo Leo che guardava,spingendomi a succhiarlo più a fondo, soffocandomi con il cazzo caldo e bagnato e palle ancora piene di sborra, presto sparo' il suo sperma bianco su tutta la mia faccia mentre sentivo l'ondata di sborra di Timoteo, che consegnava il suo quasi contemporaneamente nel mio buco del culo. Inutile dire che ci furono altri week-end di pesca,dove l'unico a prendere pesce ero io.
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