Gay & Bisex
il piccolo fem-boy
di pirlino
23.12.2020 |
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"Il clima caldo, anche così presto nel corso della giornata, ha richiesto di vestire molto succinti..."
Ero su una panchina sul lungomare di Las Americas con il mio caffè e l'ultimo giornale in lingua italiana. Affacciato sulla spiaggia e sul limpido Atlantico. Godersi il caldo sole mattutino. Una vacanza a Tenerife era proprio quello di cui avevo bisogno. Una settimana di distanza da alcuni mesi stressanti al lavoro. Mentre ero seduto lì, stavo guardando la gente. I vacanzieri camminavano su e giù davanti a me in un flusso continuo. Alcune famiglie, alcuni gruppi di ragazzi, alcuni gruppi di ragazze. Il clima caldo, anche così presto nel corso della giornata, ha richiesto di vestire molto succinti. Le ragazze in costume da bagno minuscolo stavano attirando la mia attenzione. Avevo gli occhiali da sole per mascherare dove stavo guardando. Poi è successa una cosa strana. Un giovane adolescente mi è passato davanti. Indossava degli slip e nient'altro. Aveva solo una borsa a tracollo e un drink nella mano.Il suo corpo snello e liscio in qualche modo mi ha distratto. Ho voltato la testa mentre passava e l'ho guardato. Da dietro, ho guardato il suo sedere mentre si allontanava. Si muoveva come quello di una ragazza e mi ritrovai a fissarlo. Voltò la testa e mi guardò. Non c'era nessuno vicino a lui. Era ovvio che stavo guardando solo lui. Mi aveva sorpreso a controllarlo.Fece un sorriso furbo, si voltò e continuò per la sua strada. Wow, di cosa si trattava? perche' mi ha sorriso?.Ma ho capito che ero stato eccitato da questo giovane. La sua pelle liscia e abbronzata e il suo culo femminile in quegli slip attillati avevano avuto un effetto.Troppo effetto, in effetti. Ho avuto un'erezione. Oh Dio! Avevo avuto un'erezione guardandolo. Ma una cosa stava succedendo. Ero arrapato da morire.Volevo tornare al mio hotel ma non riuscivo ad alzarmi perché il mio cazzo duro sarebbe diventato una grande tenda nei miei pantaloncini. Potrei nasconderlo dietro il mio foglio, immaginai, ma sarebbe così ovvio. Ho deciso che avrei dovuto restare seduto per un po 'e lasciarlo placare. Ho aperto il mio giornale e ho iniziato a recuperare il ritardo sugli sport.La mia testa era sepolta nel foglio, quindi non ho notato subito che si stava di nuovo avvicinando. Solo quando un'ombra mi ha coperto, ho guardato in alto ed eccolo! Lo stesso giovane che poco prima aveva avuto su di me un effetto così curioso.
"Ciao" ha detto. "Posso unirmi a te"?.Ho abbassato il mio giornale. Era lì, di fronte a me. La prima cosa che ho visto è stato il rigonfiamento del suo pene avvolto nel suo minuscolo costume da bagno. Ci volle uno sforzo per guardarlo in faccia."Uh, ciao. Sì, immagino" stavo balbettando.Si è seduto accanto a me. Vicino. Ho sentito la sua gamba toccare la mia."Ti ho beccato" ha detto."Mi hai preso,a fare cosa?""Sì, mi stavi guardando il culo"
"No, no, non io" ho negato,"Va tutto bene. So che lo eri. Penso che ti sia piaciuto."
"Non lo ero. Onestamente.""Non essere timido. Puoi ammetterlo."Sono stato in silenzio.
Poi: "No, ti sbagli" gli ho detto, fermamente."OK, se lo dici tu" disse, anche se il suo tono di voce stava dicendo "stai mentendo e lo sappiamo entrambi".Ha continuato per la sua strada. Rimasi seduto ancora per qualche minuto e tornai in camera mia.
Il mio hotel è stato progettato in modo tale che ogni camera avesse un balcone con vista sull'oceano e ognuno fosse privato.Mi è piaciuta l'opportunità di togliermi i pantaloncini e sdraiarmi nudo al sole. Non ci sono sensazioni simili.Mentre giacevo lì, i miei pensieri tornarono al giovane affascinante che avevo incontrato e sentii il mio cazzo muoversi.
La mia mano scivolò lungo il mio corpo e iniziai pigramente ad accarezzarmi. La lozione solare che avevo ampiamente diffuso ovunque mi ha reso facile far scorrere la mano su e giù per il mio albero irrigidito e presto mi stavo masturbando. Il mio pugno afferrò il mio albero duro e scivolò su e giù per la sua lunghezza mentre rilasciavo le mie inibizioni e permettevo a me stesso di pensare al ragazzo.Questa era la MIA fantasia, non c'era bisogno di vergognarsi mentre mi masturbavo. Segato pensando al suo corpo glabro.
Nella mia mente pensavo al suo culo in quei calzoni. Ho ricordato come si muovevano le sue natiche mentre si allontanava da me.Ho pensato al rigonfiamento che avevo visto mentre si trovava di fronte a me.Ho fantasticato su cosa sarebbe potuto succedere se avessi ammesso con lui che stavo guardando il suo culo, i fianchi e il corpo mentre mi passava accanto.L'immagine del suo culo nella mia mente.Immaginare come ci si sentirebbe a toccarlo. Per far scorrere il mio palmo sulla curva del suo dolce sedere.
Accarezzandomi. Oh dio, sono stato così duro.Chiedendosi che aspetto avesse il suo cazzo.Accarezzandomi. Su e giù. Più forte. Più veloce. Il ragazzo nella mia mente.
Passarono solo uno o due minuti prima che arrivassi. Forte come posso ricordare di quando ero un adolescente.Lo sperma è uscito e su per il petto. La maggior parte scivolò giù dal mio corpo oliato e sull'asciugamano che era sotto di me. Una piccola pozza si è formata nell'incavo del mio sterno.Per un capriccio ci ho immerso le dita e l'ho portato alla bocca.Ho succhiato la punta delle dita e poi ho spinto le dita in profondità nella mia bocca.
E, mentre giacevo lì con due dita che scendevano nella mia bocca, ho pensato di succhiare il cazzo di quel ragazzo.Quella notte, mi sono masturbato di nuovo con le stesse fantasie. Improvvisamente stava diventando un'ossessione e stavo rimpiangendo le mie smentite al ragazzo quella mattina. Ho deciso che sicuramente non l'avrei fatto di nuovo. E mi addormentai sperando che il giovane facesse regolarmente una passeggiata sul lungomare ogni mattina, perché sarei stato sicuramente lì domani, nel caso fosse passato.
Il giorno dopo ero di nuovo laggiù presto. Desideroso. Sulla stessa panchina, stesso caffè, stesso giornale nella mano. Fingendo di leggere dietro le mie lenti, ma tenendo d'occhio per il giovane adone che mi si era avvicinato la mattina prima.Avevo deciso che lo avrei portato nella mia stanza se si fosse fermato di nuovo. Oggi avevo scelto di non indossare i boxer sotto i pantaloncini; ha aggiunto al brivido che stavo provando.E poi ... eccolo lì. Ancora in quei minuscoli speedos, che passeggiano sul lungomare. Una borsa da spiaggia che gli penzolava dalla spalla.Oscillava i fianchi mentre camminava. Anche di fronte potevo vedere il movimento sensuale dei suoi fianchi e ricordavo il fascino del suo culetto stretto.
Voltò la testa verso di me e fece un sorrisetto ironico.Mi portai gli occhiali da sole sulla fronte e lo guardai. Oggi non ho intenzione di fingere una mancanza di interesse. Infatti oggi volevo che sapesse che ero molto interessato.Ha cambiato rotta e ha rallentato fino a fermarsi, in piedi vicino a dove ero seduto.Entrambi abbiamo affrontato il mare. Il suo dolce culo coperto a malapena dal tessuto setoso del suo costume da bagno era a un piede dalla mia faccia."Allora, signor" non stavo guardando ", come stai oggi?""Molto bene grazie."
"Oggi mi guardi.""Sì, e anche ieri. Mi dispiace di averlo negato. È stato scortese."
"Scortese fissare i ragazzi dell eta' dei tuoi nipoti o scortese negarlo?"Hmmm quale? Qual è la risposta giusta?"Entrambi, suppongo.""Come ti chiami?""Luca, qual è il tuo?"
"Enzo", gli ho detto."Ciao, mi fa piacere conoscerti.""Anche io sono contento di conoscerti, Luca. Sono contento di vederti oggi.""Penso di poterti rendere più contento oggi mormorò. Sto ancora guardando lontano da me. Mi stuzzica ancora con la vicinanza del suo corpo giovanile."Ti va di sederti?" Ho chiesto. Ero profondamente consapevole del suo sedere sexy così vicino a me e stavo combattendo l'impulso di piegare il viso verso di esso o di alzare una mano e iniziare ad accarezzarlo.Si voltò e mi guardò."No, penso che tu debba offrirmi la colazione.""Dove?" Ho chiesto."Servizio in camera" mi ha risposto "qual è il tuo albergo?"Gli ho detto il nome. Era a circa un km. da dove eravamo ora."Dai!" mi disse e se ne andò in quella direzione.Rimasi a seguirlo. Ho capito che avevo un'altra erezione. Ho tirato giù la mia maglietta come potevo e ho cercato di nasconderla, ma era troppo ovvio.
Si voltò e vide la mia situazione. Rise, e poi riprese a camminare più velocemente.
Ho dovuto affrettarmi per tenere il passo e questo ha reso impossibile nascondere il rigonfiamento nei miei pantaloncini.Il passo veloce ha fatto rimbalzare il mio cazzo su e giù all'interno dei pantaloncini larghi, sfregando contro il materiale e rendendomi ancora più eccitato.I passanti stavano notando ... un uomo più anziano che insegue un giovane fem-boy e con un'erezione.Ma questi erano tutti estranei per me, ho deciso. Ho smesso di preoccuparmi e ho raggiunto il mio nuovo amico.Allungai una mano e gli misi una mano sull'avambraccio. Ho controllato il suo ritmo di marcia. Abbiamo camminato insieme.
Le persone che venivano verso di noi potevano ancora vedere chiaramente che ero sessualmente eccitato. Ho visto molte persone giovani, anziani, maschi e femmine che fissavano il nodulo nei miei pantaloncini, guardando questa coppia non corrispondente e ho visto diverse reazioni diverse.C'era shock su molti volti mentre saltavano alla giusta conclusione.Ci siamo diretti verso i giardini dell'hotel, oltre l'area della piscina e attraverso la hall fino agli ascensori. La maggior parte delle persone scendeva dalle loro stanze e noi avevamo la cabina tutto per noi. Ho premuto 6 e le porte si sono chiuse. Volevo toccarlo. Volevo sentire la sua pelle liscia sotto le mie mani. Ma non volevo essere visto dalle telecamere di sicurezza, a molestare un ragazzino di oltre la metà dei miei anni, quindi siamo rimasti in silenzio. Si è avvicinato a me. Ci è voluta tutta la mia forza di volontà per tenere le mani a posto. Siamo arrivati al mio piano e non ho potuto resistere. Ho messo la mano sul suo dolce culo e l'ho guidato a destra, verso la mia stanza.
La cameriera era già stata, quindi il posto era ordinato. Ma comunque ho appeso il cartello Non disturbare e ho chiuso la porta. Luca lasciò cadere la sua borsa da spiaggia, si voltò verso di me e mi chiese "cosa vuoi fare?"." Aprirti quel bel culetto.No, era solo uno scherzo. Voglio qualcos'altro.""Devo dirti io cosa penso tu voglia?""Sì, Luca,dimmi"
"Penso che tu voglia succhiarmi il cazzo."La sua mano è scesa nella parte anteriore del costume da bagno e ha iniziato a massaggiarsi. Ho guardato le sue nocche attraverso il tessuto trasparente."Puoi toccarti anche te, se vuoi" mi disse. Ho spostato la mano davanti ai miei pantaloncini e ho massaggiato il mio cazzo duro.Mentre mi toccavo, notai che la precum aveva creato una macchia bagnata proprio lì. Era stato lì mentre passavamo davanti a tutte quelle persone? Oh no! Che imbarazzo!Ma ora non importava. Mi sono massaggiato mentre guardavo Luca giocare con il suo cazzo e le sue palle."E penso che ti piacerebbe scoparmi,vero?" disse, e si voltò di nuovo.Si piegò in vita e, con una mano su ciascun fianco, iniziò a scivolare lentamente fuori dagli slip.La parte superiore della fessura del suo culo apparve. Mi guardò alle spalle e sorrise."Ti piace il mio culo,?""Sì .... sì lo voglio"Sono rimasto estasiato. Anche se avessi voluto, non avrei potuto staccare gli occhi dal suo sedere mentre me lo rivelava lentamente."So che è sexy,ho un bel culo sodo".
"Lo sei. Lo sei. È così sexy. Non ho mai visto un ragazzo cosi' sexy prima di te."
"Lo so. Lo so. Va bene, però. Divertiti a guardarmi ora. Non sentirti in colpa."
Sono stato così duro. Il mio cazzo sembrava di ferro e ho tracciato il suo contorno con le dita attraverso il materiale dei miei pantaloncini.Gli speedos arrivarono fino alla sommità delle sue cosce e si raddrizzò.Lo guardai mentre fletteva i muscoli del culo, prima una guancia poi l'altra, facendola ballare per me.La sua mano è tornata davanti e l'ho guardato da dietro mentre gli accarezzava il cazzo.Ho allungato la mano e ho tirato i suoi slip fino alle caviglie. Ne uscì e allargò le gambe."Puoi toccarmi se vuoi"Mi sono messo in ginocchio dietro di lui. Il mio naso era a pochi centimetri dal suo sedere nudo. Partendo dai suoi polpacci, ho spostato gradualmente le mani verso l'alto.Cazzo, la pelle era liscia come sembrava. I pochi peli che aveva sulle gambe erano fini e morbidi.
Ho spostato le mie mani intorno alla parte anteriore delle sue cosce e l'ho tirato verso di me. In ginocchio, abbracciandolo da dietro. Appoggiando la mia guancia contro il suo culo. Sentendo la pelle del suo corpo sul mio viso."Sì. Esatto. Amo il mio corpo. So che mi vuoi. Vuoi succhiarmi. Vuoi scoparmi."Si chinò e prese la mia mano dalla sua coscia e la sollevò in modo che potessi toccare il suo pene duro.Era eretto e potevo sentire che non c'erano peli da nessuna parte. Ma era tutto liscio. Questo giovane era tutto depilato.
Il suo cazzo era meraviglioso nella mia mano e l'ho accarezzato da dietro, ancora inginocchiato.Il suo bel culo era lì e non riuscivo a trattenermi ... Gli ho baciato le guance dappertutto mentre gli accarezzavo il cazzo duro da dietro.Ma volevo vederlo. Il suo pene. Volevo guardarmi mentre lo carezzavo.Con l'altra mano ho premuto delicatamente sulla sua gamba ... senza parole chiedendogli di voltarsi.Si è girato verso la direzione della mano sul suo cazzo e ho visto la mia mano sul suo bellissimo cazzo ."Ti piace, vero?"
"Sì. lo sapevo, sapevo che sarebbe stato bello toccare il tuo cazzo duro."
Le mie mani sono andate al suo culo e l'ho tirato a me. Ho aperto la bocca e l'ho portato dentro.Il suo cazzo era fantastico nella mia bocca. Mi ha messo le mani dietro la testa e mi ha tenuto. L'ho succhiato e leccato."Sì, dai. Sì, ti piace il mio cazzo, vero? Ti piace succhiare il cazzo."Con il suo cazzo in profondità nella mia bocca, potevo solo annuire. "Mmmm Hmmm" era tutto quello che potevo fare. Non volevo togliermi il cazzo dalla bocca."Potresti farmi venire. Vuoi che ti venga in bocca?"Ieri mi sono masturbato, pensando a questo ragazzo che mi ha sparato il suo sperma in bocca. E, per aggiungere alla mia fantasia, avevo assaggiato il mio sperma pensando fosse il suo. Gli ho stretto il culo più forte e ho succhiato più forte.Muovendo la mia testa avanti e indietro sul suo cazzo. L'ho succhiato finché non ho sentito le sue natiche contrarsi."Ti verrò in bocca." "Mmmmmmm" ho tenuto duro. Le mie labbra strette intorno alla base del suo cazzo. Gli sto impastando il culo con le dita."" Ora, vengoooooo!".Il suo sperma schizzò dal suo cazzo. Ho aperto la gola e alcuni schizzi hanno colpito il mento, ma ho avuto la maggior parte in bocca. Luca ritirò il suo cazzo e ho chiuso le mie labbra.Allora ho fatto roteare il suo sperma nella mia bocca e sono stato in grado di assaggiarlo correttamente. E poi ho deglutito. È stato fantastico, più buono del mio. O forse stavo iniziando ad apprezzare di più il sapore.Rimasi lì in ginocchio per un momento, assaporando il sapore persistente nella mia bocca.Si chinò e mi prese la mano. Mi ha sollevato in piedi. Mi trovavo di fronte al suo corpo nudo. Il suo cazzo scintillante cominciava a perdere la sua durezza. Mentre guardavo in basso, mi sono reso conto di quanto fosse piccolo Luca. Ma era perfettamente formato!Le sue dita hanno trovato il bottone dei miei pantaloncini e la cerniera e li ha rapidamente abbassati. Le sue mani si sono fatte strada sotto la mia maglietta e ha fatto scorrere le mani sui miei pettorali e poi le sue punte delle dita hanno giocato con i miei capezzoli. È stata una sensazione così bella. Mi tolsi la maglietta e poi ci fermammo l'uno di fronte all'altro. Due maschi nudi. Il mio erezione lo colpisce."E 'stato così bello. Mi hai fatto fare una sborrata fantastica"Ero contento e gliel'ho detto."Ti è piaciuto? Ti è piaciuto succhiarmi? Ti è piaciuto avere un cazzo in bocca? Ti è piaciuto un ragazzino che ti viene in bocca?""Sì, sì, sì e sì""Mi hai fatto sentire speciale." Gli sorrisi. "Possiamo baciarci adesso?" chiese.Si è proteso verso di me e io mi sono chinato. Ho messo le mie labbra sulle sue. Erano morbidi e lisci come il resto della sua pelle. Era come baciare una ragazza. Aprì la bocca, invitandomi a metterci la lingua.Le mie mani vagavano per tutto il suo corpo teso e liscio mentre continuavamo per diversi minuti.Poi ho messo le mie braccia sotto le guance del suo culo mentre ci siamo baciati e ho sollevato il suo corpo snello. È salito su di me. Le sue gambe avvolte intorno alla mia vita. Il mio pene eretto stava sfregando contro la fessura del suo culo.Luca si staccò, sempre tra le mie braccia, ancora sollevato dal pavimento e mi guardò negli occhi."Mi vuoi scopare?"
"Non c'è niente al mondo che voglio fare di più, Luca""Voglio che tu lo faccia. Voglio sentire il tuo cazzo nel mio culo.""Voglio scoparti Luca. Il tuo culo è così sexy."
Si sciolse le gambe e scivolò sul pavimento. Andò alla sua borsa da spiaggia e prese una bottiglia. Si voltò verso di me e fece l'occhiolino."Mi piace essere preparato quando incontro uomini anziani arrapati."Ha spruzzato un po 'di lubrificante sul mio cazzo e l'ha massaggiato su e giù."Oh!! ... guarda quanto sei grande e duro!" Ho quasi sparato il mio sperma solo dal suo tocco. Ma ha finito di coprirmi di lubrificante appena in tempo.
Allora avrei potuto venire di nuovo solo dalla vista di Luca che si chinava e si infilava dentro le dita scivolose.Ha guardato la mia reazione da sopra la sua spalla.
"Ti piace questo?" chiese. Non avevo voce per rispondere. Ma lui conosceva la risposta e si prese il suo tempo, le dita che entravano e uscivano dal suo culo mentre fissavo lo spettacolo che mi stava dando.Poi Luca è andato in bagno ed è uscito con un asciugamano. Tirò indietro le coperte del letto in modo che ci fosse solo il lenzuolo di sotto, stese l'asciugamano e, infine, si distese sulla pancia.Il suo sedere sottile, liscio e sexy si è sollevato appena dal letto."Fottimi. Tu vuoi il mio culo.Io voglio il tuo cazzo."
Sono stato su di lui in un istante. Il culo sexy sotto di me è stato rapidamente impalato dal mio cazzo duro. Era pronto per me e ho infilato tutta la mia lunghezza dentro di lui in una sola spinta.Il suo culo ha afferrato il mio cazzo delicatamente e saldamente allo stesso tempo. È stata la sensazione più bella fino ad ora."Oh Luca,sei un ragazzo sexy" gli sussurrai all'orecchio. Cominciando a scopare dentro e fuori dal suo culo dolce e stretto.
Rimbalzante, rimbalzante culo. Liscio, morbido, ricettivo.Si è alzato per incontrarmi mentre gli spingevo il cazzo dentro ancora e ancora."Ti piace scoparmi" ha detto.
"Sì. Mi piace scoparti" Gli strofinai il naso sulla nuca mentre il mio cazzo andava sempre più in profondità nel suo sedere."I culi dei ragazzini sono i migliori. Ora sai cosa ti piace"
"Ora lo so""Baciami Enzo"Si è contorto sotto di me e io mi sono abbassato per raggiungere le sue labbra. Spingendo i miei fianchi ancora e ancora, spingendo la mia lingua nella sua bocca; spingendo il mio cazzo nel suo culo.Voleva più intimità e si muoveva in modo che fosse sulla schiena e io tra le sue gambe. Le sue braccia si sono alzate intorno al mio collo e le sue caviglie sulle mie spalle. Il mio cazzo andava ancora più in profondità nel suo corpo snello e snello.Gli afferrai le dolci mele del culo mentre lo scopavo e, con le sue braccia ancora aggrappate a me, mi alzai. Adesso ero in piedi, con questo ragazzo-uomo-femmina, impalato sul mio cazzo. Le sue caviglie sulle mie spalle e le mie mani che sostengono il suo culo.Sono uscito sul balcone.Il sole riscaldava i nostri corpi nudi mentre fottevo il culo di Luca.L'ho adagiato sul lettino e l'ho scopato lì.L'ho appoggiato alla ringhiera del balcone e l'ho scopato da dietro mentre guardavamo l'oceano.
L'ho piegato sul tavolo. Fottuto ancora un po '.Poi l'ho ripreso tra le mie braccia e lui è risalito su di me.Di nuovo lo tenevo in aria per le guance del culo e l'ho abbassato sul mio cazzo eretto.Il suo culo è scivolato sulla mia carne e l'ho abbassato il più possibile.
Si è aggrappato a me. È stato spettacolare.Le sue labbra erano bloccate sulle mie e stavo sollevando tutto il suo corpo su e giù sul mio cazzo.Presto, troppo presto - volevo scopargli il culo tutto il giorno, sentire il suo culo avvolgere il mio cazzo - sapevo che stavo per venire.Con il mio cazzo ancora dentro di lui, ho portato Luca dal balcone nella stanza e l'ho adagiato sul letto.È tornato sulla pancia e ha sollevato il culo per me ...Mi sono arrampicato dietro di lui e ho iniziato a scoparlo alla pecorina, ma presto siamo diventati più piatti sul letto e il mio peso è stato sostenuto dagli avambracci su entrambi i lati. Mi piaceva sentire la sua pelle nuda contro la mia. Mi sono abbassato di nuovo e lui ha preso il mio peso mentre gli infilavo il cazzo nel culo di volta in volta.L'estasi stava crescendo. Questo ragazzo, questo femboi, questa tentazione, questo culo incredibilmente sexy in cui era sepolto il mio cazzo ... mi stava portando al massimo."Verrò, Luca""Mmm sì. Sborra nel culo. Sai che lo vuoi. Avrai un orgasmo fantastico scopando un ragazzino nel culo. Uomo cattivo. Ti senti bene ? Il mio culo si sente bene sul tuo cazzo? ""Fottutamente eccellente!" e sono venuto.Come mai prima d'ora nella mia vita.Più di quel primo losco lavoro manuale dietro le rimesse delle biciclette.Questo era di più. Questo era irreale. Il mio sperma ha riempito il suo piccolo buco del culo e ad ogni spinta del mio cazzo,ne sgorgava un po dal suo buco e fuoriusciva sull'asciugamano che aveva messo giù.Ho scopato ancora dentro di lui.Venendo fino a quando non ero vuoto. Fino a quando non mi sono sentito come se tutti i miei fluidi corporei fossero nel culo di questo ragazzo sexy.Ero sfinito. Sono crollato su di lui per un momento e poi siamo rotolati come uno, sui nostri fianchi. Il mio cazzo è rimasto nel suo culo."Oh Luca, sei stato fantastico" gli sussurrai nell'orecchio."Lo sei stato anche te,"Si è allontanato e il mio cazzo è scivolato fuori. Si alzò e andò in bagno. Ho sentito il rumore della doccia.Rimasi sdraiato a riprendere fiato e poi devo essermi addormentato nell'aria calda che entrava dalla porta del balcone.Il suono della porta della stanza che si chiudeva mi fece svegliare. Luca se n'era andato.
Ma i ricordi che mi aveva fornito mi avrebbero sostenuto per anni.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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