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E' insolito ma capita


di scrittore
12.01.2025    |    80    |    0 6.0
"Me ne vado senza proferire parola, avvio lo scooter e poco dopo parcheggio davanti al market; l'auto di prima è dietro di me, il solito autista mi propone di..."
Lo so, sono consapevole che vivere avventure di sesso non programmate è qualcosa di davvero difficile; tralasciando la discoteca del sabato notte, i party sulla spiaggia, i locali per lo scambismo, tutto il resto rimane difficile nel senso che forse capiterà una volta o due nella vita di trovarsi in una situazione che non era prevedibile e avere un incontro che non è stato programmato eppure succede, capita, è necessario essere prima di tutto predisposti poi consapevoli e infine avere voglia di scopare perchè una persona soddisfatta della sua vita sessuale si nota, si capisce da come si muove, come parla, come profuma ed è più facile avere successo.
Quest' anno per me è cominciato non bene ma benissimo, fin dalla prima notte quando si festeggia il capodanno uno sconosciuto mi ha invitato nella sua camerad'albergo, poi si è aggiunto un uomo di colore, sempre la stessa notte, due giorni dopo stesso albergo e stesso sconosciuto e stesso uomo di colore accompagnato da giovani ragazzi e io sempre nel mezzo ed infine, il 7 gennaio quest'uomo di colore mi ha fatto conoscere sua sorella e ci siamo divertiti tutti assieme.
Io sono bisessuale, mi piacciono le donne in tutto e per tutto e mi piace il cazzo e approfitto di ogni occasione per fare sesso e come detto il 2025 è iniziato con il botto perchè in sette giorni tre bellissimi incontri li auguro a tutti.
Domenica 12 sono diventati quattro e quest'ultimo del tutto inatteso.
La domenica se non esco con mia moglie solitamente resto a casa o, come spesso accade, la mattina mi reco a fare la spesa velocemente se necessita qualche prodotto per cucinare e domenica ho inforcato il mio vecchio scooter affinchè camminasse un poco poichè a causa della stagione lo utilizzo molto poco.
Io per lavoro guido l'auto, faccio molti chilometri e mi capita spesso in situazioni critiche anche di mandare qualcuno a quel paese se esegue manovre spericolate o pericolose.
Lungo una rotatoria un auto bianca mi sorpassa e mi taglia quasi la strada per rientrare nella corsia esterna e spaventato per il pericolo con il braccio mando a fanculo l'autista che, appena un attimo dopo si ferma ai bordi della corsia e con il braccio fuori dal finestrino aperto mi invita a fermarmi; beh, non è che ci penso su o che , come dovrei, faccio finta di nulla, decido di fermarmi avanti il mezzo fermo e accavellettare lo scooter, tolgo il casco e mi reco verso l'automobile senza dire nulla.
Ci sono dei ragazzi dentro, non è che mi metto a fissarli ma comunque sono sotto i trent'anni, il guidatore si rivolge a me e mi chiede scusa; non me lo aspettavo o forse loro non immaginavano che mi sarei fermato.
Me ne vado senza proferire parola, avvio lo scooter e poco dopo parcheggio davanti al market; l'auto di prima è dietro di me, il solito autista mi propone di unirmi per una colazione al bar cpme segno di scuse e la porta posteriore dell'auto si apre e un ragazzo esce e mi invita a salire poi risale anche lui, siamo in tre dietro.
Come il mezzo è in movimento mani nervose mi toccano, mi accarezzano sopra i vestiti poi mi spostano il capo e mi ritrovo a pomiciare ragazzi giovani, sia a destra che a sinistra, lingue veloci e voraci mentre mi tolgono il giubbotto e poi sollevano le maglie, mi tastano i capezzoli, li pizzicano, il passeggero davanti si inginoccia sul sedile e riesce a togliermi le scarpe e comincia a tirare giù i pantaloni che qualcuno ha sbottonato, presto una bocca avvolge il mio cazzo che comincia a diventare duro poi avanti il viso mi ritrovo un cazzo bello duro e inizio anche io a succhiare.
Il veicolo è fermo, spero in un posto sicuro da sguardi esterni e intanto sui sedili dietro siamo tutti nudi, i vestiti sopra la cappelliera del bagagliaio, i due davanto si spogliano anche loro e presto è un insieme di cazzi, culi, bocche e mani che lavorano.
Non c'è pace perchè si scambiano i posti anche se con qualche parolaccia per le difficoltà e io mi trovo a succhiare altri bei bastoni di carne mentre il mio è sempre oggetto di attenzioni poi uno dei quattro si mette avanti a me e si cala sul mio cazzo ficcandoselo tutto nel culo, sento il calore e i confini ancora stretti che strinfono il cazzo poi i primi movimenti e tutto diventa semplice.
Il ragazzo alla mia destra si siede per bene e stringe in mano il suo uccello duro mentre quello che mi sta sopra mi libera spostandosi, è un invito a salire io salgo sopra al giovane e il suo cazzo mi penetra aprendomi e arrivando in fondo.
Sono gemiti e sopsri quando mi chiedono di salire sul cazzo del giovane a sinistra pertanto sarà una maratona poichè mentre uno mi scopa gli altri si preparano a scoparmi e nel frattempo mi masturbano o succhiano.
L'abitacolo è caldissimo, i vetri opacizzati dal calore, siamo sudati poi qualcuno apre lo sportello, il freddo mi colpisce e appena dopo mi ritrovo in ginocchio sul sedile posteriore con il sedere verso l'esterno e mani che si attaccano ai fianchi e mi scopano ed è una giostra, a turno sono dentro di me, è una gara a chi spinge meglio e spero che nessuno ci scopra mentre il tempo pare fermarsi, andiamo avanti fino a quando mi liberano ma solo per sostituire i cazzi con le dita, dita che aumentano man mano poi capisco cosa cercano, voigliono ficcare la mano dentro e mi piego meglio per agevolare il coraggioso che mi spacca il culo, ci riescono bene, il polso è fuori, la mano è tutta dentro, sento che si masturbano, è una vista che li eccita oltremodo, lo sportello dall'altro lato viene aperto, un giovane sale seduto fino a giungere sul mio viso e comincia a masturbarsi e presto il suo sperma caldo mi lava la faccia mentre gode poi c'è il cambio e un altro si masturba fino a godere nella mia bocca e così anche il terzo, resta solamente quello che ha la mano ficcata nel mio culo che lentamente la toglie, immagino anche lui voglia godere ma non lo lascio andare esco e afferrandolo lo porto sopra di me mentre mi stendo sul sedile posteriore e poi lo scopo ficcando il cazzo dentro il suo culo giovane ma già usato, spingo con le forze che ho perchè devo godere, è un bisogno impellente e mentre lui grida e si tocca mi svuoto dentro le sue chiappe fino a farcirlo e il piacere mi lascia soddisfatto.
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