Quel container quasi inservibile

Da qualche mese quasi tutti i pomeriggi vado a fare una passeggiata veloce mista a corsetta per muovermi un poco dopo tante ore passate seduto in automobile, di media sto fuori una ventina di minuti e seguo sempre lo stesso percorso nei pressi della mia abitazione; la zona è quella che costeggia parte del cimitero e parte di terreni dove sembra ci sono scavi archeologici (fermi).
Mi è capitato qualche volta per curiosità di avere un incontro con uomini, sono etero ma provare mi tentava quindi nella mia esperienza sono stato anche scopato ed è più di un anno che non assaggio il cazzo, mi capita di sentirne il bisogno quando magari vedo una scena di qualcosa e mi eccito immaginando quella stessa scena insignificante spostata al centro del sesso, per esempio vedo due maschi in fila presso un negozio e li immagino in un succoso 69 a tre con il banconista.
Ho fatto questa premessa poichè correndo passo accanto ad un container sito proprio dove stanno gli scavi, un azienda sta passando dei tubi di plastica sul sottosuolo e all'ora in cui io passo solitamente non c'è nessuno anche se negli ultimi due giorni ho visto un paio di operai.
Ammetto che la mia mente mi ha regalato dei flash eccitanti certamente perchè la mia immaginazioen è fervida e lavora rapidamente; a casa, una volta terminata la camminata, sotto la doccia mi sono masturbato.
Per non prolungarmi il terzo giorno che passo avanti al container i due sono fuori in attesa di chissà cosa; mi fermo dalla parte opposta della carreggiata e fingendo di massaggiarmi un ginocchio mi piego mostrando loro il culo vestito da pantaloncini; ora se non accade nulla non mi sono comunque sputtanato ma se il mio culo maturo e grosso magari può piacere non si sa mai cosa potrebbe accadere.
Non accade niente, ho anche cambiato posa un paio di volte ma mi va male, riprendo al corsa e addio.
Il giorno seguente quando passo sono sulla via del ritorno, sudato con i vestiti sportivi sudati, è davvero caldo, Giugno un mese incredibile quest'anno, avanzo camminando in attesa di riprendere fiato speso poco prima nella corsa, per fortuna si alza un venticello che da sollievo; mi volto verso la coppia anche oggi in attesa fuori e li saluto con un cenno del capo e questo gesto non passa indifferente infatti proprio mentre mi sono accanto uno mi chiede se ho sete; è un modo di fare una domanda che non lascia perplessità, il tizio mi invita ad entrare e appena dopo mi chiede di spogliarmi , nudo mi massaggio il cazzo quando mi chiedono di piegarmi sull'unico tavolo presente e appena dopo un viso mi entra tra le natiche, una mano mi sculaccia mentre la lingua si impadronisce del mio buco e mi fa vibrare; l'altro, nudo anche lui come me, si stende sul tavolo e mi accosta il cazzo alla bocca; è grosso e scuro, un bel cazzo nella media, la cappella rossastra mi entra in bocca poi comincio un vero pompino succhiando ma anche leccando le palle e l'asta pulsante, sento che si dimena, mi sto comportando bene e in effetti dopo pochi minuti, con il cazzo in piena erezione, si sposta e mi abbandona, alle mie spalle la lingua che gioca con il buco mi lascia solo poi sento il tizio numero due accostarsi e puntare il cazzo; spinge ed entra senza fermarsi e cercando di andare più in profondità possibile, lo sento bene, mi brucia anche agli inizi poi ci sistemiamo e può scoparmi a dovere facendomi contento; mentre si è impadronito del mio culo il tizio che mi ha leccato si è spogliato e ora devo succhiare anche il suo cazzo, altro bell'arnese scuro e dritto.
Ad un certo punto sono entrambi alle mie spalle, il cazzo cambia, il buco si sta aprendo oscenamente, mi scopano scambiandosi e sono sempre sotto pressione, mi masturbo perchè mi stanno sfondando facendomi recuperare il tempo che non ho scopato, sono indiavolati e mentre ridono scommettono a chi va più veloce e i cazzi mi entrano dentro fino alla base delle palle perchè non si controllano e mi inculano quasi con violenza e io provo emozioni forti, sento la loro forza e sento il mio sfintere oramai spanato.
E' tempo di concludere, mi ritrovo in ginocchio ma con il busto alto e loro che si masturbano all'altezza del mio viso, anche io mi tocco e quando mi sborrano in faccia gridandomi di aprire la bocca e bere i loro succhi anche io spruzzo godendo e piegandomi per il piacere.
Il tizio che è giunto con il furgone per prelevarli non vedendoli fuori entra nel container proprio quando stiamo spruzzando sperma tutti assieme, nudi e sudati siamo un bello spettacolo e ci vuole poco a capire che non è finita, l'ultimo arrivato si spoglia senza dire niente ma con il sorriso in bocca, mi invita a d alzarmi e a posizionarmi di nuovo sul tavolo con il culo all'aria, il buco è arrossato ma il suo cazzo entra facile e subito le spinte sono da manuale, mi sfonda ciò che gli altri hanno lasciato illeso, scopa forte e mi distrugge, è una scopata lunga perchè per quindici minuti non ho tregua, sento che gli piace troppo e quando sono allo stremo esce e mi fa voltare , in ginocchio di nuovo mi fa aprire la bocca e appena dopo mi sborra in gola un litro di sperma bollente che ingoio per non soffocare e quando immagino siamo alla fine gli altri due si accostano e di nuovo hanno un orgasmo,ancora sborra, sono ricoperto completamente, anche gli occhi che devo tenere chiusi mentre i cazzi mi entrano in bocca e mi chiedono di pulire bene ogni traccia.
Il giorno seguente sono di nuovo passato per il percorso, erano tutti e tre fuori e sono entrato direttamente nel container.