Gay & Bisex
Tre nel camper
di scrittore
22.09.2024 |
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"Questa avventura è nata per puro caso, ho ricevuto dei commenti ad alcuni miei racconti pubblicati sul sito di incontri e ho inviato un messaggio di..."
Questa avventura è nata per puro caso, ho ricevuto dei commenti ad alcuni miei racconti pubblicati sul sito di incontri e ho inviato un messaggio di ringraziamento, da cosa nasce cosa, abbiamo parlato tramite chat, siamo contemporanei, lui avrebbe interesse a scoparmi e io a farmi scopare, maturi e consapevoli oltre che razionali e vogliosi.C’è sempre un grande dilemma quando vuoi incontrare un essere della tua stessa specie ovvero un luogo sicuro, un motivo è il fatto che ho famiglia, pensa se le forze dell’ordine mi sorprendessero mentre sto nella posizione della pecorina con un bel cazzo in culo!
L’altro con cui chatto non può ospitare e chiedendo io a lui se conosce qualcuno mi dice che forse ha una soluzione, qualche giorno fa ha scopato un maschio nel camper di quest’ultimo, può essere una bella avventura, mi chiede se sono solo passivo e dico che tendo verso questo indirizzo con i maschi ma non è mai detta l’ultima parola.
Quando mi ricontatta mi avvisa che l’uomo del camper ama anche scopare ed è ben fornito.
In qualche modo io e l’uomo del camper riusciamo a chattare su un sito diverso, scambiamo qualche foto e in effetti è ben dotato quanto il nostro amico comune e per semplificare da adesso li chiamo il Camperista e il Lettore.
Non mi dilungo sugli scambi di chat ma ci organizziamo per incontrarci qualche giorno a seguire in una zona di comodo per tutti e in orario mattina tardi.
Resto meravigliato da questi due maschi, uno di 59 anni come me e l’altro anche, entrambi messi bene, giovanili, maschi, io anche sono molto giovanile ma la mia pancia è grossa rispetto alla loro.
Ci sistemiamo all’interno del camper parcheggiato in una zona piuttosto deserta.
“Direi di spogliarci” qualcuno dice e presto siamo nudi, Camperista si siede sul bordo del letto e mi accosto a lui avvicinando il mio cazzo alla sua bocca mentre Lettore sale sul letto e mi sbatte il cazzo tra le labbra, le mani intanto si muovono e le dita lavorano, buchi umidi e cazzi dritti, voglie da soddisfare poi, non so come, mi ritrovo seduto e due cazzi difronte, grossi e duri e comincio a succhiare e palpare testicoli, natiche, pance mentre la mia bocca si muove di qua e di là per accontentare tutti.
Camperista si muove e si sdraia appoggiando il capo sulla parete del camper usando un cuscino e mi ritrovo a succhiare il suo cazzo mentre sto in ginocchio sul letto a gambe larghe e qualcuno gioca con le mie chiappe, qualche schiaffo poi dita che circondano l ‘ano, saliva che si perde nel mezzo e dita che penetrano, piano ma con tenacia, sento che mi rilasso, la bocca piena non mi fa parlare ma le dita adesso sono di più e dopo qualche attimo in cui non accade nulla sento un glande che si accosta, non ho neanche sentito il rumore della protezione del profilattico ma vedo l’involucro vuoto sul letto poi lancio un grido, Lettore spinge, delicato ma spinge, mi apre il buco che deve cedere e va dentro, sto concentrato perché ho una vecchia emorroide e spesso al primo tentativo se non sono ben lubrificato mi brucia quindi devo chiedere di uscire e ritentare dopo qualche secondo, di solito funziona ma oggi tutto va per il meglio, Camperista spinge la mia testa sul suo cazzo e riprendo a succhiare mentre Lettore oramai ha preso il via e comincia a scoparmi con un andamento lento ma continuo, vuole fare presto a sbattere le palle sulla mia carne, vuole entrare dentro tutto e poi scopare, la sua forza la sento tutta, ha un ritmo che mi fa solo piacere, il cazzo resta dritto e duro e mi sto aprendo completamente, non so quanto tempo passa ma quasi mi fanno male le ginocchia quindi è un bel po’ che mi scopa poi Camperista apre un profilattico e lo indossa, il culo viene liberato, il flop indica che è stato allargato per bene, due mani mi spingono a salire sopra l’uomo disteso, vogliono semplicemente che apro il culo e faccio entrare il cazzo grosso dell’uomo, dico che “non ce la posso fare da solo” ma ridono e mi costringono a scendere sul palo che trovato l’angolo giusto entra e mi allarga ogni millimetro, spingo mentre con le mani mi apro le natiche, è difficile poi Camperista mi aiuta prendendomi per i fianchi e lentamente scendo sempre più giù, non pensavo di essere così troia ma questi sono bravi, hanno esperienza, sono maschi col cazzo grosso.
Il cazzo cerca spazio e cerco di farlo penetrare meglio poi l’uomo comincia a muoversi alzando le gambe sul letto per spingere e grido a bocca larga, Lettore nel frattempo si stende anche lui e solo dopo che l’uomo che mi sta scopando mi solleva per uscire capisco che sono il loro giochino e mi sposto sopra l’altro mentre il culo libero respira un attimo ma poi è di nuovo pieno; questo scambio si ripete almeno altre due volte.
Se mi aspettavo qualcosa di bello mi sbagliavo, questa storia è ancora meglio, mi stanno facendo sentire frocio fin sui capelli, peggio di una puttana a pagamento e mi piace, altroché se mi piace.
Un detto dice di non fare mai i conti senza l’oste e in effetti quando Camperista dopo avermi usato per l’ennesima volta si sposta e si toglie penso siamo agli sgoccioli, del resto quanto cazzo vogliono durare sti due anzianotti? Mi sbaglio, seduto sul cazzo di Lettore sono allo stremo, mi adagio su di lui perché sono stanco e quando due mani mi toccano le chiappe schiaffeggiandole neanche reagisco, avrò le natiche rosse rosse poi spalanco gli occhi perché hanno un’idea che non deve assolutamente essere soddisfatta, tento di muovermi ma sono in mezzo a due uomini forti e quando Camperista inizia a cercare un punto debole sul mio buco del culo sono stravolto e loro ridono, già, proprio così, ridono fino a quando cedo e lancio un urlo che non ha eguali, sento bruciare tutto, la mia vecchia emorroide strilla, il mio respiro è rapidissimo, i loro corpi non mi danno tregua e non ho più un buco ma un cratere, il gioco per mia fortuna dura abbastanza poco e lascerà il segno, mi ritrovo steso sul letto, i due maschi sudati quanto me mi sono sopra il viso con i cazzi e si toccano, un breve momento prima che schizzi di sperma denso e caldo mi colpiscono il volto, mi coprono gli occhi, la bocca, le guance, scendo con la mano sul mio cazzo che pensavo moscio e invece come lo tocco anche io comincio a schizzare e mentre godo mi costringono a succhiare ciò che rimane attaccato sui due grossi cazzi.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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