la raccolta delle olive (quasi vera)

Questa è una mia avventura di molti anni fa, quando la raccolta delle olive non era ancora meccanizzata e si usavano
rastrellino, mani e cestino appeso al collo, quest'ultimo x la raccolta delle olive da tavola.
La raccolta cominciava a metà ottobre sempre nei giorni di sabato e domenica quando non si lavorava e la regola voleva
ke ci si aiutasse fra confinanti.
Io anke avevo un lavoro, ma mi faceva comodo guadagnare qualke litro di olio per la casa, ero sposato da qualke anno,
ma mia moglie restava a casa con la bambina.
La raccolta con una decina di persone era più un divertimento ke un lavoro, le donne stendevano le reti, vestite rigorosamente con pantaloni, i più anziani raccoglievano dai rami bassi e i giovani salivano sulle scale, e fra racconti di storie vissute ke raccontavano i vecchi, barzellette, qualke battuta osè, e risate, passava la giornata.
A mezzogiorno e mezzo la moglie del padrone del terreno portavano il pranzo, e diventava più una scampagnata ke un lavoro. Pasta al forno, pollo al forno, pagnotte di pane fatto in casa e vino, e spesso i più anziani non riuscivano più a fare niente dopo l'abbuffata.
Erano a raccogliere tutte coppie, il padrone settantenne era con la nipote Rosa, 20 anni, xkè la moglie era restata a casa
x preparare il pranzo, Rosa aveva quel fascino contadino, capelli neri a coda di cavallo, pantaloni larghi con una cintura x tenerli su, e un camicione di fustagno mezzo sbottonato x il caldo da cui faceva capolini un reggiseno nero,
Io non perdevo occasione ogni volta ke capitava, specie da sopra la scala x buttare un'occhiata e lei più di una volta se
ne era accorta e sorrideva mentre io distoglievo lo sguardo.
X i bisogni corporali ci si infrattava, e io dopo il pranzo col vino bevuto avevo da pisciare, mi incamminai verso un
posto riparato, abbassai la lampo e a fatica tirai fuori il cazzo, mi kiesi come mai non fosse moscio, pisciai tanto
ke sembrava non dovesse finire più, e mentre lo scrollavo davanti a me comparve Rosa, "oddio scusa non ti avevo vista"
"però.... ma la fai sempre a occhi chiusi, eri pieno, anke io faccio pipi" R si abbassò pantaloni e mutandine nere come il reggiseno si accovacciò e la fece "vado, non vorrei ke pensano male" mentre andavo "ke non hai mai visto una donna ke fa pipi?" non risposi come un imbranato e tornai a cogliere, dopo un po tornò anke lei.
Non smettevamo più di lanciarci occhiate. All'imbrunire quando le olive non si distinguevano più,
si cominciò a caricare le macchine, le scale sul porta pacchi, le olive nel bagagliaio, le reti sui sedili posteriori
e x qualcuno non c'era posto, solo la mia macchina era vuota, "nonno e io dove mi metto?" R "oddio, nessuno ha un po di spazio x mia nipote" kiese, "mi sa ke solo io sono vuoto, anke se non sono di strada ti posso accompagnare" dissi, "hai visto Rosa, ti porta lui, poi ti do un litro di olio in più" "grazie! ma non c'è bisogno".
Partirono tutti, io e Rosa andammo alla mia macchina. "Ti dispiace ke mi accompagni?" misi in moto "no anzi ci
possiamo conoscere meglio" ingranai la prima e mi fermai subito, lei aveva messo una mano sul mio cazzo, "hai fretta?"
"no ma se non ci vedono arrivare" mi tirò giù la lampo "ki se ne frega" R lo tirò fuori lo accarezzò mentre io
mi abbassavo i pantaloni, andò giù con la testa e lo fece sparire. "Mado sei favolosa, mia moglie non lo fa mai"
Faceva sparire i 19 cm fino in gola e li ricacciava "mmmmh è più bello e grosso del mio fidanzato, mmmh voglio ke mi scopi" R "andiamo sul sedile dietro" dissi, si abbasso i pantaloni fino alle ginocchia si mise a pecorina, volevo accarezzare quella fica bagnata, ma ci dicemmo ke non era igienico con le mani sporche, e cosi la scopai, bagnata com'era scivolava ke era una delizia "si dai scopami più forte sto godendo aagg ng si ancora non fermarti si si godo godo aaaaaah, non venire dentro" R
"ti inculo" "piano però, l'ho preso solo una volta" R le entrai dentro piano, lo cacciai e rientrai cominciando a
scoparla, "faccio male" "no anzi sei delicatissimo, più veloce si sfondami, sto godendo ancora dai si vengo,
riempimi di sborra si e bellissimo aaah" la feci uscire e la finii di scopare in culo mentre aveva le mani poggiate sul sedile, la riempii di sborra ke le colò giù x le gambe.
"Ti va di venire da me la prossima settimana?" R "magari, ma xkè abiti da sola?" "no, ma papà lavora tutto il giorno
e mamma va ad aiutare i nonni fino a sera" R "e il tuo fidanzato?" "e ki lo vede, lavora sulle piattaforme
petrolifere e viene 1 settimana ogni 2 mesi, oooh, ma se ti ho detto di venire so la situazione" R "ok ok non ti arrabbiare, io lavoro fino alle 14, dico a mia moglie ke faccio doppio turno" "allora mercoledì ti aspetto" R "alle
14,30 sto da te, ma dimmi dove abiti."
Saputo dove stava mi rimaneva solo da mentire a mia moglie ke quando le dissi del doppio turno, "allora mi vieni a riprendere da mamma" rispose.
Alle 14,30 bussavo alla casa in campagna dove abitava Rosa.
Sorpresa! mi aprirono in 2, "questa è Angela, mia cugina, il fidanzato lavora col mio, ti dispiace se gioca con noi?" R "certo ke no."
Prima non vi ho descritto Rosa xkè vestita da contadinotta, ma ora ke sono 2 con solo mutandine e reggiseno.......
Rosa 20 anni, capelli neri terza di seno in un completo rosa trasparente da cui intravedo il ciuffetto nero del pube, 1 metro
e 65 e occhi castani, Angela 18 anni capelli lunghi, quasi bionda, più piccola, seconda di seno in un completino celeste in 1 metro e 60.
"Bevi qualcosa" R "grazie ma non alcolico" "vieni ho tutto in camera mia" R "è proprio come l'hai descritto, spero anke
bravo" A "mettetemi alla prova e alla fine mi, dite" mi si avvicinarono insieme baciandomi a turno in bocca,
intrecciavo la lingua con una e con l'altra, R mi sbottonò la camicia sfilandola e mordendomi il petto, A mi sbottonò i pantaloni mi buttò sul letto e li sfilò, mi massaggiarono il cazzo da sopra i slip e una volta duro, li tolsero e
andarono insieme con la bocca, A lo prese in bocca e R mi succhiava le palle erano assatanate, "mmmm siete umo spettacolo, ma questi completini quando li togliete?" detto fatto, erano nude, A lasciò il cazzo e si mise con la fichetta sulla mia bocca la leccai di gusto, mentre R me lo succhiava, A non stava ferma
e si strusciava sulla mia bocca mentre la slinguettavo "si si sei bravissimo stooo x godere dai lecca cagnolino
si si godoooo ssssiiiii e belliiissiimoooo" A "e a me niente, continua tu a succhiare" R si cambiarono di posto e anke
R godette della mia lingua, ma quello ke mi stava facendo A era qualcosa mai provato prima, lo mandava tutto in gola
lo ricacciava mentre passava la lingua attorno al glande e di nuovo giù fino alle tonsille "aaah aaah si brava succhia
non resisto, sto x sburrare dai aaah" "ne voglio anch'io" R e come venni si misero insieme ai lati del cazzo prendendo
gli spruzzi un po x una e ripulendo tutto.
Un bicchiere di aranciata e un dolcetto e di nuovo sul letto, vado in bagno dico mentre loro si stendono sul letto, faccio
pipi lo sciacquo e mi precipito da loro, rimango estasiato nel vederle, sono a 69 e si leccano le fiche A sotto e R sopra, vado
dietro a R e comincio a leccarle l'altro buchino, infilando e cacciando la lingua, "mmmmmh siii e bellissimo mmmmh" dice R
fra una leccata di fica e un altra, una volta bagnato bene avvicino il cazzo gocciolante di umori ed entra come nel burro,
"si si e stupendo sto gia godendo si dai sfondami" aumento il ritmo facendo sbattere la pancia sulle chiappe, e lei
con un cazzo nel culo e la lingua nella fica a un orgasmo straripante "e stato bellissimo, non mi era mai successo così" R
"anke io lo voglio come ha fatto a te" A "ma mi hai sempre detto ke sei vergine dietro" R "deve pur esserci una prima volta" A
"ti sverginerò piano piano non te ne accorgi nemmeno" "ma io me ne voglio accorgere, se no ke gusto c'è" A
Si baciarono in bocca e il mio cazzo era sempre più duro, anke xkè non avevo goduto nel culo di R, di certo non era la prima volta ke lesbicavano, forse x compensare l'assenza dei fidanzati, ma ora ci sarei stato io ad aiutarle.
Si misero R sotto e A sopra, un culo stupendo ke accarezzai subito, R aveva cominciato a slinguettare, A aveva la fica ke colava forse anke x l'eccitazione di cio ke stava x avere, bagnai le dita nel liquido del mio cazzo e massaggiai il buchino,
le bagnai anke nella fica e infilai un dito era davvero stretto, lei cominciò a gemere, quando ne misi 2 ebbe una contrazione,
"se faccio male dillo" "no dai continua, R hai una lingua stupenda, mi fai quasi venire" A ormai il buchino era pronto,
era entrato anke il terzo dito, avvicinai il cazzo e spinsi piano, ebbe di nuovo una contrazione "rilassati se no fa male"
"R voglio ke mi baci mentre lo fa" A, e R tolse la lingua dalla fica e gliela mise in bocca, intanto io ero dentro "sono tutto dentro, lo senti?" "mmmh srlup srlup si lo sento mi piaaace, mmm lo sen to tuut tooo baciami R" aumentai il ritmo,
cacciandolo tutto e riaffondando fino alle palle, mentre R la baciava e 4 dita gliele aveva infilate nella fica
masturbandola, "e be lli ssi mo hag xkè ho aspe tta to tanto sto go den do, spingi di più lo voglio tuuuuttttooooo
ssssiii godooooo" A "anke io, ti riempio tutta lo senti" " si è caldissimo riempimi si aaah"
Ci buttammo spossati sul letto, mi baciarono in bocca "la prossima volta voglio ke sburri dentro me" R "se aspetti un po
ricomincio" "no ora e tardi fra un po tornano, ma ci rivediamo presto" R "come ci sentiamo? da me risponde sempre mia moglie" "kiamami tu qui rispondo solo io, se non posso parlare dico ke hanno sbagliato" R "ei, ma non vi scordate di me,
possiamo stare anke da me , i miei lavorano in fabbrica e mia sorella la mattina è a scuola, se ci si rincontrano tutti
i turni possiamo la mattina" A. Mi abbracciarono e baciarono insieme, mi rivestii e via, avevo trovato 2 cuginette spettacolari, kissà se avrebbero accettato se la prossima avrei portato un amico, ma piano piano questa è un altra storia.
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