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Gli operai in casa(fantasia)


di 50epiu
15.09.2024    |    448    |    3 8.7
""Allora io vado a prendere la pittura" "già ke ci sei fai anke un po di spesa" lei "non ti scordare a passarmelo" R "ok ci..."
Finalmente dopo sacrifici, avendo sistemato i figli, finito di pagare il mutuo alla casa, alle soglie dei 60
anni io e 58 mia moglie, riuscii a sistemare casa.
Il problema era ke da qualke anno c'era muffa sulle pareti, e il geometra mi consigliò il cappotto interno, presentandomi
ki l'avrebbe fatto, e già ke ero in ballo dissi di pittare anke tutto l'appartamento, x una spesa di 6.000 €.
Il 28 agosto cominciarono i lavori, vennero in 2, il titolare dell'impresa di 50 anni e uno di 45 egiziano, molto affabili
e simpatici, ogni cosa di pesante, tipo spostare mobili o sollevare pacchi con oggetti vari tolti dai mobili, dicevano
"lascia stare facciamo noi." Dopo questa prefazione veniamo ai fatti.
Da un po di tempo, con mia mogli il sesso era un miraggio, io mi arrangiavo altrove, e lei non ne ho idea.
A 58 anni era ancora una bella donna, con la sua terza di seno ke stava ancora su nonostante non usasse
il reggiseno e un bel culo sodo, ma era molto trasandata, non si depilava quasi mai, solo qualke volta
ke si andava al mare, trucco nemmeno a parlarne, e questo succedeva da quando aveva 50 anni.
Ma con l'arrivo degli operai qualcosa stava cambiando. Io non sono stato mai geloso, in passato le avevo anke
proposto scambi di coppia o sesso con me e on altro, ma non aveva mai voluto, però da sola scoprii
ke qualke cornetto me lo aveva fatto, ma come ho detto qualcosa stava cambiando.
Roberto il capo e Nicolas, alle 8 arrivavano e lei subito a dare chiacchiera "prendete il caffè un dolcetto" lei "grazie,
solo il caffè" R. e dal primo giorno x 15 giorni caffè alle 9 e alle 15.
"Di dove siete, quanti anni avete, siete sposati, avete figli" queste alcune domande ke faceva.
"Ma la smetti di fargli perdere tempo a quei 2," gli dissi la sera, "almeno parlo con qualcuno, e poi sono così gentili,
ogni cosa ke chiedo la fanno."
Arrivò il sabato e x loro era riposo, noi sistemammo un po il casino in giro, lei in calzoncini e canotta e io solo
calzoncini, poi alle 16 "vado giù dalla parrucchiera" noi l'abbiamo al pian terreno, "ok" risposi, ma la cosa mi
suonava strana, poi la domenica mattina si chiuse in bagno, x più di un'ora "c'è ne hai x molto" kiesi "vai all'altro
bagno" "ma ho tutto li, rasoio spazzolino" "e aspetta ke fretta hai" sempre più strano, misi un occhio nella serratura,
era nuda, si intravvedeva il pube non più con i peli ben torniti, non più ke uscivano dalle mutande
ke portava alte fino all'ombelico, e si stava togliendo i peli con la pinzetta attorno ai capezzoli.
"Ti sei fatta bella" le kiesi quando uscì "ogni tanto ci vuole un po di pulizia" lei.
La sera andammo al ristorante con i figli, e quando tornammo a casa ke lei si spogliò, come sempre non portava
reggiseno, ma le mutande alte erano sparite e portava uno slip nero trasparente e sgambato, e pensai di provarci,
kissà. Mi avvicinai, le accarezzai i seni, "e queste mutandine da dove escono" "l'estate sto più fresca"
gliele abbassai "hai rasato anke la fica" "un po, al mare si vedevano" "e te ne sei accora alla fine dell'estate" "uff
quante ne vuoi sapere, ke intenzioni hai" "ho voglia di scoparti," mi abbassò i slip me lo prese e se
lo fece crescere in bocca, rimasi esterrefatto, dopo 10 anni, si mise a gambe aperte sul letto "leccamela, fammi godere"
la slinguettai x un quarto d'ora, i suoi umori colavano fino all'ano fin che sentii le contrazioni ke stava x godere,
"si si ancora non smettere vengo si sto godendo" e mentre godeva le infilai le dita nel culo bagnandolo
col liquido della fica, si mise a pecorina "vuoi il culo o la fica" mia moglie era aperta di culo da quando eravamo fidanzati,
le andai dietro lo infilai di colpo nella fica "cosi godo di nuovo" "lo sto lubrificando" lo cacciai e la inculai,
le piaceva tanto ke io spingevo in avanti e lei indietro, nel mentre le massaggiavo la fica con le dita, godette di nuovo
mentre io le riempivo il culo di sburro.
"Come mai dopo 10 anni?" kiesi, "non lo so, mi è venuta voglia quando mi hai toccato le tette" lei, "mmh a me mi sa ke ti
fanno eccitare gli operai, si vede da come fai la civetta" "ma ke dici, kiedo solo le cose gentilmente, e cosi mi
mettono le tende invece di farlo tu" lei "va be vedremo."
Lunedì alle 7 lei si alzo, andò in bagno, e quando uscì era truccata anke con rossetto sulle labbra, e aveva mutandine fuxia, si infilò un vestitino leggero intero, corto e molto scollato, "oggi non li fai lavorare se ti presenti cosi"
"uff, vieni a fare colazione ke mo arrivano" lei. Era molto dolce da 3 giorni.
R e N alle 8 arrivarono, salutarono e cominciarono a lavorare, e non mancavano le occhiate a mia moglie, lei accorgendosene x stuzzicarli si kinava a raccogliere cose facendo alzare il vestito già corto quasi fino alle mutandine, e passando vicino la scala in modo ke dall'alto vedevano i seni.
"Il caffè è pronto" vennero in cucina e senza sedersi lo bevvero, "allora mio marito può andare a prendere i supporti x le
tende" lei "si ma le mettiamo l'ultimo giorno" R.
Tornarono a lavorare, "smetti di stuzzicarli, se no a Natale stanno ancora qui." Finì la settimana fra stuzzicate di mia moglie e sguardi loro, ke più di 1 volta avevano visto mutandine e capezzoli.
Il sabato andammo ai cinesi a prendere i supporti x le tende, "mo ke tornano gli kiedo ke pittura posso comprare x fare
il terrazzino" dissi "si ke fa veramente schifo" lei "tu con la tua civetteria xkè non kiedi a R se lo pittano loro, anke se non è incluso?" "e non sei geloso?" lei "quanto mai lo sono stato, ti sei scordata ke volevo fare scambi e triangoli."
"certo ke no, ma avevamo i figli piccoli e ero più riservata" lei "ke vuoi dire ke ora lo faresti" io
"xkè no, se tu sei d'accordo" il discorso finì li.
Quando tornarono il lunedì "Roberto, dovrei pittare il terrazzino, ke pittura prendo?" io "vai a nome mio da .......
poi me lo passi al tel e ci parlo io e ti fa il prezzo ke fa a me" R, così feci. La sera dissi a mia moglie ke la mattina successiva andavo a prendere la pittura e di kiedere a Roberto mentre io non c'ero se poteva farlo lui "Non ti preoccupare domani ci parlo io quando tu esci" lei, "hei mi raccomando, ti lascio sola, ma tu fai la seria"
La mattina di mercoledì cambiò look, calzoncini cortissimi e attillati ke mettevano in risalto le kiappe e lo spacco della fica, e un canotta mia, ke esseno 5 taglie più grande a ogni movimento faceva capolino un seno.
"Allora io vado a prendere la pittura" "già ke ci sei fai anke un po di spesa" lei "non ti scordare a passarmelo" R
"ok ci vediamo dopo." Quando tornai era tutto tranquillo, lei in cucina e loro a pittare, alle 17,30 prima di andare via, "allora domani pomeriggio viene solo N e pitta il terrazzino, "ma potevo farlo io" dissi ipoticramente "tua moglie
lo ha kiesto così gentilmente, e venerdì veniamo solo il pomeriggio x le tende" R immaginando la mia domanda,
"tranquillo incluso nel prezzo" R.
La sera a letto "come hai fatto" kiesi "ahahah ke pensi ke mi sono fatta scopare? no, ma quasi, quando hanno preso il caffe
li ho fatti sedere dicendo ke dovevo parlare, mi sono seduta vicino facendo toccare le mie cosce alle loro,
mentre i capezzoli indurivano e si vedevano sulla canotta, R mi ha detto ke sono una bella donna e N con un dito mi ha
sfiorato un capezzolo e ho avuto i brividi, xkè non ci pittate voi fuori, ke poi vi faccio una sorpresa ho detto" "ke sorpresa?"
hanno kiesto, "se è una sorpresa non si dice ho risposto, e cosi hanno accettato" "e ke sorpresa" ho kiesto a mia volta,
"venerdì quando finiscono facciamo quello ke hai sempre desiderato" lei "sei diventata proprio una gran troia con l'età, ma mi piaci x questo, ma dopo no farmi aspettare altri 10 anni" io. Il giovedì N venne solo e pittò fuori, e arrivò il venerdì.
R e N arrivarono alle 14,30 e mia moglie fece subito il caffè, cominciarono a fissare i supporti x la tenda in salone,
lei passo a R la prima tenda e lui la infilò, poi nelle camere letto, di quando i miei figli erano con noi,
e infine la nostra camera letto, erano alla fine quando lei andò in bagno e dopo un po ne usci
solo con le mutandine, si avvicinò alla scala dove c'era R gli abbassò la lampo infilò la mano nella fessura tirò
fuori il cazzo della mia stessa misura, lo accarezzo dalle palle fino al glande e quello subito indurì sotto gli occhi
sgranati di R mentre lei lo portava alla bocca facendolo sparire, N non era tipo da stare a guardare, la cinse da dietro
prendendole i seni, "questa è la sorpresa più bella mai avuta" R N.
R si slacciò la cintura dei pantaloni ke finirono giù dalla scala, N non fu da meno, li tolse anke lui strusciando il
suo pacco sul culo di lei ke spompinava R senza tregua, a quel punto mi spogliai del tutto anke io, gli altri mi seguirono,
solo lei aveva ancora le mutandine, N la stacco dal cazzo di R e di peso la poso sul letto, lei lo vide e rimase di stucco,
aveva fra le gambe qualcosa di abominevole, da solo il suo cazzo aveva la circonferenza dei nostri insieme,
e in lunghezza gli arrivava a mezza coscia, le sfilò le mutandine si inginocchio fra le cosce e cominciò a leccarla, aveva la lingua come un cazzetto e lei gemeva divincolandosi, "stoooo gia godennndoooo non fermaaartiii Nicolas si si gooodooo" io e R le andammo ai lati della bocca e lei li prese insieme, io passai a succhiarle le tette, e continuò a pompare
R ke dopo un po le riversò tutto in gola i lei ingoiò, N intanto avvicinò la punta del suo cazzone alle labbra
della fica massaggiandola "N fai piano se no mi sfondi, non sono abituata a certe misure" "si signora non se ne accorge
nemmeno" N e piano piano entrò un quarto, meta tutto,"aaahh si N non credevo di essere così profonda si si è
bellissimo lo sento sbattere sull'utero oddio godo di nuovo" "vengo anke io signora, posso dentro?" " si allagami la fica
ke non resto più incinta" "si vengo vengo lei è magnifica aag aag e bellissimo" N "girati amore ke ora ti inculo"
dissi, si mise pancia sotto le andai sopra e la inculai, "le piace al culetto alla signora, dopo me lo fa mettere?" R "certo e
pronto, ma N non credo ke ci entra" io "andiamo un attimo in bagno" dissero, tutto ciò mentre la stavo scopando in culo, venni copiosamente, "sei caldissimo, voglio provarlo quello di N, devo andare a svuotarmi un po in bagno" usciti i 2 entrammo noi, si lavo dentro col tubo della doccia e mi baciò, "se sapevo ke era cosi bello non aspettavo tanto" lei "e il bello
deve ancora venire" io. Tornammo su letto tutti e 4 e dopo i vari massaggini, succhiate di tette, di cazzi, e leccatine
dei 2 buchi, R volle x primo provare il suo culo, lei si mise a pecorina con N poggiato alla spalliera con la bestia sotto
la bocca e lei con difficolta ne prese un pezzo pompandolo, intanto R dopo averle leccato l'ano poggiò il cazzo
ke spari dentro in un sol colpo, e cominciò a stantuffare.
Era un piacere guardarli, a me a 60 anni uscivano gocce di umore, ma di indurirsi zero. Poi a brucia pelo "xkè non
le fate una doppia" dissi " amo ma sei matto non l'ho mai fatta" "c'è sempre una prima, se non ti piace si fermano vero?" io
"certo, ma io volevo icularla " N "e dai prendi il mio posto, ti ho fatto la strada" R, uscì dallo sfintere ormai
aperto di nuovo dopo 10 anni e N prese il suo posto, "oddio fai piano ti prego" lei, N stava già entrando, era ben
lubrificato dagli umori di R e dallo sputo di N ed entrò facilmente, mentre ritmava i movimenti sempre più veloci
vedevo il bukino ormai bucone ke si allargava e stringeva e le stava piacendo, " si mi piace sei stupendo N
pompa più svelto si si sfondami, ne voglio uno avanti voglio ke mi riempite tutta" cosi N senza cacciarlo si allungò portandola di peso con la schiena sul suo petto e il cazzo ben piantato in culo, "vado io o tu" R "vai tu io ho problemi lo metto in bocca" io, le andò sopra e la infilzo senza problemi, ormai era aperta più di una puttana, N prendendola x i fianchi la sollevava e la faceva ricadere sul cazzo mentre R la scopava in fica, io mi arrangiavo nella sua bocca, aveva spasmi di goduria e ogni tanto
mi mordeva "piano amò ke si rompe il moscetto" io "sto impazzendo, grazie amo, mi piace da matti mi hanno aperta tutta
sto x godere, ho perso il conto, dammelo in bocca si si" anke col cazzo moscio le venni in bocca e ingoiò " sto godendo
non ho mai avuto un orgasmo cosi si si goooodoooo ancoooraaaaaaa si allagatemi voglio sentirvi"
"si si aaag aaag veniamo anke noi li senti 2 cazzi ke ti innaffiano" dissero insieme "si si è caldissimo li sento spruzzare.
mi avete reso la donna più felice al mondo" lei "è stata una sorpresa bellissima, quando volete basta una
telefonata" R " ok sempre se il maritino mio vuole, siete i ben venuti e poi ormai N mi ha abituata a grossi calibri"
Andarono via, noi facemmo la doccia, lei uso di nuovo il tubo, si mise a letto e si addormento nuda, io mi misi a vedere la tv.
Tornarono altre volte, ma lei mi disse ke voleva provarne altri, così un giorno,
"Amò ci iscriviamo a un sito di incontri?" dissi "ok amò però li scelgo io, non li voglio brutti se no mi passa la
voglia" "si amò, li vedi e se non ti va non si fa niente"
LA STORIA E' FRUTTO DI FANTASIA, SE VI PIACE COMMENTATE








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