Racconti Erotici > tradimenti > Da disoccupato a gigolò
tradimenti

Da disoccupato a gigolò


di 50epiu
12.12.2024    |    12    |    0 6.0
"La loro ragione sociale non aveva mai contato x loro, erano sempre insieme, nello sport, discoteche, vacanze, ecc..."
Questo mio nuovo racconto, è frutto della mia fantasia,
ma sono sicuro ke x via della disoccupazione non sarà
poi tanta fantasia.
I personaggi sono inventati, e ogni riferimento è casuale.

Paolo e Aldo erano amici fin dall'infanzia.
Paolo di famiglia benestante con padre ingegnere e madre
architetto.
Aldo di famiglia di operai, padre muratore e madre donna
delle pulizie. Vivevano in una grande citta del nord.
La loro ragione sociale non aveva mai contato x loro, erano sempre insieme, nello sport, discoteche, vacanze, ecc.
Le ragazze non mancavano, essendo 2 bei maschi, se le passavano
l'uno con l'altro, e più di una volta le scopavano insieme.
Finite le scuole medie Paolo proseguì fino a diventare anke lui
inegnere come il padre, mentre Aldo proseguì in un istituto
tecnico.
Intorno ai 20 anni Aldo, finita la sua scuola cominciò
a lavorare come tornitore, mentre Paolo doveva finire
l'università.
Il sabato sera erano sempre in discoteca, alla ricerca di
carne fresca da potare a letto, vestivano sempre in jeans
e camicia sbottonata, e le donne vedendo i loro corpi
scolpiti a tartaruga, li mangiavano con gli occhi.
"Ke dici si cucca stasera?" Paolo, "sabato scorso è andato
bene" Aldo, "ci divertiremo anke stanotte, vedrai" P,
"dopo questo sabato non potrò più venire sempre" A, "xkè ke ti succede, ti vedo giù" P, "la ditta dove lavoro ha ridotto il
personale, a me e altri x il momento ha ridotto le ore,
ma non so x quanto, quindi sono scarso a moneta, mi sa
ke devo anke lasciare casa e tornare dai miei" A,
"ma non dire fregnacce, e io ke ci sto a fare, siamo
come fratelli, lo sai!" P, "sai anke ke non mi piace fare
il parassita" A, "oooh basta, ora pensiamo a divertici,
poi ne parliamo" P, "ok" A.

Una volta dentro si misero in un divanetto con tavolino,
presero una consumazione e si guardarono intorno in
cerca di prede, erano molte le coppie, ma anke coppie
di donne sole, poco distante da loro videro 2 donne sulla trentina, alzarsi e andare in pista, si alzarono anke loro, a ballare vicino a quelle, cercando contatto col corpo.
Una era castana, capelli ondulati, indossava gonna a tubino
con spacco dietro esagerato, e maglia trasparente su
reggiseno a balconcino da 4°, l'altra capelli nerissimi
con frangetta, mini a costine e maglietta scollata con 1 spalla scoperta, "possiamo offrirvi da bere?" P, "grazie, ma ne abbiamo già al nostro tavolo" la mora, "potete portarle al nostro
tavolo se vi va" A, "xkè no, dateci 10 minuti" la mora,
"mi accompagni, devo andare in bagno" la castana.
Si allontanarono insieme, ma dopo 15 minuti andò da loro
solo la mora, "e la tua amica?" P, "ha incontrato un amico,
e se ne andata, lo fa quasi sempre, piacere,
io sono Ornella, voi?" "Paolo e Aldo" poi vedendo la fede,
"sei sposata?" A, "si, anke la mia amica" "e i vostri
mariti non sono gelosi ke venite sole in discoteca?" "noi eravamo amiche già prima di sposarli, x loro esiste solo il lavoro, sono soci, hanno una fabbrica, non sanno ke veniamo a ballare, noi ci copriamo l'una con l'altra, cosa bevete?" "prosecco e patatine, ne vuoi?" A, "si grazie, e sono anke a piedi ke stasera mi ha portata lei, spero ke torni presto" "quindi la tua amica si diverte e tu?" "e io?" "se vuoi puoi stare un po da noi" A,
"ho il mercedes a 2 posti, ma ci stringiamo" P, "non saprei,e dove si va? ma poi se torna non mi trova, (pausa) ma si, mi lascia sempre come una stupida, cosi si impara, le mando un messaggio, dove andiamo?" "brava, così si ragiona, ho una mansarda a 2 km," P.

Misero le giubbe e mentre lei si metteva al centro salendo in auto, si scoprirono le cosce e si videro le mutandine bianche,
"bellissime, vorriìei essere al suo posto" A, lei arrossi e si ricompose, arrivati in ascensore
Aldo le annuso il collo, "hai un buon profumo" A, Paolo fece di
più stampò la sua bocca sulla sua, "ke fate io sono una ragazza seria" "e noi siamo 2 preti ke ti conferrano" "non sono mai stata confessada da 2 preti insieme"
"c'è sempre una prima volta, vedrai quanti peccati" A, l'ascensore si aprì, ed entrarono nell'appartamento di Paolo, "dov'è il bagno" Ornella, "uno a dx e uno a sx, scegli tu" P, mentre lei era in on bagno loro si sciacquarono nell'altro,
si apri dove era lei, uscì solo col perizoma,
era uno spettacolo, seni da 3° sodi e con i capezzzoli già
duri, perizoma bianco da cui si vedeva un ciuffettino nero,
culetto tondo e sodo e gambe da urlo.
Loro la stavano ancora mirando quel corpo, lei si avvicino e mise
una mano sui pettorali di uno e una sull'altro "mmh ke muscoli"
poi mettendo le mani sul rigonfiamento dei slip "e questi
muscoli come sono, hanno bisogno di coccole!" e mentre lo
diceva si inginocchiò li tirò fuori e cominciò a baciarli,
erano due verghe da 20 sembravano fatti con lo stampo,
"stanotte vi coccolo io" e li mise entrambi in bocca,
Paolo e Aldo erano senza parole, si guardavano e guardavano
lei, "sembrava una santarellina" A, "questa ci distrugge" P.
Succhiava ke era un piacere, 1 lo cacciava e uno lo
prendeva loro massaggiavano un seno a testa, strizzando i
capezzoli, "ora tocca a noi" P, "si, ke mi volete fare?" la
stesero sul letto e Aldo le andò con la testa fra le gambe,
allargò le grandi labbra e con la lingua cercò il clitoride,
ke strinse con le sue labbra succhiandolo, "ooh oh si
bravo, è da impazzire" non parlò più quando la bocca le si riempi del cazzo di Paolo, intanto Aldo affondava la lingua nella
fica sempre di più, assaporando gli umori ke sprigionava,
"cosi vengo, oddio sto godendooooo" "zitta succhia ke vengo
anke io si cosi non fermarti aaah sburro" P, le riempì la
bocca ma non si vide nemmeno una goccia, "e io, niente,
girati" A, messa pancia sotto Aldo le entrò nella fica scopadola,
lo tirava fuori e lo affondava tutto, poi si fermò le leccò
il buketto di quel culo sodo, "ke vuoi fare, no, li no,
non l'ho mai preso" ma Aldo stava già entrando, "piano piano
aaah fermati" ma passato il punto cruciale scivolò tutto
dentro "oooh, e dentro, ora sei tutta aperta" A,
"oddio lo sento tutto, ma come hai fatto, non fa nemmeno più male, si rompimi il culo, sono una troia" "si te lo riempio di
sburro, ti faccio un bel clistere si vengo, lo devi provare
Paolo" A, "certo, la notte è ancora giovane" P,
"allora mando un messaggio a mio marito ke dormo dalla
mia amica, ma voglio godere tanto stanotte".
Andò in bagno a svuotare il culetto, Paolo preparò qualke stuzzichino in cucina e poi di nuovo sul letto.
"Se ho ben capito i vostri mariti zero" A, "non essere indiscreto, fra moglie e marito non mettere il dito" P,
"il dito no, ma altro si ahahah, cmq hai detto bene 2 volte
al mese massimo, e vi sembra ke a 29 anni a noi può
bastare, x loro la cosa primaria è fare soldi, la villa, la bella macchina, la barca a vela, ma alla nostra sorellina non ci pensano, a volte cerchiamo sui siti di incontri, ma con le storie ke si sentono brrr paura, e di voi ke mi dite" "beh noi
siamo amici dal 1° pannolino, io quasi ingegnere lui quasi disoccupato, abbiamo 2o anni e ci piace divertirci" P,
se poi mi date un recapito di sicuro vi chiamo, magari
con amica" "bando alle chiacchiere ora voglio mangiarti" A,
"mmmh e dai, cosa mangi prima?" A.
Paolo si catapulto sui seni, li unì prendendo i capezzoli
coi denti, le andò sulla bocca a fare un duello col le
lingue, con le mani sembrava un polpo, Aldo partì dai piedi,
li baciò salendo su fino alle cosce, ando con la lingua dentro
la fica ke profumava di sapone intimo, le passò una mano sotto il culetto infilando 2 dita nel buchino "aah si siete stupendi,
ma voglio mangiarvi anke io" si misero allungati e lei
piegata fra di loro passò con la bocca da un cazzo all'altro,
"mmh siete buonissimi" Paolo la fermo x non venire e se la
impalò sul cazzo ke lei cavalcò con foga, "si si oddio dai
si arrivo di nuovo, vengo gooodooo aaaah, vieni anke tu si innaffiami ti sento sei caldissimo" "passa di qua ke ti innaffio anke io" A, saltò sull'altro cazzo e cavalcò, stava avendo un
orgasmo diietro l'altro, con la sborra di Paolo scivolava
tanto, la fica sbatteva sulla pancia di Aldo, ke la irrorò anke lui, lei si buttò fra di loro accarezzò i cazzi un po appassiti
"sono morti" disse, "dagli tempo e vedrai" P, misero
tutti e due la mano fra le sue cosce ad accarezzare la fica
zuppa di sperma ke colava, insieme mettevano le dita dentro,
a masturbarla "oooh oooh ke mi faaateee, si è bello,
la vado a sciacquare un po" "no aspetta così scivola meglio" P,
le dita si muovevano velocemente, "si si sento ke ne arriva un altro, x cosa deve scivolare meglio, sto già x godere"
"x questo" P, "cosa, non vedo oddio" non poteva vedere xke Aldo
a cavalcioni sulle tette le riempiva la bocca col cazzo,
e non vide Paolo ke unite tutte le dita la stava penetrando
con tutta la mano fino al polso "oddioooooooo mi hai messo
tutta la mano sto godeendo ngh agh vogliooo vedeeereee fammela
veeedereee" Aldo prese uno specchio e lei si guardò,
"mi avete aperta tutta eccolo eccolo siiiiii odddiiiio
un altrooo ooooo perso il contooooo"
Andò sbandando un po in bagno, i 2 la seguirono, lei era sul bidet, "aspetta te la lavo io" A, lui si mise a lavarla,
lei voleva dire qualcosa ma Paolo già le era in bocca col
cazzo ke lievitava, anke ad Aldo cresceva, "non siete stanchi,
avete ancora voglia!" "ora viene il bello" P, "oddio, e ke
mi volete mettere di più dentro un siluro!" "è una sorpresa" A,
Dopo un altro stuzzichino tornarono a letto, lei in mezzo,
ora baciava uno ora l'alrto, le loro mani correvano lungo
tutto il suo corpo, "mmmh dolcissimi, ke mi fate adesso"
I cazzi erano pronti, Aldo la fece impalare sul suo, "siete
sempre duri, mmmh non ho mai scopato come stanotte"
saliva e scendeva, con movimenti ondulatori, vide Paolo
ke si portava dietro lei, "oddio madonnina no, non può essere"
Aldo la tirò su di se e la zittì baciandola, Paolo da dietro
prima lo mese nella fica, occupata già da Aldo, "due nella
mia fichetta ke bello, si cosi bellissimo non vi dico
nemmeno ke stoooo godendo ancooora, e ancora e ancora"
e di colpo si ritrovo con Paolo infilato nel culo "agh oh oh
l'aveeevooooo capito ke l'avreste fatto ng ng è la mia prima
doppia, spero non sia l'ultima, madonna ke bello, vengo e vengo
mi avete prosciugata, ora mi mancano solo due nel culo"
"ke dici Aldo, l'accontentiamo" "no no scherzavo, ma ke fate,
è impossibile" la fecero girare e Aldo la inculò e la tirò con la schiena su di se prendendole i seni, Paolo le andò sopra e
affiancato il suo cazzo a quello di Aldo cominciò piano
ad entrare "no no scherzavo, scher zavo, scher zaaa vooo, oh
oh se mi vedesse la mia amica con due cazzi in culo,
si sfondatemi, sono una troia" mentre li aveva in culo si
massaggiava la fica infilandosi la mano, si sentivano le contrazioni dei suoi orgasmi, e quando stavano x sburrare
Paolo lo cacciò e schizzò fino ai capelli e Aldo la riempì
dentro, "ora mi manca solo di averne 4 insieme" "se ci rivediamo trovo due amici" P, "non ho detto niente, non ho detto niente,
ma non si può scherzare uf (pausa) anke se ahahah non
mi dispiacerebbe" "ke bella troia ci è capitata"
La mattina la accompagnarono dove disse, e lei prima di scendere
li baciò, poi aprì la borsetta prese 200 € e glieli diede,
"no, ma xkè, mica siamo gigolò, non lo facciamo x soldi" P,
"ho sentito ke Aldo e disoccupato, questi non sono x la
prestazione, e se mi dai il tuo numero, con tutte le amike ke
ho in cerca di cazzo diventi ricco, pensaci, ciao vi chiamo"
Rimasti soli si guardarono, "mi sa ke ha ragione, lavori
e ti diverti, e se qualcuna ne vuole 2 ci sono io" P.
Così Aldo cominciò la sua nuova attività, Ornella lo chiamò una sera e gli chiese se poteva incontrare un'amica, e cosi
cominciò un giro ke non credeva mai esistesse, Ornella
mandò un'amica, l'amica presento altra amica, amica dell'amica
lo disse ad altre amiche, e dopo qualche mese Aldo aveva
un nuovo appartamento, auto nuova e conto in banca.
Prendeva integratori, e quando erano piu appuntamenti
una pilloletta. E aveva una regola, non chiedeva mai soldi,
erano le donne ke prima di andar via mettevano soldi a piacere sul tavolo.


Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 6.0
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Da disoccupato a gigolò:

Altri Racconti Erotici in tradimenti:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni