i miei favolosi 30 anni 1 Marta (vera)

E' strano come il mondo sia pieno più di mogli insoddisfatte ke di quelle appagate, ed io avendo una moglie un po frigida, essendo barese col sangue caldo, sempre arrapato, bello come pochi, e bravo a farle godere, ci provavo con tutte, ma solo sposate, o fidanzate, le altre ti inguaiano, e al 90% ci riuscivo.
Compiuti i 30 anni, la fabbrica dove facevo il cuoco aveva chiuso x la crisi, Nadia e Ilenia non le vedevo più da tanto, così dopo una breve ricerca, cominciai a lavorare come chef in un hotel di Val di Sangro, ke cercava uno specializzato a cucinare pesce, ed io avendo lavorato in vari locali della Puglia, ne sapevo molto.
Cmq me ne capitarono di tutte, quando ci ripenso, non mi capacito di quanto ero stronzo, anke se mi ripetevo ke a loro facevo del bene. Fatto sta ke in quel periodo avevo 4 donne contemporaneamente, senza contare mia moglie, e anke se pensate ke sono uno sbruffone, è tutto assolutamente vero, tranne i nomi.
Era Marzo quando cominciai in hotel, ora ve le presento e poi vi racconto d loro.
La prima fu Marta, la moglie del titolare, ke aveva la mia età, e fu quasi lei a fare il primo passo.
La seconda Clelia 24 anni sistemava le camere e aiutava in cucina, sposata da 1 anno, ke rincontrai dopo 15 anni, ed è protagonista in altri racconti.
La terza Ilona, dell'Albania veniva ad aiutare quando c'erano i banchetti, 28 anni sposata giovanissima come si usava da dove veniva, con un figlio di 15 e una di 13 anni, e un marito rozzo di 15 anni in più.
La quarta Sandra ma non lavorava con me, faceva la maestra elementare, eravamo già stati insieme quando avevamo 18 io e 19 lei, poi combinazione ci siamo ritrovati portando con i figli allo stesso asilo.
Con Marta dopo 2 settimane c'era molta confidenza, dal lunedì al mercoledì, si lavorava soli, essendoci
solo i clienti ke dormivano, il marito 10 anni in più e un cameriere erano sempre al bar e in sala, io cominciavo alle 9,30
lei scendeva verso le 12, "buongiorno signora, dormito bene?" "ke fai sfotti, con quello ke russa come un trattore" M
accesi la griglia lei mise a bollire l'acqua x eventuali clienti ke non mancavano, "ke bel vestito, pieno di bottoni, il terzo è proprio a quell'altezza" "ti piacerebbe sbottonarlo eh" M "magari, tieni il grembiule così non ci penso" "me lo leghi" M
le andai dietro e mentre legavo sfiorai il culo, "stai buono ke possono vedere" M, è fatta pensai, non mi ha rimproverato,
"fa caldissimo, è accesso l'aspiratore" M sollevò il grembiule a mo di ventaglio, ma il caso volle ke insieme prese anke il
vestito, io ero di faccia e vidi la nuvoletta bionda, era senza mutandine, "oddio, mica hai visto" M "no, le mutandine no, ma il resto si" "ke vergogna, tutta colpa tua ke non hai acceso l'aspiratore" M "guarda ke e acceso, cmq scusa, è sempre colpa mia, con mia moglie è colpa mia, con tuo marito è colpa mia, coi camerieri è colpa mia, nessuno mi vuole bene" dissi facendo l'offeso e sedendomi su un bancone mogio mogio, guardò in sala, si avvicinò, mise una mano sulla mia
gamba, "non è vero ke nessuno ti vuole bene, io te ne voglio" M e mi sfiorò le labbra con le dita.
Finito il servizio il marito andò a riposare, lei risistemò "vado in cella frigo a prendere le bistecche x stasera" dissi
ero dentro la cella quando si aprì, entrò mi abbracciò e si incollò alle mie labbra, "mi piaci da impazzire, voglio essere tua" M "anke tu mi piaci somigli alla principessa Diana, ti credevo irraggiungibile" mentre la baciavo le misi la mano fra le cosce, era un lago, "ti voglio, mi sei piaciuto subito" M "anke tu, dove possiamo vederci?" "ho la casa al mare, domani dopo il servizio ti aspetto la".
Avuto l'indirizzo quando arrivai la porta era socchiusa, "chiudi e vieni qua" seguii la voce, era sul letto solo con l'intimo,
mi spogliai di tutto e le saltai addosso, le tolsi tutto, era bellissima, terza di seno, bionda originale, un ciuffettino di peli sul pube e labbra senza, andai con lingua in quella fessurina, "no no mi fai il solletico, non l'ho mai fatto" M
"davvero, ma nessuno" "ho avuto solo mio marito e lui se ne schifa" M "aspetta e vedrai se io mi schifo" infilai la lingua sempre più dentro, al solletico subentrarono spasmi di piacere, "Madonna ke mi faiiii si mi piace ancora ancora
sto venendo, non avrei mai pensato di godere così si si gooodo goooodo" "lo voglio in bocca" M "e tutto tuo" si mise sopra a 69 leccò tutto l'umore ke era uscito, lo prese in bocca, era come una magia, scompariva e riappariva, "si, continua
sei bravissima si fammi godere subito" aumentò il ritmo, e mentre le accarezzavo la fica le spruzzai tutto in gola,
"ti è piaciuto?" M "da impazzire tesoro, ma non credere ke ho finito, questo e solo l'aperitivo" (chiamo tutte tesoro o
amore x non sbagliare), "se il resto e come l'aperitivo, faccio una scorpacciata" M
Bevemmo un succo di frutta e via sul letto, le bocche incollate, la mano ke accarezzava la fica, anke se era bello baciarla
mi staccai e le succhiai le tette, avevo il cazzo durissimo, mi allungai e lei vedendolo ci si impalò subito saltando come un'assatanata, mi sa ke il marito ci dava poco, venne x la seconda volta adagiandosi su me e baciandomi, "tu non vieni?" M "dopo la prima ci metto più tempo" "mmmh ke bello allora scopami voglio godere ancora" M "girati ke ti voglio scopare da dietro" "si come una cagna" messa a pecorina la scopai violentemente facendole sbattere la testa alla spalliera "si cosi e come essere sverginata di nuovo dai amore, sfondami godo ancora" io spengevo avanti e lei veniva con la fica indietro "sto x venire, dove lo vuoi?" "dentro, tutto dentro si si innaffiami veniamo insieme" venimmo insieme, lei si allungo e io sopra lei. "La prossima volta voglio il culetto" "non l'ho mai fatto è vergine, ma a te do tutto, sei l'amore mio ti amo"
Oddio, anke questa, ma io non credo di essermi mai innamorato. " ma con tuo marito ke fate" "ogni tanto,
ma proprio tanto dice famm fa, e me lo mette da dietro, ma gode solo lui" M
Intanto avevo già avuto un approccio con Clelia, ke vi racconterò dopo, a Lanciano rividi Sandra, e mentre stava lavando i
bagni del personale mi trovai faccia a faccia con Ilona mentre faceva pipi, ma anke di questo vi racconto poi.
Cmq tornando a Marta, un giorno mentre aspettavo ke si cuoceva
l'arrosto, lei era seduta a fare le polpettine e il personale era in pausa, dalla finestra vide il marito ke andava a pulire
la piscina col robot, mi kiamò posò il vassoio con le polpettine, mi tirò fuori il cazzo e pompò, "mi eccita da matti sapere ke lui e la e io lo faccio cornuto" M e pompò pompò facendomi venire e ingoiando, "domani siamo chiusi, vieni alla casa al mare?" "certo, ma mattina, pomeriggio mia moglie vuole andare a fare la spesa, alle 9 sono da te" " ti aspetto nuda sul letto." Non era vero della spesa, avevo il primo incontro con Sandra.
Alle 9 ero da lei, mi buttai subito sopra, baciandola in bocca e tutto il corpo, arrivai fra le cosce e leccai la fica già
bagnata "lo voglio ank'io" M facemmo un 69 godendo insieme "sei buonissimo ti berrei sempre" M "anke tu, sembra di mangiare un'ostrica mmmm". Scopammo x più di un'ora, poi in un momento di pausa "amore
sbaglio o mi avevi promesso il culetto" "e tutto tuo ma ho paura, è la prima volta, mi farà male?" "amore, ma secondo te io
voglio farti male!!! sarò delicatissimo" "ok sono tua sverginami" M.
Dopo 10 minuti di preliminari fatti di baci succhiate di tette leccate di fica, la feci mettere pancia sotto sopra un cuscino, e con la lingua le lavorai il solchetto dalla fica al culetto, mettevo un dito nella fica, e poi nel buchino, lei stringeva x paura
"rilassati, se stringi fa male" "mi viene spontaneo, prova ora" M ricominciai, ma con 2 dita, non stringeva più ed entravano
tutte dentro, ormai era pronto, mi posizionai sul culetto con le gambe larghe in cazzo guidato verso il buchino come
una terza gamba, appoggiai la punta con piccoli colpetti, lei contraeva "tranquilla faccio piano piano" si rilasso
cominciai ad entrare, meta c'era già "sono pronta amore, fai piano ti prego" M "dammi la mano, senti," "ma è già dentro,
come hai fatto" M "ora ti scopo il culo" cominciai a muovermi, sempre più veloce facendolo entrare tutto, lei spingeva verso me mentre affondavo "si mi piace, non lo credevo possibile" M "girati col cuscino sotto il culetto ke ora ti sfondo" le sollevai le gambe entrando di colpo fino in fondo, mentre la scopavo la masturbai con quasi tutta la mano dentro
"e belllissimo, si scopami il culo, più forte si si dai stoo go den do ancora an coo ra godo gooo dooo, anke tu ti sento caldissimo" " si anke io, hai un buchino strettissimo, ma ancora x poco" "si allargalo x bene e tuo ogni volta ke vuoi" M.
Con lei duro 3 anni, in estate ke anke il cornuto andava al mare mi portava in alberghi fuori mano sempre a sue spese,
poi successe ke mi beccò con Clelia e la storia finì, provò a mandarmi via, ma il marito disse ke non si trovava uno come me.