tradimenti
Un week di sesso con due bull, a Rapallo
di anita69
26.09.2020 |
4.683 |
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"Il solo vederli disponibili per me mi eccita e soprattutto bagna la mia passerotta..."
Con mio marito Giuseppe, detto Gius, abbiamo deciso di fare un week end di fine estate a Rapallo, un fine settimana godereccio a 360°.Un ottimo Hotel, un ricco aperitivo una cena spettacolare di pesce, in un posto VIP, un dopo cena tutto sesso, con due giovani virgulti locali.
Due baldi giovani, che abbiamo agganciato su Annunci 69, come sempre.
Sulla loro pagina sembrano giovani, 35/40 anni, alti, magri, ben dotati, li abbiamo subito “fermati” per un incontro nella Hall dell’Hotel verso le 22 del sabato.
L’Hotel è ottimo, fronte mare, camere spaziose, moderne, la hall con divani e poltrone si presta bene ad incontri serali.
Per la serata mi sono messa un vestito nero da urlo, acquistato in boutique, lungo, molto trasparente, con molte gale svolazzanti su braccia e gambe.
Molto aperto davanti: ad ogni passo si affacciavano dalla gonna, come fantasmi, le mie belle cosce tornite ed abbronzate…il vedo non vedo che tanto eccita gli uomini.
Una mise da grande fica...come sono.
Un aperitivo sul mare con il mio Gius già molto eccitato, poi il ristorante, sei ostriche, un branzino divino, al sale, accompagnato da una boccia di Riesling dell'alto Reno, che andava giù a cascata, tirami su e due Rum agricoli per finire bene.
Abbiamo fatto le 22, dobbiamo andare, un conticino non tanto ino, ma soldi ben spesi. Mandiamo un sms ai nostri baldi giovani, che stiamo rientrando nell’Hotel, dove ci sediamo in fondo alla Hall, in due divani diversi.
Gius lascia liberi posti accanto a me, in un divano, per facilitare la conoscenza.
Sono eccitata e ansiosa di vedere questi ragazzi: se saranno conformi a quanto pubblicato sul loro sito, se saranno educati, simpatici, prenderò la decisione di farli salire tutti e due in camera. Mi eccito già al pensiero.
La mia micetta ha già qualche nervosa contrazione sotto un microscopico tanga nero.
Arrivano: uno è un gigante, belloccio, alto, solare, un bel viso simpatico, si siede accanto a me, l’altro un po' più basso ma carino e soprattutto dagli occhi svegli anzi spiritati, si siede davanti a me.
E' lui che apre le danze, parlando di moda femminile, vista la mia mise, ma anche di musica che mi affascina molto. Si vede che uno che se ne indende di tutte e due.
Guardo questi due ragazzi pensando che fra poco sarò fra le loro robuste braccia e comincio a sentire caldo laggiù in basso, nei miei slip he iniziano anche a bagnarsi per la mia fica che si sta eccitando.
Mi piace sentire la mia passera che si bagna parlando con loro e al solo pensiero di cosa succederà fra poco.
Mi sembra di essere una gatta davanti a due topolini in attesa.
La conversazione va avanti per un bel po’….vedo mio marito Gius e l’altro ragazzo un poco sulle spine e fuori dal giro.
Gius dice: basta gossip, andiamo a parlare su in camera. Subito al sodo, il maiale!
Per non andare su in quattro e turbare il portiere di notte, mi avvio con il ragazzone alto e lascio a mio marito di venire subito dopo con il ragazzo ciarliero.
Appena arrivo in camera il ragazzone mi spinge sul letto e mi abbraccia con foga, mi bacia, mi mette una mano fra le cosce, cercando la mia fica:….si inizia bene….in quel mentre entrano mio marito e l’altro e Gius mi dice: complimenti, hai già dato il via alle danze?
Sarà geloso di questo ragazzone? Non credo, solo seccato di non essere presente.
I tre uomini si siedono sul letto, abbasso le luci e inizio a spogliarmi lentamente per loro, levando un capo dopo l’altro e guardandoli tutti negli occhi.
Uno spogliarello da film porno, lento e malizioso, li voglio fare eccitare per bene.
Rimango con il minuscolo slip e un reggiseno a fascia e solo allora gli uomini si spogliano velocemente.
Il ragazzo ciarliero ha le mutande bianche, molto sexy, come quelle di una volta, ha un bel culetto e anche un bel pacco e si vede che è già eccitato.
Il solo vederli disponibili per me mi eccita e soprattutto bagna la mia passerotta.
Si sdraiano sul letto e mi fanno posto in mezzo a loro mentre mio marito rimane a fondo del letto a guardare: lui ama giocare nel secondo tempo.
Sono fra le braccia muscolose di due ragazzi giovani e belli,quasi nudi: si stringono a me, mi palpano dappertutto, mi baciano sulla bocca a turno, prima uno poi l’altro, poi ancora ci scambiamo le lingue, a turno e la mia fica è sempre più in fiamme.
Sento che mi stanno sganciando il reggiseno e calando gli slip, che il ciarliero si mette al collo come trofeo.
Prendo allora l’iniziativa, tolgo i loro slip, prima ad uno e spunta un uccello grande, ritto, duro, poi all’altro che ancora è più grande anzi più lungo….mi spaventa…riuscirò a prenderlo tutto??
Anche se sono già un lago, un cazzo simile è da tempo che non lo vedo e che quindi che non provo a farlo entrare nella mia fica.
Ci riuscirò? Per saperlo devi leggere la seconda parte di questo Racconto: " Rapallo: una notte di sesso con più cazzi".
Anita
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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