Camper...ci riproviamo... tre maschietti ed io

Dopo la prima avventura in Camper di poco tempo fa, mai avrei detto che sarebbe successo di nuovo e poi a così a breve tempo.
Una vita senza provarlo... e ora... due volte in pochi giorni.
E’ sempre il caso a decidere queste cose e mai avrei pensato tornare su un camper per fare sesso, se non lo avesse deciso il destino.
I nostri programmi erano completamente diversi.
Da un po’ di tempo una coppia di vicino Pontedera ci proponeva di ospitarci a casa sua per un incontro plurimo.
Lei aveva postato delle foto molto arrapanti, molto in carne, dirompente, in azione con donne e uomini, era il tipo di donna sexy e porcellina che Gius bramava di frequentare da tempo e che a me non dispiaceva provare nel gioco saffico.
Abbiamo intrattenuto con loro un fitto scambio di chat erotiche e non, scambio di cellulari, di Telegram, fino a fissare un incontro a casa loro.
In quella zona conoscevamo un bel giovane ragazzo con cui avevamo giocato un paio di volte, una prima del covid e una dopo, che ci chiedeva di rivederci ancora.
Non mi piace vedere spesso le stesse persone anche se l’esperienza con loro è stata positiva, ma andare a casa di una coppia, il cui lui non si vedeva in foto e la cui lei, aveva ammaliato Gius con foto erotiche, non mi intrigava molto, per cui invitare un ragazzo giovane, già provato, mi sembrava una buona idea.
Concordato con la coppia la sera dell’incontro e la nostra partecipazione in tre, MFM, avvisato il ragazzo dell’opportunità, mi sono dedicata a prepararmi al top, sopra e sotto, per gareggiare con la tipa “abbondante” e far arrapare i tre maschietti che sarebbero stati presenti.
Mi sarei messa una mise nera molto eccitante, regalo salato di Gius: un mini tanga, un minuscolo reggiseno e una “pancerina” trasparente come va di moda ora.
Gius fissa un ristorantino che dalle foto, menù e recensioni pare allettante, decidendo di andare a prendere l’aperitivo sul corso principale di Pontedera con non conoscevamo.
A poche ore dall’incontro la coppia che ci aveva intrattenuto per giorni, cercando di sapere tutto e di più su come fare sesso assieme e non solo, sparisce.
Scompare, non esiste più. Rimaniamo basiti.
Assurdo e inconcepibile: può succedere, è successo anche a noi, che una volta un inconveniente all’ultimo minuto, impedisca un incontro fissato.
Uno si scusa, avverte il prima possibile dell’inconveniente, rimanda l’incontro ad altro giorno.
Ma sparire così, senza una parola, all’ultimo minuto vuol dire che era un fake, un singolo mascherato da coppia, una malato che si arrapa a parlare di sesso, a commentare foto e poi sparisce.
Sono incazzata a bestia, che maleducati, malati invero, una cosa che purtroppo si verifica troppo spesso. A noi è già successo due volte. Uno schifo.
Abbiamo fissato il ristorante, fatto la bocca ad un serata intrigante, aperitivo, cenetta intima, e poi un sesso intrigante in 5 come piace a noi, al caldo di una casa che credevano accogliente, che fare?
Inoltre ho fissato con il ragazzo, che dovrò mandare in bianco perché di scopare in auto, con questo freddo, non mi va.
Gius, che mi vede incazzata, mi dice ...dammi una mezz’ora e vedo di trovare una soluzione.
E la soluzione camper si accende come una lampadina nella nostra mente.
Lo abbiamo fatto in uno scassato pochi giorni fa…fra i tanti nostri amici, ce sarà uno con un bel camper, che abbia voglia di risolvere il nostro problema facendo una serata di sesso intrigante?
Scorriamo la lista degli amici singol e ne troviamo tre che ci avevano proposto, a suo tempo, un incontro in camper.
Scrivo a quello che dalle foto mi sembra il più attraente, un bel giovane... gli diciamo che per un last minute improvviso saremmo interessati a un incontro a 4, lui e noi tre nel suo camper, nelle vicinanze di Pontedera.
Con rara gentilezza il ragazzo ci dà subito la sua disponibilità... troppo culo, sarà un altro bidone? sarà un rottame il camper?
Chiedo le foto del camper, me le inviano: è un bel camper, attrezzato... decidiamo di fidarci, concordiamo il posto e l’ora.
Informo l’altro ragazzo del cambiamento.
La mise che ho scelto è veramente sexy, ci vuole... mi troverò a combattere da sola con tre maschietti nel piccolo vano di un camper…
Una passeggiata per il corso molto carino di Pontedera, un ottimo aperitivo in un bel bar all’aperto con stufe modernissime e poi al ristorante.
Un bel posto, molto romantico, una cena molto interessante, un buon vino di contorno.
Sembrerebbe di aver recuperato al meglio la serata dopo l’incazzatura per il bidone.
Invece al tavolo accanto a noi si siede una coppia, lei una strafica, bionda dell’est sicuramente, poi scoprirò essere Kazaca, con un vestito corto, legato in vita, che dava luogo a una minigonna filo fica, anche con l’ultimo bottone sganciato.
Ogni volta che andava a fumare e si alzava dal tavolo la minigonna si spalancava completamente facendo vedere la topa fasciata da un mini slip color carne che la faceva sembrare nuda sotto. Gius aveva gli occhi penzoloni...
Mi incazzo quando in una cena intima con Gius trovo accanto una super fica così, con la topa all’aria, che catalizza gli occhi del mio compagno.
Tiro una pedata sotto il tavolo a Gius, che si scusa, ma gli occhi van sempre lì.
Ora sul lato B della tipa che sculettando va a fumare, dopo aver mostrato a Gius tutta la mercanzia davanti.
Dico a Gius che gliela farò pagare questa sera stessa, nel camper, farò la maialina al 200% lasciando lui a bocca asciutta, anche se so già che il porco di arraperà da morire anche solo a guardarmi giocare due giovani ragazzi.
Pagato il conto, usciamo da locale con Gius che continua a guardare la tipa sconsolato. Che cazzo di serata
In auto andiamo al luogo concordato per l’incontro con il camper.
I due ragazzi ci sono già e hanno fatto conoscenza.
Anche il tipo del camper è un bell’uomo, poi rilevatosi anche simpatico e…dotato.
Bacio sulla bocca i due ragazzi come saluto per fare incazzare Gius ed entriamo nel Camper.
Accogliente, dotato di tutto, ci danno da bere facendomi scegliere fra più alcoolici, c’è anche il giaccio. Accoglienza perfetta che mi rasserena sulla serata.
Mi tolgo il vestito per far vedere la mia mise nera splendida e alla luce diffusa del camper faccio la mia porca figura.
Mi dicono tutti che sono splendida e si sa che i complimenti, anche se esagerati, fanno sempre piacere e aiutano.
I ragazzi mi abbracciano in piedi uno davanti e l’altro da dietro, mentre Gius si siede su un divanino a guardare.
Consumerà gli occhi stasera, prima la bionda Kazaca ora dovrà accontentarsi di me.
I ragazzi sono allupati, uno mi bacia in bocca, saettando la sua lingua con la mia, l’altro mi bacia il collo per poi scendere lungo la schiena con la lingua fino a leccare sopra gli slip, il culetto e la fica.
Iniziano a spogliarmi, mi tolgono tutto continuando a mantrugiarmi con le mani, leccandomi la fica e li buchetto a turno. Ora sono nuda nelle mani di tre maschietti.
Sento le loro lingue, una davanti e una dietro, una nella fica e una sul buchetto che mi stanno facendo bagnare, mentre inizio a godere.
Quale migliore sensazione erotica essere fra le braccia di due giovani ragazzi, le cui lingue si intrecciano nelle mie zone erotiche, nei miei buchetti bagnati.
Mi siedo nuda sul divanino accanto a Gius che mi palpa le poppe e ho davanti alla mia faccia, due cazzi maestosi, dritti e duri.
Comincio a leccarne uno, lecco la cappella, poi tutto il resto fino alle palle…sento mugolare il ragazzo…lo mollo e passo all’altro.
Stesso trattamento, anche se mi soffermo di più con la punta della lingua sul suo buchetto della cappella, cercando di entrare dentro e facendo urlare il secondo ragazzo…come mi arrapa la cosa.
Riprendo dal primo, ora il suo maestoso cazzo lo infilo tutto in bocca e inizio un pompino godurioso…per poco… perché l’altro reclama la sua parte.
Ingollo il secondo cazzo fino in fondo alla gola, poi torno al primo…salto da uno all’altro, facendoli godere, ma anche la mia fica lo sta facendo…sono sicura che il divanino su cui sono seduta è già bagnato…poi godo di un orgasmo squassante e finisco di bagnarlo, mentre Gius mi tormenta le poppe e il culo.
Sto godendo e mi sto veramente eccitando sempre più e dico loro con un urletto godurioso: scopatemi maiali!
Detto fatto, mi piegano a 90° verso il divanetto, un ragazzo si siede accanto a Gius con l’uccello ritto, come è quello di Gius.
Chino la faccia su i due cazzi al vento, li lappo con le labbra, qualche colpo a uno qualche all’altro, mentre sento il terzo ragazzo che mi sta aprendo la fica che è bagnata davanti a lui, per infilarmi il suo cazzone dentro.
Mi riempie tutta, si ferma e poi comincia a stantuffarmi la topa…prima colpi leggeri poi più forti…la mia faccia viene schiacciata sui cazzi di Gius e dell’altro ad ogni spinta.
Bacio con la lingua la bocca di Gius, voglio che il maiale senta il sapore dei cazzi che ho ciucciato.
Il ragazzo mi sta sfondando la fica, colpi forti, continui, godo e sbrodo di continuo. Due cazzi in faccia una nella fica…come mi piace a me.
Il ragazzo dentro si ferma e esce…dico perché?...perché se continuo vengo e voglio scoparti ancora, dice lui e forse ha ragione.
Si scambia con l’altro, che mette subito il cazzo nella fica…questo è più grosso…lo sento di più…mi riempie tutta...mi piace...e lui comincia pomparmi mentre il suo amico mi mette in suo in bocca…e la giostra riprende.
Mi sta scopando con forza ma con metodo, lo sento fino in fondo e... arrivo ad un nuovo orgasmo urlando…speriamo che non ci sia nessuno all’estero.
Ho preso due cazzi e ho avuto due orgasmi urlati, uno per uno come mi sembra giusto.
Anche il secondo ragazzo si ferma è chiede il cambio, ora è il turno di Gius, che mi tromba con calma.
Poi lascia il posto ai ragazzi, che fanno un secondo giro con la mia topa che ora è un lago…rossa, bagnata, allargata... ma ancora con tanta voglia di cazzo.
Si alternano in tre a scoparla, come mi arrapo sentento un cazzo nella fica e vedendone due pronti a subertrare al primo...come una giostra...un giro per uno.
Guardo allupata i due cazzi ritti in attesa e mi gusto godendo quello che ho dentro...fino in fondo alla fica.
Ogni giro dura sempre meno…i cazzi stanno ormai per scoppiare…non ne possono più…ho un terzo orgasmo e sento la broda calarmi sulle cosce.
Gius seduto sul divanino mi mette il cazzo in bocca…lui gli piace sbrodare li, gli altri due mi scopano ancora a turno, pochi colpi per uno e poi di seguito vengono urlando nella mia topa…nel preservativo… ma sento il caldo della loro broda lo stesso… nella mia sensibile fica apertissima e bagnata.
E Gius mi riempie la bocca ed ingollo tutto con piacere.
Sono venuti tutti e tre ed io ho avuto tre orgasmi forti e belli…ma soprattutto ho sbrodato di continuo con i tre cazzi che mi devastavano.
La broda mi colaca dalla fica alle cosce che sento umide e viscose e sono ancora arrapata per la situazione vissuta con ardore. Tre cazzi, due giovani ragazzi, tutti per me.
Sono stanca, sono a pezzi, scoparmi tre uomini di fila è bellissimo ma stancante invero… il gentile padrone del camper mi serve una sambuca con ghiaccio per riprendermi.
Tutti bevono qualcosa…poi ci vestiamo…una serata improvvisata ma di grande erotismo e sesso…salvo la Kazaca…che mi ha oscurato a cena.
La sera a casa e a letto abbracciata con Gius abbiamo rimembrato le varie situazioni ecciitandoci di nuovo… avrei voluto esser scopata nuovamente …ma entrambi eravamo stanchissimi e nonostante la voglia e il desiderio ci siamo addormentati... abbracciati.
E in culo alla falsa coppia bidonista.

Anita