orge
Che proposta indimenticabile

26.03.2025 |
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"Daniele è poco più grande di me e da qualche anno frequentiamo la stessa palestra, siamo entrati in sintonia da subito e negli spogliatoi si è sempre parlato..."
La proposta, appena la sentì, fu scioccante, avrei voluto dire subito di si prima ancora che me la spiegasse per intero, ma con un’espressione abbastanza interrogativa chiesi a Daniele cosa avesse in mente.Daniele è poco più grande di me e da qualche anno frequentiamo la stessa palestra, siamo entrati in sintonia da subito e negli spogliatoi si è sempre parlato delle avventure sessuali di tutti ma lui era sempre molto attento quando ero io a parlare.
Una sera post allenamento, mentre si tornava alle auto me lo chiese, mi fece la proposta:
“Maurizio vuoi scopare con mia moglie ed una nostra amica?”
“A cosa ti stai riferendo Daniele?”
“Vedi Maurizio, conosco una ragazza che vuole trovarsi in mezzo a due uomini” rispose.
“Ma Carlotta lo sa? E’ solo una tua fantasia o dobbiamo convincerle entrambe?”
“L’idea è proprio di Carlotta” - sua moglie - “Lei vuole scoparti e ha parlato a questa ragazza, di nome Valeria, di te.”
“Tu cosa ne pensi di sta cosa? Non ti da fastidio neanche un pò l’idea? Non t’ingelosisce la cosa?” dissi io.
“Maurizio ma che dici. Noi abbiamo iniziato a fare gli scambi di coppia poco prima di te e quando tu hai raccontato la prima volta che sei andato in un club, io ho subito detto a Carlotta sta cosa e lei mi ha chiesto di coinvolgerti in qualche modo, non devi assolutamente preoccuparti, lo voglio anche io.”
Carlotta l’avevo conosciuta ad una cena di natale organizzata da Federico, un altro frequentatore della palestra, una cena per scambiarci gli auguri con le famiglie, giusto le persone più intime che avevano legato in quei mesi di palestra, eravamo un gruppetto di una decina di persone e quasi tutti avevano portato anche le rispettive consorti/mariti, si voleva creare un bel gruppetto di amici. La cosa funzionava perché avevamo di eta molto differenti, dai sessanta ai venticinque e io ero il secondo più giovane del gruppo, quello single più spregiudicato. Quella fu la prima cena di tante, quindi ormai Carlotta l’avevo vista più volte e ci avevo parlato anche durante queste cene, di lei mi avevano colpito le enormi tettone. Non altissima ma con le forme al punto giusto e soprattutto queste tette che saranno state una sesta abbondante.
“Daniele e l’altra tipa chi è?” chiesi in modo incuriosito.
“Valeria ha la tua età ed è bona forte, già ci abbiamo giocato una volta e siamo entrati in sintonia. Quando ci ha rivelato che vorrebbe coinvolgere un altro uomo, Carlotta ha chiesto a me se riuscivo a coinvolgerti. Ti va bene martedì prossimo?”
“Si Daniele, va bene. Dove ci vediamo?”
“Passiamo noi a prenderti, ci prendiamo una cosa da bere e poi andiamo da lei.”
Il martedì arrivò molto presto e andammo in un bar a fare una bevutina e li iniziammo a parlare, non di qualche discorso occasionale per rompere il ghiaccio, ma del fatto se avessi mai avuto un esperienza simile con amici e altri discorsi piccanti, l’atmosfera tra noi tre già iniziava a scaldarsi tantissimo, è sempre molto eccitante parlare di sesso, delle proprie esperienze e dei propri gusti con altre persone, per di più degli amici da qualche anno.
Senza neanche perdere tempo ci dirigemmo a casa di Valeria che, con mio stupore ci aspettava vestita in modo normale, sarà stata colpa di Carlotta che in macchina invece si era cambiata e vestita in modo sexy e mi aveva detto che potevo guardare mentre lo faceva, giusto per stuzzicarmi ancora.
Valeria è una bella ragazza più alta di Carlotta ma con meno seno, ma questo non faceva che farmi fantasticare su come fosse nuda, molto simpatica; subito ci facemmo dei sinceri complimenti a vicenda e io le porsi una bottiglia che avevo portato per rompere il ghiaccio, mi beccai il primo bacio sulla guancia.
Daniele non si teneva, parlava tanto e accarezzava Valeria, si vedeva che voleva subito andare al sodo, noi tre invece ci stavamo gustando la situazione davvero piccante, in fin dei conti non ci conoscevamo tutti sul piano sessuale, per me erano tutti nuovi, per loro io ero la novità.
“Maurizio ti sto vedendo un pò timido, non ti piacciono questa situazione?”
“No che timido e timido, mi sto gustando il momento pian piano, anzi guarda adesso”, esclamai mentre prendevo sua moglie e la baciavo limonandola un pò e toccandole una tetta, mi girai poi verso Valeria, che già si stava mordicchiando un labbro, e la bacia palpaldole il culo mentre la limonavo.
Daniele era super euforico, aveva detto di proposito quella frase per mettermi alla prova, bacio anche lui le ragazze.
“Ragazzi andiamo in camera da letto che ormai la situazione è bella calda.” Esclamò Valeria dopo aver limonato con Carlotta.
Wow che sogno che si stava materializzando sotto i miei occhi.
Le ragazze si spogliarono in un attimo, Carlotta indossava un completino fatto di una retina che la ricopriva tutta ma che non nascondeva la sua fica bella depilata, mentre Valeria era tutta nuda e anche lei aveva la fica depilata e un culo spettacolare.
Daniele non so come ma era già nudo e baciava da dietro il collo di Valeria e le palpava le tette, solo io ero rimasto ancora con i pantaloni addosso, le ragazze non mi toglievano gli occhi di sopra e quando tolsi i boxer e videro che il cazzo era durissimo, “wow Maurizio, davvero niente male”, mi dissero e visto che Valeria era sotto le grinfie di Daniele mi dedicai a Carlotta che iniziò un lento pompino, si guastava ogni centimetro del mio cazzo e delle mie palle e diceva “che buono, quanto è duro, non riuscirò più a guardarti durante le cene con quelli della palestra”, era affamatissima ma non solo lei, anche io non vedevo l’ora di leccarla la fica e di giocare soprattutto con le sue tettone.
“Proprio ora che me lo stai succhiando non vuoi più guardarmi durante le cene?” Le dissi ridendo. “Ho paura che ti salterei addosso” mi rispose e Daniele replicò: “Vorrà dire che la scoperemo in macchina in due Maurizio”, anche lui era alla prese con un pompino da parte di Valeria.
“Bè qua già non mi pensate più? Ora voglio assaggiare lui” disse Valeria mentre prendeva fiato dal cazzo di Daniele, e si prese il mio cazzo in bocca. Lei lo succhiava più avidamente di Carlotta e se lo infilava tutto in bocca e dopo questa visione le presi la testa e gliela spingevo e la tenevo ferma fino a che non sentivo un conato, era stata lei a farmi capire che lo voleva tutto in gola.
Carlotta stava succhiando Daniele che era disteso con la faccia sulla fica di Valeria, era uno scambio continuo di sesso orale, “Che meraviglia” pensai.
Carlotta era a gambe aperte e mi stava facendo capire che voleva essere scopata e così tolsi il cazzo dalla bocca di Valeria e presi un preservativo, Carlotta mi vide e mollò il cazzo di suo marito, tirò fuori le tette dal completino a rete e si iniziò a toccarsi la fica. Mi abbassai davanti a lei e le detti qualche altra leccata poi mi alzai e le poggiai il cazzo sopra, era elettrizzante come situazione, mi stavo per scopare una donna davanti al marito, finora mi era capitato di farlo senza il marito presente, adesso invece lui era li accanto a noi.
Lo infilavo piano piano, mi dovevo guastare il momento appieno, lei inarcava la testa all’indietro e poi mi guardava, dopo essere entrato per un paio di volte mi tirò giù e riprendemmo a baciarci. La scopavo e limonavo e non solo noi facevamo questo, anche Valeria si era sdraiata e si stava facendo scopare e guardava me e Carlotta, le toccava una tetta e mi accarezzava un braccio, con l’altro invece accarezzava Daniele e gli toccava il culo.
“Ti sta piacendo scoparti mia moglie, vero Maurizio?”
“Wow non avrei mai pensato di farlo, mi ha fatto un pompino super e mi ha spalancato le gambe davanti, che porca” replicai mentre mi tuffavo in mezzo alle sue tettone.
“Scopateci ragazzi, siete quà per questo, siamo le vostre troie e voi i nostri mailali” disse Carlotta.
Dopo cinque minuti Valeria, che continuava ad accarezzarmi un braccio o la testa, quando ero immerso nelle tettone di Carlotta, fece uscire Daniele da dentro di se, “Maurizio facciamo cambio, vieni qua tu adesso, voglio assaggiarti ancora”.
Mi tolsi il preservativo e glielo infilai di nuovo in bocca, stavolta non lo voleva tutto in gola ma ogni tanto lo lasciava per leccarmi le palle, mi gettó sul letto e prese un altro preservativo, me lo mise e mi salì sopra e iniziò a cavalcarmi. Palpavo quel meraviglioso culo di Valeria e presi a baciare ancora Carlotta che era anche lei distesa accanto a me mentre Daniele la stava scopando, poi tornai da Valeria, la tirai verso di me e la bacia mentre la scopavo. In quell’ istante i due maiali stavano baciando e scopando le due troie. Mi sembrava un sogno e non volevo che finisse mai, era una situazione che avevo sempre immaginato ma mai realizzato. Il tempo era come congelato, mentre io avevo Valeria sopra che la baciavo c’era del movimento nel letto, Daniele era uscito da Carlotta e aveva puntato il culo di Valeria, la ragazza aveva un desiderio, una fantasia e bisognava aiutarla a realizzare quello che desiderava: trovarsi tra due uomini contemporaneamente.
Ebbene si Daniele aveva iniziato a penetrarla piano piano, dopo averle messo del lubrificante che in parte era colato sulla mie palle, Valeria godeva, ansimava forte e chiedeva di non fermarci ad entrambi, quando lui era entrato tutto dentro al suo culetto, lei venne, le sentivo fremere la fica, mi stava inondando il cazzo e ansimare fortissimo. Lei venne con noi due dentro e Carlotta che gli palpava una tetta, qualche istante dopo essere venuta iniziammo a scoparla più velocemente, io me la baciavo, e alternavo i baci tra lei e Carlotta, che alla vista di tutto questo si stava masturbando guardandoci, Valeria venne ancora, Valeria era un fiume, sentivo la fica bagnatissima e adesso era ancora più arrapata, baciava me e Carlotta e in un attimo ci trovammo a limonare in tre, tre lingue che vorticosamente si toccavano generando eccitazione e goduria ai corpi altrui e a quelli a cui appartenevano, continuammo così finchè il mio cazzo non uscì fuori dalla fica di Valeria e anche Daniele a quel punto usci fuori, Valeria si posò sul letto sorridente, stanca ma soddisfatta di quella sua prima esperienza in doppia ma non era ancora finita, Carlotta aveva voglia di cazzo e così si tuffo sul mio che, anche se col preservativo, era bagnatissimo dei liquidi di Valeria e prese a succhiarlo come non aveva fatto finora, evidentemente si era arrapata troppo di quella scena e voleva la sua parte, andava dal cazzo alle mie palle e si era messa a pecorina per fare questo, era un invito per Daniele a fare il dovere di marito, scopare la propria donna.
Carlotta voleva anche lei avere a che fare con due cazzi contemporaneamente e cosi Daniele, avendo cambiato il preservativo la iniziò a scopare a pecorina, più lo faceva e più lei mi succhiava forte le palle e più mandava il mio cazzo fino in fondo, finché non le presi la testa e la spingevo ad ingoiarlo come avevo fatto con Valeria. La mogliettina venne perché i suoi mugugni erano forti nonostante il mio cazzo fosse tutto nella sua bocca e lei non lo mollava, lo stesso Daniele gli disse che si era tutta bagnata e che era una porca ad averne uno in fica ed uno in bocca.
Carlotta mollò la presa dal mio cazzo, fece fermare Daniele e anche lei si distese sul letto accanto a Valeria a rifiatare soddisfatta di quanto accaduto, le due donne si accarezzavano a vicenda i fianchi e le tette e si scambiavano qualche bacio, ma io e Daniele eravamo ancora belli duri e non eravamo di certo venuti. Valeria mi prese il cazzo e dopo averlo leccato un pò si sdraiò sul letto e ripresi a scoparli la fica, le leccavo le tette e la baciavo:
“Che ne pensi se adesso cambio e prendo il tuo culetto anche io?” Le dissi con estrema dolcezza.
“Si aprimelo anche tu ma voglio che mi guardi e mi baci mentre mi inculi, in questa posizione voglio restare”.
Le detti un bacio e mi alzai per uscire e cambiare canale, era di nuovo stretta e dovetti prendere del lubrificante per no farle del male, piano piano entravo dentro, vedevo che stringeva le labbra e cosi mi fermavo per qualche istante ma poi riprendevo inesorabile ad entrare dentro, ci riuscì in poco tempo e così la presi a scopare, lei sdraiata supina ed io posato sulle ginocchia tra le sue gambe. Carlotta a quel punto prese a baciarla, la scena era molto eccitante e poi io me la stavo inculando, ed io ho un debole per i culetti vogliosi e quello lo era e così avvisai che stavo per venire, Carlotta si alzo per permettere a Valeria di vedermi mentre godevo dentro di lei e quando ero prossimo presi e iniziai a baciare Valeria, scaricai tutto in quell’istante dentro di lei. Daniele nel frattempo stava ricevendo un pompino dalla propria moglie e non so bene cosa gli fece ma lui gli schizzo tutto in bocca. Eravamo venuti anche noi ed ora in quattro sul letto a rilassarci e accarezzarci. Prendemmo a parlare a turno delle sensazioni che avevamo provato in quella che era stata una vera orgia e ci promettemmo di ripetere la cosa ma non avevo capito che le ragazze intendevano subito, non a data da destinarsi.
Presero a baciarsi tra di loro e a toccarsi la fica finche Valeria non salì sopra a Carlotta a fare un sessantanove, io e Daniele ci buttammo a leccare ognuno una diversa, io mi abbassai a leccare Carlotta e limonare con Valeria, lui prese a baciare la moglie e leccare fica e culo di Valeria, nel mentre io presi a toccarmi il cazzo per farlo crescere e da barzotto lo avvicinai alla bocca di Valeria, che lo leccava un po alternandolo alla fica visto che lo strofinavo sul Carlotta. Vidi Daniele prendere un preservativo per scopare con Valeria a pecorina, fece uscire la moglie da sotto al sessantanove e iniziò a penetrarla, Valeria prese a succhiarmi il cazzo mentre Carlotta mi succhiava le palle, lo faceva con la giusta forza e mi piaceva molto, ormai era bello duro ed avevo voglia di fica e presi Carlotta a pecorina anche io. Le due donne erano una di fronte e oltre a baciarsi incitavano noi altri porci a sfondare l’altra, io vedevo le tette di Carlotta che sbattevano tra di loro magnificamente e sia io che Daniele schiaffeggiavamo il culo della porca che ci stavamo scopando. Carlotta aveva una bella inclinazione di schiena, proprio per prenderlo meglio dentro, le due donne gemevano e non c’è niente di così arrapante, dopo l’ennesimo schiaffo sul culo prima Valeria e poi Carlotta stavano venendo e anche Daniele inizio ad ansimare, segno che stava sborrando dentro a Valeria, questo fu il culmine anche per me che presi e venni dentro Carlotta. Eravamo venuti praticamente insieme tutti e quattro, le donne un po si baciavano e un pò baciavano noi altri, è stata un esperienza indimenticabile, alle cene della palestra con Carlotta ci guardiamo e sorridiamo, e con Daniele stiamo cercando di organizzare qualche altra cosa.
Questa storia è realmente accaduta e sono felice di conoscere queste persone.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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