Vacanze matte 2

Seduti vicino nel divanetto, ora è Luca che continua a toccarmi il clito accarezzandolo delicatamente, prendendolo con la mano e con il pollice solletica le labbra della figa distribuendo le goccioline che ne escono, ma con grande difficoltà, la posizione non è delle migliori anche se cerco di scivolare con il sedere più avanti in modo da agevolarlo, ma più di tanto non posso, non volendo che qualcuno si accorga di quello che sta capitando .
Intanto beviamo, scherziamo, ridiamo e il tubino nero si alza sempre più….
Marco inizia a masturbare Terry
Lei respira in modo affannoso, io pure e ho ho una cortina nera sugli occhi...inizio a tremare di nuovo..ho paura di venire, e bagnare tutto.. ma sento che Marco con la sinistra cerca di infilarmi il dito medio dentro, Il mini slip viene strappato e le mani navigano tra le mie cosce aperte e la figa che si gonfia.. Terry succhiando ha fatto sborrare Marco.

Io, con e due mani che mi toccano mi sento vicina a venire ...stringo le cosce...ma per fortuna uno degli altri due propone di andare a casa di uno di loro.

Chiedono a Terry se va bene, lei dice si, e andiamo in auto in un appartamento del centro.
La casa è un open space al piano terra e due camere un bagno e due soppalchi al piano di sopra che si affacciavano nella zona sottostante con balaustra protettiva .
Terry che conosce bene il Luca da una mano a fare gli onori di casa.

Io vado in bagno a rinfrescarmi e a cambiarmi gli slip strappati, ne ho sempre uno di ricambio perchè spesso succedono incidenti.
Quando torno giù Luca ha messo la musica giusta, adatta alla situazione, e sta raccontando uno dei suoi tanti aneddoti sul sesso.
Vado in cucina prendo sei flut da prosecco , Marco prende il vino e lo offre a tutti che lo gradiscono, poi abbassa le luci e Terry mi prende per mano e al suono di una musica lenta mi invita a ballare con lei mentre i maschi stanno seduti e ci guardano, mentre le nostre mani cominciano a toccare le nostre parti sensibili. 
Lei dopo quel bacio scandaloso attira anche me nelle mie fantasie saffiche
Marco Luca Giovanni e Paolo sono inebetiti , tutto si sarebbero aspettati, ma non di essere messi in disparte,ma noi in quel momento eravamo partite per un altro pianeta.
Marco è il primo a scuotersi ,si alza dal divano si avvicina a noi e comincia a toccarci e toccarsi ,seguito a ruota dagli altri tre, si tirano giù la cerniera dei pantaloni e fanno uscire il cazzo e noi ragazze come due geishe inginocchiate per terra li aiutiamo a spogliarsi fino a rimanere nudi.
Ballo con loro e mentre ballo Marco mi sfila la mini e la camicetta, rimango in reggiseno, e il tanga nuovo non ancora bagnato e un secondo dopo le tette sono libere con i loro pierching che luccicano.
Anche loro si spogliano nudi e tutti nudi continuiamo a ballare, mentre Terry ha impugnato il cazzo di Giovanni e lo sega lentamente.
Marco, ballando, mi stringe a se e l’altro, Paolo, rimasto escluso mi viene dietro, si inginocchia e comincia a leccarmi tra le chiappe.
Marco mi ha messo la lingua in bocca per un bacio interminabile e mi stringe con le mani le tette .Poi chiedo a tutti e tre di sedersi accanto nel divano, mettiamo i preservativi a tutti e poi mi inginocchio a succhiare i loro cazzi, passando da Luca a Marco a Paolo e facendoli andare tutti e tre in tiro, mentre Terry si è accomodata su una poltrona e suscita l'attenzione totale con quel suo tubino rosso fuoco sotto cui lavoravano le loro mani mentre Terry guarda, con le cosce aperte e la figa fuori, con Luca che la masturba . Io chiedo a tutti un momento di tregua anche perché voglio coinvolgere tutti nel gioco.
I Clienti sono seduti sui divanetti della piscina, nudi.
Io striscio verso Luca e mi attorciglio alla sua gamba e salendo sentii l'odore del suo cazzo appena sborrato, mi entra nelle narici e mi inebria la mente -
Le mie labbra si avvicinano alla sua cappella e quando sparìsce all'interno della mia bocca, lui ha un sussulto "ahhhhhhhhh", e mi prende la testa cominciando a darmi il suo ritmo che io assecondo pompando il suo cazzo.
Mi piace il maschio deciso. Marco intanto si stende sotto di me e cominciò con la sua lingua a intrufolarsi nel mio buchetto ancora stretto, lo sento ,sento la sua lingua sempre più a fondo ..mi viene da dire "siiiiiiiii, tesoro ancora ti prego non smettere " ma Marco prende il posto di Luca sul divano ed io comincio nuovamente a pompare .
Luca si inginocchia e mi sculaccia, urlo..Nooo! Ma mi piace essere trattata da schiava, mi piace assecondare il mio padrone ,sono,devo essere una brava serva, perchè poi avrò la ricompensa, Luca appoggia la sua cappella alla mia figa bagnata fradicia la estrae bagnata e con un colpetto di assestamento mi sodomizza "lo sento lo sento pianooooo ..piano ...ahhhhhhhhhhhhhh siiiiiii ahhh aiiiiiii,,,,,,,,cazzzzzzzzo che male " e lui comincia a pompare il mio culo ed io a pompare il cazzo di Marco.

Godo, il cazzo di Luca mi da un piacere immenso lo sento andare avanti e indietro accarezzando le pareti interne come se fosse nella figa,...So che quando vengo anche se sodomizzata non so perchè piscio
sento l'orgasmo che arriva, senza toccarmi la figa.... è il cazzo di Luca che mi sta facendo venire …..non sempre mi succede ,non è da tutti farmi venire cosi, " hummmmmmmmmmmmm,,,siiiiiiiiiiiiii godooooooo "
Un lunghissimo schizzo parte dal mio clito per andare a bagnare le gambe di Marco lui raccoglie con due dita una parte dei miei umori e me li mette in bocca , me li fa succhiare ….Luca da dietro non ha mai smesso di sbattermi di possedere oltre al mio corpo, la mia mente e a quel punto sento che lui accellera il ritmo " sssiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii vengo vengoooooooooooo " ed un getto caldo mi innonda il culo
Marco seduto sul divano mi prende per i fianchi e mi gira in modo che io possa sedermi sul suo cazzo diventato dura come il marmo , il cazzo di Luca esce dal mio culo , lentamente Marco mi tira verso di se e mi fa allargare le gambe e imboccare nella figa il cazzo, sento la sua cappella che spinge ,ed eccolo già dentro " ahhhhhhh-ummmmmmmmmm “ mi stira la figa già usata oggi..dico per prassi “ dai tesoro pompami " e mentre comincia il suo movimento, io lo assecondo facendo leva sulle gambe tenendo il suo ritmo ma al contrario ,quando mi entra dentro io mi abbasso di colpo, mi sconquassa, il suo cazzo è più lungo di quello di Luca....sento un riempimento totalee mi da un piacere intenso, sto godendo ….è uno dei vantaggi di questo lavoro, poi fin da piccola ci ho preso gusto....infatti da piccola..mentre scopo mi viene in mente la primissima volta che ho avuto a che fare con un cazzo...una ingenua avventura di tanto tempo prima...in un paesetto al mare nell'altra riviera dove andavo con la mamma 20 giorni d'estate, lei ne approfittava per scopare su uno zodiac con un dottore che le piaceva...
Un giorno eravamo con la compagnia di ragazzini e ragazzina tra il 12 e i 14 anni, a giocare a nascondino, e io e Gabriele, mi sembra si chiamass, il figlio i quel dottore che scopava mia mamma, ci nascondemmo sotto un gommoncino che stava sotto le palafitte delle cabine. Non ci trovavano più. Cercavano gli altri e il tempo passava. Sotto il gommoncino iniziò a fare caldo e anche se eravamo in costume sudavamo. io avevo un costumino azzurro legato dietro il collo che copriva un accenno di inesistente seno, e stando vicini i sudori si mescolavano la cosa di per se aveva un certo fascino, io ero imbranata ma già mi toccavo e avevo da anni iniziato a sentire quando sbrodavo pensano ai cazzi dei ragazzi.
Gabriele è imbarazzato, sentivo che aveva il pisello duro. Me lo spingeva su sedere, e anch'io stavo sbrodando un po', Lui mi disse “ tirati giù un pò la parte sopra che sudi meno.. “ io mi vergognavo e dissi “ non non si fa, non voglio..” ma la mia ritrosia gli piacque ancora di più, mi aveva abbracciata e io ci stavo, e sentivo sul fianco il cazzo e lo toccai per spostarlo, mi faceva male, ma lui la interpretò come un segnale e mi baciò sul collo come avevo visto fare nei film, e con la mano sciolse il nodo dietro il collo …io sentivo che mi denudava il piccolo seno e dissi “ noo, se ci vede tuo fratello..ce era quello sotto che cercava... sentivamo i compagni che si liberavano, e i passi di suo fratello che venivano verso di noi..lui disse “ ti prego ti prego, muovilo con le manine ...Ero eccitata mentre lui mi accarezzava i seni e la pancia, strinsi il cazzo anche con malagrazia , lui disse, no non così, non stingermi troppo, vai su e giù, mi gudò la mano e io continuai, lo sentivo ingrossarsi e alla fine lui disse, sborro sborro...non sapevo cosa voleva dire, ma mi trovai tutta la mano improstriccita di una cosa collosa...cecai di levarla con la lingua, sentii il sapore...fu la prima volta...
mi venne un bruciore dentro, era un pre orgasmo, ma io non lo sapevo, sentii bruciare il grembo, dissi “ nooo..mi scappa la pipì, lui non mi lasciava la pancia,la premeva , io me la feci adosso, lui sorpreso lasciò la presa, vergognosa dissi “ devo andare..me la faccio addosso..non so perchè... e sgusciai da sotto il canotto con le tettine nude , non riuscivo a legarmi il costume, finchè il fratello dell'Umberto mi vide e disse presa! Ma dov’eri? Sei mezza nuda ! Come sei sudata! E hai tutto il costume bagnato, vai a fare la doccia ...mettitene uno asciutto. Tornai dopo la doccia e vidi che Gabriele mi guardava si teneva una mano davanti, il costume azzurro era più scuro, aveva continuato a sborrarsi addosso...poi insieme corremmo in mare per non fare vedere il bagnato.
M ora il ricordo sfugge perchè paolo mi fa vedere il lato brutto del mio lavoro... il lato brutto è che Paolo e mi scopa in gola , sento la cappella battere all'inizio della trachea ,e questo mi fa aumentare la salivazione, lo spinge in fondo e lo lascia lì finchè io non respiro più e poi lo tira fuori e poi ancora dentro , la saliva cola dalla mia bocca e scivola sul mio seno, e giù fino alla figa occupata dal cazzo di Marco.
In quella posizione posso vedere anche quello che Terry stava facendo con gli altri due ragazzi .
Terry, sensuale come la conosco, sta sopra a Paolo disteso a terra, montando a smorza candela , con un'andatura da amazzone , come la cavallerizza più tosta che io avessi mai conosciuto .
Continuando con quell'andatura prende il cazzo che Giovanni le porge e lo succhia...
Andiamo avanti cosi per un bel pezzo, scambiandoci i cazzi varie volte Io e Terry siamo le padrone della situazione , l'odore del sesso aleggia nella stanza dove ci sono i corpi sudati e ansimanti di clienti.
Il gusto della sborra nella mia bocca ha oramai coperto il sapore del vino e delle fragole ,ma sono felice di sentire quel sapore di sborra che mi porta soldi.
Ma il clou doveva ancora venire ,volevano una serata esagerata e l'avrebbero avuta .
Nel patio c'è un telo da piscina di circa una decina di metri quadri,Terry mi da una mano a stenderlo al centro della stanza, mentre i clienti sono ancora distesi sui divani, una volta steso ci mettiamo sopra una di fronte all'altra ,le nostre mani cominciarono a toccare i nostri corpi, per fare lo spettacolino.
Terry subito mi prende in mano il clito e comincia ad accarezzarlo delicatamente , mentre io vado alla sua figa e la penetro con la lingua percependo i suoi umori .
Il mio desiderio cresce nelle mani di Terry e ci mettiamo a forbice a sfregare il mio sul suo suo pube, mentre le sue mani giocavano sul mio clito su e giù giù e su con una cadenza delicata … poi ci sdraiamo per terra ed iniziamo a succhiarci tra le gambe e stiamo esplodendo di piacere quando i ragazzi si alzano e vengono in piedi intorno a noi con i cazzi duri e pulsanti sopra di noi
Si masturbano e le nostre bocche aspettano i fiotti di sborra ...
Momento unico, senza fatica riceviamo una cascata sui nostri corpi e sulla faccia
Ormai condividiamo con le lingue tutti gli umori dei nostri maschi deglutendo tutta quella sborra , e il sapore e la posizione in cui siamo ci eccita e ci masturbiamo a vicenda entrando in orgasmo insieme
Veniano quasi insieme con schizzi di umori e di pipì. Poi, stremate ci accasciamo una vicina all'altra gemendo .