Tentazioni sul posto di lavoro 2 parte

Marco non riusciva a distogliere lo sguardo .. prese la sedia da scrivania alla sua destra e si posizionò a guardare ..
Era duro da far male .. slaccio il pantalone e iniziò a carezzarsi, immaginando la bocca di Francesca su di lui .
Provava un forte sentimento per Francesca , ma la situazione lavorativa non gli permetteva approcci, e purtroppo si limitava a prendersi cura di lei in silenzio. Ma faceva comunque in modo da diventare per la donna un elemento a cui non avrebbe mai rinunciato.
La scena andava avanti e vide Francesca infilarsi sotto Anna , girata al contrario, in un bel potenziale 69.
Diego intanto aveva tirato fuori la sua dotazione e stava carezzando il fondoschiena di Anna, la quale ormai in preda ad un eccitazione incontrollabile, alternava sospiri e gemiti ad ogni tocco di Diego, e saltava quando la lingua di Francesca le sfiorava le grandi labbra .
Diego con una spinta poderosa fu dentro il buchino di Anna, ormai bagnato dalla sapiente lingua di Francesca, che urlo di piacere e che ormai aveva perso ogni freno.
Agli occhi di Diego era bellissima . La prese per i fianchi e cominciò a spingere ,era sua solo, sua si dimenticò di Francesca e di Marco che guardava .. contava solo Anna la morbidezza del suo culo e il suo piacere .. era sua completamente ! Anna godeva e gli chiedeva di sculacciarla forte .. Diego non fu più in grado di resistere .. quella donna dominava la sua testa, si lasciò andare e venne copiosamente , Anna capendo la situazione si sfilò da lui e lo leccò per bene . Poi rimasero abbracciati in silenzio e risero nel sentire i gemiti provenire dall’altra stanza dove si era spostata Francesca..
Li abbiamo ispirati… disse Anna
Beh dopo averti leccata così Francesca avrà avuto bisogno di sfogarsi rise Diego .

Francesca infatti, venne travolta dalla passione dei due ,ma si sentiva comunque altro da loro , un elemento in più. Leccó e succhiò gustandosi gli umori di entrambi .. per poi sfilarsi da sotto e uscire dalla stanza .Era eccitata e bagnata e aveva visto riflesso nel mobile specchiato Marco che la guardava eccitato e lo voleva.
Cosa fai li fermo ?
Lo apostrofó pensi che non voglia anche io sentirti dentro di me ?
Gli chiese mentre si avvicinava e si posizionò su di lui a cavallo .. e ora fa quello che vuoi e che voglio .
Il ragazzo le alzò la gonna e la penetrò con vigore era calda morbida accogliente sembrava disegnata per lui .
Cominciò a baciarla come se volesse divorarla .. i loro sospiri si mischiarono a quelli di Diego e Anna in un concerto di puro piacere .. e chissà anche un po’ d’amore.
I quattro si ritrovarono nell’ androne dell’azienda qualche ora dopo era un freddo soleggiato sabato di gennaio e decisero di pranzare insieme .. chissà cosa ne sarebbe uscito