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Lui & Lei

il mio inizio con un lui........parte terza


di Membro VIP di Annunci69.it uniti666
27.11.2022    |    1.672    |    2 9.8
"C'erano tutti, Simone il venticinquenne che le trombava tutte , i frequentatori delle dark room, e quelli della stanza dei giochi, stanza presente nel..."
Le ore alla spa naturista di Milano trascorrevano come fossero secondi.
I divani posizionati a semi cerchio ,intorno alle vasche idromassaggio, erano gremiti di persone impegnate in performance sessuali , senza sentimenti, senza considerazione alcuna dei partecipanti, ne' considerazione per se' stessi .
Io e Alex avevamo perso la cognizione del tempo e soprattutto continuavamo a chiederci dove fossero Federico e Moira .
Incuriositi, decidemmo di andarli a cercare Alex credeva di sapere dove fossero e decise di portarmi a vedere con lui i piani alti del locale .
Le scale per raggiungere il secondo piano erano, via via che si saliva, sempre piu' buie. Mentre salivo, percepivo le persone scendere dalle stesse, sentivo il fruscio dei loro accappatoi e vedevo i loro visi scuri come ombre.
Raggiunto il piano, notai delle porte aperte che portavano a stanze chiamate Dark Room , nelle quali le coppie e non solo, potevano appartarsi in un apparente privacy, ma tutto era meno che quella , dato l'afflusso di persone incuriosite e speranzose di essere invitate ai festini rumorosi delle camere .
Alex entra spedito in una delle Dark Room piu' grandi e mi invita ad aspettarlo fuori, anche se anche da li' la visuale era comunque abbastanza chiara e manifesta , da non lasciare nulla alla fantasia. Con la stessa velocita' esce dalla stanza , tirandomi per un braccio e mi sussurra di averli trovati , ma che non fosse il caso di raggiungerli.
Capisco la situazione, almeno credo, comunque cerco di non pensarci e lo seguo , trascinata per i corridoi ,senza chiedere dove mi stesse conducendo. Come se mi leggesse nel pensiero mi informa di volermi far fare un giro per le stanze per vedere , se fossi curiosa, cosa stesse succedendo....Ero curiosa , tantissimo, ma mi dispiaceva ,lasciare che Federico si divertisse con la sua Moira senza dare a lui il piacere di fare lo stesso con me.
Cosi' in preda a un attimo di follia , mi appoggiai ad un muro di canne di metallo e alzai le braccia afferrandone due, con le mani ,sopra la testa, cercando di assumere una posizione sexy, suadente, insomma qualcosa che potesse stuzzicare Alex. Ci riuscii , lui mi sorrise e si avvicino' a me .
Mi afferro' il viso con una mano e mi bacio' con trasporto e passione infinita, con l'altra mano sciolse i fiocco che univa la cinghia del mio accappatoio e apri' lo stesso, giusto quel poco sufficiente per inserire la mano e accarezzarmi il ventre prima , i seni dopo, senza staccare la bocca dalla mia. Ora la sua mano era scivolata sulla mia schiena e il suo corpo nudo era completamente appoggiato al mio tanto da sentire il suo sesso eccitato su di me.
Ero catturata dalle sue carezze, ma ad un tratto qualcosa attiro' la sua attenzione, mi richiuse velocemente l'accappatoio e mi sussurro' all'orecchio di tornare al piano inferiore perche' quello non era posto per me. Non capivo , ma mentre mi trascinava tra i corridoi , tenendomi per mano, mi accorsi cosa aveva turbato ,quel momento catartico e caldo fra noi.
Intorno a noi si era formato un piccolo gruppo di uomini nudi con il sesso in mano, in evidente stato di eccitazione, che attendeva con impazienza un nostro gesto di assenzo , per unirsi a noi e al nostro momento di calde effusioni.
Ringraziai Alex, per avermi protetta dal mio ingenuo tentativo di creare un momento sexy scegliendo il posto e il momento piu' sbagliato.
Nella zona del piano inferiore, ritrovai la mia tranquillita' , i nostri rispettivi erano ora scesi in vasca, presi da chiacchere e risate e incuriositi dalle esibizioni di sesso , ancora in atto intorno a noi sui divani.
L'odore di cibo , ci ricordo' che ormai era ora di cena e tra i partecipanti si era creata una pausa da sesso e si accingevano al tavolone del buffet per mangiare.
C'erano tutti, Simone il venticinquenne che le trombava tutte , i frequentatori delle dark room, e quelli della stanza dei giochi, stanza presente nel sotto interrato , adibita a giochi sadomaso imitativi del film 50 sfumature di grigio.
Ero stanca, ma affamata e le persone ora erano tutte riunite e curiose di ascoltare e raccontarsi fra loro e a noi delle loro esperienze. Niente e ' stato piu' bello e costruttivo di quel momento per me, le persone frequentanti il locale erano diverse fra loro di eta', cultura, credo religioso e provenienza. Fra loro era comune il desiderio di evadere dalla routine sessuale di sempre e la curiosita' di provare cose nuove........erano COME ME E FEDERICO.
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