Il mio inizio con un lui .........nona parte Domenica One Deluxe

PARTE NOVE
Quel venerdì alla one Deluxe , ci aveva lasciato in bocca il sapore del sesso, la voglia di sentire quella sensazione di essere adorata da due uomini anche se per pochi minuti.
Il Sabato trascorse normalmente tra gli amici di sempre, colazione con Vic, durante la quale non si e’ potuto non parlare della serata, e passeggiata fino ad un orario ragionevole, considerata la stanchezza accumulata dalla sera prima.
La domenica ci alzammo con l’apatia che porta il brutto tempo ,la voglia di fare tutto e poi decidere di non fare niente.
Ci venne in mente, mentre giravamo in macchina , senza meta, di allungarci ancora alla spa della Nomentana.
L’ambiente, dopo solo due visite era ormai a noi familiare, accogliente, un posto dove potevamo rilassarci, coccolarci e poi fare quattro chiacchere con Antonio, il proprietario e con Cristian e Ginevra che si sarebbero occupati del pranzo lì, quel giorno. Dove trovare un posto più bello quel giorno, con un tempo così brutto poi?
La spa Naturista, ha di bello, che essendo nudi, e sperando in un approccio fisico con le persone, la gente piu’ facilmente fa amicizia, si e’ più predisposti ad essere gentili a darsi delle possibilità di socializzare.
La consapevolezza che può comportare un momento hot o meno , resta comunque una certezza nelle persone.
Il tutto viene lasciato al caso, non e’ la bellezza che fa da apripista, né l’età, ma il fascino, la simpatia, la disponibilità ad accettare quello che viene, senza aspettarsi nulla.
Dopo il pranzo meraviglioso di Cristian e Ginevra e quattro chiacchere con gli stessi, sentimmo il relax che crea la digestione, quella sensazione di volersi distendere e magari, perché no, dormire.
Federico, mi propose di appartarci nella stanza massaggi, e distendermi mentre lui mi massaggiava.
Non ho mai amato l’esibizionismo, ma l’ idea di sdraiarmi ed essere massaggiata, in quel momento, sembrava una irresistibile proposta alla quale non si poteva rinunciare.
La stanza dei massaggi era accogliente, come nei centri estetici, calda con un lettino apposito, olio massaggi a portata di mano, insomma una vera cabina massaggi, fornita però, di tendina di multi fili lunghi fino a terra, che lasciavano intravedere tutto quello che accadeva all’interno.
Dopo un passaggio continuo di curiosi singoli, si accostarono a noi una coppia di grande bellezza, con la quale a pranzo già c’era stato fra noi un gioco di sguardi.
La lei, che in seguito si presento’ come Fabiana, ci guardava incuriosita, così come il suo aitante e altissimo compagno che disse di chiamarsi Fabio.
Li invitammo ad entrare e facemmo sedere Fabiana sul lettino, le proponemmo un massaggio Tantra e non rifiuto’ l’invito. La massaggiavamo in tre, Federico si addentrava nella sua vagina con le dita io mi occupavo delle gambe Fabio della parte alta del suo corpo, insomma un massaggio a sei mani.
L’eccitazione nella stanza era salita per tutti, con uno sguardo tutti capimmo, che andare nelle dark room sarebbe stata l’idea migliore per continuare il nostro momento caldo.
La prima che trovammo libera, divenne la nostra alcova, mi sdraiai con di fianco Fabiana e i nostri compagni iniziarono ad assaggiarci tra le grandi labbra della nostra vagina, facendoci provare un grande piacere.
Fabiana ogni tanto accarezzava il seno piu’ vicino a lei e allungava spesso la mano, decisi quindi di fare lo stesso, toccare una donna era nuovo per me, ma mi piaceva.
Lei ad un tratto si volto’ verso di me e iniziò a baciarmi appassionatamente, le sue labbra erano morbide senza il raspare della barba rasata, la sensazione era pressoché meravigliosa e per me inaspettata.
Il piacere mi travolse con un’ondata di passione infinita, e insieme raggiungemmo l’orgasmo tutti insieme, il momento caldo fra me e fabiana aveva fatto salire il piacere ad ognuno di noi contemporaneamente, con una intesa mai sentita prima.
I baci tra me e fabiana continuarono per tutta la serata nella vasta della spa, Ginevra ci guardava con curiosità e forse si stava chiedendo cosa fosse accaduto tra di noi quel pomeriggio, ma il bello era ,che neanche noi lo sapevamo.
Brian Wells, autore di libri che parlano di ipnosi retroattiva, dice che le persone sono in realtà contenitori di anime che passano da un corpo ad un altro vivendo anche in secoli diversi e piu’ vite.
Spesso queste anime tendono a rincontrarsi in un modo o nell’altro, io che credo fortemente nella teoria di Brian Wells, iniziavo a pensare che il legame creatosi tra me e Fabiana, fosse un legame esistente da chissà quante vite passate e chissà in quali forme .
Ma di certo eravamo state amanti e ci sentivamo ancora così, fortemente legate!
Quando andò via, sentivo già, che mi mancava, ma ci eravamo lasciate i contatto telegram e in nik del cito Annunci, non era un addio ma solo un arrivederci.