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Lui & Lei

Di nuovo insieme venticinquesima parte


di Membro VIP di Annunci69.it uniti666
19.04.2023    |    1.273    |    6 9.7
"Ma in quel momento con Alfredo, ringraziavo, di non essermi fermata a Mike o Emilio, conoscere altre realtà come quella che stavo vivendo era meraviglioso, ..."
Quella domenica, come tante altre, decidemmo di andare in spa .
Era una giornata piovosa e fresca anche se fosse già Aprile, l’idea del caldo tepore e il rilassamento di quei posti ci spingeva sempre ad andare.
Quel giorno erano in tanti ad aver avuto la nostra stessa idea, il locale era pienissimo come mai lo avevamo visto prima.
Ci dirigemmo al bar per chiacchierare con il signor Luciano, l’anziano gestore dell’area drink era sempre di buon umore.
Vestito di nero aveva una solarità che mi piaceva e non mancava occasione che non mi fermassi a salutarlo e a chiedere come stava.
Nella stanza c’era un buon profumo di caffè, anche lì c’era tanta gente in accappatoio che socializzava, con l’idea di avvicinarsi a qualcuno per poi fare sesso.
Mi chiedevo spesso, quante di quelle chiacchiere erano disinteressate e quante mirate alla conquista.
In fondo in un locale Swinger perché cercavo qualcosa di diverso ancora non lo sapevo, ma continuavo a cercare qualcosa che potesse assomigliarmi.
Una coppia in particolare attirò la mia attenzione.
Li avevo già incontrati al Deluxe prima di Natale, mi avevano colpito per la rara bellezza di entrambi, ma avevamo evitato di avvicinarci a loro perché erano troppo navigati per noi quel periodo.
Ora a distanza di mesi, avevamo mosso diversi passi in questo mondo e ci sentivamo sicuramente più sicuri di noi, pensai nel guardarli.
Il locale era pieno di bellissime coppie, questo riduceva di tanto la possibilità di incontrare proprio chi avresti voluto incontrare.
Ignorai i miei pensieri e mi diressi con Federico nell’area umida delle vasche.
Trovammo una quantità di persone, in acqua, smisurata, sembrava l’immagine del film Titanic quando gli attori e le comparse finiscono in acqua.
L’idea di immergermi in quella marea di corpi nudi, mi fece rabbrividire, Federico mi capì al volo e mi propose di salire a giocare con lui , nell’area coppie direttamente.
Al piano di sopra la situazione era sicuramente diversa.
Restammo in piedi per qualche istante, cercando la giusta postazione per sdraiarci insieme e ci dirigemmo in fondo la sala, dove sembrava fosse più buio e meno in vista.
Mentre sistemammo il lenzuolo ,sul quale sistemarci, notai con la coda dell’occhio l’arrivo della coppia che avevo notato al bar e che avevamo già conosciuto al Deluxe.
Si sedettero di fronte a noi e ci guardavano incuriositi.
Lei era stupenda con i suoi capelli neri mossi da ricci naturali e il suo fisico statuario, con un seno rifatto, ma idoneo alle sue forme, e un sedere tonico e ben fatto.
Lui di media altezza ma con un gran fisico tonico e curato.
Ma la cosa che più mi colpì fu l’eleganza, erano armoniosi, educati e si muovevano con un portamento unico.
Federico mi rapì dai miei pensieri tirandomi a se, iniziai ad assaggiare la sua meravigliosa erezione, accarezzando il suo addome.
La mia eccitazione salì e mi distrasse da tutto ciò che avevo intorno.
Non notai l’avvicinarsi della coppia elegante a noi, ma sentii il rumore del lettone e mi voltai a guardare.
La lei si era avvicinata e carponi la vidi salire sul lenzuolo fianco a me, le sorrisi e le chiesi se avesse voluto una parte del lenzuolo per loro.
Mi sorrise a sua volta e mi disse che ne aveva anche lei uno pulito, mi ringraziava per il pensiero gentile.
Era difficile trovare persone tanto carine ed educate, mi dissi, ma non mi mossi.
La timidezza ancora mi bloccava, continuai a giocare con Federico lasciando loro che guardavano il film porno in video, mentre lui la accarezzava nella sua intimità con fare delicato e dolce.
Ad un tratto sentii le unghie di lei graffiare delicatamente la mia schiena. Un brivido mi invase completamene, mi girai verso di lei e la baciai .
Mi guardava con una dolcezza infinita che mi fece salire un fuoco dentro, le chiesi, anche conoscendo la risposta, se le piacessero le donne e lei annuì.
Iniziai ad accarezzarle il seno, mentre continuavo a baciarla, la mano scese fra le labbra della sua vagina e lei mi lasciò fare.
Federico intanto mi accarezzava alle spalle e capii che anche lui voleva partecipare.
Mi voltai a giocare di nuovo verso di lui e afferrai il suo Dillo tra le mani lo guardai e cercai la sua conferma per continuare con la coppia.
Non era contrario ma non lo sentivo neanche troppo entusiasta, temetti non si sentisse ancora pronto per una coppia tanto navigata, glielo chiesi apertamente.
Mi confessò che erano meravigliosi e che non aveva nessun problema ,ma di non sentirsi al suo top dopo un lungo pranzo fatto in famiglia alcune ore prima, al quale io non avevo partecipato.
Si voltò verso la lei della coppia, che ci disse di chiamarsi Claudia e le propose un massaggio Total body con un finale tutto a sorpresa. Lei si fece incuriosire dalla cosa e accettò con entusiasmo.
Iniziammo dapprima tutti e due a massaggiarla con copiosa quantità di olio sulla schiena e sulle gambe.
Il suo lui, che ci disse di chiamarsi Alfredo, rimase a guardarci poggiandosi di lato su un braccio, Federico mi propose di continuare con lui per non lasciarlo in disparte a guardare.
Lo guardai con evidente imbarazzo e gli chiesi se la cosa potesse fargli piacere o meno.
Mi sorrise per la domanda con risposta scontata e si mise pancia sotto.
Salii su di lui sedendomi sui suoi glutei con le gambe inginocchiate ai lati del suo corpo.
Gli confessai che era strano fare quella richiesta, ma avevo avuto un partner, al quale tenevo e che ancora sentivo, che odiava olii e massaggi.
Mike, il lui che ci aveva fatto fare la nostra esperienza di scambio separato, con un esito talmente bello, da indirizzarci verso quella strada e preferirla al gioco tutti insieme.
Alfredo mi rispose che loro non si separavano, invece e mi chiese se la cosa mi desse fastidio.
Gli risposi di no, ma in effetti non sapevo se potesse essere meglio o peggio.
Dopo l’esperienza di Mike e Monica non avevo più giocato insieme al mio Federico, ma c’eravamo sempre separati, anche con Emilio e Hanna, per esempio, quindi per me quella era una prova.
Desideravo riprovare a stare tutti insieme con una bella coppia e fui felice di quel momento.
Alfredo era super tonico, muscoloso e massaggiarlo era un piacere.
Dopo diverse manualità sulla schiena e sui glutei perfetti, infilai una mano teneramente tra il lettino e l’addome, decisa a cercare la sua dotazione soffocata del suo peso e il mio adagiata ancora sulla sua schiena.
Mi sollevai leggermente per gravare meno con il mio peso e riuscii meglio ad afferrarlo.
Felice della mia conquista, notai con il tatto di quanto fosse bello liscio e normo dotato.
Gli sussurrai all’orecchio di girarsi per continuare sul davanti e mi accontentò immediatamente.
Ero fiera di dirigere ancora il gioco, con un uomo tanto più esperto di me, che sicuramente era stato con donne stupende e di migliore abilità rispetto la mia.
Ma in fondo non era un copione che seguivo, nei miei incontri.
Scoprivo giorno dopo giorno, quanto ogni uomo che incontravo mi portasse ad essere sempre tanto diversa a seconda di chi avevo di fronte.
Amavo la Giorgia che ero stata con Mike, come mi ero lasciata andare, come ero stata tenera e sexy, almeno così mi ero sentita nel nostro scambio separato.
Ma mi ero promessa di non chiedere mai un secondo incontro se non fossero stati loro a farlo.
Volevo rivedere pochi di loro ma non sarei stata io a chiederlo, era una promessa a me stessa.
Ma in quel momento con Alfredo, ringraziavo, di non essermi fermata a Mike o Emilio, conoscere altre realtà come quella che stavo vivendo era meraviglioso, ed ero felice per essermi lasciata trasportare.
Anche frontalmente Alfredo era meravigliosamente ben fatto, le sue forme erano armoniose come pochi uomini potevano essere.
Le sue mani forti mi afferravano le ginocchia mentre le mie mani scorrevano tra i suoi muscoli e sul suo Dillo in erezione poggiato parzialmente sull’addome.
La mia vagina poggiava sul suo addome e già quel calore mi trasportava in un mare di emozioni.
Federico vidi si era calato tra le gambe, di Claudia, strette intorno la sua testa e assaggiava la sua intimità, sapevo quanto fosse abile in questo, e i gemiti dolcissimi di lei confermavano il suo piacere .
Ad un tratto Alfredo mi allontanò da se e mi fece stendere al suo posto per assaggiare me .
Un po’ mi dispiacque rinunciare a quel massaggio, ma la sua curiosità di assaggiare me fu evidente, lo lasciai fare, dicendo addio alla conduzione del gioco che da quel momento non mi appartenne più.
Ringraziai comunque quei momenti in cui mi aveva lasciato fare, lasciandomi la possibilità di conoscerlo meglio e di trovare con lui la giusta alchimia e sintonia che cercavo.
Abile anche lui con la lingua e con le dita fece salire al massimo la mia eccitazione.
Lo vidi armeggiare e capii stava cercando i suoi preservativi.
La mia mente fu affollata da mille pensieri in un attimo, mi chiesi se lo volevo davvero, se volevo quella coppia entrasse nelle mie preferenze e se l’avessi ancora voluto incontrare.
Aprii le gambe, come se avessero deciso autonomamente, capii immediatamente che mi sentivo tranquilla e che volevo continuasse.
Iniziò a penetrarmi lasciandomi avvolta da un caldo piacere che saliva sempre di più.
Delicato e tenero continuava ad accarezzarmi i seni e a penetrarmi nel contempo, il suo piacere arrivò dopo diversi picchi del mio, lasciandomi soddisfatta e felice.
Avevo ripreso a giocare insieme al mio Federico, ero stata benissimo, anche se non priva di pensieri, ma ero certa che sarebbe stato un inizio.
L’idea di riprendere a giocare insieme mi piacque da impazzire e mi riempì di euforia.
Restammo diverso tempo a chiacchierare con loro dopo il nostro gioco a quattro.
Restammo sul lettone come amici storici, parlammo di Miche e Monica che loro conoscevano molto meglio di noi, scoprimmo con gioia che avevano parlato bene di noi durante un incontro.
Mentre invece avevo pensato il contrario, dato non avevano manifestato la voglia di rivederci.
Alfredo e Claudia ci fecero luce su alcuni dilemmi che ancora erano oscuri per noi.
Ci raccontarono delle feste Swinger, ci proposero di andarne a qualcuna con loro, se avessimo voluto e ci fece piacere
La loro gentilezza e affabilità ci sorprese, li avevamo pensati diversi, forse più sofisticati e sulle loro.
Invece eravamo sorpresi e felici di aver sbagliato.
Eravamo entrambi felici di aver conosciuto una coppia che si amava tanto come loro e che con estrema naturalezza ci aveva portato a riunirci ancora nei nostri giochi trasgressivi.



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