trio
RITORNO DA CLAUDIA (II parte)
di LISAGARL
25.05.2012 |
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"- Ti è piaciuta la sorpresa?
- Altro che, e poi con quell’affare che si trova, ti confesso che vorrei provare entrambi che ne pensi..."
Mi recai in cucina a prendere una bottiglia di acqua, vanessa andò in bagno, versai da bere a Claudia e nel porgergli il bicchiere mi prese il polso e mi tirò verso di se dicendomi.- Ti è piaciuta la sorpresa?
- Altro che, e poi con quell’affare che si trova, ti confesso che vorrei provare entrambi che ne pensi.
- Ci stavo pensando anch’io.
Iniziammo a baciarci a lungo, scese con la lingua lungo il collo, fino ad arrivare al seno, avevo i capezzoli duri, quando li vide ne, prese uno in bocca e l'altro lo stuzzicò con le dita.
Cominciarono a sfuggirmi gemiti di piacere irrefrenabile, così lei succhiò con più forza, mentre con l'altra mano cominciò a cercare la mia patatina calda e bagnata iniziò a sgrillettarmi, mi fece girare mettendomi a pecorina, con le mani teneva ben aperte i glutei e con la lingua prese cura del mio sesso, sentivo infilare il più dentro possibile quella lingua, sembrava che mi stesse scopando.
Stavo godendo, di nuovo, gli proposi di fare un sessantanove, si sdraiò e mi avvicinai alla sua patatina iniziando a leccarla, già era un lago in piena, leccai tutto quello che scolava, ero eccitatissima le infilai la lingua dentro.
Mentre giocavo, la sentivo che gemeva sempre di più, cercai di aprirle sempre di più la figa in modo da infilarci più lingua possibile.
Leccai senza sosta mentre lei gridava di piacere, sentivo che stava per venire, era eccitatissima, m’infilò un dito dentro e lo mosse avanti e indietro, mentre io gemevo.
Infilò altre tre dita, io venni proprio in quel momento stavo restituendo il favore mi trovavo con ben quattro dita nella sua fica venimmo insieme. Lei uscì soddisfatta, leccò le dita intrinseche di umori.
Volli continuare a farla genere, così mi avvicinai, e le succhiai un capezzolo mentre con l'altra mano le toccavo la passera. Infilai prima due dita insieme, e lei gridò di piacere, poi un'altra e cominciai a muoverle, mentre succhiavo sempre con più forza, poco dopo venne come piace a lei squirtando tutto il letto.
Vanessa intanto aveva assistito alla scena, tenendosi in mano il cazzo segandolo.
Claudia mi si avvicinò, si stese su di me tornandomi a baciare sulla bocca, io intanto le tastavo i seni duri e le pizzicavo i capezzoli. Mi sussurrò all'orecchio
- Questa sarà un'esperienza indimenticabile, poi ricominciò a baciarmi tutta.
- Non vedo l’ora di continuare
Vanessa in piedi accanto al letto, vedendola con il cazzo durissimo ci avvicinammo e lo prendemmo in bocca, cercai di farmelo entrare il più possibile, Claudia si stava dedicando alle palle e al buchetto, poco dopo mi fece girare mettendomi di nuovo a pecorina, si avvicinò al buchetto, mi allargò le chiappe e iniziò a leccarmi tutto con la sua lingua appuntita, la sensazione che provavo erano indescrivibile, la spinse sul buco facendola entrare. Ero eccitatissima.
Si cosparse due dita con la saliva, lentamente, me le infilò, le sentivo scivolare dentro senza alcuna resistenza.
Iniziò a farmi avanti e indietro, un nuovo piacere, pensai con le dita mi eccito così, figuriamoci ora che mi penetra con quel cazzone, senza rendermi conto le dita erano diventate tre. Il mio buco si dilatava, troppo piacevole se avrebbe continuato così, sarei venuta.
Estrasse le sue dita, poggiò la sua enorme cappella gonfia, poi spinse leggermente e questa scivolò dentro, continuò la lenta azione. Sentivo il mio buchetto adattarsi alla dimensione del cazzo stavo godendo tantissimo.
- Dai Vane sfondami per bene, lo infilò tutto dentro desideravo averne di più.
Stavo godendo come una porca, Claudia assisteva masturbandosi e infilando due dita nel culetto di vanessa, che maiala.
Vanessa intanto rallentò con i suoi stimoli portò la mano sulla mia fica masturbandomi in particolar modo il clito, stavo per venire, sentivo l'orgasmo arrivare.
- Eccomi vengo da nuovo,
Claudia conoscendomi bene si porse sotto il mio corpo con la bocca all’altezza della fica, quando arrivò, diedi un urlo animalesco di piacere, dalla fica uscirono spruzzi da liquido andando a finire la maggior parte sul suo viso, dopo avermi leccata a lungo, si alzò baciandomi, Vanessa vedendo questo reclamò anche lei la sua parte.
Vanessa estrasse il suo cazzone dal mio deretano, Claudia si butto con la bocca leccandolo per bene, succhiava il cazzo incurante di tutto.
Ora vanessa dettava il gioco, mi fece sdraiare e disse a Claudia di mettersi sul mio corpo, nella posizione del 69.
- Vane che vuoi inventarti? Chiese Claudia!
Io mi godo la scena Claudia la conosco troppo bene, è una fantastica divoratrice di fica, passa con maestria la sua lingua caldissima tra le mie parti intime facendo la spola tra i due buchetti.
Mia cugina si sta divertendo un casino, ma io voglio farla godere, guardo Vanessa e come da copione inizia a menarsi il cazzo, e posta dietro Claudia, trovandola ben aperta dalle mie mani e preparato il buchetto, con la lingua inizia a incularla.
La mia dolce cuginetta, adesso, si trova con la sua fica occupato dalla mia lingua e con il buco del sedere occupato dal cazzo di vanessa.
Il lavoro di vanessa, il mio sul clito, porta Claudia a esplodere in un orgasmo senza limite, m’impiastriccia tutto il viso, Vanessa continua a sfondarle il culetto, dopo qualche minuto un urlo animalesco di vanessa vi annuncia la sua sborrata nel culetto di Claudia, lo tira fuori schizzando inoltre qualche goccia sul mio visino, con mia approvazione me lo infila in bocca.
- Ragazze siamo è stato fantastico siamo tre puttanelle, dice Claudia.
- Si hai pienamente ragione, quando mi parlavi di tua cugina, non pensavo che fosse così troia, aggiunse Vanessa.
Rimaniamo dolcemente a giocare, tutte nude, sul letto ci accarezziamo, ci tocchiamo, ci baciamo, io gioco con il culetto di vanessa.
Nel frattempo Claudia, da grande troia, intuendo le mie intenzioni, si alza e va in bagno, ritornando con il bello strap-on indossato, nel frattempo Vanessa stava sdraiata con la pancia e dava a vedere il culetto, dico a:
- Claudia, guarda che bella fica ha la nostra amichetta, Non ha voglia di leccarla con me.
Claudia velocemente si fionda tra le gambe di vanessa leccandole per ben il buchetto, lecca con voglia, mentre io tengo ben aperte le chiappe. Quando è ben rilassata Claudia, infila nella mia bocca il cazzo finto bagnandolo per bene, poi quella posizione strategica da far risaltare il culetto stupendo di Vanessa, le punta il cazzo sul forellino e con una lenta ma continua pressione la penetra, quando ormai il culetto di vanessa si è abituato al cazzo di Claudia, quest’ultima inizia a incularla stile martello pneumatico lei grida e gode, il piacere che le sta procurando è di sicuro molto.
Me posizione a gambe larghe mettendo quasi tutta la fica sulla faccia di Vanessa, senza dire nulla inizi a leccarmi per bene, spesso arriva con le dita all'ano, vedendo questo mi alzo sui talloni favorendo il suo massaggio ora mi lecca il buchetto.
Vanessa si dispone a modo di pecorina alzando il bacino e favorendo Claudia nell’inculata . contemporaneamente si dedica alla mia fica leccandomi e infilandomi tre dita.
Claudia spinge con forza poi rallenta, per poi ricominciare a velocizzare il ritmo le sta piacendo sempre di più, in quella posizione claudia allunga la mano portandola al cazzo di Vanessa che nel frattempo inizia a dare segni di durezza, lo masturba segandolo.
Nel modo di leccarmi penso che Vanessa e davvero eccitata Claudia aumentare sempre più i colpi claudia lanci un urlo,la vedo tutta rossa , un orgasmo micidiale la prende lasciandola senza fiato, dopo capisco che il cazzo finto che ha indossato all’interno della mutandina tiene un piccolo pene che giustamente ce la infilato nella fica, quindi mentre incula Vanessa contemporaneamente si auto scopa ecco perché ha avuto quest’orgasmo .
Ripresasi dall’orgasmo, ritorna con una velocità e violenza impressionante a inculare vanessa, mi metto sotto il corpo di vanessa raggiungendo il cazzo, lo prendo in bocca e inizio a leccarlo, mentre Claudia la incula io, la pompo.
Quando il cazzo di vanessa e ben duro, propongo a Claudia se vuole realizzare il mio sogno, cioè essere presa da entrambe, con molta euforia, entrambe acconsentono.
- Vi confesso che mi stavo godendo questo meraviglioso cazzo dice Vanessa.
- Come non soddisfare la voglia di questa troietta, aggiunse.
Vanessa si sdraia e con il cazzo ben diritto ci salgo su infilandomelo nella fica, un paio di colpi e mi entra tutto, Claudia mettendosi dietro di me allargandomi bene il culetto, mi cosparge con la saliva il forellino e poco dopo punta il cazzone, lentamente inizi a entrare, mi sento aprire in due, Vanessa assiste immobile con il cazzo ben piantato nella fica, Claudia accenna un entra ed esci, ma quando il culetto si è ben adattato al suo cazzo, iniziano le danze.
Vanessa si dedica al mio clito infilando le dita tra la mia pancia e la sua, Claudia sembra un’indemoniata m’incula imputandomi colpi ben precisi, è troppo bello godo in un modo bellissimo.
- Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii troppo belloooooooooooooooooooooo.
- Che troia, urla Claudia
Vengo ormai esausta non pensavo di godere cosi tanto, stremata mi lascio cadere sul letto, Vanessa ritorna a pecorina mettendosi come prima con il cazzo sul mio viso, invitando Claudia a incularla di nuovo, Vanessa da un urlo di dolore quando Claudia spinge violentemente il cazzo nel suo culetto.
- Scusami Vane, non ci avevo pensato che ti si era stretto il culetto.
- Ora inculami non resisto più,
Lei si dedica alla mia fica, poco dopo iniziò a godere nuovamente, con la lingua tenta di leccare tutti i miei umori, mi morde il clito facendomi eccitare un casino, in quel frangente veniamo tutto insieme, lei mi riempie la bocca di caldissimo sperma, che con molta fatica riesco a tenerla in bocca senza ingoiarla mi alzo, Claudia intuisce le mie intenzioni e invita Vanessa ad alzare il corpo, restando sempre incollata con il culo sul cazzo di Claudia, avvicinando le nostre bocche inizio a far fuoriuscire lo sperma mandandolo nella bocca di vanessa, poi quest’ultima lo divide con Claudia, ce la passiamo gustandocela.
- Claudia che ne dici di farmi provare
- Che troia esclama Claudia, ormai sfinite e ben soddisfatte, ci sdraiamo sul letto, dico a mia cugina.
- Ci siamo proprio divertite
- Ragazze che ne dite di un bel bagno rilassante ?
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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