trio
Il rientro
di simona72
04.06.2022 |
5.445 |
16
"Si posiziona dietro di me, mi allarga le chiappe e appoggia la sua cappella al buco del culo..."
RACCONTO DI PURA FANTASIA Cris sa cosa mi piace e cosa mi eccita, è da mesi che non faccio incontri, ma immancabilmente, tutte le mattine, un suo messaggio e un video hard di quelli strong mi danno il buongiorno.
Aspetta solo un mio cenno per vederci, libera da impegni di lavoro finalmente decidiamo di incontrarci.
Il porco vuole vedermi scopata da altri cazzi.
Ho una voglia repressa da mesi che deve essere appagata.
Cris prenota l'albergo dove incontro di solito, l'appuntamento è per il primo pomeriggio.
Opto per un leggins con sotto dei collant color carne e delle culotte che fasciano completamente il culo.
Ho infilato un plug, lo sento che si muove ad ogni passo e la figa si bagna. Completa il tutto una scarpa col tacco e un top che lascia le tette semi scoperte, senza reggiseno ovviamente. I capezzoli sono duri visto che sfregano direttamente il tessuto.
Trucco da troia come piace a me.
Cris non mi ha rivelato nulla di come andrà l'incontro, ma sono sicura non resterò delusa.
Mi manda per messaggio il numero della camera. Parcheggio e mi accingo a bussare alla porta.
Mi accoglie semi nudo come piace a me, jeans e a piedi scalzi.
La cintura è slacciata, mi afferra per i capelli e si avventa sulla mia bocca unendo le nostre lingue vogliose e fameliche.
"Ciao troia! Quanto tempo! Oggi finalmente ti farò godere come meriti!"
Vedo che il jeans è gonfio, immagino il suo bel cazzo duro e bagnato di voglia.
Mi giro e vedo sulla sedia un bell'uomo, sarà sulla cinquantina come noi.
È rilassato e completamente vestito, mi sorride e si presenta restando seduto.
" Piacere Roberto."
"Piacere mio Simona..."
Una bottiglia di prosecco con tre bicchieri già pieni è posata sul tavolino. Mi avvicino e ne butto giù uno tutto d'un fiato.
Cris mi afferra da dietro, mi butta sul letto senza troppi complimenti, mi mette a pecora e nello stesso momento sento che si sta sfilando la cintura.
Un brivido di eccitazione mi attraversa il corpo e si scarica proprio nella figa che si contrae dalla voglia.
"Resta ferma o ti lego!"
Mi appoggio col busto al letto e butto in aria il culo aspettando con trepidazione la mia meritata punizione.
Non tarda ad arrivare, con molta maestria inizia a percuotere il mio culo con la cintura.
"Ti piace è troia? Questo è un piccolo assaggio!"
Appoggia la cintura e con le sue forti mani afferra i leggins all'altezza del culo e li strappa, nota che ho anche i collant, mi sculaccia e poi passa a strappare anche quelli.
Ora le chiappe sono quasi a sua disposizione, ma c'è ancora lo slip che impedisce la visuale completa.
Con un gesto secco strappa anche l'ultima barriera.
"Brutta troia! Guarda che cosa ti sei infilata!"
Mentre mi sculaccia forte e io urlo di dolore ma piacere al tempo stesso, Cris spinge col pollice il plug ancora più in fondo.
Mentre godo di questo trattamento vedo Roberto che non è più tanto rilassato, si sta toccando il cazzo attraverso il pantalone.
La forma è decisamente importante, immagino un bel cazzo.
Cris apre il più possibile gli indumenti che mi fasciano il culo creando un effetto mandolino, col plug gioiello che fa bella mostra e la mia figa carnosa e bagnata che completa l'opera.
"Ti avevo detto che avrei voluto vederti scopata per bene mentre io guardo. Ecco questa è la tua sorpresa di oggi. Starò a segnarmi il cazzo mentre tu fai la troia per me."
Come se fosse un segnale Roberto si alza dalla sedia e si avvicina al mio culo mentre Cris toglie il jeans e col cazzo duro prende il posto di Roberto a sedere.
Come avevo intuito è duro e bagnato. La voglia di infilarlo tutto in bocca è tanta, ma so che oggi non mi è permesso decidere quindi resto immobile in attesa della loro mossa.
Roberto si spoglia lentamente mentre ogni tanto mi frusta il culo con la cintura di Cris.
Ora ho strisciate rosse e ogni volta sento pizzicare le chiappe.
Cerco di spostarmi ma con una mano mi afferra i capelli, mi solleva la testa e con sguardo severo mi intima di non muovermi.
"Ferma cagna!"
Dio quanto sono eccitata! Lo voglio da morire.
Si libera dai pantaloni e un cazzo di dimensioni notevoli schizza davanti alla mia faccia.
"Simo questo ti sfonda il culo!"
Cris si sega lentamente il cazzo, la cappella è viola da quanto è eccitato.
Io sento il piacere che cola.
Roberto mi afferra la testa e spinge il cazzone verso la mia bocca.
"Ingoia troia! Apri la bocca che te la scopo!"
Mentre mi spinge tutto il cazzo in gola mi tiene ferma la testa e inizia a scoparmi.
Ho continui conati che mi fanno sbavare, suoni animaleschi escono dalla mia gola piena del suo cazzo.
Con una mano mi abbassa il top e lascia libere le mie tettone.
La saliva le ricopre, da vero sadico continua a soffocarmi e intanto mi strizza un capezzolo.
Il suo cazzo sembra marmo, mentre finalmente mi lascia respirare inizio a spompinarlo come piace a me.
Succhio la cappella e gioco con le sue palle gonfie.
Sta ansimando forte, afferra il plug ed inizia a giocarci come fosse un dildo.
Lo toglie e lo mette, mi allarga le chiappe e si gode lo spettacolo del buco aperto.
"Succhia troia, tra un po ti riempio il culo!"
Si abbassa e mi lecca il buco, sono in estasi, lo pompo con più foga, vorrei bere tutta la sua sborra ma so che è troppo presto.
Cris si accarezza le palle ma ha smesso di segnarsi per paura di sborrare.
Ha una faccia da porco libidinoso, si sta proprio godendo lo spettacolo.
Roberto lecca il culo e con un dito mi accarezza il clitoride.
Apro le gambe per godere di più.
Sfrega il dito fino a quando non mi sente tremare.
Sto per godere, lo sente da come gli succhio la cappella, prende il clitoride tra due dita e mi fa raggiungere l'orgasmo mentre veloce mi infila tre dita in figa e mi fa schizzare sborra sul letto.
Ho un orgasmo lungo e violento.
"Brava cagna! Adesso ti sfondo per bene!"
Roberto guarda Cris che annuisce.
Si posiziona dietro di me, mi allarga le chiappe e appoggia la sua cappella al buco del culo.
Cris non resiste e si mette sotto per guardare e leccare i miei umori.
Sento il cazzo che preme per entrare, sono talmente eccitata da tutta la situazione che non sento dolore ma solo un incredibile piacere.
"Siii scopami il culo! Lo voglio tutto dentro!"
Sento uno strappo e finalmente il cazzone entra e mi riempie fino alle viscere.
Come sempre inizio a godere, un orgasmo di culo dietro l'altro, lui entra ed esce piano poi forte, poi piano e io godo come una vacca.
Cris beve ogni mio umore, gioca col clitoride, usa la lingua e le dita per riempirmi anche la figa.
Si fermano un attimo per scattare qualche foto ai miei buchi oscenamente aperti e bagnati.
Roberto riprende a scoparmi alternando tra culo e figa mente Cris fa da fotografo e si sega il cazzo.
Sono ormai accasciata sul letto sfinita dagli orgasmi, Cris si siede sulla sedia e mi invita a finirlo con un pompino mentre Roberto mi riempie il culo di sborra.
Cris esplode nel momento in cui il cazzo di Roberto riversa la sua sborra nel mio buco spalancato.
Continua a scoparmi fino a quando il cazzo si ammoscia.
Ripulisco per bene Cris, ma so che non è finita.
Sento qualcosa di caldo che mi riempie le viscere, Roberto mi sta pisciando dentro, Cris non è da meno e mi riempie faccia e tette col suo piscio caldo.
Resto così bagnata e lurida ma estremamente soddisfatta.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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