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GLORY HOLE


di Membro VIP di Annunci69.it simona72
20.12.2021    |    10.111    |    17 9.6
""Troia!" Mi sposta la parete e mi invita ad accomodarmi  nella mia postazione..."
Ho una fantasia da un po di tempo, vorrei essere la protagonista di un glory hole.
Bhe vediamo chi potrebbe realizzare questo mio sogno?
Decisamente Cris.
Una mattina finalmente mi decido a scrivergli.
"Ciao carissimo! Avrei bisogno del tuo aiuto per esaudire un mio piccolo desiderio 😜"
"Oh ciao Simona! È da un po che non ci sentiamo. Dimmi pure, se posso, sai che sarò ben felice di aiutarti!"
"Ho voglia di realizzare un glory hole in hotel! Mi servirebbe il tuo aiuto per preparare la parete e per reperire qualche bel maschio super dotato. Ti darò qualche contatto e deciderai tu chi e quanti chiamare."
Detto fatto, Cris accetta senza tentennamenti, decidiamo giorno luogo ed ora, nel frattempo gli mando una lista di Nik presi dal sito e attendo con impazienza sue notizie.
Cris prepara accuratamente la parete con vari buchi ad altezze diverse, contatta i ragazzi a mio nome facendo presente che sarà una specie di appuntamento al buio.
Ore 16 del giorno stabilito, mi avvio all'Hotel vestita da vera troia, più o meno la stessa mise della serata trascorsa con Filippo e il suo alunno per la festa di laurea.
Baby doll, collant neri con la riga, niente mutande, scarpe decolte tacco dodici.
Trucco vistoso, infilo il cappotto e sono pronta per uscire.
Cris mi ha comunicato il numero della camera, lui è già lì che sta organizzando il tutto.
Arrivo, entro e un sorriso raggiante mi si stampa in faccia.
"Wow! Però.... Sei stato magnifico! Bel lavoro tesoro!"
Il pannello è appoggiato alla porta del bagno, io mi metterò dietro e Cris farà entrare i ragazzi. In modo tale io non vedrò loro e loro non vedranno me.
Mi tolgo il cappotto e mi lascio ammirare da Cris che mi spoglia con gli occhi.
Vedo già il rigonfiamento dei jeans.
Mi lecco le labbra e butto uno sguardo alla sua cintura.
"Peccato non possano vederti... Sei una magnifica troia!"
Le sue parole mi eccitano, in verità è tutta la situazione che mi eccita.
Cammino verso il letto mentre le tette sobbalzano facendo inturgidire I capezzoli eccitati,mi piego in avanti per raccogliere i cuscini che mi serviranno per inginocchiarmi e mostro a Cris il mio bel culo fasciato solo dai collant.
Si avvicina, mi accarezza le chiappe e mi da un paio di sculacciate che mi fanno friggere la pelle del culo.
"Troia!"
Mi sposta la parete e mi invita ad accomodarmi  nella mia postazione.
Sistemo i cuscini e mi servo un calice di prosecco che Cris molto prontamente ha portato con sé.
Nel mentre si sente bussare.
La tentazione di guardare dai buchi è forte, ma mi trattengo, voglio che sia una cosa tra sconosciuti.
Sento solo alcune voci, ma non capisco quanti sono e da dove provengono.
La porta si chiude,  mi posiziono in ginocchio aspettando con una forte eccitazione che qualche cazzo faccia capolino tra i buchi.
Sento Cris che da qualche indicazione.
"Simona starà dietro la parete di legno e voi potrete godere della sua bocca e delle sue mani senza guardare ne toccarla"
Dio mio ho già la figa bagnata, sono una amante del cazzo e dei pompini, come adoro segare e tormentare un cazzo fino a farlo esplodere.
Di fianco ho un piccolo vasetto di lubrificante, non so se mi servirà visto che solitamente sbavo come una vacca in calore, ma non si sa mai.
La parete si sposta giusto lo spazio per far entrare Cris, che gran porco! Vuole godersi lo spettacolo!
"Se poteste vedere com'è vestita questa troia! Vi si rizzerebbe il cazzo all'istante!"
Cris ha un rigonfiamento esagerato, immagino il suo cazzone stretto lì dentro ai jeans.
"Tieni troia! Inizia con questo!"
Un bel cazzone lungo e largo mi si presenta davanti agli occhi.
Verso pochissimo lubrificante sul cazzo e lo prendo in mano.
Mmmm quanto è duro. Per tenerlo tutto devo usare due mani, le faccio scorrere su e giù e mi soffermo a girare il palmo di una mano sulla cappella.
"Infila i coglioni nel buco!"
Il porco fa un grugnito e spingendo in avanti il cazzo fa entrare i coglioni gonfi dentro al buco.
Non resisto e mi abbasso a leccarli.
Lo sento ansimare.
Lecco lo scroto e lentamente salgo con la lingua fino alla punta del cazzo.
Mugolo, i nostri ansimi si mescolano.
"Dai troia mettilo tutto dentro mi stai facendo impazzire!"
È quello che voglio, farli impazzire di desiderio.
Sono eccitata, mi sfioro il clitoride, quella sensazione di godimento che precede l'orgasmo, mi tocco e arrivo al limite. Mi fermo. Voglio restare così vogliosa ed eccitata.
Infilo la cappella dentro le labbra, succhio lentamente e uso la lingua per tormentare il buco sul cazzo.
"Quanto sei zoccola? Mi sta esplodendo il cazzo!"
Cris si avvicina alla mia faccia e fa schizzare fuori dai jeans il suo cazzo.
È venoso, turgido e già bagnato di piacere.
Continuo il pompino, il porco muove il cazzo per cercare di infilarlo tutto in bocca.
Lo accontento facendolo scivolare fino in gola.
Spingo fino a sentirmi premere sulle tonsille.
Sono pervasa da conati di vomito, ho le lacrime agli occhi ma non mollo quel cazzone!
Ansimo forte e suoni animaleschi escono dalla mia gola insieme ad una quantità enorme di saliva.
"Dai troia ancora! Mettilo dentro!"
Cris mi incita mentre si sega piano il cazzo.
Lo infilo ancora, e mentre lo faccio guardo Cris, come se stessi succhiando il suo cazzo.
Il ragazzo sta godendo come un porco, mi invita a continuare.
Ora lo sego usando le mani a spirale sue e giù mentre gli lecco i coglioni.
Voglio la sborra! La voglio tutta!
Sego e succhio la cappella, sbatto la lingua sul buco.
Il porco trema "Dai cazzo fammi bere! Godi! Sborra!"
Urla di piacere, e getti di sborra calda mi riempiono la bocca.
"Godo troia! Bevi!"
È un orgasmo lungo, mi godo le contrazioni succhiando piano la cappella diventata viola dall'eccitazione.
Cris guarda e soffia dalla bocca.
Non si sta toccando, vuole eccitarsi il più possibile.
Ho il trucco sbavato e la sborra agli angoli della bocca.
Si avvicina e mi bacia.
"Quanto sei porco cazzo!"
Ho il collant fradicio.
Mentre mi sono distratta un attimo 2 cazzi neri fanno capolino dai due buchi.
"Mmmm ragazzi quanto siete grossi!"
Mi avvicino ai cazzi e li prendo in mano, li accarezzo, sono vellutati come la seta ma duri come un bel pezzo di legno. Sembrano dei  grossi bastoni. La cappella circoncisa ha  una forma di fungo.
Li smanetto bene, li lubrifico sputandoci sopra.
Sento che pulsano e si spingono sempre più in avanti.
Cris si inginocchia vicino a me.
"Mmmm hai visto troia? Ti ho portato due bastoni neri e duri! Ti sfondano la bocca questi!"
Ansimo, avvicino la faccia  e mi sbatto i loro cazzi sulla faccia.
Mi schiaffeggio ripetutamente usando anche la lingua.
Sono ingorda, sono come impazzita.
Cris mi accarezza il culo e poi... SBAM! Mi da una serie di pacche che mi portano ad urlare.
Vengo spinta in avanti tanto che apro la bocca ed infilo dentro un cazzo.
"Ahhhh siiii suchiamelo! Si così brutta vacca! Fatti sfondare!"
Dalla mia bocca escono suoni strani, la apro più che posso ma faccio fatica ad infilarlo tutto.
Mi concentro sulla cappella. Con le labbra la avvolgo e la faccio entrare ed uscire come fosse un tappo da stappare.
Ho l'altro cazzo in mano e faccio cambio.
Mi ritrovo a leccare le gocce che escono dal buco.
Apro la bocca e allargo la lingua sul cazzo e lecco come fosse un buon gelato.
"Mmmm oh siiii che lingua calda! Lecca puttana dai!"
È un crescendo di eccitazione e di sproloqui.
"Troia! Dai!" "Vacca succhia!" "Sei una lurida puttana!"
Mi eccitano cazzo!
Mentre succhio e lecco sbatto l'altro cazzo tra le tette e lo sego.
Mi ingozzo di cazzo e tutta la saliva scende sull'altro cazzo che scorre su e giù come  se fosse impazzito tra le mie  tette.
Sento che fremono, non voglio che sborrino subito. Li mollo, li schiaffeggio. Li percorro con le unghie fino alle palle gonfie.
Mi metto a pecora e li annuso,li sfioro appena e lascio che l'eccitazione cali, mentre la mia cresce.
Cris è duro ed eccitato oltre ogni limite.
Mi tormenta i capezzoli, infila una mano tra le mie gambe e schiaccia
le dita sul clitoride fradicio di umori.
Strabuzzo gli occhi, ho il respiro pesante, sono un fremito.
Si mette dietro e con un movimento deciso afferra il collant e lo strappa!
Resta un buco proprio all'altezza del culo e della figa.
Tuffa la sua faccia in mezzo alle mie gambe.
Lecca tutti gli umori grugnendo da vero porco.
Afferro i cazzi e li sego come una forsennata.
Sego e imbocco i cazzi alternandoli.
Cris si stacca e inizia a sfregare il mio clitoride tra il suo pollice e l'indice.
Sto per esplodere! Con l'altra mano mi sta scopando lentamente il culo.
"Godo! Vengo! Datemi la sborra!"
A queste parole immaginando come sto godendo i porci riversano la sborra sulla mia faccia.
Sono esausta ma ancora vogliosa.
Ripulisco I cazzi fino all'ultima goccia mentre penso che Cris non ha ancora avuto la sua parte.
Mi giro per buttarmi sul suo cazzo duro ma lui è più veloce di me.
Mi afferra per i capelli e mi fa alzare.
"Hai avuto il tuo regalo, ora tocca a me!"
Mi mette in piedi davanti allo specchio e mi  appoggia al lavandino.
Strappa il collant ancora di più lasciandomi fasciata solo le gambe.
Sfrega il cazzo sulla figa per lubrificarlo di umori, anche se è già molto bagnato di suo.
Mi apre le gambe con le sue, afferra le chiappe del mio culo per aprirle e affonda il cazzo brutalmente dentro la mia figa.
"Ti scopo troia! Godi! Ti faccio il culo!"
Urlo di piacere. Spingo il bacino verso di lui, lo voglio sentire fino in fondo.
"Siiii così.! Sfondami! Spingi!"
Mentre siamo in preda al delirio dallo specchio vedo la parete di legno spostarsi.
I tre maschioni che ho appena spompinato, si materializzano davanti a me.
"Che troia! Sei in calore? Facci vedere come ti fai sfondare!"
Cris sfila il cazzo e lo punta verso il mio buco del culo.
"Guardate come la apro!"
Sento il cazzo che preme, ma sono talmente bagnata che scivola dentro procurandomi un piacere immediato.
Guardo i tre attraverso lo specchio che si trastullano il cazzo di nuovo duro.
Cris mi pompa fino all'intestino.
Sento l'orgasmo arrivare, sfrego il clitoride con le dita, stringo il culo, mi sollevo sulle punte dei piedi e con un grido animalesco raggiungo l'orgasmo.
Spruzzo tutto sul pavimento.
Cris continua ad impalarmi. Sa che da lì in poi sarà un orgasmo dietro l'altro.
Sfila il cazzo e lo sbatte nella figa.
"Dio che troia! Dai sfondala!"
"Aprile il culo!"
"Godi vacca! "
Cris incitato dagli insulti alterna il suo cazzo tra figa e culo. Le mie continue contrazioni, gli orgasmi e le spruzzate sui suoi piedi lo portano velocemente verso il punto di non ritorno.
L'eccitazione prolungata gli regalano un orgasmo estremamente lungo ed appagante.
"Ti riempio! Sborroooooo"
Mi schiaffeggia il culo mentre mi riempie le viscere di sborra calda.
Mi tiene per i capelli e spinge il cazzo fino a che non smette di contrarsi.
Sono riversa sul lavandino, i tre si stanno smanettando il cazzo, Cris mi bacia il collo e mi sussurra all'orecchio...
"Voglio che ti fai sfondare da loro adesso"
Non ho la forza di reagire.
Mi prende per mano e mi accompagna sul letto.
"È vostra! Fate ciò che volete"
Continua....


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