Racconti Erotici > bdsm > Il rapimento
bdsm

Il rapimento


di Membro VIP di Annunci69.it simona72
11.04.2021    |    4.451    |    12 9.9
"Non nego che è sempre stata una mia fantasia essere rapita e usata a piacimento..."
Racconto di pura fantasia



Come ormai tutte le mattine, mi appresto ad andare a camminare.
Abito in un posto molto isolato, e data l'ora non c'è mai nessuno in giro.
Ormai sono settimane che faccio lo stesso percorso, adoro ammirare il panorama. La primavera è la stagione che preferisco, tanto verde, fiori e piante rigogliose.
Oggi fa piuttosto caldo, pantaloncini e t-shirt leggera e scollata.
Mi sto avvicinando ad un boschetto, i profumi ed i colori mi rapiscono, tanto da non accorgermi che c'è un furgoncino parcheggiato di lato, proprio all'ingresso di esso.
È di una officina meccanica, lo noto quando ormai sono parecchi metri oltre l'imbocco di esso.
Cammino più lentamente per godermi il panorama.
Un movimento veloce, un'ombra si palesa di fianco ad un cespuglio basso.
Ho il cuore a mille! Non capisco se è un cane o un animale selvatico.
Affretto il passo, di nuovo un fruscio... Un' ombra.
Ad un tratto mi appare un ragazzo alto, bello piazzato, vestito da meccanico. Aspetto un po selvaggio, capelli neri un po lunghi, barba.... Saluto col cuore in gola e cerco di passare di fianco a lui.
Con una mano mi afferra e con l'altra mi chiude la bocca per non farmi urlare.
"Ti ho notato per diverse mattine.... Con quel tuo abbigliamento così succinto, il culo che sobbalza e le tettone che ondeggiano! Hai I capezzoli sempre duri...
Mi hai fatto eccitare e adesso non puoi scappare!"
Le sue parole, pronunciate in modo lento ma quasi erotico,e la voce eccitata, mi infondono un misto di terrore ed eccitazione.
Non nego che è sempre stata una mia fantasia essere rapita e usata a piacimento.
I capezzoli e il mio ansimare tradiscono i miei pensieri.
Mi solleva senza nessuno sforzo. Mi carica sulle spalle e si avvia veloce verso il furgone.. Prima di farmi salire nel retro mi benda.
Sento una voce che non è la sua.
"Finalmente oggi ce la spassiamo! Questa troia avrà quello che si merita!"
Mi fanno salire, sento un rumore di cinghie e metallo.
Per paura li assecondo, ma sono già un po eccitata. Uno dei due mi fa alzare le braccia. Mi fa indossare delle polsiere morbide e mi lega le mani in alto.
Ansimo... Mi fa divaricare le gambe, e lega allo stesso modo le mie caviglie.
Sono bloccata. Al loro volere, al loro piacere.
Mi tolgono la benda,il secondo meccanico è seduto su una seggiola, mi sorride, sa che l'ho riconosciuto.
È lui, il ragazzo della colazione, Mauro!
"Ci si rivede puttana! Oggi mi diverto io!"
Eccomi, in balia di due maschi eccitati, vogliosi, la mia mente ripercorre quella mattina.... Sento la figa contrarsi e quell'inconfondibile sensazione di umido. "Lui è Cristian... Era impaziente di conoscerti. Ti ha seguita in questi giorni..."
Si avvicina, mi bacia come un animale, mi succhia le labbra e la lingua e mi morde.
Con un gesto improvviso mi strappa la t-shirt, mi abbassa il reggiseno e le tette gli schizzano davanti agli occhi.
I capezzoli sono spilli. Io ansimo di eccitazione e sorpresa.
Mauro si alza, da una valigia prende dei morsetti, si avvicina, e dopo avermi succhiato i capezzoli li posizione sopra di essi.
Ci gioca un po muovendoli con dei piccoli schiaffetti.
Gemo di piacere e dolore. Sono tesi e molto sensibili.
Mauro torna a sedere mentre Cristian mi lecca eccitato le estremità dei capezzoli per tormentarmi mentre mi palpa le tette.
Sento che l'eccitazione aumenta, ormai ho il fiato corto.
Rilassata dalla paura posso godermi quello che mi aspetta.
Cristian con un taglierino fa un taglio netto ai pantaloncini. Li apre lasciandomi con solo lo slip fradicio di piacere.
Taglia anche quelli lasciandomi completamente nuda e aperta ai loro sguardi famelici.
Mauro si alza di nuovo, prende un plug di metallo, piuttosto grosso. Me lo fa leccare, ora la sua bocca è su di me. Mi bacia con passione. Fa scendere il plug tra le mie gambe. Non posso muovermi, sono bloccata e divaricata, strofina il plug sulla figa bagnata, sul clitoride strappandomi un mugolio di piacere.
Lo infila lento nella figa, voglio di più, cerco di avvicinare il bacino alla sua mano, ma veloce lo toglie e con un colpo secco me lo infila nel culo mentre Cristian mi apre le natiche.
Mauro mi guarda con un ghigno divertito.
Il plug mi riempie. Cristian mi sculaccia prima su una natica poi sull'altra.
Il plug si muove procurandomi scosse di piacere.
Sto mugolando.
Mauro si siede. Fa uscire dai pantaloni il suo cazzo duro e bagnato. È eccitato dalla scena.
Cristian mi tormenta il clitoride con la lingua.
Ogni tanto lecca la fessura ormai gocciolante.
"Fatemi godere! Sto soffrendo! Vi prego!"
Cristian si spoglia. Ha un bel fisico, il pelo al posto giusto, un bel cazzo ricurvo all'insù con una grossa cappella.
Mauro dirige i lavori mentre si accarezza il cazzo.
"falle succhiare un po il cazzo!"
Cristian prende un panchetto e ci sale sopra in modo da darmi il cazzo in bocca. Mi prende per i capelli e mi scopa la bocca. Sbavo e vomito saliva.
Mi lacrimano gli occhi. Lui continua con grugniti da porco arrapato.
Mauro si Sega il cazzo, Gioca con la cappella e Si massaggia le palle.
Cristian si gira, mi da il culo in faccia.
"Leccami il culo e le palle."
Sono una cagna in calore, lo lecco come una forsennata, succhio le palle mentre lui si Sega il cazzo.
Mauro si alza e si spoglia.
Si avvicina. Continuo a leccare, ormai sono un fiume in piena, sto sbrodolando... Mauro si mette dietro.
Mi mette una mano sulla figa. La strofina per raccogliere i miei umori, poi la toglie e me la infila in bocca per farmela leccare.
Cristian scende. Prende un dildo bello grosso e me lo infila senza troppi complimenti nella figa.
Urlo di piacere. Pochi colpi e esplodo in un orgasmo liberatorio.
Le contrazioni arrivano al culo mentre Mauro sfila il plug e mi riempie col suo cazzo,prolungando l'orgasmo.
Cristian toglie il dildo facendo così uscire tutta la sborra che si riversa sui loro piedi nudi.
Mauro continua a scoparmi con lentezza, culo e figa.
Entra ed esce mentre Cristian gioca con i morsetti tormentano i capezzoli.
"Adesso ti facciamo impazzire.... Ti scopiamo per bene insieme fino a quando non ti prosciughi!"
Ansimo forte, nugolo, li voglio! Ho la figa gonfia, vogliosa, più mi scopa e più mi eccito.
Cristian mi slega le gambe. Sorretta dalle braccia e dalle loro braccia mi sollevano e mi impalano culo e figa insieme!
Mauro nel culo, Cristian la figa.
Sono piena! Mauro mi morde il collo, mi lecca, Cristian mi strappa i morsetti.
Il sangue affluisce ai capezzoli e mi pulsano di dolore.
Li morde mentre mi scopa la figa.
Vorrei immortalare questo momento! Godo, urlo, spruzzo.
Continuano per una mezz'ora buona.
Hanno I cazzi duri, sento i loro grugniti, i loro gemiti, il loro odore, il mio odore.... Sono sfinita, mi hanno veramente prosciugata,ho continuato a godere e squirtare.
Sono una bambola nelle loro mani.
Mi sento usata ed appagata.
"Adesso ti laviamo con la nostra sborra... Preparati troia!"
Mi slegano. Mi mettono a 90 su un materassino di gomma. Mauro mi infila di nuovo il plug per non lasciarmi vuota.
Cristian intanto ha ripreso a sculacciarmi.
Mauro mi porge un vibratore.
"Tieni, so che ti piace masturbarti mentre ti godiamo addosso!"
Ora sono davanti a me, i cazzi vicini che si strisciano sulla mia lingua. Si segano. Mi guardano.
Sono una maschera di piacere.
Aziono il vibratore e comincio a godere.
È il segnale per farli esplodere.
Schizzi di sborra mi riempiono la bocca, la faccia e le tette.
Mauro mi sborra sulla schiena e sul culo.
Schiaccio lo stimolatore sul clitoride e finisco di godere!
Mi accascio sfinita. Mi danno I loro cazzi da ripulire.
Mauro mi sfila il plug e me lo da da succhiare.
Nel furgone solo i nostri respiri affannati e il nostro odore di liquidi....


Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.9
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Il rapimento:

Altri Racconti Erotici in bdsm:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni