Gay & Bisex
Il ragazzo del bar
di Hotthommy
11.01.2024 |
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"Mi dice di scoparlo ancora a pecora, che lo fa impazzire..."
Stavo guardando la tv dal divano quando ricevo il suo messaggio:“Ciao sono Lorenzo il ragazzo del bar di ieri sera come stai? Ascolta sarò un pò sfrontato ma ti va di raggiungermi a casa? Cosi continuiamo da dove ci siamo fermati ieri sera”
Ci eravamo beccati la sera prima al bar e dopo qualche sguardo, eravamo finiti nel bagno, dove mi aveva fatto un pompino con ingoio spettacolare e se dovevamo continuare da lì, la cosa mi andava alla grande.
Rispondo subito al suo messaggio mi faccio dare le indicazioni per casa sua e già nel giro di dieci minuti esco da casa per raggiungerlo.
Suono al campanello del palazzo e salgo al primo piano per raggiungerlo. Mi apre la porta e mi fa entrare. E’ un ragazzo sui venticinque anni alto circa 1.80, magro e occhi chiari. E' in tuta e maglietta a maniche corte e non porta le calze. Ha la faccia da bravo ragazzo, ma si sa che alla fin fine loro sono i più vogliosi. Mi racconta che per l’università si è trasferito da poco in città. Si sta ancora ambientando però si trova bene. Vive insieme a un coinquilino anche lui universitario che però è via per il weekend.
Ci accomodiamo sul divano, ci beviamo una birra mentre parliamo del più e del meno fino a che non decido di prendere l’iniziativa. Mi avvicino a lui e inizio a baciarlo. Lui non si tira indietro anzi risponde al mio bacio con passione. Nel giro di poco sono già senza maglietta, le sue mani stringono e passano su tutto il suo corpo mentre la sua bocca non si stacca dalla mia. Mi fa i compliementi per il fisico e dice che adora gli uomini col pelo. E di quello io ne sono pieno, non mi piace rasarmi e madre natura mi ha dato un colpo molto ricco di peluria. Sia sul petto che sul pube. Solo la schiena si salva e direi fortunatamente perchè è l'unica parte che onestamente non mi piacerebbe.
Mi fa alzare in piedi, si inginocchia davanti a me, mi abbassa pantaloni e slip, mi baci i fianchi, mi lecca l'ombelico, mi sorride e inizia a succhiarmi il mio cazzo barzotto. E’ veramente bravo con la bocca e l’avevo già notato la sera prima al bar dove avidamente l'aveva ingoiato tutto. Dopo qualche minuto decido di farlo sedere sul divano, ha la schiena contro la spalliera, io salgo in piedi sul divano, metto le mani sulla sua nuca e gli butto il cazzo di bocca. In questa posizione affondo di più nella sua gola e la cosa sembra piacergli ed eccitarlo. Gode anche se in questa posizione sente tutto il cazzo dentro e fa fatica a respirare. Gli sto letteralmente fottendo la gola. Ho il cazzo bello duro e già sgocciolo un pò di precum. Lorenzo non lo spreca anzi, prende ogni goccia e mi strizza le palle per farne uscire di più.
Decidiamo di spostarci in camera da letto, ha un letto matrimoniale, quindi c’è tutto lo spazio per stare comodi. La camera non è molto illuminata, la tapparella e giù e mi dice che ha dei vicini un pò guardoni. Prima di stenderci sul letto gli tolgo i pantaloni e noto con piacere che non indossa le mutande. Si vede che il ragazzo sapeva già cosa lo aspettava. Lo sculaccio per bene mentre lo faccio mettere a pecora sul letto. Con la lingua mi diverto a leccargli il buco, gode e lo intuisco dai suoi gemiti. Decido che è arrivato il momento di penetrarlo, prendo il preservativo che aveva volutamente lasciato ben in vista sul comodino e appoggio la mia cappella sul suo ano. Affondo in un colpo solo, lui grida. E’ un grido di piacere, infatti mi dice: “scopami forte cazzo”.
Non me lo faccio ripetere due volte, inizio a scoparlo a dovere, alternando affondi più e meno profondi, a volte lo sfilo tutto e glielo ributto dentro in modo deciso. Le sue urlette di piacere mi infoiano sempre di più.
Cambiamo posizione, lo metto su un lato e mentre lo bacio entro nuovamente dentro di lui. Mi piace questa posizione perchè riesco a entrare fino le palle e allo stesso tempo riesco a tenere stretta e ferma la mia preda. Mi dice di scoparlo ancora a pecora, che lo fa impazzire. Beh come dirgli di no. Mi rimetto dietro di lui, prendo i suoi fianchi e ricominciamo la cavalcata. Il suo cazzo è in tiro e mentre lo scopo si sega a tutta velocità. Dopo 10 minuti siamo entrambi sudati, sto per venire, mi dice che la vuole in bocca. Esco, lo giro, mi metto seduto sul suo petto, gli infilo il cazzo in bocca e lo riempio. Lecca e ingoia tutto, mi ripulisce a dovere. Sento degli schizzi sulla mia schiena, è venuto anche lui e anche tanto.
Dopo qualche minuto mi dice che va a darsi una rinfrescata. Con lo sguardo lo seguo andare verso il bagno. Aspetto cinque minuti, per poi raggiungerlo. E’ in doccia si sta lavando. Decido di entrare con lui chiedo: “ti spiace se mi unisco a te”
Mi risponde: “no però mi devi scopare ancora. Però prendi un preservativo per favore”.
E mentre l’acqua scorre su di noi, lo prendo in braccio, appoggio la schiena al muro e infilo nuovamente il cazzo nel suo buco ormai ben aperto. Adoro questa posizione. Mi fa sentire ancora di più dominatore. Cambiamo più e più volte posizione per poi finire nuovamente con Lorenzo in ginocchio davanti a me. Questa volta sborro sul suo visino per poi baciarlo con passione.
Ci ripuliamo, ci rivestiamo e ci salutiamo dandoci appuntamento al prossimo weekend.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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