Prime Esperienze
La seconda uscita intima [seconda parte]

09.07.2020 |
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"Gli dico cosa mi sta succedendo e mi dice che è normale, che abbia la fica bagnata e che sono eccitata, nei giorni seguenti capisco che quando ho i capezzoli..."
[segue dal primo racconto]Cosi dopo aver conosciuto lui e il suo cazzo, rincasai in fretta, avevo paura incontrare mia zia o mio zio, avevo paura che mi si avvicinassero e sentissero che forse avevi l'alito che sapeva da sborra, però che buona.
Arrivata in camera mi chiusi dentro, mi guardai in viso, il trucco non c'era più, vedevo una lucentezza lungo il collo, al tatto era appiccicoso, sembrava zucchero sciolto, capii dopo che era una goccia di sperma asciugata.
Ora corro a chiudere la porta a chiave e mi butto a letto, prima però resto con gli slip, o i capezzoli grossi e duri come solo durante il ciclo, decido di abbassarmi gli slip e e toccarmi la fichetta, tutto il pelo è lucente le mutandine potrei strizzarle da quanto sono intrise di umori.Mi tocco e sono umida, corro in bagno e vado in doccia, mi lavo tutta e soprattutto la fichetta, insapono per bene e mi tolgo quell'unto e quei fili, il getto d'acqua che batte sopra però mi da piacere, non lo tolgo finchè quasi non svengo!
esco dalla doccia e scrivo a lui, si l'uomo. Gli dico cosa mi sta succedendo e mi dice che è normale, che abbia la fica bagnata e che sono eccitata, nei giorni seguenti capisco che quando ho i capezzoli duri ho anche la fica umida, sono uno o meglio due campanelli di allarme.
E siamo al fine settimana, ormai le lezioni sono finite, ho una festa di compleanno, ma il mio armadio è vuoto, l'intimo è stretto e vecchio, ho preso un reggiseno dal secchio della biancheria, è di mia zia, lo provo e mi tiene bene le tette, mi faccio una foto allo specchio e la mando a Lui.
Per risposta mi manda anche lui una foto e lo vedo con il cazzo duro, ma è vestito, quasi si sia tirato fuori quel pezzo grosso per me, mi accorgo però che ho passato quasi 10 secondi a guardare il suo cazzo.
Sento i capezzoli duri e instintivamente mi tocco la fichetta e la trovo umida, glielo scrivo e mi lui dice che mi piace il cazzo, (sai che novità) allora gli propongo di portarmi a comprare dei reggiseni e cosi sabato mi passa a prendere, al parcheggio della "nave de vero" stiamo li soli e parliamo di noi, gli dico che ho parlato di noi ad una mia amica del cuore e mi ha apostrofato "troia" ma io non lo faccio per soldi, lui mi prende la mano e se la mette sul cazzo, (finalmente) tempo 2 minuti e mi trovo eccitata sento la fichetta bagnarsi e lui ha il cazzo duro, lo sento con la mano.
lo vorrei vedere la siamo in una zona molto frequentata, ora però viene a baciarmi, amo la sua lingua, rispondo con passione, lui cerca subito e miei capezzoli, li trova diritti e duri, li strizza quasi a farmi male, lo guardo e lui capisce che mi ha fatto male al capezzolo e allora furtivamente si abbassa mi alza la magli e me li bacia con la lingua. Nessuno mi aveva mai leccato i capezzoli, che bello, io ho sempre in mano il suo cazzo, è durissimo, muovo lentamente la mano...
I: lo sai che mi è piaciuta molto la tua sborra. ma sono tutte uguali?
L: non ho idea non le ho mai assaggiate, però se vuoi te ne do anche subito. (e detto cosi si tira fuori il cazzo, ora vedo la cappella umida e fuoriesce una striscia bianca) scendo d'istinto a leccarla.
L: questa è pre sborra, succhiala tutta
I: (non me lo sono fatta ripetere un'altra volta, una passata di lingua e anche un'altra perchè ne usciva ancora)
Poi un'auto di fianco ci ha fermato.
Ricomposti siamo scesi dall'auto, il negozio era affollato il camerino in zona riservata, mascherine indossate e prova intimo all'opera.
Davo la schiena a Lui mi sono tolta il reggiseno, il gioco di specchi gli permetteva di vedere il mio seno, quarta piena coppa E è grosso, lui lo vedo con la mano in tasca, conoscendolo si sta toccando il cazzo, mi stringo i seni lo guardo e li rilascio, lui ha gli occhi incollati alle mie tette, ora è dentro al camerino, la ragazza porta tre modelli di bras, e lui li prende, mi da quello nero, gli altri li appende, me lo infilo e lui mi chiede il gancio dietro. Mi giro e mi fa i complimenti, ora però vedo che ha il cazzo fuori dalla zip, mi inginocchio ma prima mi tolgo i pantaloni, resto in slip, mi abbasso e gli prendo il cazzo in bocca.
Penso di aver fatto un record, mi ha sborrato in bocca in 2 minuti, ne aveva tanta, ho contato le pompate, 7, per 7 volte mi ha scaricato sborra in gola.
io ho ingoiato con 3 sorsi.
poi appena in tempo la ragazza è tornata a vedere come mi stavano e gli ho fatto vedere quello nero senza ferretto e mi ha fatto i complimenti per come lo portavo, mi fa toccato il seno però con la scusa di sentire se stringeva mi ha toccato le tette sotto prima e poi anche all'altezza del capezzolo, poi mi ha fatto girare e me l'ha tolto, mi ha fatto vedere le spalline regolabili, ma intanto mi ha fatto i complimenti per il seno.
Poi è uscita, Lui mi ha detto che potrebbe essere lesbica o bisex, cioè che gli piacciono le donne e anche gli uomini o solo le donne.
Appena se nè andata ho provato anche quello bianco con ferretto e mi stava molto meglio e poi anche un altro rosso, con la coppa molto bassa, stavo per toglierlo e Lui mi disse di no, arrivata la ragazza, Lui gli chiese cosa ne pensasse!
La commessa disse mentre infilava due dita fra la coppa e l'aureola, che per la colorazione del seno sarebbe stato ideale uno ancora più scollato, ma la ragazza era ancora molto giovane, la commessa era sui 30 anni, mi guardava con atteggiamenti molto carini, ma vedevo che guardava bene anche lui. Sperai che non volesse fargli un pompino anche, perchè lo avrebbe trovato vuoto! hihihhi
Usciti alla cassa Lui mi comprò tutti e 3 i reggiseni, quasi 100 euro di reggiseni, poi andammo in un altro negozio e volli prendere delle mutandine 2 paia, poi dovetti andare in bagno a fare la pipi e mi cambia mutandine mettendo quelle che avevo indosso nello zaino.
Una volta in parcheggio l'ho baciato calorosamente per ringraziarlo del regalo, durante il viaggio di ritorno ho tenuto la mano sulla sua gamba e poi lui me l'ha messa sul cazzo, era di nuovo duro, cosi mentre guidava gli ho abbassato la zip e sono entrata sotto, ho trovato quel gran pezzo di carne duro e l'ho tirato fuori, mi sono alzata dal sedile e sono andata a sdraiarmi fra le sue gambe e glielo preso in bocca, mentre guidava gli ho fatto un gioco con la lingua e ho assaporato ancora liquido bianco.
Poi prima di arrivare a casa si è fermato all'ombra di un grosso albero si è fatto su e giù e appena dal suo cazzo è uscita la crema bianca sono andata a raccoglierla con la lingua e anche con le dita.
Quanto mi piace la sborra.
Arrivati vicini a casa mi ha lasciata ma prima gli ho messo il mio pacchettino degli slip sul cruscotto dell'auto.
Poi sono scappata via.
sms: ti ho lasciato i miei Zip bagnati, avevo paura metterli nel bucato e invece di buttarli via te lo ho dati, forse a te piacciono molto.
[CONTINUA]
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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