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Bull a bologna


di porcoamodomio
06.10.2020    |    819    |    1 8.0
"Io stavo sudando già da tempo, avevo la cappella viola ormai, la visione della sborrata del vecchietto era troppo eccitante, il vecchietto ora usci e..."
Sono un giovane imprenditore, viaggio spesso, dormo spesso in albergo anche i venerdi sera. Cosi quel giorno soggiornai vicino a Bologna in una hotel 4 stelle con spa annessa, una struttura moderna con una sauna per 6 persone, una piccola vasca idro per altrettante persone, in più facevano massaggi, ed era proprio quello che volevo provare.
Cosi al rientro dall'incontro erano le 18, decisi prima di cena di prenotare un massaggio rilassante.
Io sono un uomo sulla 40 ina, alto quasi 2 metri, fisico da rugbista e a letto mi difendo bene.
Scendo dalla camera direttamente in accappatoio dopo aver prenotato il massaggio per le 18:40, scendo prima per vedere meglio la situazione.
Schiaccio il pulsante e salgo dal piano 3, dentro trovo una coppia con divisa simile alla mia, si stavano baciando e le mani di lui erano sul posteriore di lei.
Appena entrato si ricomposero, la donna si girò e potei vedere il grosso seno che usciva dalla divisa, era una bela donna sulla 40ina mentre lui visibilmente più vecchio.
Io avevo il cazzo barzotto e il volume si vedeva da sotto con avendo voluto indossare gli slip dato che il centro era riservato e per nudisti.
Gli occhi di lei andarono subito e controllare la zona, poi cerco di chiudersi un pò il telo bianco, ma senza forzature.
Il suo uomo mi chiese se stavo scendendo in spa!
Si gli risposi, avevo prenotato un massaggio alle 18:40 ma volevo fare un giro prima perchè ero nuovo!
E si, è un bel centro mi rispose, noi veniamo spesso, ci piace fare la sauna nudi, vero amore? e cosi girata la signora verso di lui, ma con la parete di fondo dell'ascensore a specchio, apri il telo alla signora, cosi vidi oltre alle tette anche tutta il resto del corpo! un ventre piatto e una fica con le labbra in rilievo, lei mi guardò attraverso lo specchio, poi abbassò lo sguardo e riguardò li in basso.
L'ascensore si fermo, e uscimmo, mi dissero di seguirli cosi mi fecero capire come muoversi.
Nell'ingresso c'erano nelle salette massaggi, poi una porta in vetro con l'ingresso nella zona umida, sauna a sinistra e vasca idro a destra, sullo sfondo su di un rialzo una ventina di sdrai per il relax con una tisaneria.
Vedi, mi disse lei, dietro li, (indicandomi una zona buia), c'è un grosso materasso dove io preferisco andare dopo la sauna per rilassarmi e non stare con il telo che mi copre.
Avevo capito subito a cosa si riferisse.
Mi mancavano ancora 10 minuti al massaggio, e decisi di scaldarmi in sauna un pò, oltre a noi non vedevo nessuno, la coppia si divise, lui andò in vasca, si spoglio e constatai che aveva un uccello piccolissimo nonostante le avance della moglie, non gli era neppure alzato, la signora invece si tolse il telo e rividi un bel pezzo di femmina, aveva anche i capezzoli ritti, io mi spogliai da fuori mettendo in mostra la mia banana barzotta con la cappella che guardava il pavimento ma bel delineata, circonciso e pronto al necessario.
Il lui angurandomi buona sauna mi fece i complimenti per il fisico da sportivo, la moglie lo saluto e chiudemmo la porta della sauna.
Lei si sdraio nella panca superiore io in quella inferiore.
In quella posizione io non potevo vederla mentre lei poteva controllare se il cazzo si fosse alzato e anche contare le contrazioni.
Passati i primi 5 minuti mi chiese di mettere dell'acqua sulle pietre, mi alzai ed eseguii il lavoro, ora lei era seduta con le gambe leggermente larghe mi chiese di avvicinare il mestolo dell'acqua e si passo l'acqua fresca sul corpo. Si massaggio le tette e si pizzicò pure i capezzoli. Io feci altrettanto, passandomi i pettorali e finendo per stirarmi la banana, allungandola per bene, lei aveva gli occhi incollati al mio cazzo. Mi mossi e andai a sedermi vicino a lei, ci demmo la mano e ci presentammo, si chiamava Gioia e per risposta mi mise la mano sulla coscia, molto vicina al cazzo che nel frattempo si era anche indurito dato che continuavo a guardarle le tette.
Parlammo un pò e mi disse che loro erano una coppia cuck dove il lui vuole assistere alla moglie presa da altri uomini. Però fummo interrotti con l'apertura della porta, una signorina in abito bianco fece capilino e chiese se era qui, il 319, ero il numero della mia camera, lei era la massaggiatrice.
Ciao Gioia, mi alzai e capii che lei aveva già preso in mano la banana, mi saluto con rammarico, uscii dalla sauna con cazzo al 80% duro e orizzontale, la massaggiatrice mi guardò chiedendomi di coprirmi e di seguirla.
Il Cuck in vasca mi segui con gli occhi, lo salutai e gli dissi che ci saremmo rivisti poi.
Nella sala massaggi, ma signorina mi invitò a farmi una doccia "fredda" lo feci e l'uccello si abbassò prontamente, mi stesi nel lettino a pancia in giù e mi abbandonai alle sue mani, mi addormentai e quando la signorina mi invitò a girarmi mi risvegliai dal sonno profondo.
La signorina non era niente male, la sua divisa era alta sulle gambe, e non molto stretta davanti, intravvedevo quando si chinava sulle mie gambe un seno importante.
Le sue mani risalivano lungo le gambe e finivano per solleticarmi le palle, la banana era appoggiata sul gamba di destra e ad ogni passata, vuoi perchè le sue tette erano sempre più visibili vuoi perchè le sue mani arrivavano sempre sotto le mie palle, si irrigidiva, ormai era sospesa. La massaggiatrice cambiò gamba rifacendo il lavoro, mi guarda negli occhi e capiva benissimo che l'eccitazione stava salendo, il suo camice era largo ormai e vedevo un bel seno sodo, mi sembrava pure senza reggiseno, tant'è che il suo seno ad ogni affondo si muoveva tutto.
Finita la gamba si spostò di lato, massaggiandomi l'addome, risalendo verso il collo, fu qui che mi disse, "vedo che ti piace il massaggio, sappi che qui non posso toccartelo ma se ordini il massaggio in camera sarà tutto diverso" detto questo si alzo, si sistemo il camice facendomi vedere che in effetti non portava il reggiseno e sotto aveva solo una mutandina rosa. "Il massaggio è finito, grazie".
Usci dal camerino con il cazzo più duro di quando entrai, Tornai verso la spa, e mi feci una doccia rinfrescante per togliermi l'olio dalle gambe e anche dalle braccia, qui trovai il lui di coppia che mi disse "nella vasca idro l'olio va via benissimo", lo ringrazia e accettai il consiglio. Nella vasca idro trovai La signora in compagnia di un'altra signora, entrai e mi sistemai di fianco all'altra donna.
Mi distesi lungo la seduta, allungai le gambe e non feci tempo a stendere la testa sul cuscino che alcuni piedi vennero a toccarmi la gamba, stetti al gioco, non volevo altro, sentivo le parole delle due donne, parlavano ovviamente di uomini, di sesso, e mentre parlavano sentivo una mano toccarmi il fianco, capivo che era la nuova vicina, una donna forse di 50 se non 60 anni, seno piatto e cadente, diciamo che non mi rizzava a guardarlo. Però la sua mano, nascosta dall'acqua mi eccitava, il cazzo già barzotto appena entrati incominciava a svettare con la cappella sul pelo dell'acqua, la signora anziana si impossessò cosi presto dell'asta iniziando una lenta sega. La sua attenzione era più rivolta ai testicoli, quasi non volesse farmi stare con la cappella a filo acqua, i suoi movimenti erano lenti ma decisi.
Mi stavo rilassando, la signora mi dava piacere ma senza eccessi, avevo il cazzo duro ma senza mai raggiungere estremi di piacere l'altra amica poteva solo toccarmi con la gamba anche se ora si era seduta di fronte all'altra donna e con le mani mi toccava il polpaccio.
"ora vado in sauna" dissi alle presenti, mi alzai dalla vasca mentre l'anziana ancora mi teneva il cazzo e sembrava non volesse togliere la mano, passai in doccia con la banana in erezione e andai in sauna, proprio mentre stava entrando il lui di coppia.
Dentro trovammo una coppia di anziani, lei col telo sopra il seno e lui col telo sopra le parti basse, io nudo col telo in mano mi sistemai in alto e mi sdraiai l'altro uomo dove trovo posto.
La sauna era quasi al completo, quando entrò anche la signora fica! che si trovo un posto di fianco a me, mi misi seduto e lei si sedette sul mio telo. Di li a 30" il mio cazzo era ritto e cadeva verso di lei, lei con le braccia conserte si alzava le tette e con la mano mi toccava la cappella, teneva lo sguardo verso il marito che si stava visibilmente eccitando e parlava con gli occhi con la mogliettina.
nel frattempo i due anziani uscirono dalla sauna, ma le posizioni non cambiarono, ora la signora mi stava massaggiando con energia il cazzo con una mano e con la'tra si stava masturbando la fica! Il suo compagno ora aveva visibilmente un'erezione e continuava a segarsi.
La cosa era strana, io pensavo che dopo le avance fatte si passasse al sodo, invece la signora stava li a segarmi e a masturbarsi, il compagno invece era li pronto a godere, infatti ad un certo punto si alzo in piedi e venne davanti alla sua singora, sborrò con un grugnito in faccia e in bocca alla donna. Lei gli succhio il cazzo e lo ripuli.
Io stavo sudando già da tempo, avevo la cappella viola ormai, la visione della sborrata del vecchietto era troppo eccitante, il vecchietto ora usci e restammo soli, la signora cosi si alzo e scese di un livello, prese il telo e si puli il viso e le tette, rimise il telo sotto la panca libera sotto di me, si inginocchiò e prese in mio cazzo direttamente in bocca.
Finalmente avevo le sue tette dentro le mia mani.
"guai a te se mi sborri in bocca", mi uccise con gli occhi! " e se stai venendo ti trattieni, se vuoi scoparmi fai come dico io".
"succhia pure non preoccuparti", la signora parti di DT e le mie mani dopo le sue tette arrivarono a digitalizzarle la fica.
"scendi giù" mi disse, mi sistemai sul suo telo, lei riprese a succhiarmi, aveva il culo a filo porta ora, e ogni tanto che mi succhiava andava a guardare fuori.
Io rimanevo sdraiato e mi gustavo la scena, la mia resistenza era alta nonostante tutto, mi ero abituato all'auto controllo. Se dovevo sborrare o mi facevo la sega o dovevo concentrarti su determina cose.
"Sei molto resistente mi piaci, vieni giù ancora"
Scesi ancora sull'ultima panca, lei mise la testa davanti alla porta, controllava se stava per entrare qualcuno, era nervosa la vedevo molto eccitata allo stesso tempo.
Riprendeva a succhiare poi si alzò di nuovo, ora però indietreggia e si prende il cazzo e se lo infila dentro la fica, si siede sopra, salta sopra il mio cazzo, è un forno, ha la fica infuocata, sento che sta per godere, mi alza di scatto infila una mano sotto e mi piscia liquido caldo sopra il cazzo. Ora si alza e va a sedersi a due metri, mi lascia li col cazzo duro e tutto bagnato, si apre la porta ed entra il suo compagno.
"Ti sei ripreso" esclama lei, "Si grazie amore, è stato fantastico", "Se vuoi lo rifacciamo, lui è ancora pronto" indicandomi il cazzo.
Vedo lui sedersi vicino a lei e dirgli qualcosa all'orecchio.
"Ascolta il mio uomo vorrebbe vederti che mi scopi, ma dato che qui non possiamo ci raggiungi in camera nostra alla 418?"
Accettai l'invito, il vecchio si alzo e usci dalla sauna. La donna rientrò e venne da me, prese a segarmi, e succhiarmi il cazzo. "se sei bravo a fai quello che diciamo ti do anche il culo, ok?"

[continua]

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