Foto e Fotto [parte 2]

continua dalla prima.

Fù cosi che divenni amico di letto di questa coppia, con lui normo o mini dotato e lei che unire l'essere troia a letto, fare cornuto il marito e dimostrargli cosi tutto il suo amore.

Fra le dice di volte che ci incontrammo, spesso con la complicità di entrambi si facevano uscite fuori casa. Ci trovammo una volta in un centro commerciale dove lei spesso andava a provare dell'intimo e aveva una certa simpatia di una commessa.

Quel giorno dato che il marito non poteva e lei non voleva andare da sola, mi chiese di accompagnarla. Passai a prenderla, era primavera, maglietta con sotto il reggiseno, maglietta scollata, pantaloncini corti neri le fasciavano il culo. Appena saliti in auto conversammo del più e del meno e immancabilmente lei non perdeva l'abitudine di toccarmi il cazzo, (ha si, lei mi disse che se volevo accompagnarla dovevo andare senza slip) fortuna volle che avevo i jeans poco elasticizzati e sebbene avessi un rigonfiamento a riposo importante, lei cercato di tenermi teso in continuazione. Poi prima di scendere si metteva una mano fra le gambe, ovviamente aveva la patata bagnatissima e infilate due dita dentro poi me le faceva annusare prima e leccare poi.

Ovviamente sebbene ci fossero tante ragazze e donne nel complesso, il mio obiettivo era lei, lei poi non faceva nulla per non ingelosire altre donne o attirare l'attenzione, appena notava che avevo il cazzo giù veniva a baciarmi, lingua in bocca, e mano sui coglioni e in 3 secondi ero ritto. Sentivo le voci e i chiacchierii di tante donne, che ovviamente notavano la mia erezione sotto i jeans.

Fortuna vuole che entrammo da intimissimi, venne a salutarci Laura la commessa, era bona, un bel seno, sotto la camicia e una gonna a mezza coscia, venni presentato con l'amico!
Entrai in camerino con Maria che chiamo Laura, chiedendogli se aveva qualcosa per me, mi apri i jeans e il cazzo svetto fuori oltre la linea della cintura! Maria mi impugnò il cazzo e chiese se aveva un paio di slip perchè "non gli si riesce ad abbassare e attira l'attenzione di tutte le donne" praticamente mi ha spogliato e sono rimasto a cazzo duro di fronte alla commessa, e la colpa era mia perchè avevo il cazzo duro e non suo che mi aveva detto di uscire senza. Va be! la cosa era interessante.
Laura era pure un pò eccitata nel vedermi, e Maria con la scusa di provarsi qualcosa era pure senza maglietta e col seno nudo.
L'eccitazione non calava. A tenda chiusa Maria venne pure a succhiarmi un pò il cazzo. "tranquillo che ti svuoto le palle, ma voglio vedere Laura cotta"
Arrivò la commessa, entrò nel camerino, Maria, che si era ricomposta usci con la scusa di cercare qualcosa e mi lascio solo con Laura ma prima di uscire disse, "togliti e jeans altrimenti come fai a provarteli. Mi tolsi tutto e rimasi con cazzo duro, le palle penzolanti. Tutto rigorosamente depilato Laura mi portò dei boxer, mi li infilai ma o stavo con la cappella fuori oppure si rigonfiava il davanti.
Laura era sempre china e io ritto, aveva praticamente il mio cazzo davanti agli occhi.
Maria rientrò propriò mentre mi stavo togliendo dei boxer ed ebbe l'impressione che Laura mi stesse con le labbra sul cazzo, forse mancavano 10 cm, sicuramente sentiva l'odore mi sperma.
Maria, mi guardò e si tolse la maglietta, aveva i capezzoli duri, si passò le mani nel seni e se li strinse.
Poi si abbassò e arrivo di fianco a Laura, "guarda che se vuoi puoi anche dargli una leccata", e mi prese il cazzo e lo leccò come un gelato, poi se lo mise in bocca tutto fino in gola. Lo prese di nuovo con la mano e lo porse a Laura, la commessa non alzò la testa, chiuse gli occhi e lo prese in bocca, entrò tutto fino alla gola. Laura arrivò con il naso sulla mia pancia, 5 secondi e poi lo lasciò scivolare fuori.
Maria se lo prese per lei e prese a spompinarmi, due tre volte fino in gola poi gli passo il cazzo a Laura per fare altrettanto. Andarono avanti almeno con 5 passaggi a due bocche.
poi Maria gli disse, "vedi cara, questo non cala mai, magari un altro avrebbe già sborrato, invece lui resta cosi, resiste anche ore" , la commessa sorrise, "io invece sono già venuta, mi sono bagnata appena siete entrati e il suo cazzo sotto i jenas l'avevo notato subito sia io che tette le mie colleghe qui, anzi se vuoi vengono anche loro a succhiartelo, io ora devo andare a cambiarmi perchè sono venuta e ho gli slip bagnati", "lasciameli qui, su dai alzati e toglili a lui fa piacere averli" Laura era incredula, ma evidentemente aveva confidenza con Maria e appena in piedi, si alzò la gonna e comparvero gli slip rosa, se li abbassò scoprendo una bella patatina tutta depilata, Maria allungò la mano le passò due dita fra le gambe, Laura con gli slip ai piedi ebbe un sussulto, alzò una gamba e MAria penso gli abbia infilato il dito dentro la fica, poi usci la mano e me la portò in bocca! "tieni lecca"
Poi Laura prese gli slip, io allungai la mano glieli presi e li annusai e il cazzo se stava per assopirsi torno ritto e comparve anche un goccia pre cum sulla cappella. Laura "devo andare" mi siede un bacio sulla cappella apri la tenda ed usci con la gonna qualche cm più bassa del suo culo!
"che sapore ha?" mi chiese Maria, "molto dolce, più dolce della tua" gli risposi.
"hai voglia di sborrare mi sussurro?" no le risposi, mi piace la situazione.
"lo credo ma io ho voglia di scopare" si alzò la gonna e mi fece vedere che non aveva più gli slip, si chino appoggiandosi allo specchio e mi tirò dentro di lei.
Scopammo per 10 minuti, Maria venne, poi mi avvolse gli slip della commessa sul cazzo si abbassò la gonna e usci. Dopo poco torno con un tagliandino. "devi pagare le mutandine della commessa, quelle che gli hai fatto bagnare! se vuoi te ne faccio pagare altre"
"vediamo!", dopo pochi secondi si apri la tenda del camerino e comparve una signora sui 50 anni, per un attimo le guardai il viso, ma lei si inginocchio subito e si mise il cazzo in bocca assieme agli slip della commessa, aveva una bocca enorme, poi mi tolse il tessuto e prese a succhiarmi il cazzo.
Maria mi guardò e mi disse sottovoce "è la capa, accontentala", annuni e poi Maria usci,
La signora mi spompò il cazzo per un bel pò, nel frattempi usci le tettone dalla camicia, vedevo i capezzoloni enormi e rossi.

[continua]