IL CENTRO BENESSERE

Il loro rimanere incollati l’uno all’altra era profondissimo, ultimo atto di un istante che andava oltre il semplice momento di sesso. Laura era fagocitata dall’abbraccio avvolgente di Antonio. Le braccia forti del suo uomo circondavano il suo corpo minuto, ma formoso in quelle parti che un uomo ama toccare ed accarezzare. Un quarta di seno la rendeva irresistibile agli occhi di Antonio, che aveva occhi e, soprattutto, mani, per quel corpo meraviglioso. Erano intenti a coprirsi di coccole, incuranti di quello che poteva succedere attorno a loro.
Il vivace gorgogliare dell’idromassaggio giocava con la loro pelle e nascondeva la loro unione intima sotto il livello dell’acqua. Lui era ancora dentro di lei, dopo un orgasmo lungo ed intensissimo. Laura amava essere riempita dal bianco succo di Antonio, amava eccitarsi dominando il momento, stando sopra al suo uomo e giocando con il suo clitoride, abbandonandosi ad orgasmi meravigliosamente e dolcemente lunghi.
Si erano presi qualche ora di relax. Come succedeva spesso, Laura accompagnava Antonio nelle sue trasferte di lavoro. Quel pomeriggio, Antonio aveva individuato un centro benessere che sembrava molto invitante. Si erano presentati e, dopo la registrazione ed avere ritirato i costumi monouso, si erano separati per prepararsi. L’uomo non amava fare la sauna con il costume addosso, per cui, sotto l’accappatoio era completamente nudo. Laura, al contrario, aveva indossato il costume monouso, perché voleva anticipare il suo uomo nella vasca idromassaggio. Cominciava già a pregustare il dolce massaggio dell’acqua sul suo corpo.
Antonio entrò nella sauna completamente nudo, distendendosi sulla panca di legno e rilassandosi completamente, lasciandosi circondare dal calore della piccola stanza. Laura, dal canto suo, si immerse nell’acqua della vasca e attivò la funzione dell’idromassaggio. Quella parte del centro benessere era posizionata su una sorta di soppalco, creato apposta per contenere la stessa vasca. Un angolo quasi nascosto da una porta basculante stile saloon, che però lasciava aperta la parte inferiore. Chi era dentro la vasca poteva essere osservato da chi era nella grande sala del centro benessere.
Nonostante la dolcezza del tocco dell’acqua, a Laura creava disagio il costume monouso; ogni movimento che ella faceva provocava la fuoriuscita del seno. Per cui, dopo poco, all’ennesima uscita, decise di togliersi quello che doveva essere ma che di fatto non era, il reggiseno appunto. Dentro l’acqua, seminuda, sembrava una dea dell’Olimpo. L’essere libera le dava anche un gradevole senso di eccitazione. Era talmente rilassata ed eccitata che decise di eliminare anche la mutandina. Era completamente nuda ed era letteralmente in paradiso. Nella sala avrebbero dovuto essere soli.
Nessuno dei due si era accorto, però, dell’entrata nella sala di un uomo. Circa quarant’anni, muscoloso, leggermente brizzolato. Assolutamente non curante di chi era dentro, aveva appoggiato il suo accappatoio nella zona relax. Poi era entrato in sauna, trovando Antonio completamente nudo, che immediatamente si alzò coprendosi. “Non è un problema se rimani disteso” disse l’uomo, “A me non da fastidio”. “No no, tanto avevo già concluso il mio quarto d’ora e stavo per uscire”. Così fece, raggiungendo Laura nella vasca idro.
Rimase folgorato nel vedere la sua donna completamente nuda. Lei che era molto restia al farsi vedere così libera in quelle circostanze. Antonio non mascherò la sorpresa. Laura lo guardò eccitata. Fu un attimo ed il cazzo di Antonio era di marmo. Entrò nella vasca e Laura cominciò a giocare con la bocca e con la lingua con il membro del suo uomo. Antonio era in estasi nel sentire la bocca, la lingua e le mani di Laura sulla sua asta ormai di marmo. La donna si divertiva a provocare il suo uomo e rideva monella.
Non passò molto tempo e i ruoli si invertirono. Antonio mise la lingua fra le gambe di Laura e cominciò un lunghissimo bacio sulla passera di quella meraviglia che era la sua donna. In un attimo fu in mezzo ad un lago di umori. Laura accompagnava i movimenti della bocca di Antonio. Con le mani guidava la sua testa per godere al massimo di quel momento. Arrivò l’orgasmo, lungo e molto intenso, accompagnato da interminabili sospiri della donna, coperti in parte dal rumore dell’acqua.
A quel punto Laura si immerse nuovamente, Antonio si sedette dentro la vasca in attesa che la sua donna si sedesse a sua volta su di lui. La penetrò senza trovare resistenza tanto era eccitata. Laura cominciò a muoversi come solo lei sapeva. Era lei che dominava il momento. Stava trovando la giusta posizione per godere del momento quando rivolse il suo sguardo alla porta.
L’uomo che era entrato nella sala stava osservando i due amanti nell’acqua. Soprattutto Laura seduta su Antonio con il seno che si muoveva libero ed eccitante. La sua mano era sopra il suo pacco dentro il costume. La sua erezione era evidente. Laura lo guardò e gli sorrise, quasi fosse un invito. “Stiamo dando spettacolo” disse all’orecchio di Antonio. “Ti dispiace?” fu la domanda del suo uomo. “No, anzi”. Fu così che aumentò il ritmo dei suoi movimenti fino ad arrivare ad un nuovo orgasmo, violentissimo e bellissimo.
L’uomo entro nella zona dell’idromassaggio e si sedete su una sedia alle spalle di Antonio. Si tolse il costume e cominciò il lento movimento della masturbazione, guardando Laura che lo aveva seguito con il suo sguardo sin dalla sua entrata.
“Vuoi farlo partecipare?” le chiese Antonio che si era accorto dell’interesse della sua donna per il nuovo arrivato. “No assolutamente. Oggi solo tu ed io, anche se la cosa mi eccita”. Ricominciò il suo movimento, sentendo che anche il suo uomo si era eccitato per la situazione. Ripresero a muoversi insieme, mentre l’uomo si masturbava vicino a loro. All’improvviso i movimenti di Laura si fecero più veloci, aveva trovato il punto di massima eccitazione. Esplosero insieme in un orgasmo. Lei accolse il seme di Antonio dentro di lei con un sospiro che sanciva un orgasmo dolcissimo. L’uomo godette anche lui: il suo sperma uscì prepotentemente raggiungendo quasi la vasca idromassaggio. Lasciò soli i due amanti, ringraziando con un sorriso Laura per lo spettacolo.
Il lungo abbraccio fra Laura e Antonio finì. Entrambi si alzarono e uscirono dalla vasca nudi coperti solo con l’asciugamano. Nell’avvicinarsi all’uscita, si accorsero della lucina rossa delle telecamere accese. Si guardarono l’un l’altra e cominciarono a ridere. Passando dalla accettazione prima di lasciare il centro, l’inserviente di turno restituì loro i documenti senza nascondere l’erezione coperta dai pantaloni della tuta. Incrociando lo sguardo di Laura, ricevette in cambio un sorriso ed un bacio dalla mano. Vuoi vedere che……