tradimenti
Carla_2
di marco191963
23.07.2022 |
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"In quel momento non avevo troppo tempo per decidere cosa volevo fare ed alla fine ho accettato i suoi baci e mi sono lasciata andare..."
Dopo aver trascorso la serata in palestra al Villagio del Sole erano circa le venti tre quando feci rientro a casa. Come al suo solito, Carla mi venne incontro che era già in camicia da notte e mi salutò con un bacio stampo sulle labbra.
Il tempo di scambiarci i saluti e lei si avviò nella camera da letto mentre io la raggiunsi solo dopo qualche minuto.
Appena disteso sul letto, Carla girandosi verso di me e baciandomi con tanta passione mi disse:
“Oggi ho fatto quello che tu hai sempre desiderato.”
Non capendo le sue parole gli chiesi cosa fosse successo.
Lei nel modo più normale che si possa essere in queste circostanze mi disse che finalmente era riuscita a far sesso con un altro uomo.
A quella notizia per poco non mi prendeva un infarto, ma restando lucido gli dissi:
“Stronzetta dimmi cosa hai combinato?”
Dopo essersi assicurata della mia disponibilità ad ascoltarla mi disse:
“Stasera mentre stavo prendendo l’ascensore ho incontrato Franco.”
La interruppi facendo finta di non capire:
“Franco chi?”
E lei:
“Dai non fare lo stronzo, Franco il nostro vicino.
Comunque stammi a sentire e non interrompermi in continuazione che è già molto difficile raccontartelo.
L’ascensore era al piano e lui dopo essere entrato, mi ha retto la porta aperta per farmi salire.
In altre occasioni ci aveva già provato, ma gli avevo dato sempre buca scostandomi da lui.
Comunque per non cozzare con il viso contro il suo ho dovuto voltargli le spalle ed appena l’ascensore ha iniziato la corsa ha incominciato a fare la mano morta sul mio culetto.
Non ho avvertito nessun fastidio e quindi l’ho lasciato fare fino a quando l’ascensore non si è fermata per essere arrivata al piano prenotato. Una volta fermatasi mi ha circondato con le mani sulla pancia e mi ha fatto sentire tutta la sua eccitazione sul culo.
Senza porre nessuna resistenza, ho aperta la porta dell’ascensore mi sono precipitata ad aprire la porta ed entrare in casa.
Stavo chiudendo quando mi ha detto che sarebbe andato prima a casa sua e dopo aver trovato una scusa con la moglie e poi mi avrebbe raggiunta, quindi dovevo lasciare la porta socchiusa.
Non ho risposto ed ho chiuso la porta velocemente.
Non è passato troppo tempo che ho sentito che qualcuno bussasse con le mani alla nostra porta e quindi sono corsa allo spioncino per controllare chi fosse.
Era Franco per non farsi sentire dalla moglie bussava molto piano.
Prima di decidere se aprirlo o meno ci ho pensato qualche minuto poi decisa l’ho aperto.
Furtivamente è entrato e dopo aver chiuso la porta per bene mi si è avventato addosso stringendomi e coprendomi di baci.
In quel momento non avevo troppo tempo per decidere cosa volevo fare ed alla fine ho accettato i suoi baci e mi sono lasciata andare.
Franco si abbassato tra le mie gambe e dopo avermi alzato il vestitino mi ha fatto scivolare gli slip ai piedi per poi toglierli definitivamente.
Sentirmi le labbra in mezzo alle gambe e la lingua che me leccava l’interno delle cosce mi ha fatto impazzire e provare molto piacere.
Aveva anche provato a succhiarmi la figa, ma non essendo una posizione ottimale mi ha preso per la mano e mi ha portato nella camera da letto.
Mi da denudata e fatta distendere sul letto con le gambe divaricate e si è tuffato in mezzo e con la lingua ha incominciato a leccarmi l’inguine per poi incominciare a giocare con la figa cercando di entrarci dentro. Percorreva tutta la vagina in lungo ed in largo fino ad arrivare al clitoride e succhiarlo con tanta passione.
Solo successivamente si è staccato da me e si spogliato anche lui.
Certo non era un corpo perfetto per l’età avanzata che aveva, ma quando si è tolto le mutande ed è balzato fuori il cazzo mi sono sentita rabbrividire. Oltre ad essere molto grande aveva una cappella grossa.
Si è tuffato sopra di me e aiutandosi con una mano ha guidato il cazzo dentro la mia figa.
Ero molto intimorita dalle dimensioni e pensavo che mi avrebbe aperta in due, invece con tanta pazienza è riuscito a penetrarmi lentamente senza che io avvertirsi dolore.
Ti giuro che sentire il cazzo che entrava tutto dentro per poi uscire completamente fuori e poi rientrare era talmente pazzesco che il tanto piacere mi stava provocando uno svenimento.
Solo dopo diversi minuti si è irrigidito e afferrandomi le mani per porta lungo la mia testa bloccandomele ed ha incominciato a sferrare dei colpi molto profondi che mi faceva gridare dal troppo piacere.
Senza pensarci ha goduto tutto dentro di me ed uscito dalla figa solo dopo che me l’aveva riempita.
Mentre io stremata restammo immobile sul letto, lui si è vestito velocemente e nel salutarmi mi ha detto che sperava che sarebbe andato tutto bene e che la moglie non si fosse accorta della sua assenza.
Prima di andare via ha estratto cento euro dalla tasca e li ha posti sul comò.
Ho aspettato che chiudesse la porta prima di alzarmi per andare in bagno per far colare tutta la sborra che avevo dentro e solo dopo una lunga pisciata ho fatto la doccia per farmi trovare pulita e profumata al tuo arrivo.”
Non sapendo trovare le parole giuste da dirgli, con il cazzo in fiamme mi sono avventato sopra di lei e abbiamo fatto l’amore per tutta la notte.
Di una cosa ero certo che ero molto felice e speravo che nei prossimi giorni avremmo deciso insieme il comportamento da tenere.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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