Il mio primo scambio di coppia

Il mio primo scambio di partner lo ricordo come fosse ora anche se sono passati molti anni e molti ne dovranno passare per ripetere quell’esperienza.
I nomi sono di fantasia, il resto no.
La mia prima relazione seria è stata con Sabrina, conosciuta durante il periodo universitario, la classica ragazza mediterranea, con un seno prosperoso che sfidava la forza di gravità e qualche chilo in più che gradivo.
Tornavo tutti i fine settimana a casa per vederla sacrificando ore allo studio; ci siamo messi insieme che avevamo 20 anni, lei era ancora vergine, abbiamo fatto esperienze intime scoprendo insieme il piacere della sessualità.
Le prime volte era impacciata mentre io, forte dell’ esperienza con mia zia, mi sentivo quasi una guida per lei.
Con il passare del tempo ci spingevamo sempre oltre, osavamo di più, avevamo rapporti anali, lei ingoiava il mio seme, spesso guardavamo film porno per eccitarci e prendere spunto fino a rimanere favorevolmente colpiti nel guardare un video sullo scambio di coppia.
Abbiamo iniziato a parlare della possibilità di praticare sesso con un’altra coppia, ogni volta che ne parlavamo facevamo sesso con più passione.
Il problema era scovare una coppia che avesse lo stesso desiderio, passavamo in rassegna le nostre conoscenze ma erano tutte scartate o perché non di nostro gradimento o perché avevamo timore di proporci, bisogna trovare delle persone al di fuori del nostro cerchio di amicizie.
La svolta c’è stata quando ho conosciuto Stefania, una concittadina che studiava con me all’ Università ma con cui non avevo rapporti di semplice saluto quando ci incrociavamo. Era una ragazza carina, bassina, mora, magrolina, con poche curve ma tonica.
Ci siamo visti ad una serata universitaria e complice qualche bicchiere in più, siamo finiti a letto, sapendo che anche lei era fidanzata, e visto che non si era fatta problemi a tradire il ragazzo le ho proposto di organizzare uno scambio di partner.
Con mia grande sorpresa mi aveva confessato che quella era un’esperienza che lei ed Omar, il ragazzo, avevano già fatto e ne erano rimasti entusiasti.
Erano una coppia molto aperta che si concedeva piaceri anche separatamente e anche all’insaputa dell’ altro.
La situazione che stavo vivendo mi elettrizzava non poco, da un lato vivevo un bel rapporto con la mia ragazza con la quale il sesso era vissuto senza limitazioni moralistiche e dall’altro la storia con Stefania con la quale, quando mi vedevo, oltre a fare sesso parlavamo di come organizzare lo scambio.
L’idea era di quella, una volta tornato a casa, di parlare a Sabrina di Omar e Stefania e di come lui, riservatamente, mi aveva confessato di praticare con la propria ragazza lo scambio.
Pieno di entusiasmo ho raccontato a Stefania dell’incontro con Omar e della sua confessione.
Sabrina ha subito dimostrato gradimento per quanto le avevo raccontato chiedendomi di voler prima conoscere la coppia per essere sicura di gradire non solo lui, ma anche lei visto che da un po' desiderava le attenzioni femminili.
Tornato all’ Università, la sera stessa mi sono visto con Stefania a casa sua, tutto d’un fiato le ho raccontato di Sabrina e della richiesta di volerli conoscere.
Eravamo entrambi eccitati, ci siamo spogliati e con il vigore dei ventenni abbiamo fatto sesso, mi piaceva il suo corpo piccolo e magrolino, mi permetteva di prenderla con facilità, prenderla da dietro e tenerla per i capelli mentre la possedevo, vedere la sua bocca avida che prendeva il mio membro in bocca o scoparla tenendola in braccio sopra di me.
Il fine settimana successivo ci siamo ritrovati tutti e quattro in pizzeria, abbiamo trascorso una serata piacevole nella quale abbiamo iniziato a confessare i nostri desideri e ad organizzare l’incontro per la sera successiva a casa di Omar visto che i genitori erano fuori per il weekend.
Il giorno successivo mi sono masturbato più volte per dare tregua alle mie voglie, sono andato a prendere Sabrina, aveva un trucco marcato e un abbigliamento provocante con una generosa scollatura che metteva in risalto il seno, siamo passati a prendere Stefania, una volta in macchina Sabrina si è accomodata dietro con lei, indossava un tubino corto che sedendosi le lasciava scoperte le gambe, mentre guidavo cercavo di sbirciare dallo specchietto cosa succedeva dietro.
Una volta entrati ci siamo diretti in camera da letto e spogliati, io e Omar ci siamo accomodati su di un piccolo divano rimanendo in slip a goderci le due ragazze che sul letto cominciavano a scambiarsi le prime effusioni, era la prima volta che vedevo Sabrina con una donna e mi piaceva, sentivo il mio membro pulsare sempre di più, ci siamo, rimanendo con l’uccello libero ed eretto, cominciando a masturbarci.
I baci, le carezze, le effusioni tra le due ragazze avevano riscaldato l’ambiente ma quando si scambiarono reciproco piacere orale accompagnato da un forte ansimare era diventato difficile resistere, prima che ci potessimo alzare, le due ragazze si sono avvicinate, ognuno al partner dell’altro, per baciarci e prenderlo in bocca.
Vedere la mia ragazza prendere in bocca il pene di un altro mi stava portando in estasi, lo prendeva con foga tanto era il desiderio, mi guardava negli occhi mentre lo faceva, osservava la mia espressione di godimento mentre Omar la incitava a succhiarlo.
Prima di rischiare di esplodere ho fatto accomodare Stefania sul divano, le ho allargato le gambe e l’ho iniziata a masturbare con la lingua, lei mi stringeva i capelli per il piacere e mi premeva il viso verso il suo ventre fino a quando mi ha inondato dei suoi umori con un forte orgasmo, rinfrancato da quella scena, l’ho voltata e l’ho penetrata da dietro con decisione mentre Sabrina continuava a succhiare il membro di Omar, alla vista di quanto stava accadendo , si è alzata, adagiata sopra Omar e fatta scopare.
Stefania mi ha chiesto di metterglielo nell’ano, l'ho penetrata con decisione perché volevo dare sfogo alla mia voglia, ho sempre più aumentato la spinta sotto lo sguardo eccitato di Omar, ciò aumentava il piacere di Stefania che non soddisfatta di prenderlo dietro si masturbava.
Nel preciso momento in cui Stefania mi ha chiesto di venirle dentro ho aumentato la spinta, la richiesta aveva ancora di più eccitato gli altri, Omar era uscito e aveva posizionato il suo membro davanti al viso della mia ragazza masturbandosi velocemente fino a esplodere su di lei, distratto da quella visione continuavo a spingere prendendo per i capelli Stefania, lei ansimava e sudava, io ero stremato ma continuavo con foga fino a quando ho sentito il calore della lingua della mia ragazza sotto i miei testicoli che mi stimolava e mi incitava a venire, lo feci accompagnato da un gemito di piacere intenso che quasi mi fece mancare il fiato.
E’ stata un’esperienza che ha dato consapevolezza ad ognuno di noi di come vivere la propria sessualità, io e Sabrina dopo un altro anno insieme abbiamo deciso di lasciarci, lei è partita per l’estero e non voleva nessun tipo di vincolo, io ho continuato a frequentare prima di nascosto e poi come partner Stefania con la quale avevo non solo affinità fisica ma anche mentale. Dopo un paio d'anni anche le nostre strade si sono separate.