Sorpresa per mio marito - Parte 1

Amore, sorpresa, i bambini hanno deciso di restare da mia sorella per stanotte. Che ne dici di approfittarne per una serata porca?
Ecco come cambiare un normale venerdi sera, di una coppia, in un venerdi sera porca, come quelle che piacciono a noi.
So benissimo di aver rovinato la partita di calcetto di mio marito, per il sol pensiero di tornare a casa ed organizzare qualcosa di hot.
Mai come quella volta, Carlo corre per tornare a casa. Già lo immaginavo che era li ad organizzare, ad ipotizzare e decidere cosa proporre.
Ma quella sera, ho organizzato tutto io, per il piacere di mio marito, ed il mio.
Due settimane prima, eravamo stati ad una festa, e Carlo, ha avuto il piacere di divertirsi tanto con una bella ragazza, mentre io ero intenta a farmi corteggiare dal suo ragazzo ed altri uomini.
Riesco a reperire i loro numeri, risponde il lui. Ci salutiamo, si ride, si scherza, ci si stuzzica. Arrivo al dunque. Volevo invitarli per una sorpresa a Carlo. Ma, purtroppo, il ragazzo aveva il turno di notte a lavoro.
Inizio a pensare cosa altro poter organizzare, cerco aiuto tra amici, su A69.
Improvvisamente, suona il telefono, numero che non conosco. Era la lei della coppia. La discussione resta vaga, fin quando lei, con molta tranquillità, propone di voler venire lei da sola, con tanto piacere, e che se volevamo, il marito poteva raggiungerci la mattina presto.
Ovviamente si accetta la lieta proposta.
Il tempo di organizzare, mentre Carlo giocava, lei arriva a casa nostra. Era la prima volta che ospitavamo, ma volevo fare una grande sorpresa a mio marito.
Ci sediamo nel soggiorno, chiacchiere come fossimo amiche da una vita, entriamo subito in sintonia. Spiego che ho organizzato tutto per fare un bel regalo a mio marito. Lei si rende subito complice. Decidiamo come organizzare la sorpresa.
Ed ecco, arriva il messaggio di Carlo che sta tornando.
La sorpresa va di scena.
Carlo arriva a casa, vede la luce nella stanza accesa, sa che sono li.
Entra e mi dice che immaginava di trovarmi già pronta per uscire. Invece ero completamente nuda, con la nostra borsa dei giochi già pronta per la serata.
Gli dico di spogliarsi e prepararsi. Si siede sul letto, il tempo di togliere le scarpe, mi alzo, vado in bagno e torno in camera, ma non da sola, con la ragazza per mano, anche lei completamente nuda.
Effettivamente ha un corpo statuario, un fisico perfetto, curve sode e ben fatte. Carlo resta sorpreso, molto, quasi sussultava per la presenza inaspettata. Ma di istinto, vista la sua bellezza, e l’erotismo che emanava, inizio a baciarla. Lei contraccambia con piacere.
Carlo resta seduto sul letto a godersi quei momenti di piacere. La ragazza inizia ad accarezzarmi i fianchi e poi il sedere. Faccio altrimenti.
Sento la sua mano intromettersi tra noi, con due dita che mi accarezzano la figa. Allargo un le gambe per accoglierla meglio.
Carlo si alza, si mette dietro di lei, mettendola tra noi due. Inizia a baciarla il collo, ad accarezzarla i fianchi ed il sedere.
Si inginocchia dietro di lei e le bacia il culo. Lei alza una gamba e la poggia sopra al letto.
Carlo, sempre in ginocchio, le infila due dita, uno in figa ed uno in culo.
La sento sussultare dal piacere.
Carlo rompe quel momento di silenzio, affermando che riconoscerebbe quel culo marmoreo tra tanti.
La ragazza inizia a muoversi tra il piacere tra noi due. Mi infilo con la mano tra le sue gambe, sposto il dito di Carlo, ed entro io, con due dita. E’ li, in mezzo a noi, e le vogliamo dare piacere.
Rotti gli indugi, si ritorna sul tema della serata. Carlo che deve avere piacere.
Mi sposto, lo alzo. La ragazza dietro di me. Carlo non aveva voglia di staccarle le mani dal culo.
Gli togliamo la camicia, i pantaloni e slip. Lo buttiamo sul letto, e cerca di portarci con lui.
Ma no. Lo obblighiamo a stare li, fermo, in silenzio a guardare.
Metto lei, alzata sul letto, ed io in ginocchio, davanti a lei. Figa pulsante, pulita e profumata, la quale ti fa venire voglia di leccarla. E cosi è stato.
Mi metto tra le sue gambe, leccandole la figa. La si sente ansimare dal piacere. Mi prende la testa e la spinge di più tra le gambe.
Carlo cerca di toccarmi per intromettersi nel gioco, ma no, decidiamo noi quando.
Si sente la sua impazienza, il desiderio che cresce. Sembra un toro in gabbia.
Arriva il momento di renderlo felice. Mi avvicino a lui e lo bacio calorosamente. Appena finito, guarda me e guarda lei. Sentiva il gusto della sua figa nella mia bocca e la cosa lo eccitava tantissimo.
Lo invitiamo a stendersi per bene, lui obbedisce immediatamente.
Iniziamo a baciargli il petto, le gambe, fino a trovarci tutte e due, sul ventre, per poi arrivare al cazzo.
Lo prendo in mano, lo accarezzo, e con gentilezza, lo metto in bocca alla ragazza.
Palese maestria nel sesso orale, rendeva Carlo quasi inerme, solo intento ad avere grandi piaceri.
Seguendo il ritmo della bocca e della lingua, tocca a me. E si, ad ogni uomo piace in modo diverso. A Carlo piace tanto cosi.
Carlo, mette le mani sulle nostre teste, come se avesse due cazzi, da darne uno ciascuno. Ma ne ha uno solo, che ci dividiamo insieme.
Questo gioco è bello, perché, vista la grande intesa che c’è tra noi, ci da la possibilità di dire tranquillamente quello che si vuole.
Carlo guarda la ragazza e dicendole che non vede l’ora di averla. Perché non accontentarlo.
Ci spostiamo da lui, dandogli la possibilità di alzarsi. Lui si alza, si avvicina a lei, la bacia, l’accarezza, la tocca. A lei piace.
Mi siedo sul letto, a gambe aperte, vedendo l’eccitazione di Carlo, il desiderio di lei. Eccitante il vedere mio marito un vero porco, e saperlo desiderato da altre donne, per giunta una donna stupenda.
Prendo la mano della ragazza, e la trascino a me. Si stende davanti a me, con la testa tra le mie gambe, e mi ricambia il piacere di baci e leccate intense sulla mia figa. E si, è proprio brava con la bocca.
Carlo ne approfitta per accarezzarle il culo, baciarlo. Aveva le gambe unite, e metteva in mostra le sue forme eccezionali.
Mio marito si alza di scatto, apre la borsa dei giochi, indossa l’anello del piacere, un preservativo e prende del lubrificante.
Come per magia, continuando a leccarmi la figa, appena lo sente arrivare, apre le gambe.
Carlo le alza i fianchi per metterla all’altezza. Spruzzata di gel, e la sua temperatura, la fa sussultare, spingendola di più verso le mie labbra della figa.
Ed ecco il momento. Senza tanti preamboli, Carlo si accinge a riavere quel culo che lo ha impressionato.
Entra facilmente. Sento che la sua testa si deve fermare per un gemito di piacere.
Iniziano i primi movimenti di mio marito dentro di lei. Lei quasi lo ferma, dicendo che fa tutto lei. Si muove in mezzo a noi, andando indietro per il suo piacere, avanti per il mio piacere, dando un piacere continuo a Carlo.
Chiede a Carlo di darle del lubrificante, che con maestria, prima posizionato sulle dita, me lo spalma sul mio lato b. Cerco di allargare meglio le gambe. E, senza problemi, continuandomi a baciare, mi infila due dita nel culo.
Se non vi stiamo annoiando, fateci sapere, per le altre parti