Gay & Bisex
Mare 2
di Ba52passivo
18.06.2024 |
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"Ora dovevo trovare come averlo visto che la mia mente mi fece ricordare quello che mi fece, dopo un po vedo che si alza e incomincia ad allontanarsi, ..."
E passato un anno da quella avventura che mi è capitata sul mare con un uomo con un pancione enorme, ma oltre al pancione di enorme aveva anche un attrezzo enorme. Ero al mare e facevo compagnia a mia moglie che fortunatamente aveva trovato delle amiche e quindi mi ero messo un po' in disparte per non sentire i loro discorsi da donne, a volte mi alzavo in acqua a rinfrescare, posto con dune di sabbia e conche di roccia sul mare, a volte guardavo altri gruppi di bagnanti riuniti, ma in un gruppo gruppo avevo notato una persona che guardava verso di noi, piano mi resi conto che era il tizio che avevo incontrato l'estate scorsa, ebbi come un fremito dentro, lui sicuramente voleva assicurarsi che ero io, notavo che continuava a guardare e ebbi il coraggio senza farmi scorgere da lei di salutarlo con la mano, lui rispose subito quindi era lui.Ora dovevo trovare come averlo visto che la mia mente mi fece ricordare quello che mi fece, dopo un po vedo che si alza e incomincia ad allontanarsi, sicuramente andava in cerca di un posto più appartato, mi alzo anche io e lo seguo, mia moglie era impegnata con le amiche, vedo che si dirige in un posto quasi vuoto trova un posticino dove entrare in acqua e resta fermo, piano mi avvicino e noto che aveva la mano nel pantaloncino costume e si toccava, avevo capito che lo stava facendo diventare duro, difatti entro in acqua per bagnarmi gli passo affianco gli sorriso e di istinto con la mano gli sfioro la bestia, gli sorrido e gli dico, è rimasto come era, un cattivone che mi vuol fare male, mi dice, certo ma con dolcezza. Faccio un po' di bracciale e mi volto per ritornare verso di lui, vedo che aveva messo fuori la bestia, era veramente una visione favolosa, mi avvicino piano gli dico sorridendo posso? Lui mi dice certo troia, sono pieno di sborra, afferro la bestia e subito con la lingua Incomincio a lavorare tutto, era bello grosso da far paura, con la mano raggiunge le mie chiappe e cerca il mio buco, lo trova e cerca di penetrarti, ma così non entrava, si mette della saliva sul dito e riprova, questa volta con esito positivo, mi masturba il buco per poco, poi mi dice che ora lo vuole, gli dico ok ma metti della saliva al buco altrimenti mi farai urlare dal dolore, mi viene dietro e mi unge con molta saliva, dice ora credo che è pronto, ci guardiamo un po' attorno ed era il momento giusto, mi appoggia la cappellona al buco e piano incomincia a premere,con le mani mi allargo le chiappe per facilitare l'entrata, sentivo la cappella farsi strada e il dolore prendermi, gli dico fai piano che mi fai male, lo allontana dal buco e ci mette altra saliva, poi lo avvicina nuovamente al buco e io con una mano gli tengo il bestione in modo che lo blocco se cerca di entrare di colpo dentro e riprende a penetrarmi, sento la cappella ,varcare l'entrata, volevo urlare ma non potevo, piano mi afferra per le chiappe e incomincia ad entrare in me, lo blocco un po' appena sento aprirsi l'altro varco, poi gli dico ok ora vai, con pochi movimenti lo sento entrare tutto dentro, un dolore enorme dentro il mio culetto, non potevo urlare e lui lo sapeva, incomincia a scoparmi come un dannato, dopo un po mi dice ora ti riempio il culo di sborra, e con un urlo strozzato lo sento svuotarsi dentro di me. Piano lo tira fuori, il buco faceva fatica a chiudersi, mi guarda e dice non resistevo più, dovevo liberarmi della sborra, gli sorrido e dico mi hai lacerato il buco amore, sono felice che ti sei svuotato, mi guarda e dice, ora vado un po' li, ma più tardi vieni che ne avrò ancora un po' da darti, resto un po' li in acqua mentre lui va via, poi anche io vado al mio gruppo, dopo una mezz'ora vedo che si avvia nuovamente in acqua, mi alzo e lo raggiungo, appena da lui lo vedo con la bestia fra le mani semi duro, mi guardo intorno ed era tutto libero da occhi indiscreti, prendo la bestia fra le mani, era già scappellato, lo prendo fra le labbra e Incomincio un dolce su e giù, tutto in bocca non riuscivo a prenderlo ma almeno una metà riuscivo, per un po' lo lavorato bene fino a quando lui mi dice fra poco credo di esserci, non fermarti vai così, lo afferro bene con entrambi le mani e gli dico amore vai ti voglio tutto, pochi movimenti e sento dei getti invadermi la bocca, io non mollo, come li sentivo arrivare la mandavo tutta giù fino a l'ultima goccia, lui mi disse basta non c'è la faccio più, mi hai svuotato completamente, e così si ricompone e ritorna dai suoi, io poi vado dai miei e passando vicino a lui vedo che mi fa un sorriso.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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