Giornata fortunata a Tirana

Ero solo a Tirana, ero al bar a prendere un caffè, il tavolo vicino al mio stavano due signori ben vestiti, li sentivo parlare ed erano italiani sicurame imprenditori qui a Tirana, uno di l'oro un omone con un bel pancione mi aveva colpi il gonfiore che aveva fra le gambe, segno che sicuramente aveva un bel pezzo di carne, gustandomi il mio caffè continuavo a guardarlo e lo sguardo sempre li sul pacco, dopo un po' lui aveva notato che continuavo a guardare lì, e mi sorrise, poi notai che senza farsi notare si mette la mano sul pacco e piano lo masaggiava, notai che piano incomincia a prendere forma, mi resi conto che era una bestia sotto, gli sorrido e con la lingua mi lecco le labbra, un gesto invitante per lui e che apprezzavo quello che stava facendo notarmi, poi notò che ero italiano perché mi sentiva parlare al cellulare, dopo un po' l'amico si alza per andare al bagno e lui subito mi disse o notato che sei italiano, dissi si sono qui per un lavoro hai denti, quindi mi disse sei in albergo sicuramente, dissi si, lui mi disse che lavorava lì a Tirana ed aveva il suo appartamento da solo, poi sfacciatamente mi disse o notato che mi fissavi fra le gambe, arossii un po' e dissi si, e o notato che sei ben messo, mi disse si ma purtroppo qui lui non aveva una compagna per sfogarsi, poi mi dice se ti va possiamo prendere qualcosa insieme se ero disponibile, dissi si certo con piacere, ci accordiamo per il tardo pomeriggio che finiva in ufficio sempre qui al bar, nel pomeriggio tardi mi reco al bar, ma prima di andare faccio una doccia e indosso il mio indumento sexy che porto sempre con me. Vado al bar e lui era lì seduto a prendere il caffè, mi fa siedere e ne ordina uno per me, abbiamo parlato un po' di noi, lui separato e lavorava a Tirana, poi mi dice e la prima volta che mi capita questa situazione ed era curioso si fare questa esperienza, gli dissi che sono solo passivo, lui disse ok, io sono attivissimo, spero che avrai notato che sono ben messo sotto spero che non ci sono problemi, gli sorrido e dico tranquillo vedremo, dopo un po' mi dice o appartamento qui vicino vieni andiamo che staremo tranquilli. Ci avviamo da lui, un bel appartamento e stava bello da solo, mi tolgo il giubbotto e mi viene vicino baciandomi sul collo, io subito gli passo la mano sul pacco e dico, sento che è enorme, li slaccio il pantalone metto la mano nelle mutande ed era variamente un bel cazzo grosso, gli dico aspetta che mi metto in libertà, anche lui si spoglia, aveva un pancione ma anche un bel cazzo grosso, ancora da farlo diventare duro, mi spoglio e lui subito resta di stucco nel vedere che sotto ero messa da troia, mi guarda e dice, cavoloooo come sei bona, gli dico aspetta vado un attimo in bagno, nel bagno mi preparo con un trucco leggero, metto un rossetto da troia a la mia parrucca e vado da lui, non voleva crederci come ci si trasforma. Mi avvicino a lui e mi abbraccia maciandomi sul collo e le mani sul culo, mi inginocchio e prendo la cappella in bocca e piano lo faccio entrare in bocca incominciando un piano su e giù, poi lo faccio stendere sul letto e riprendo a pompare il cazzo che piano divenne bello grosso sui 22cm, mi disse che è pieno di crema da regalarmi, non riuscivo più a prendere tutto il cazzo in bocca, troppo grosso, mi fa voltare mi allarga il culo e incomincia a inumidirmi il buco con la lingua, poi mi fa mettere a pecora e punta la cappella al buco, la sentivo bella grossa vicino al buco, piano incomincia a spingere ma il buco non cedeva per niente, mi disse non si apre il buco, gli dissi amore ci vuole una crema, lui mi disse se sapevo provvedeva, poi mi disse aspetta, si alza va in cucina e torna con del burro, lo guardo e dico buono, mettine parecchio dentro e fuori il buco, mi unse bene anche dentro con il dito, poi in abbondanza su tutto il bestione, poi mi viene dietro e riprende a farlo entrare, sentivo il buco cedere piano e gli dissi vai piano che si sta aprendo, lui continuava e la cappella varca il primo ostacolo, gli dico di fermarsi un attimo, poi riprende e supera il secondo ostacolo, un bruciore forte e un dolore che urlai è lo bloccai, aspetta un po' ti prego, quando mi sentii più rilassato dissi ok amore vai piano, sentivo il cazzone entrare cm dopo cm, mi disse amore sta entrando, ancora un po' e ci siamo. Piano lo sentito entrare tutto fino allo stomaco, lo muoveva da dio, lo tirava fuori tutto e poi lo riaffondava fino infondo, mi disse sembra una fica il tuo buco, e la prima volta che provo un buco di culo e aderisci bene al cazzo, poi lo a tolto e mi a voluta girata con le gambe sollevate, lo a affondato tutto dentro e li a dato di brutto che voleva sborrarle, dopo vari colpi mi dice amoreee sto per sborrarle, gli dissi si amore riempimi di sborra calda, o sentito schizzi violenti a ripetizione fino a quando non si è svuotato tutto, dolcemente lo a tirato fuori e io subito lo preso fra le mani e o cercato di tirare fuori altra sborra che felicemente lo raccolta con la lingua e mandata giù, e stato fantastico e vuole rivedermi fino a quando resterò a Tirana.