Due cazzi in culo e due in bocca: gang a Cagliari con tanti bei tori sardi

Chi non mi conosce pensa che io scherzi quando dico che se ho voglia in una notte riesco a spompinare e farmi sfondare il culo da decine di maschi arrapati anche in gruppo. Adoro essere riempita di cazzi e adoro essere piena di sborra calda dappertutto. Quella notte, a Cagliari volevo assaggiare tanta minka sarda.
Così mi preparai e con tacchi vertiginosi, bel trucco da troia e un bel microabito scollato andai insieme ad un ragazzo in un bel parcheggio.
Adoro fare l'esibizionista, per cui chiesi al mio amico, che avevo spompinato mentre guidava ed aveva il cazzo durissimo che usciva dai jeans di finirmi sul cofano della macchina.
Scendo, mi metto a pecora con il mio culetto/fighetta già bagnato e desideroso di essere sfondato e di colpo sento il cazzone di 20 centimetri del bel toro che spompinavo entrarmi dentro facendomi urlare mentre lui mi teneva bloccata e mi diceva di stare zitta, che sono una troia e che mi piace il cazzo.
Mentre mi spaccava il culo e godeva come un matto vedevo i fari delle macchine che si avvicinavano e via via dei bei maschioni che si avvicinavano per vedere la scena.
Mi eccita tantissimo essere la troia del branco ed anche il mio amico godeva come un maiale fina a quando un bellissimo ragazzo moro, giovane, sulla trentina, fisico sportivo, belle spalle, con tshirt e jeans sdruciti si avvicina e tira fuori un cazzone enorme durissimo.
Sento il mio amico che mi urla: ti piace troia? Succhiagli il cazzo puttana che ti piace.
Quindi mi giro ed inizio a spompinanarlo mentre il cazzo durissimo del mio amico continua a spaccermi il culo.
Aveva una cappella enorme, che ho leccato con la mia lingua facendogli il giro e poi scendendo con le labbra lungo l'asta fino alle palle, sentivo i suoi brividi mentre la mia lingua andava su e giù e sentivo le sue mani possenti che mi tenevano la testa per farmi tenere tutto il cazzone in gola fino a farmi soffocare quando all'improvviso sento il mio amico ansimare sempre più forte fino ad esplodere tutto il suo piacere riempendomi il culo oramai larghissimo e bollente.
Continuavo a spompinare il ragazzo quando, andato via il mio amico, si avvicinano altri due bei maschioni.
Giovani e sportivi con il pacco bene in vista che si notava con la coda dell'occhio mentre continuavo a pompinare.
Con le mani faccio cenno di avvicinarsi e sento in quel momento il ragazzo che mi tiene per i capelli la testa giù sul cazzone e mi urla: e adesso ingoia tutto troia, sei una troia, ingoia, ingoia ingoiaaaa
Io non me lo faccio ripetere due volte e sento il suo cazzone che pulsa durissimo e scarica tutta la sua sborra caldissima direttamente nella mia gola riempendomi.
Dopo pochissimi secondi ecco gli altri due amici che si avvicinano chiedendomi: sei stanca? Ti vuoi riposare?
Io sorrido e mi inginocchio dicendo loro che Giada non si stanca mai dei cazzoni.
Infatti tiro fuori i loro cazzoni ed inizio a succhiarli contemporaneamente.
Nel frattempo altri tre ragazzi molto giovani e carini si avvicinando.
Questa volta si tirano subito fuori i cazzi ed iniziano a menarseli mentre sto spompinando i due che mugolavano di piacere. Uno dei due amici mi sborra dopo poco in viso ed io mi affretto a leccagli tutta la sborra affinchè neanche una goccia vada persa.
I tre amici iniziano a palparmi il culetto ed il buco mentre io continuo a spompinare avidamente l'altro ragazzo che dopo poco scarica il suo piacere nella mia bocca vogliosa.
E' il loro turno ed hanno i cazzi duri e tutti molto grossi.
Adoro i ragazzi della Sardegna: non so perchè ma qui sono tutti dotati ed affamati.
Senza tanti complimenti uno mi prende e mi scopa il culo.
Mentre io spompino gli altri due. Ad un certo punto uno dei tre si lamenta che vuole anche lui sfondarmi il culo e così l'altro che mi stava stantuffando gli dice: dai ti piacerebbe avere due cazzi in culo amore?
Io ero al settimo cielo anche perchè nel frattempo sentivo un via vai di macchine che si era fermato e tanti cazzi avrei potuto avere in quel meraviglioso sabato sera.
Così prendono dalla macchina un cazzo gigante e delle crema ed iniziano a spingerlo mentre il ragazzo continuava a scoparmi. Ero circondata da maschi arrapati, saranno stati una decina. Sentivo i loro commenti che mi facevano essere sempre più troia: guarda che troia, gli piace il cazzo, oh io ce l'ho durissimo, guardo come spompina i cazzi etc.
Il mio culetto era talemte sfondato e pronto a ricevere due cazzi di carne dura, così si avvicina l'altro amico, mi fanno sedere su un cazzo e finalmente sento l'altro che da sopra mi entra dentro. Due cazzi nel culo che si muovevano dentro di me: che goduria!
Ho un culo talmente caldo e bollente che sembra un forno: fa godere tantissimo.
Non contenta continuo a spompinare un cazzo del terzo loro amico che eccitato dalla situazione mi fa ingoiare tutta la sua sborra. Subito un altro ragazzo che si menava il cazzone si fa avanti ed inizio appena a succhiarglierlo quando il ragazzo che mi inculava mi sborra dentro tutto il suo piacere seguito a ruota anche dall'altro che urla che sono una puttana. Vanno via i tre amici ed io contnuo a spompinare maschi a rotazione fino alle sei del mattino. Ero piena, pienissima di sborra e mentre tornavo a casa per poi crollare a letto pensavo a quanti cazzoni mi avevano sfondata. Saranno stati trenta? Forse di più, forse anche 40/45.
Ero soddisfatta e mi sentivo totalmente e realmente troia perchè quanti che fossero, tutti, davvero tutti avevano goduto come maiali. E tutti avevano sborrato tanto.
Alcuni si sono fatti anche bis ed uno pure il tris...