Dallo Schiuma Party al Cream Party, fantastiche vacanze pugliesi

La Puglia è una terra che adoro, il Salento in particolare. Così le mie vacanze sono state un crescendo di avventure meravigliose culminate in una serata davvero speciale: il cream party. Una notte a Brindisi mi fermo a fare benzina in un autogrill: lo sguardo del giovane benzinaio è inequivocabile e cade immediatamente sulle mie gambe e sulle mie tette in bella mostra. Così inventandomi di non avere contanti inizio a cercare la carta di credito facendo finta di non trovarla. Così scendo dalla macchina e piegandomi a 90 sul seggiolino del guidatore scopro il mio fondoschiena in perizoma di pizzo mentre lui è proprio in piedi dietro di me. Appoggia il suo cazzone facendomi sentire tutta la sua eccitazione e mi dice "Madò senti che ciòla mi hai fatto venire". Dopo aver spostato la macchina in pochi minuti ero già in ginocchio a pompargli il cazzone e dopo avermi scopato voracemente il mio culo/fighetta già bagnato mi scarica dentro tutta la sua sborra. "Aspetta qui che vengono pure gli altri": così arrivano uno dopo l'altro i benzinai, i baristi ed anche alcuni clienti che ci vedono mentre la mia bocca ed il mio culo diventano sempre più pieni di sborra calda. Uno di loro mi invita due giorni dopo ad andare in una discoteca che per ferragosto organizza uno schiuma party. Sbocchinare e farmi scopare da tanti ventenni arrapati è quello che ho sempre desiderato così messo un bel bikini con tacchi a spillo e trucco waterproof vado alla festa. Inutile dire che mi sono divertita tantissimo ad andare in apnea mentre gruppi di ragazzi mi guardavano e mi circondavano in pista a suon di musica house. La schiuma sparata dai cannoni copriva sempre le gambe ed il bacino ma in certi punti era pure più alta. Bastava uno sguardo, subito ricambiato, che venivo subito circondata da 4 o 5 maschi ed il gioco era fatto. Afferravo i loro cazzoni gonfi e poi scendevo sotto la schiuma a succhiarli uno dopo l'altro. Dalle 23 fino alle 6 del mattino ho succhiato senza sosta non ricordo neanche in quanti. Conobbi un gruppo di ragazzi che mi convinsero pochi giorni dopo ad andare vicino alla Motorizzazione di Lecce perché volevano, insieme ad alcuni dei miei amici benzinai, organizzare un Cream Party. Così fu: ci incontrammo in questo posto isolato alle porte di Lecce e fino all'alba rimasi circondata da gruppetti di maschi che sbokkinavo e mi scopavano con l'obbligo di schizzarmi in faccia. Il primo fu il benzinaio della prima sera che mi scaricò tutto il suo buonissimo nettare bianco. Aveva sui vent'anni, palestrato, calciatore, nero di barba e capelli dall'accento salentino stretto e molto sexy ed un cazzone grosso lungo e duro meraviglioso. Via via che sborravano uscivano dal cerchio i ragazzi già soddisfatti per entrarne altri. Alle prime luci dell'alba ubriaca di tanto buonissimo nettare che aveva appiccicato tutto il viso con il trucco. Una notte meravigliosa che non vedo l'ora di replicare (magari a Roma) che segnarono la fine (purtroppo) di queste fantastiche vacanze pugliesi.