Una notte in hotel

Io e Diablo avevamo deciso di trascorrere una giornata fuori città. Avevamo pensato di andare a Siena e così ci mettemmo subito alla ricerca di un bell' hotel. L' idea era nata quasi per caso , senza pensarci su più di tanto. Tra le varie strutture che vedemmo su internet , ci colpì una in particolare. Era fuori città ma le immagini ci avevano colpito molto. Aveva anche una piscina coperta con una piccola area relax. Insomma, prenotammo e , finalmente arrivò il grande giorno.
Al mattino andammo a lavoro e l' appuntamento era per il pomeriggio. Ero elettrizzata, sarebbe stata una bella serata molto intima e rilassante. Dopo qualche ora di viaggio mi trovai al luogo dell' appuntamento e Diablo era lì che mi aspettava . Scesi dalla macchina e ci baciammo in modo molto caldo. Presi la piccola valigia che avevo preparato e ci mettemmo in macchina. Diablo aveva un' espressione “ strana" , una di quelle sue espressioni intriganti…
Arrivammo in hotel. Intorno tanto verde e la struttura era piccola ma accogliente e curata. Ci diedero la chiave della camera e salimmo. Che carina !!! Una camera molto accogliente, ampia e con una finestra che dava sulla splendida collina. Diablo ricevette una telefonata e appena riagganciò disse di metterci in costume e di andare giù nella sala relax. Per la cena c' era ancora tempo. Così tra un bacio e l' altro indossammo i costumi con sopra gli accappatoi e scendemmo a curiosare. Già in ascensore stuzzicavo Diablo… se avessimo conosciuto qualche coppia , se l' avessimo coinvolta nelle nostre fantasie… Diablo mi lasciava parlare e si divertiva ad accendermi ancora di più. Arrivammo , c' erano delle persone. Alcune erano sui lettini , un paio nella piscina . La piscina non era molto grande ma l' atmosfera era bella, piacevole e rilassante . Vidi due persone che salutavano, mi girai per vedere se dietro di me ci fosse qualcuno invece Diablo rispose al saluto. Mi guardò e mi disse che stavano salutando noi e mi chiese se avessi capito chi fossero. Andammo verso di loro. Ma sì, li avevo riconosciuti, erano Francesco e Lide , una coppia che avevamo conosciuto qualche settimana prima e con la quale avevamo giocato un pomeriggio di fine estate. Ci salutammo e ci abbracciammo e capii che i due uomini si erano sentiti ed avevano organizzato questo incontro per farci una sorpresa. Una gran bella sorpresa! Io e Lide scendemmo in acqua, la temperatura era un vero sogno. I due uomini invece continuarono a parlare stando seduti su un lettino. Noi invece chiacchieravamo sul come avessero organizzato la cosa e la cosa ci divertiva molto. Era quasi ora di cena, il locale si svuotò e noi chiamammo i due uomini invitandoli a scendere in acqua. Quasi forzatamente scesero e noi due iniziammo a stuzzicarli per bene. Eravamo molto complici , due monelle all' opera. Non potevamo spingerci molto ma le nostre mani caddero sui costumi e si infilarono per testare “ il materiale esplosivo “ . E chi ci avrebbe fermate più… tra baci e carezze la temperatura era già diventata bollente. Avevamo giusto il tempo di risalire in camera, fare la doccia, vestirci e scendere in sala per la cena. Abbandonammo la piscina e indossati gli accappatoi ci incamminammo verso le camere. Eravamo tutti e quattro molto divertiti. Il nostro primo incontro, era stato molto positivo. Oltre all' aver giocato sul letto , avevamo scambiato e condiviso alcune fantasie. Io e Diablo ne avevamo parlato varie volte. Immaginavamo incontri con loro molto semplici ma erotici. C' era tra noi una bell' intesa mentale, eravamo aperti e con vedute molto in sintonia. Trovarsi lì tutti e quattro aveva acceso terribilmente quella voglia. In camera avrei voluto che mi avesse presa e fatta sua ma decisi di stuzzicarlo solo per fargli salire la voglia ancora più a mille. Facemmo fatica a prepararci. Era un' esplosione di passione e immaginavamo Francesco e Lide in camera a stuzzicarsi come noi…
Ci preparammo e scendemmo in sala. Erano già lì, avevano fatto preparare un tavolo da quattro e questo mi piaceva molto. Ci sedemmo e mentre ci gustavamo la cena le battutine alimentavano l' appetito. Un solo sguardo tra me e lei ci rese ancora più complici. Era come se ci fossimo accordate invece era tutto così naturale . Lei mi toccò la mano , voleva farmi vedere una cosa. Capii… mi abbassai un poco e vidi che aveva sfilato la scarpa. Le sorrisi. Feci lo stesso . E iniziammo a stuzzicare i due uomini . I nostri piedi premevano sulle patte dei pantaloni e loro ,con una disinvoltura unica, fecero scendere la mano tra le nostre gambe. Come si poteva mangiare così ? Era una cosa terribilmente eccitante. Eravamo invertiti, io avevo la mano di Francesco tra le gambe e Lide quella di Diablo . Che momento ! Eravamo alla seconda bottiglia di vino e ciò alimentava ancora di più la situazione. Fummo quasi gli ultimi ad abbandonare la sala. Ci alzammo e andammo verso le camere. In ascensore glieli tirammo fuori velocemente e ci mettemmo ai loro piedi a succhiarli… chissà se c' era qualche telecamera, ma sinceramente , in quel momento poco ci interessava. Quando arrivammo al piano coprimmo con le camicie i due cazzi belli duri e andammo verso la nostra camera. Entrammo , il vino me lo sentivo nella testa e questo mi piaceva. Appena chiusa la porta Lide mi abbracciò forte ed iniziammo a toccarci , ad accarezzarci e i vestiti iniziarono a cadere uno dopo l' altro ai nostri piedi. Era una scena erotica . Gli uomini ci guardavano rapiti e l' eccitazione era ancora più forte. Nude ci facemmo cadere al centro del letto. Io ero giù, lei mi salì sopra al contrario, un 69 al femminile. Allargai le gambe e sentii la sua lingua che mi cercava con avidità. Anche io iniziai a leccarla, eravamo a 1000 . Guardai Diablo. Gli feci vedere la lingua e mi fiondai tra le gambe di Lide. Stavamo provando un piacere profondo. Eravamo eccitate e gli uomini iniziarono a spogliarsi. I cazzi erano belli a tiro. Si avvicinarono ed iniziarono a leccarci. Sentivo la lingua di Francesco che spingeva con quella di Lide sulla mia fica che era bagnatissima ed aperta. Anche io e Diablo ci leccavamo e leccavamo lei. Era il fuoco.
Lide scese, si mise di fianco. I nostri uomini iniziarono a leccarci , era una cosa incredibile. Ci stavano divorando. Mi piaceva molto come mi leccava. La sua lingua mi entrava dentro spingendo e poi insisteva sul clitoride. Di fianco a me sentivo gemere Lide. Diablo la leccava , era ingrifato. Il mio sguardo incrociava quello di Diablo, lo vedevo che godeva e vedeva me godere. Un ‘ eccitazione incredibile. Unica. Io e Lide iniziammo a succhiarli, forte , con avidità , volevamo sentirli dentro, li desideravamo tanto. Ci mettemmo a pecorina, una da una parte e una dall' altra , le nostre mani si toccavano, io gliele stringevo. Dietro di noi i due uomini. Iniziarono a farci sentire le cappelle, le strusciavano e noi ci muovevamo, il desiderio era incontenibile. Li fecero scivolare dentro di noi. Un gemito di piacere quasi accavallato . Iniziarono a muoversi tenendoci per i fianchi. Vedevo l' espressione di Lide, le piaceva. Vedevo l' espressione di Diablo. Muoveva il corpo con un ritmo deciso, colpi di reni. La stava possedendo forte. Così Francesco , lo sentivo spingere ed io godevo tanto. Mi piaceva come si muoveva e mi piaceva quella situazione. Stare vicini e lasciarsi andare alle sensazioni. Mi sentivo completamente presa… gli uomini arrivarono quasi contemporaneamente. Noi donne ci lasciammo cadere sul letto e gli uomini ci accarezzavano dolcemente. Diablo si avvicinò per baciarmi e lo stesso fece Francesco con la sua Lide. Avevamo ancora il vino in testa, i cuori a mille , il desiderio pronto ad accendersi ,la notte sarebbe stata lunga…