Raccolta di ciliegie...

È un caldo pomeriggio d' estate. Io e Diablo decidiamo di andare in campagna a raccogliere le ciliegie. È una giornata stupenda : cielo azzurro , caldo e un leggero venticello . Amo la campagna . La fantasia vola , lo farei ovunque ! Ogni angolo mi fa venire voglia e , sicuramente , mi verrà una voglia improvvisa che vorrò soddisfare. Diablo dice che mi vuole punire, che non me lo da… ma io so sempre come prendermelo !
Scendiamo dalla macchina, prendo un secchio e ci avviciniamo ai ciliegi.
Le più basse le prendiamo facilmente, mentre raccolgo le mangio e inizio a stuzzicare Diablo. Mordo una ciliegia e poi gliela passo per fargliela mordere… lo guardo , ha capito cosa voglio . Mi dice “ Finiscila, siamo appena arrivati , dobbiamo raccogliere le ciliegie “ . Continuiamo a raccogliere , cerco di fare la brava ma il pensiero è sempre lì . I ciliegi sono lungo una strada di campagna, alle spalle ci sono campi di grano. Non è ancora maturo ma è alto . “ Lo hai mai fatto in mezzo al grano ?” Scoppia a ridere e mi dice che sono terribile, che penso sempre ad una cosa . Si avvicina e mi bacia. Il bacio mi infiamma ancora di più.
Mentre ci baciamo e mi stringe , sento che gli si indurisce. Ho voglia, ho voglia di lui, ho voglia di sesso . Inizio a sbottonargli i pantaloni, glielo tiro e glielo stringo facendolo scorrere nella mia mano. Ho i brividi ovunque. Siamo distratti da un rumore di una macchina. Diablo si copre con la maglietta . È una donna . Ferma la macchina, abbassa il finestrino e chiede se vendiamo le ciliegie. Lei sta puntando in mezzo alle gambe di Diablo. Non sembra scomporsi più di tanto ma è ben visibile la protuberanza sotto la maglietta. Diablo con il suo solito modo di fare deciso e tentatore fa finta di pulirsi la maglietta facendo notare ancora di più il suo arnese. Poi dice alla donna che se vuole può scendere dalla macchina e può partecipare alla raccolta del” frutto". Io scoppiò a ridere, le sta offrendo il suo frutto… e che frutto. Dò spalla a Diablo e le dico che il frutto è al punto giusto per essere gustato. Questa volta ridiamo tutti e tre insieme. Non so se ha capito a quale frutto noi due ci riferissimo ma sta di fatto che lei accetta di scendere e di venire a raccogliere le ciliegie. Scende dall' auto , si presenta : lei è Emma. Il suo abbigliamento non è proprio campagnolo . Un vestitino fresco e un paio di zatteroni . Si avvicina alla pianta e dice che è la prima volta che raccoglie le ciliegie. Inizia a staccarle e a metterle nel secchio. Io inizio a stuzzicare Diablo come prima, raccolgo una ciliegia , me la passo sulle labbra e poi la passo sulle labbra di Diablo. Lui l' afferra con i denti ed io lo bacio. Mangiamo così la ciliegia. Lei ci guarda e ci dice che siamo belli caldi. A bruciapelo le dico :” Emma, lo hai mai fatto in campagna e in tre?” Lei mi risponde “ In tre sì , sia con due uomini che con due donne ma in campagna mai". Le dico che sarebbe una bella prima volta, un' occasione da prendere al volo. Raccolgo un' altra ciliegia e gliela passo sulle labbra. “ A chi vuoi darla? Con chi la vuoi mordere?” Sgrana gli occhi e guardando Diablo fisso negli occhi gliela passa , mordendola' sulla sua bocca.
Questo gesto infiamma tutti. Diablo le prende la mano e gliela mette sulla maglietta. Sotto Emma sente la consistenza del bel frutto maturo. Glielo stringe e fa su e giù. Scende tra le sue gambe e sollevandogli la maglietta lo muove guardandolo. Lo sta desiderando, si vede. Lo muove solo , se lo fa scorrere nella mano. Mi avvicino , con una mano le stringo la sua e insieme muoviamo il cazzo e con l' altra le avvicino la testa. Lo avvicino alle sue labbra , glielo strofino. La cappella è gonfia e di fuoco. “ Mangialo ,è maturo! Gustatelo.”
Lei apre la bocca ed io glielo spingo dentro. Inizia a succhiarlo e a leccarlo come un gelato appetitoso. Entra e esce dalla bocca accompagnato dalla mia mano. Ora è tutto inzuppato della sua saliva. È gonfio e duro. Mi abbasso accanto a lei e guardandoci , come se ci conoscessimo da sempre, ce lo passiamo da una bocca all' altra . Lo lecchiamo e le nostre lingue si toccano. Diablo è eccitatissimo , ci guarda mentre lo lecchiamo e mentre ci lecchiamo. Ci alza entrambe per i capelli , le mette una mano tra le gambe, le toglie gli slip e inizia a toccarla. Caccia fuori la mano, è inzuppata. Continua a toccarla. Lei geme , si muove tutta. Asseconda il movimento della mano di Diablo. Voglio che ci tocchi insieme, mi eccita troppo questa fantasia. Propongo di salire in macchina e di spostarci nella stradina sterrata in mezzo al grano. Accettano e saliamo in macchina. Emma ansima ancora, ha gli occhi pieni di desiderio. Io mi sfilo i pantaloncini e le mutande e mentre Diablo guida , allargo le gambe e mi tocco. Anche io sono bagnatissima. Ferma la macchina. Scendiamo, lui la spinge contro la carrozzeria e ricomincia a toccarla. Io Apro il cofano, chiamo Emma e ci mettiamo girate con le mani appoggiate al cofano. Diablo si sfila i pantaloni e si avvicina a noi. Si abbassa e inizia a toccarci entrambe. Una con una mano ed una con l' altra. Questa cosa mi eccita da morire. Sentirlo dietro di noi, vederlo che ci tocca entrambe. Affonda le dita dentro le nostre fiche e noi godiamo in un modo incredibile. Sento un dito, poi due. Le sue dita entrano e escono, poi frugano , vanno sul clitoride e lì insiste. È l' estasi. Io e Emma gemiamo, le nostre voci si accavallano. Quanto mi piace ! So che la stessa cosa che sta facendo a me la fa a Emma e mi accende. Scende tra di noi, inizia a leccare . Una volta me e una volta Emma. Stuzzica con la punta della lingua il clitoride, alternandosi tra me e lei. Siamo eccitatissime. Fa caldo, siamo sudati. Lei gli dice di scoparla e Diablo s' infuria. Si solleva , infila il preservativo e glielo punta diritto nella fica. Un colpo secco. Lei urla e Diablo spinge dando colpi di reni sempre più forti. Io mi alzo, mi metto dietro di lui ed iniziò a leccarlo. Gli allargo le natiche e faccio scorrere la lingua su e giù . Lui impazzisce. Spinge ancora più forte, lo sento vibrare e godere. Come lui spinge, così io lo levo e spingo la mia lingua. Un ‘ eccitazione indescrivibile. Lui arriva fortissimo e noi urliamo con lui in un miscuglio di sensazioni . Mi abbraccia, mi stringe forte. Siamo impazziti di piacere. Le mie voglie sono state più che appagate anche se non abbiamo raccolto tante ciliegie…