L' addio

Penso" ancora non è finita" invece so che è finita già da mesi , quando chiedevo attenzioni e presenza, quando ricevevo scuse e silenzi ,quando i messaggi erano buttati uno dietro l' altro “ per far vedere “ che aveva scritto. E così, quella che sarebbe dovuta essere una ripartenza, un ricercarsi, il festeggiare un nuovo inizio( che il destino aveva posto giusto sei anni dopo il nostro primo incontro passionale) è stato percepito da me come un giorno vuoto, freddo e insignificante. Non avvertivo desiderio né voglia da parte sua. Nessun' enfasi, nessun trasporto… quel motore che per anni mi aveva fatto consumare km per vederlo anche solo per una manciata di ore. Avrei scalato montagne spinta dal suo richiamo, quel desiderio che sentivo a pelle e mi spingeva prepotentemente tra le sue braccia. Ero Catwoman donna passionale e devota al suo Diablo, coppia trasgressiva, coinvolgente e non schematica. Chi ci ha conosciuto avvertiva quella vibrazione, quel bollore di sangue che c' era tra noi. Quella carica sessuale fatta di desiderio e passione che ci accompagnava mentre giocavamo con le coppie ma , soprattutto quando eravamo insieme, da soli, nel nostro piccolo mondo. Un mondo tutto nostro dove per centinaia di pomeriggi abbiamo unito le nostre vite. Non c' era noia , ogni volta era speciale . Incontri dove curavamo ogni particolare: candele e musica non mancavano mai . Non solo sesso, scopavamo ma condividevamo passioni e pensieri. Però il sesso… lì eravamo sicuri che qualunque fantasia avessimo detto all' altro non scatenava un giudizio ma ,anzi, avrebbe alimentato una valanga di fantasie porche. Eravamo un fiume in piena, uno stimolarci continuo, difficile trattenersi in quei momenti. Eravamo due folli, innamorati della vita e del sesso. Spensieratezza, risate, menti che viaggiavano sullo stesso binario. Due vite che il destino aveva fatto casualmente incontrare nonostante i km . Fino a quell' ultimo incontro, perfetto in ogni dettaglio: talmente perfetto da essere una speciale ultima volta. Ed è quello che voglio ricordare. Noi due, soli , persi nei nostri sguardi che sembravano penetrarci tanta era l' intensità. La calma, un incontro senza fretta, la frittura, il vino ghiacciato, le candele , la musica… i nostri corpi incastrati , aggrovigliati. Le sue parole, l' averlo dentro di me stretto , la sua lingua che mi faceva godere come se non avessi mai goduto. Il suo sguardo mentre mi diceva che lo avremo fatto fino alla vecchiaia… Tutto perfetto, talmente perfetto da essere una speciale ultima volta!