Gemelli - cap. 40

cap. 40

Effettivamnete le squadra di mio fratello e' arrivata prima e anche con un discreto vantaggio...pazienza...questa volta i cinque punti in palio spettano a loro...sedici a sette...
“Bene, ragazzi, mettete i due dildo a lavare nel secchio e passiamo alla quarta gara...sollevamento pesi...”
D'istinto guardo i muscoli delle braccia dei miei compagni che non mi sembrano un granche'...mentre quelli di Luca e Fabrizio nella squadra di Ale sono più svilippati...anche stavolta vinceranno loro...
“Sollevamenti pesi col cazzo!...” precisa lo zio...
E ti pareva che non fosse anche questa una trovata originale di quel mattacchione di zio Francesco...
“Si fa così...ognuno di voi dovra farsi applicare al prepuzio del cazzo molle con una piccola molletta una cordicella alla quale sarà attaccato un peso, poi stando seduti e senza muovere il corpo, dovrà sollevare il peso quanto più può in alto solo con la forza dell'erezione...il peso e' per la prima volta di due etti, poi per la seconda manche sarà di quattro etti e per la terza di 6 etti...quindi avete tutti tre prove a disposizione...dovete partire col cazzo completamente molle e non potete toccarvelo...non potete in alcun modo muovere il corpo che deve rimanere fermo e seduto...io misurerò di quanti centimetri si solleverà il peso al massimo da terra...per avere l'erezione potranno aiutarvi i vostri amici assolutamente senza toccarvi, parlandovi e dicendovi porcate, oppure facendo davanti a voi porcate che stimolino la vostra fantasia...insomma, arrangiatevi un po' a farvelo venire duro....io mi limito a misurare...comincia la squadra di Ale, avanti il primo...”
Nessuno osa farsi avanti per primo, finche' dopo un po' Ettore si fa coraggio e si siede sulla sedia come se si sedesse su una sedia elettrica...
“Coraggio, giovanotto, non muori mica, devi solamente fartelo venire duro...tutto qui...e alla tua età penso che non ci voglia molto...”
Lo zio prende una piccola sferetta di metallo del peso di due etti attaccata ad una cordicella...all'altro lato della cordicella c'e' una mollettina tipo pinzetta, come quelle che si mettono ai capezzoli...prende il prepuzio di Ettore, lo tira un po' in fuori e ci applica la mollettina...Ettore emette un piccolo gemito più di paura che di dolore...
“Ti fa male?...” chiede zio...
“No...”
“E allora taci, giovanotto e pensa a qualcosa che ti stimoli...appena vedo che il peso si solleva comincio a misurare....e voi aiutatelo come potete...vi ricordo, senza toccarlo!!!...ognuno di voi ha un minuto di tempo per la sua prova...”
Ettore si guarda imbarazzato il cazzo che non accenna a svegliarsi finche' quando Luca e Fabrizio cominciano a baciarsi e a toccarsi il cazzo davanti a lui comincia a dare qualche segni di risveglio con piccoli movimenti a scatto che riescono a sollevare il peso per quattro centimetri...Lo zio misura e segna su un foglio il risultato...
“Ottimo giovanotto!...davvero una grande prova!!!...”
Ettore e' rosso come un peperone quando si alza per lasciare il posto a Pietro a cui viene applicata la pinzetta...
“Male?...” chiede l'arbitro quendo pizzica il prepuzio...
“No...”
“Ok...ora datti da fare, campione...”
Io e Lorenzo approfittiamo del fatto che dobbiamo eccitarlo per pigliarci a turno i cazzi in bocca per qualche secondo...
Il cazzo di Pietro diventa subito bello turgido e si impenna verso l'altro sollevando il peso di ben sette centimetri...
“Niente male! ...” dice zio annotando il risultato...
Ora e' la volta di Luca, il cui cazzo e' bello tozzo, ma un pochino più corto degli altri...
“Non vale!!!!” interviene mio fratello...”La legge della leva dice che se il fulcro e' più corto e' minore la potenza di sollevamento...” io odio mio fratello quando fa così...lui e la sua matematica...
“Taci, saputello!...” lo interrompe lo zio “Guarda che cazzo spesso che ha...cosa vuoi che c'entri la lunghezza...questo ti solleva anche un bue!”...
Tutti ridiamo mentre Luca si prepara alla prova...
In effetti in pochi secondi e senza bisogno che nessuno lo ecciti, il suo cazzo si riempie di sangue e solleva il peso di sei centimetri, un bel risultato...
Per la nostra squadra e' ora il momento di Lorenzo...il suo prepuzio bianco e perfetto e' stretto dalla molletta e il cilindro di carne e' pronto a sollevarsi...lo guardo negli occhi e gli racconto le porcate che mi ha insegnato Giulio....tipo incularmi da solo...o autospompinarsi ...in breve il prepuzio di lorenzo, con la molletta attaccata si ritrae facendo uscire la sua bella cappella turgida ...il cazzo durissimo si solleva verso l'alto imponente e il peso raggiunge gli otto centimetri di altezza...
“Ehilà, giovanotto...per ora stai battendo il record...”
“Bravo, Lorenzo, gli urlo baciandolo quando ha finito la sua prova...
Ora e' la volta di Fabrizio...ma qui c'e' un nuovo problema della squadra di mio fratello...che subito si presenta a protestare...
“Che c'e' di nuovo?...” chiede l'arbitro...
“C'e' che il cazzo di Fabrizio e' piegato verso il basso e per quanto diventi duro non riuscità mai a sollevare il peso...non e' giusto....noi abbiamo un concorrente di meno...”
“Facciamo così” dice zio “con lui useremo il sistema della carrucola, faremo passare la cordicella sopra la matita e quando lui tirerà giù il cazzo duro dall'altra parte il filo si solleverà...ti va bene?...”
“Ok...” risponde Ale e sono sicuro che sta già calcolando il vantaggio che danno le carrucole nel sollevare i pesi...
La misurazione con il cazzo di Fabrizio e' quindi un po' più laboriosa, ma e' davvero eccitante vedere quel bel pisello che si inarca verso il basso sollevando dall'altra parte il peso per sei centimetri...
E ora e' la volta di Simone...e questa volta il problema ce l'abbiamo noi, perche' Simone e' circonciso e non ha prepuzio...
“O bella, giovanotto!...e a te dove te lo attacchiamo il peso?...”
“Zio, facciamo un anellino alla cordicella e appendiamoglielo direttamente al glande...”
Ok, facciamo così...Ale sei d'accordo con la proposta di tuo fratello?...”
“Si, ok...”
Facciamo un piccolo nodo scorsoio e lo zio lo applica al bel glande di Simone che, ancora molle, ha già una discreta circonferenza, poi quando parte il cronometro io e Pietro ci mettiamo davanti a lui facendogli vedere bene i nostri buchetti dopo aver allargato le chiappe e ci infiliamo a vicenda un dito in culo...Simone si eccita allo spettacolo e solleva il peso di sei centimetri...
Ora tocca ad Ale che col suo bel cazzone alza la sferetta di otto centimetri....sono orgoglioso di mio fratello...ma non mi va che si sia eccitato guardando me...non vale...non sono della sua squadra...però in realtà mi ha fatto tremendamente piacere che mi abbia guardato per farselo venire duro...e gli e' venuto proprio durissimo! guardando me...
Ora tocca a me....voglio uguagliare mio fratello...ma per quanto mi sforzi di guardare ora lui ora Lorenzo non riesco a sollevare il peso oltre i sette centimetri....
“Ventiquattro per Ale e ventotto per Andrea...adesso aumentiamo di peso e vediamo cosa succede...”
Lo zio cambia la sferetta metallica e ne mette una più pesante, quattro etti, e vediamo ora cosa succede...
“In questa prova potete giocare a coppie...uno di fronte all'altro, la pallina sarà tenuta con una doppia cordicella e unita a due cazzi...
Partono Luca e Ettore che insieme riescono a sollevarla di cinque centimetri....
Poi Simone e Pietro, sempre con la variante del nodo scorsoio...quattro centimetri...
Fabrizio e Ale...con tiraggio diretto e sollevamento a carrucola...sette centimetri
Io e Lorenzo...ciguardiamo negli occhi e solleviamo insieme anche noi sette centimetri....
“Dopo la seconda prova siete trentasei per Ale e trentanove per Andrea...”
Viene preparato ora il peso da sei etti, e' davvero pesante...e zio ci dice che questo dobbiamo sollevarlo tutti insieme...ci disponiamo quindi in cerchio, prima noi e poi la squadra di Ale....dalla sferetta partono ora quattro cordicelle che vengono attaccate ai quattro cazzi della squadra...
Noi ci guardiamo negli occhi pronti ad avere le nostre più potenti erezioni...
“Fermi con le mani...non dovete toccarvi...e non dovete neanche parlare, solo con la forza del pensiero dovete farvelo venire bello duro....pensate alla cosa più eccitante che potete...e via!!!!”
Chiudiamo gli occhi e diamo il via alla fantasia e dopo una quarantina di secondi il peso e' a sette centimetri da terra...allo scadere del minuto ci rilassiamo dallo sforzo e lasciamo il campo all'altra squadra...che, nonostante gli sforzi non riesce a superare i sei centimetri...
“Quarantasei a quarantadue....si aggiudica i cinque punti del sollevamento pesi la squadra di Andrea...complimenti ai vostri muscoli, ragazzi....”
Esultiamo insieme pensandoi a quale sarà la prossima gara...
“La prossima gara ha a che fare con la lunghezza...”
“Salto in lungo?....” chiede Luca...
“No...e non misurerò neanche la lunghezza dei vostri cazzi...andate a fare merenda e poi vi dico....”