Gay & Bisex
Gemelli - Cap. 23
di klo2000
08.05.2019 |
2.685 |
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"” ma questa volta non sembrano più volerci prendere per il culo..."
“Cosa state facendo, porcellini?”...
Mio fratello e Antonio sono tornati dal bagno e si avvicinano a noi che stiamo ancora scopando...
“Non vi si può lasciare un attimo soli che subito ne approfittate per divertirvi...”
Rispondo con il cazzo di Giulio ancora piantato nel culo...
“Beh, stavamo parlando e piano piano...Giulio mi ha detto tante cose di voi...ci siamo eccitati...e abbiamo cominciato a...”
“Andrea, lo vedo cosa avete cominciato a fare...”
“Ale, lo sai che Giulio sa fare una cosa bellissima...prima mi ha fatto vedere e un po' ci sono riuscito anche io...”
“Cosa?” chiede incuriosito il mio fratellino...
“Sa mettersi il cazzo in bocca...tutta la cappella....e se lo succhia da solo!...ho provato anche io e tirando tirando un po' lo lecco....”
Wow...ci riesci anche tu Antonio?”
“Certo...siamo gemelli e tutto quello che sa fare uno lo sa fare anche l'altro...ma sappiamo fare anche altre cose...”
“Cosa???” gli occhi di Ale brillano di curiosità...
“Ho detto a Andrea che ve lo faremo vedere stasera...non ora...per ora tieniti la tua curiosità...” e nel dire questo Giulio strizza l'occhio a suo fratello... “Ora venite qui a stendervi vicino a noi e se volete mettetevi a scopare anche voi due...noi non siamo gelosi...ahahaha”
“Andrea, ti sei preso nel culo il cazzone di Giulio?...”
“Si Ale...l'hai visto, no?...”
“E non ti ha fatto male quando te lo ha messo?”
“No, Giulio non mi ha messo proprio niente in culo...sono io che gli ho messo il culo intorno al cazzone...e' diverso...”
“E' vero, e' proprio così...tuo fratello e' proprio una vera zoccola e ci sa fare! E' lui che mi ha violentato...” dice ridendo Giulio...
“Allora anche io voglio essere violentato da Alessandro...se no non e' giusto...” dopo aver detto questo Antonio si sdraia su un asciugamano vicino a noi e attira a se mio fratello...
Ale si piega su di lui e comincia a smenettargli il cazzo...poi, dopo un po' prova a prenderlo in bocca...ma anche il cazzo di Antonio e' troppo grande per le nostre bocche...e anche lui non riesce ad andare oltre le leccate di cappella...
“Aiutami anche tu a leccare sto cazzo...”
“E no, Ale...il mio me lo sono leccato tutto da solo...e anche tu ti arrangi a leccare il tuo...”
“Ok...” e mio fratello ci da dentro a leccare e insalivare tutta la lunga asta del suo uomo...
Dopo un po' si stacca da quel poderoso cazzo e si alza per sedercisi sopra...
“Anche io voglio violentarlo...ahahah...” e si accoccola sulla punta del cazzo spalancandosi le chiappe per far meglio aprire il buco...
“Ahahaha...anche tuo fratello e' una vera zoccola....proprio come te...” Giulio mi attira a se e ci sediamo vicino ai nostri fratelli che scopano, a goderci la scena scambiandoci ogni tanto qualche bacio...
Ale e' riuscito a far entrare la cappella nel suo buchetto e ora a piccoli colpi cerca di far penetrare di più il cazzone di Antonio...
“Hai bisogno di aiuto, fratellino?...”
“Si, Andrea...lubrificami...”
“Posso?...” chiedo a Giulio...
“Si, dai troietta...infilati in mezzo a loro e lecca...”
Non mi sembra vero di poter andare a leccare e vedere da vicino il culo di mio fratello che si impala sui ventotto centimetri di Antonio...la visione e' stupenda...e anche le sensazioni oltattive e uditive...odore di cazzo e di culo...rumore di liquide ventose che scorrono...lecco e sono felice di partecipare alla loro gioia e al loro godimento....
“Noi non siamo arrivati all'orgasmo...perche' ci avete interrotto...” dice Giulio...”Ed e' giusto che neanche voi ci arriviate...teniamoci tutti per stasera...ok?...”
“Ok...” risponde Antonio...
“Ok...” aggiunge Ale...
Cazzo, proprio ora che mi stavo divertendo tanto...
Con un ultimo flop il cappellone di Antonio stura il culetto del mio fratellino che rimane aperto ancora qualche secondo pulsante e palpitante...
Poi ci sdraiamo tutti vicini sugli asciugamani, tenendoci per mano e pensando a quello che succederà stasera...
Siamo sotto al sole, fa caldo e sentiamo il sonno pervaderci...
“Ti amo, Ale...”
“Ti amo, Andrea...”
E, poco dopo:
“Ti amo Giulio...”
“Ti amo, Antonio...” ma questa volta non sembrano più volerci prendere per il culo....
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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