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Ti ingravido


di sarah6969
02.06.2023    |    458    |    4 8.5
"Io innervosita:" Non fare lo stronzo" wow ecco il telefono..."
"Ti ingravido" un sussulto mi risveglia dalla noia del locale dove sfilano figurini e figurine; lo guardo bene e sembre un barbaro dei tempi antichi. alto, capello lungo, barba incolta,petto villoso e vestito casual; lo fisso:" Complimenti per la delicatezza dell'approccio signor Attila"e lui:" Si vede che sei una porca ma qui ti annoi perchè i presenti sfilano solo per farsi vedere e poi se non lo sai si divertono sniffando" sbuffo:" Si mi annoio ma non vuol dire che mi faccia rimorchiare da un troglodita come te" mi alzo per andarmene e mi prende per il braccio :" senti sei bona e mi attizzi e so che se non ti ingravido poi mi scappi e voglio divertirmi con te più volte"; mi divincolo :"me ne vado perchè domani lavoro e poi oltre alla noia del locale tu mi urti"
Esco e vado a piedi essendo il mio residence in affito a circa un chiometro dal bar dove mi trovo.
A letto ripenso ad Attila che non è male ma veramente rozzo e ha idee strambe.
Per il resto della settimana lavoro non uscendo la sera. Il venrdì decido di farmi una passeggiata vestita carina, è nuvoloso ma caldo ed entro nel locale noioso per prendere un drink; ambiente sempre lo stesso quindi dopo aver bevuto me ne vado.
Le nuvole non promettono niente di buono e infatti dopo 200 metri iniziano i primi goccioloni (ecco che arriva il temporale estivo) mi riparo sotto una pensilina e cerco un taxi con gli occhi ma niente quando vedo un fuoristrada che mi si avvicina e alla guida c'è Attila che aprendo il finestrino mi dce :" Sali che ti accompagno cosi non ti bagni" io : " No no no, hai brutte intenzioni e mi metti paura" lui :" Non fare la stupida che ti bagni e poi sarò voglioso ma mica sono pericoloso. Ti ho detto a parole mie che mi piaci, tieni la mia patente facci una foto con il telefono che se esagero puoi farmi passare i guai" Salgo e stranamente gentile fa anche battute simpatiche.Arrivati parcheggia e mi rimangono cinquanta metri a piedi di viottolo per arrivare al mio rifugio. Piove e mi accompagna con ombrello. Arrivati lo saluo e lui mi vuole dare il suo numero di telofono siccome si è comportato bene cero il cellulare che non trovo e sicuramente mi è cascato nella sua macchina. Torniamo indietro e aperto lo sportello lo cerco sul tappetino piegandomi e lui fischiando :" Che culo da favola e che colonne di marmo hai". io innervosita:" Non fare lo stronzo" wow ecco il telefono. Mi rialzo e appena mi rigiro mi trovo Attila appiccicato a me che mi blocca sulla macchina e mi bacia, la barba ruvida mi pizzica sulla pelle e sento il suo sapore di maschio sulla mia lingua che si intreccia con la sua. Limoniamo un pochino e sendo il bozzo su su di me. Mi stacco da lui e lo ringrazio del passaggio, faccio un paio di passi che mi afferra per i fianchie mi spinge sul cofano; strillo. " Ma che sei matto ci vedono" e lui: " Non ci vede nessuno e il parcheggio è isolato e piove pure" io : " Non vale cosi" Attila non molla sento che si apre i jeans e me lo appoggia ed è grosso ; io no sto ferma e lui :" Porca apri le cosce che ti devo fare mia" Io: " per favore vieni da me e metti il preservativo" non finisco la frase che sento l a cappela grossa che mi apre e me lo trovo dentro; mi sbatte bene sul cofano,mi brucia ma no smette fino a quando non sento che mi inonda con il suo sperma che esce a fiotti dal canale.
Sono aperta riempita e bagnata, gli chiedo di salire in macchina per riprendermi."Attila sei proprio uno stronzo" Lui: " Ti ho detto che ti volevo e quando ti sei piegata non ci ho visto piu" Io sono devastata e lui mi tira a se per baciarmi:" Ma che sie scemo, ho le cosce strette per no sporcarti il sedile. Attila mi dice" Non mi importa , lo pulirò". Che tipo:" Ahhh come dici tu cosi mi rilasso" Allargo bene le gambe e chiudo gi ochhi:" Attilla sento il tuo sperma caldo che mi cola e mi sento aperta al massimo per colpa tua,, sono appicicosa" tiro fuori la lingua e sento che me la lecca e mi sussurra:" Porca lo so che ti hoingravidata e ora sei mia a lungo" No capisco piu niente e gemo.
Andiamo da me io appiccicata a lui. Facciamo la doccia insieme e lo spompino sotto l'acqua calda
Bagnata mi trovo a 4 zampe sul letto con il suo cazzo grosso dentro che mi scopa e io che mugolo. Lo sento zampillare dentro. Appena lo tira fuori mi esce lo sperma a fiotti..Mi rigiro e vedo allo specchio che sono aperta bene... continua
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