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Il fine settimana perverso


di sarah6969
22.05.2024    |    80    |    0 9.2
"Sento la cappellache mi apre ma sento dolorini, ilmaschio lo capisce quindi delicatemente entre e esce lentamente, fino a che piano piano cedo e sono sua..."
Dopo una settimana piovosa vado al mare di giovedì. Almare c'è un bel sole ed essendomaggio ci sono io sola e decido di andare in spiaggia in perizoma. Dormo con la schiena al sole e vengo risvegliatada una voce che mi dice :" Bella abbiamo bei vestiti per te a prezzi ottimi" Mi rigiro e vedo due giovani africani che hanno un carretto con i tipiici vestiti di lino estivi. Li guardo e rispondo:" Oggi non c'è nessuno e non venderete niente fate solo fatica"
Sorridono e mi danno ragione,poi mi chiedono gentilmente se controllo il lo carretto che vogliono fare il bagno.
Li guardo esonoveraente gioiosi senza pensieri enotoche hanno dei fisci veramenti belli.
Escono tutti bagnati e vedo pure che hanno fra le gambe un rigonfiamento notevele.
Mi ringranziano e iniziano a insistere aprovare i loro vestiti che me ne regalano uno. Dico di no ma mi convincono.
Ne provo diversi e loro mi dicono che sono bella con ogni vestitini.Sono semplici manaturali e mimettono di buon umore.Allafine un vestitino bianco mi piace e lo prendo.Dico che non ho i soldi con me e domani lo pago loro insistono per il regalo a sono ferma nel pagamento.
Dopo un tira e molla mi convincono che se gli offro una cocala passano da me per i soldi poichè ildeposito loro è a ducento metri dalla spiaggia.
Mi fanno tenerezza ma mi piacciono nel modo com eprendono la vita; inoltre vedo che sono molto eccitati nei mie confronti.
Spiego dove mi trovo e ci vedremo alle ventuno.
Mi hannomessadi buon umore,vado a casa dopo una doccia mangio un insalata di frutta e metto una coca colain frigo. Ovviamente indosso il loro vestitino con perizoma minimo e un paio di stivali.
Li aspetto in giardino e appena arrivano gli do i venti euro e porto la coca cola ghiacciata.
Scerziamo e mi fanno sorridere con i loro apprezzamenti nei mie confronti.
Mi sento a mio agio con loro e apprezzo la loro sensualità naturale e prorompente.
Dalle sensazioni che ci trasmettiamo la situazione diventa molto calda.
Vedo i loro pantalioni di lino gonfi dalle loro verghe dure il che mi lusinga e mi manda in calore.Mi incalzano con le domande di cosa che mi piace e io spudorata dico che amoil maschio che mi bracca mi pressa e mi scopa in maniera selvaggia come gli animali, mi eccita pure essere legata che mi impedisca di fuggire.
La lora innocenza si trasforma in voglia predatoria. Mi mettono in mezzo e vengo palpepaggiate sulle cosce, morsa sul collo, leccata sullle labbrra.
Sentono i miei sospiri profondi eme li ritrovo nudi con i loro cazzi eretti.Siamo in giardino ma non essendoci i vicini siamo liberi come animali selvaggi.Sono con le spalle al muro eloro che miinfilano la lingua in bocca e io che con le mani li sego lentamente sentendo la cappellache si bagna.
Sono la gatta della savana fra due gatti affamati.
Dico che nello sgabuzzino ci sono le corde dei copri sole da giardino.Mi trovo corde ai polsi e alle caviglie.
In balia di loro vengo messa sulprato del giardino con le gambe e le mani legate agli alberi da frutta. Bloccata e eccitata si avvicinano alla mia bocca e lecco i loro membri e a turno li trovo grissi in bocca costretta a succhiarli.
Tre animaletti eccitati.Uno va dietro emi lecca fra lecosce e si appresta a montarmi. La cosami innervosisce ma mi tiene ferma per i fianchimentre l'altro mipressaa succhiarlo.
Sento la cappellache mi apre ma sento dolorini, ilmaschio lo capisce quindi delicatemente entre e esce lentamente, fino a che piano piano cedo e sono sua totolamente. Esce erientra piu volte fino a dilatarmi bene per iniziare a scoparmi selvaggiamente. Mi lacerama sono in estasi e apro le cosce perprenderlo bene e mentre succhio avida l'altro membro.
Si va avanti per minuti e quando sento che ilmaschio di dietro aumenta il ritmo per venire da troia avvolgo con bramosia il cazzo con le labbra. Sento gli schizzi caldi di sperma nelculo,, e in bocca lo sperma del secondo che sa difrutta aspra e lo ingoio vogliosa.
Sono piena di sperma dietro quando mi libera.
Sono la loro preda felice, sempre legata mi accarezano con le loro mani e dalllo sperma che mi colasulle cosce.
Non passa molto e mi risaltano sopra per montarmi, tanto sono apertamolto grazie ai loro cazzi che istigo a sruzzarmi.
Strillo dall piacere.
Mi liberano e mi abbracciano con affetto.
Naturalmente son che ora appartengo a loro.
li faccio bere cocoalaemi struscio su di loro sporca di sperma fino a cavalcarli io in maniera selvaggia.
Rimaniamo per ilresto delfine settimana in calore e la sera mi fanno la festa.
Alcuni particolari si possono aggiungere solo in privato

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