Che bastardo

Finite quasi le vacanze, trna la pace. Il mio palazzo si è svuotato dai vacanzieri. Mi sono fatta crescere i capelli. Ho bei boccoli neri. Vado a Roma per i saldi.
Torno contenta e vogliosa di provarmi per bene un vestitino nero attillato.
i calza a pennello, sono contenta evado sul balcone a fumarmi una sigaretta; mi sento osservata e noto uno rozzo del paese che in passato mi si mangiava con gi occhi. Non mi è simpatico e mirigiro di spalle per ignorarlo e sento:" bel perizoma" che imbecille e io stuipida.
Meglio che rientro dentro.
Si alza il vento e sento cadere l'ombrello che ho lasciato fuori sul corridoio aperto del palazzo; esco per portarlo dentro , :" è inutile che fai la preziosa".Di nuovoquel rozzo odioso,mi si avvicina da sbruffone egli dico di rimanere al suo posto. Non sta a sentire e i spinge dentro casa e chiude la porta .Io":Ma sei impazzito? Ti denuncio", lui: " Ma smettila , che sei in calore come sei vestita e con perizoma che si infila fra lecosce e io ti do quello che ti serve" Pazzo peggio di quello che pensavo.
Cerca di baciarmi ma mi divincolo, mi prende per i capelli e mi spinge in camera da letto ed esclama:" Vedi la troia di fronte a letto ha pure lo specchio grande cosi ti scopo meglio"
Se lo tira fuori gia duro e grosso " mettigli un preservativo" io:" non ne ho" luis: Lo so che gli hai troia , mettilo o ti scopo senza" Fa sul serio, meglio ubbidire. Lo tiro bene sulla sua verga durissima e mi sbatte con forza sul letto a 4 zampe. Si mette dietro prendendomi per i fianchi e ordina:" Troia apri le cosce che ti devo scopare" nenanche lo sento e lui spinge con forza io strillo: " bastardo fai piano" lui :"Puttana zitta che te lo do tutto cosi stai buona"
Mi apre deciso che mi fa strillare il bastardo animale. Mi scopa con forza aun certo punto si ferma:" Sei proprio una vacca in calore,, hai tutta la lingua fuori la vedo dallo spechhio" non posso rispondere perchè posso solo mugolare.
Quando vienemi apre tutta.. Lo tira fuori e miordina di togliere il preservativo.Mi tira a se mi fa tirare fuori la lingua per leccarmela.
Si rimette i pantaloni:"Non mi dire che non ti piace farti scopare da me,, non mi aspettavo che fossi cosi stretta" Io :" Bastardo hai un cazzo grosso e mi hai fatto male all'inizio"
Sorride orgoglioso:" Ora ho da fare ma ritorno dopo cena perchè ho appena iniziato; lo
guardo stupita: "Rimani alla poerta di sicuro". Mi schiocca un bacio sulle labbra e se ne va.
Che rabbia che h, lo detesto anche se mi ha scopata alla grande; mi metto una vestaglia e vado a letto per vedere tv.
Mi appisolo e vengo risvegliata dal campanello; guardo l'orologio e sono le 10 di sera. incredibile il bastardo è tornato. vado alla porta e dico che se nedeve andare,,neanche per sogno e continua a suonare. Da stupida e da troia raipro la porta. Con sorriso beffardo entra e mi spinge verso il muro infilandomi tutta la lingua in bocca. Me la sono cercata. mi spinge sul tavolo mi allarga le cosce e mi penetra facilmente. Mi sbatte forte. Lo tira fuori e mi ordina di cavalcarlo. Mi ha sfinita.
ora me lo trovo ogni sera dentro le mie cosce